27 Ago, 2018 | Bandi e opportunità, News dal Csv
Il Comune di Mariglianella ha indetto un Bando per la selezione di 20 giovani NEET, ovvero ragazzi e ragazze che sono fuori da percorsi di studio e che non lavorano, per la partecipazione al corso di formazione finanziato dalla Regione Campania nell’ambito di “Benessere Giovani –Organizziamoci” POR CAMPANIA FSE 2014/2020.
Il progetto ha l’obiettivo di favorire l’ingresso dei giovani, in particolare del territorio di Mariglianella, nel mondo del lavoro attraverso le leve competitive offerte dalle competenze trasversali e professionalizzanti.
Il corso di formazione dal titolo “Laboratorio di sostegno e accompagnamento per la creazione d’impresa e il lavoro autonomo” rientra tra le attività previste dal progetto e intende conseguire l’obiettivo specifico di trasmettere ai destinatari competenze specifiche in settori, in forte ascesa e caratterizzati da una forte vocazione territoriale. I giovani nell’istanza di partecipazione dovranno scegliere tra i seguenti indirizzi a completamento del percorso formativo:
Laboratorio di design e autocostruzione;
Laboratorio di sartoria e fashion design.
La domanda di partecipazione può essere presentata a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune o inviata all’indirizzo mail: protocollo.mariglianella@asmepec.it secondo le modalità indicate dal bando entro le ore 12.00 del giorno 10/09/2018.
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27 Ago, 2018 | Bandi e opportunità, News dal Csv
La Commissione europea invita le parti interessate a presentare idee di progetti nell’ambito del corpo europeo di solidarietà. Un totale di 44 milioni di € del bilancio dell’Unione è stato destinato a progetti selezionati che saranno aperti a tutti i giovani d’Europa e oltre.
Si tratta del primo di una serie di inviti che consentiranno ad almeno 100.000 giovani di far parte del corpo da qui alla fine del 2020.
Günther H. Oettinger, Commissario per il Bilancio e le risorse umane, ha dichiarato: “Con il lancio di questo nuovo invito nell’ambito del corpo europeo di solidarietà manteniamo l’impegno di creare più opportunità per i giovani che vogliono partecipare a questo tipo di attività. Finanziato dal bilancio dell’UE, il corpo europeo di solidarietà è il contesto migliore per i giovani nel quale imparare, condividere e impegnare proficuamente le loro energie per il bene comune.”
Tibor Navracsics, Commissario per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, ha affermato: “La solidarietà è uno dei valori fondamentali dell’Unione europea. Ancora una volta i giovani di tutta l’UE hanno dimostrato di voler aiutare coloro che ne hanno bisogno. Creando un contesto specifico e mettendo a disposizione i finanziamenti necessari per il periodo 2018-2020 intendiamo dare loro maggiori opportunità di impegnarsi, compresa la possibilità di riunirsi in gruppi di volontari e proporre la propria idea di progetto di solidarietà.”
Marianne Thyssen, Commissaria per l’Occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori, ha aggiunto: “Il corpo europeo di solidarietà aiuta i giovani a crescere professionalmente e a inserirsi nel mercato del lavoro. Con la sua forte dimensione europea di solidarietà, il corpo offre ai giovani un’opportunità eccezionale di sviluppare competenze interpersonali e di acquisire nuove conoscenze, creando valore aggiunto per loro e per la società in generale.”
Quali sono i progetti ammissibili?
L’invito è aperto a una gamma di progetti più ampia che mai: oltre al volontariato individuale a lungo termine, ai tirocini e agli impieghi nei settori della solidarietà, saranno ammissibili progetti come segue:
le organizzazioni potranno offrire progetti a breve termine (da 2 settimane a 2 mesi) per gruppi di volontari; esse dovranno prima ricevere un marchio di qualità, che possono richiedere in qualsiasi momento presentando una domanda all’agenzia nazionale Erasmus+ o, in certi casi, all’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura;
potranno accedere ai finanziamenti non solo organismi pubblici e privati aventi sede negli Stati membri dell’UE: anche i giovani registrati nel portale del corpo europeo di solidarietà, potranno costituire un gruppo di almeno 5 partecipanti e creare loro stessi attività di solidarietà condotte da giovani;
alcuni progetti del corpo sotto forma di volontariato sono anche aperti alla partecipazione di organizzazioni non UE di paesi quali Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Turchia, ex Repubblica jugoslava di Macedonia e altri paesi partner.
I progetti presentati nell’ambito di questa call saranno selezionati una volta che il Parlamento europeo e il Consiglio avranno formalmente adottato la proposta della Commissione, a seguito dell’accordo politico raggiunto nel giugno 2018. Il termine per la presentazione delle proposte è il 16 ottobre 2018, tranne per i progetti di gruppi di volontariato, che avranno tempo fino al 18 febbraio 2019.
Le condizioni dettagliate dell’invito a presentare proposte, comprese le priorità e le istruzioni per la presentazione delle domande per ciascun progetto, sono consultabili nella guida del corpo europeo di solidarietà.
27 Ago, 2018 | Bandi e opportunità, News dal Csv
La Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (DGAAP) lancia il bando “PeriferiA Intelligente”, volto a premiare un progetto che promuova la sperimentazione e l’innovazione nell’ambito della creatività contemporanea, finalizzato alla rigenerazione di aree urbane periferiche o disfunzionali tramite il ricorso a tecnologie di intelligenza artificiale.
Il bando è rivolto a soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro operanti nell’ambito delle nuove tecnologie, eventualmente in associazione con operatori nell’ambito della promozione e valorizzazione della creatività contemporanea e della rigenerazione urbana, con la collaborazione di artisti, designer, architetti, o professionalità creative in ambito tecnologico.
Il programma punta alla riqualificazione di aree periferiche o disfunzionali tramite il ricorso a tecnologie di intelligenza artificiale nell’indagine delle esigenze della collettività e nella progettazione di soluzioni alternative adattive in chiave creativa.
Il coinvolgimento di artisti e creativi qualificati è essenziale per la realizzazione di un progetto culturale che da un lato inglobi la creatività nei processi di apprendimento automatico e dall’altro produca output capaci di interfacciarsi in modo originale, innovativo e sensibile ai destinatari, contribuendo a sviluppare nuovi modelli di qualità della vita.
Il progetto vuole essere tradotto in pratica concreta in una specifica area urbana compresa nei territori delle 14 città metropolitane d’Italia, costituendo un modello esemplare da esportare in altri contesti.
Le risorse impegnate dalla DGAAP ammontano a 50mila euro, per il finanziamento del progetto.
Per partecipare al bando è necessario registrarsi sul sito http://www.aap.beniculturali.it/periferiaintelligente/ entro e non oltre il 14/09/2018 alle ore 12.00.
20 Ago, 2018 | Bandi e opportunità
Pubblicato, sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale il Bando 2018 per la selezione di 53.363 volontari da impiegare in progetti di Servizio civile universale in Italia e all’estero che si realizzeranno nel 2018-2019.
I 53.363 posti di volontario sono distribuiti tra il bando nazionale, che prevede 28.967 posti in 2.199 progetti, e i 21 bandi delle Regioni e Province Autonome, che mettono a disposizione complessivamente 24.396 posti in 3.209 progetti.
Nel bando nazionale sono inseriti anche i 94 progetti all’estero, che vedranno impegnati 805 volontari, e i 151 progetti “sperimentali” che consentiranno a 1.236 giovani di “collaudare” alcune novità introdotte dalla recente riforma del servizio civile universale. Si tratta, nello specifico, della flessibilità della durata del progetto e dell’orario di servizio; di un periodo di tutoraggio, fino a tre mesi, finalizzato a facilitare l’accesso al mercato del lavoro dei volontari o, in alternativa, di un periodo di servizio in un altro Paese dell’Unione Europea; di misure che favoriscono la partecipazione dei giovani con minori opportunità.
Possono partecipare i giovani tra i 18 e i 28 anni – cittadini italiani o di altro Paese UE, ma anche giovani stranieri regolarmente soggiornanti nel nostro Paese – interessati ad un’esperienza di cittadinanza attiva nei settori dell’assistenza, della protezione civile, dell’ambiente, del patrimonio artistico e culturale, dell’educazione e promozione culturale in progetti in Italia o all’estero.
E’ possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un solo progetto di Servizio civile, pena l’esclusione dalla selezione
LA DOMANDA VA PRESENTATA, ENTRO IL 28 SETTEMBRE 2018, ALL’ENTE CHE REALIZZA IL PROGETTO SCELTO; OCCORRE QUINDI CONSULTARE IL SITO WEB DI TALE ENTE.
Quest’anno, per rendere più semplice ai ragazzi orientarsi tra le tante informazioni, è stato realizzato il sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it ed implementati i social con la creazione della pagina Instagram del Dipartimento servizio_civile_universale
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09 Ago, 2018 | Bandi e opportunità, Copertina
La Fondazione CON IL SUD intende sostenere alcune eccellenze della tradizione artigiana meridionale che stanno scomparendo. A questo scopo, in collaborazione con l’Osservatorio dei Mestieri d’Arte di Firenze (OMA), rivolge un invito alle organizzazioni del Terzo settore per progetti di valorizzazione di antiche produzioni e competenze in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, da realizzare anche in partenariato con enti pubblici o privati, profit o non profit. Le proposte dovranno essere presentate online entro il 17 ottobre 2018 tramite la piattaforma Chàiros.
Il sapere e la tradizione artigianale sono tra le cifre più caratteristiche della cultura e dell’economia italiana e rivestono un’importanza strategica anche sul piano sociale: il lavoro artigiano, grazie alla qualità dei manufatti, restituisce dignità alle persone, rendendole orgogliose e gratificate, e permette di rafforzare, quando non di ricostruire, il legame con il territorio.
Uno dei più lampanti paradossi del nostro paese, famoso per i suoi prodotti di qualità e con un’altissima disoccupazione giovanile, è che scarseggiano sempre di più calzolai, vetrai, falegnami, sarti o scalpellini. Questo succede perché i nipoti non seguono le orme dei nonni e perché questi mestieri risultano poco redditizi su un mercato veloce e globalizzato. La sfida di Fondazione CON IL SUD e OMA è quella di riscoprire il saper fare tradizionale, immaginando nuovi campi di applicazione tecnologica e commerciale e trovando nuovi potenziali talenti anche nelle giovani generazioni e tra le persone più fragili.
Il bando interviene su settori artigianali particolarmente vulnerabili: dal ricamo tradizionale, come lo squadrato lucano, all’intreccio di fibre vegetali per realizzare cesti a Reggio Calabria o nasse e reti da pesca in Sardegna; dalla produzione di fili di seta a Catanzaro alla costruzione del mandolino napoletano e della chitarra battente cilentana; dalla costruzione di carretti siciliani alla tessitura con la tecnica del fiocco leccese o alla filatura della lana in Sardegna. Sono solo alcuni degli esempi di saperi antichi che rischiano realmente l’estinzione e che, inseriti in opportuni percorsi di innovazione e inclusione sociale, possono al contrario rappresentare opportunità per nuovi talenti e occasione per sperimentare approcci e modelli inediti di valorizzazione.
Per la realizzazione delle singole iniziative, la Fondazione mette a disposizione complessivamente un contributo di 800 mila euro, in funzione della qualità delle proposte ricevute e della loro capacità di generare valore sociale ed economico sul territorio.
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02 Ago, 2018 | Bandi e opportunità, Copertina
Fari, torri, fortificazioni, edifici militari, ville e colonie diventano luoghi di accoglienza turistica e animazione sociale, grazie al nuovo bando dell’Agenzia del demanio “Valore Paese – Fari”. Si tratta di nove immobili pubblici a disposizione fino a un massimo di 50 anni e messi a bando grazie a una serie di iniziative di valorizzazione del patrimonio pubblico realizzate con un’ampia rete di partner tra cui CSVnet.
Il progetto a rete mira al recupero e riuso dei fari e degli edifici costieri per finalità turistiche, culturali e sociali, in linea con i principi di sostenibilità legati alla cultura del mare. Una storia iniziata nel 2015, grazie alla quale finora sono stati assegnati in concessione a privati 29 beni pubblici, 19 dei quali di proprietà dell’Agenzia, che ne stanno curando la riqualificazione. Novità del bando 2018 – in scadenza il prossimo 27 novembre – la presenza di edifici costieri di proprietà di comuni e regioni, che gestiranno i bandi con il supporto dell’agenzia.
I sei “gioielli del mare” che troveranno nuova vita grazie a questo bando in gestione all’Agenzia del demanio sono in Toscana, in Emilia Romagna, in Campania e in Liguria. Si tratta di Villa Celestina a Rosignano Marittimo (LI), esempio di architettura razionalista italiana in una delle mete di villeggiatura note fin dagli anni sessanta; Forte di Castagneto Carducci (LI), piccola fortificazione sulla spiaggia nel borgo della Maremma toscana che ha appena ricevuto la Bandiera Blu; Ottagono di Ca’ Roman, nella laguna di Venezia, piccola isola fortificata appartenente al sistema difensivo dei “cinque ottagoni”; l’ex Colonia Onfa a Ravenna, ex colonia marina in una zona a forte vocazione turistica e commerciale; Complesso ex Polveriera di Bacoli (NA), edificio lungo la strada che porta al promontorio di Capo Miseno sul Golfo di Pozzuoli; Faro Semaforo Nuovo, a Camogli (Ge) a picco sul mare sul promontorio del Parco di Portofino.
I tre immobili di proprietà di enti territoriali – presto pubblicizzati sui siti istituzionali – sono in Liguria con Torre Capitolare a Porto Venere, in provincia di La Spezia, un edificio lungo le mura storiche del borgo medioevale, incluso nel perimetro del sito Unesco, di proprietà del comune; in Toscana con Villa Mirabello a Rosignano Marittimo (Li), in provincia di Livorno, una dimora lungo la costa con un grande parco, suggestivo esempio di barocco toscano di proprietà del comune e in Sicilia, dove la regione pubblicherà il bando per il Castello della Colombaia a Trapani, un’antica fortezza medievale su un’isoletta all’estremità orientale del porto di Trapani.
Alla gara possono partecipare tutti gli operatori in grado di sviluppare progetti dall’elevato potenziale per i territori, favorendo la messa in rete di siti di interesse storico-culturale e paesaggistico a beneficio di tutta la comunità. Ma non solo. “Valore Paese” punta a innescare nuovi meccanismi economici a partire dall’accoglienza turistica pensata sia come servizio di accoglienza che in relazione alle attività formative di natura sociale e culturale e di scoperta del territorio. L’iniziativa, infatti, è parte di una strategia generale intrapresa negli ultimi anni dall’Agenzia del demanio di valorizzazione dei beni abbandonati di interesse collettivo di sua proprietà per creare nuove opportunità di sviluppo economico e sociale. Ai bandi dedicati agli edifici costieri, infatti, si aggiunge l’iniziativa “Valore Paese – Cammini e percorsi”, che in 4 anni ha messo a disposizione 46 beni gestiti dall’Agenzia del demanio (aggiudicandone 18) affidati ad associazioni, cooperative, onlus o imprese di giovani. Si tratta di edifici collocati lungo sentieri storico-religiosi e ciclopedonali che sono diventati punti di riferimento per i viaggiatori che si muovono secondo i principi del turismo sostenibile, offrendo servizi e attività di animazione sociale e culturale.
Tutte le informazioni sul progetto e i contatti dei referenti relativi ai beni dello Stato e a quelli appartenenti agli altri Enti sono disponibili sul sito dell’Agenzia del demanio nella sezione dedicata a fari, torri ed edifici costieri, dove ci sono anche la guida al Bando, il dossier del progetto e materiali illustrativi dei singoli immobili. Nell’ambito delle procedure di gara è inoltre disponibile un Information Memorandum per ogni bene.