Al fine di incentivare la ripresa delle attività educative, ludiche e ricreative dei bambini e dei ragazzi, fortemente penalizzate dall’emergenza sanitaria da COVID-19 durante le prime fasi, il Dipartimento per le politiche della famiglia pubblica l’Avviso “EduCare”: un avviso pubblico per promuovere l’attuazione di interventi progettuali, anche sperimentali e innovativi, di educazione non formale e informale e di attività ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza. I progetti ammessi a finanziamento dovranno avere una durata di 6 mesi.

Interventi, anche sperimentali e innovativi, di educazione non formale e informale e di attività ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza, che privilegino attività, anche all’aperto e, nell’ambito di centri e campi estivi a favore dei bambini e dei ragazzi nei seguenti ambiti tematici:

  • promozione della cittadinanza attiva, del coinvolgimento nella comunità, e della valorizzazione del patrimonio culturale locale;
  • promozione della non-discriminazione, dell’equità e dell’inclusione sociale e lotta alla povertà educativa;
  • promozione della piena partecipazione e del protagonismo dei bambini e dei ragazzi attraverso l’educazione tra pari (peer education) e il sostegno del dialogo intergenerazionale tra bambini, ragazzi, adulti e anziani e le loro famiglie;
  • tutela dell’ambiente e della natura e promozione di stili di vita sani.

Le iniziative dovranno rispettare le indicazioni sulla riapertura in sicurezza delle attività ludiche e ricreative fornite dalle linee guida elaborate ai vari livelli di Governo.

Possono partecipare in qualità di soggetto proponente:

  • enti locali, in forma singola o associata;
  • scuole pubbliche e paritarie di ogni ordine e grado;
  • servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia statali e paritarie;
  • organizzazioni senza scopo di lucro nella forma di Enti del terzo settore ed enti ecclesiastici e religiosi, che siano costituiti da almeno 2 anni, abbiano nel proprio Statuto i temi oggetto dell’Avviso e la sede legale e/o operativa nella Regione in cui è localizzato l’intervento.

Al fine di favorire la creazione di reti tra tutti i potenziali beneficiari a livello territoriale, le proposte progettuali potranno essere presentate da un partenariato. A tal fine, i progetti potranno essere presentati da una associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato.

Le risorse finanziarie complessivamente disponibili ammontano ad € 35.000.000.

La richiesta di finanziamento per ciascuna iniziativa progettuale, della durata di 6 mesi, deve essere compresa entro il limite massimo di € 150.000 e minimo di € 35.000 a copertura dell’intero costo della proposta.

Per accedere al finanziamento occorre presentare la domanda via PEC all’indirizzo ufficio.politichefamiglia@pec.governo.it, unitamente alla documentazione prevista in formato PDF e firmata digitalmente. Nell’oggetto della PEC deve essere indicato il codice “EDUCARE2020” e la denominazione del soggetto proponente/capofila.

Le proposte potranno essere presentate a decorrere dalla data di pubblicazione dell’Avviso sul sito istituzionale del Dipartimento (10 giugno 2020) e fino al 31 dicembre 2020. Sarà cura del Dipartimento comunicare la chiusura della procedura prima del termine di scadenza, in caso di esaurimento dei fondi (o l’eventuale proroga in relazione all’eventuale disponibilità delle risorse).

I progetti sono valutati, ed eventualmente ammessi al finanziamento in base al punteggio ottenuto, in base all’ordine cronologico di presentazione secondo la procedura a sportello.

I soggetti interessati, fino al 30 novembre 2020, potranno formulare quesiti esclusivamente tramite PEC all’indirizzo ufficio.politichefamiglia@pec.governo.it indicando nella voce “oggetto” l’articolo o gli articoli dell’Avviso sul quale si intende avere informazioni.

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