Servizio Civile universale: il nuovo bando per la selezione di oltre 52 mila giovani

È stato pubblicato il bando per la selezione di 52.236 operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio civile universale da realizzarsi in Italia e all’estero.

In particolare 51.132 operatori volontari saranno avviati in servizio in 2.023 progetti, afferenti a 328 programmi di intervento, da realizzarsi in Italia e 1.104 operatori volontari saranno avviati in servizio in 160 progetti, afferenti a 30 programmi di intervento, da realizzarsi all’estero

I progetti hanno una durata tra 8 e 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo che varia, in maniera commisurata, tra le 1.145 ore per i progetti di 12 mesi e le 765 ore per i progetti di 8 mesi, articolato su cinque o sei giorni a settimana.
Gli operatori volontari selezionati dovranno sottoscrivere con il Dipartimento un contratto che fissa, tra l’altro, l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in euro 507,30 salvo incremento sulla base della variazione, accertata dall’ISTAT.

Per poter partecipare alla selezione occorre individuare il progetto di SCU su cui essere impegnati. Per accedere all’elenco dei progetti di SCU in Italia e all’estero occorre utilizzare il motore di ricerca “Scegli il tuo progetto in Italia” e “Scegli il tuo progetto all’estero”.

Gli aspiranti operatori volontari, ragazze e ragazzi tra i 18 e i 28 anni, dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL). C’è tempo fino alle ore 14.00 del 15 febbraio 2024 per candidarsi ad uno dei progetti che si realizzeranno tra il 2024 e il 2025 su tutto il territorio nazionale e all’estero

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Produzioni dal Basso e Podcastory lanciano il primo Contest dedicato ai creatori di Podcast

In base ai dati diffusi dalla ricerca IPSOS (l’indagine che rileva  ascolto e modalità di fruizione di tutte le forme di Digital Audio) il mercato dei podcast si trova a vivere un momento esplosivo, che vede un aumento di interesse da parte di un pubblico  sempre più vasto e diversificato: il 2023 ha registrato un totale di quasi 11,9 milioni di fruitori di  podcast, ovvero il 36% in più rispetto al 2022. Interessante è anche il dato che riguarda l’età  del pubblico italiano dei podcast, con il 43% rappresentato da persone under 35 tra i quali  laureati e professionisti.

A seguito di questa esplosione di interesse, Produzioni dal Bassoprima piattaforma italiana  di crowdfunding e social innovation, e Podcastory, prima podcast factory italiana, hanno  deciso di promuovere e sostenere i progetti podcast inediti più intriganti e originali, che  affrontano una grande varietà di tematiche, spaziando dall’economia al lifestyle, dalla politica  al cinema, allo sport fino al mondo della sostenibilità.

I progetti selezionati all’interno del contest, che durerà per tutto il 2024, avranno l’opportunità  di accedere ad un programma di co-finanziamento tramite il crowdfunding e alla distribuzione  attraverso il Podcastory Hub. “Il nostro obiettivo è quello di scoprire e sostenere le voci più  innovative nel mondo dei podcast – afferma Angelo Rindone, CEO e fondatore di Produzioni  dal Basso -. Vogliamo offrire un’opportunità unica ai creatori di contenuti emergenti di far  emergere le loro idee, fornendo il supporto finanziario e la visibilità necessari per far crescere i  loro progetti“.

“La partnership tra Produzioni dal Basso e Podcastory rappresenta un passo fondamentale nella  valorizzazione dei contenuti originali – ha commentato Lorenzo Zannino, Executive Producer  di Podcastory -. La nostra missione è quella di offrire ai creatori di podcast, sia emergenti sia  affermati, una piattaforma per esprimere la loro creatività e raggiungere un pubblico che crede  nel progetto fin dal suo concepimento. Il contest lanciato per il 2024 è un’occasione per i talenti  di dimostrare il loro valore, fornendo loro gli strumenti necessari per trasformare le loro idee in  realtà. Siamo convinti che questa iniziativa aprirà nuove strade nel panorama podcast,  contribuendo a una cultura audio in continua evoluzione.” 

“Creativitá e sinergia sono le parole chiave che uniscono Podcastory e Produzioni dal Basso – ha aggiunto Martina Caimi, Project Manager di Podcastory -. Podcastory Hub nasce per creare  una nuova prospettiva nel mondo dei podcast. In questa hub le idee prendono forma grazie a  coloro che credono in prima persona nel format e nel creator che plasmerá il progetto. Reputo  questa occasione di crowfunding una grande opportunitá per creativi che vogliono emergere e  “dare voce” alle proprie idee. Un’ attivitá che nasce nel presente con tre creator giá noti nel  panorama podcast e che hanno voluto abbracciare l’innovazione guardando al futuro. Quel  futuro chiamato Podcastory Hub dove le idee originali trovano la loro energia per esplodere.” 

L’iniziativa di Podcastory Hub è stata lanciata ufficialmente in questi giorni con le produzioni di  alcuni talent già noti nel settore podcast, come: Arianna Chieli, digital e content creator che  ritorna con la seconda stagione di “Professione creator”, Samyra Musleh, giornalista e content  manager che presenta il podcast “Lotto nel Mediterraneo” Stefano Bini, autore e conduttore  televisivo e radiofonico che esordisce con “Stefano Bini e i tuoi amici in tv”. 

Partecipare al contest creativo è facile e intuitivo: i creativi potranno proporre le loro idee di  format durante tutto il prossimo anno e, quelle che saranno selezionate, avranno l’opportunità  di accedere, grazie alle campagne di crowdfunding su Produzioni dal Basso, ad un co finanziamento che li aiuterà a portare avanti le loro idee, beneficiando inoltre della distribuzione  attraverso il Podcastory Hub, cogliendo l’occasione in questo modo di raggiungere un vasto pubblico di utenti.

Tutte le informazioni su come partecipare e su come presentare il proprio  progetto:
https://www.produzionidalbasso.com/network/di/podcastory-hub-r/#podcastory-initiative

Nuovo avviso dell’Anbsc per l’assegnazione diretta di beni confiscati a enti o associazioni del Terzo Settore

L’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc) ha pubblicato l’avviso pubblico per l’assegnazione diretta a titolo gratuito ad enti o associazioni del Terzo Settore di beni confiscati in via definitiva, raggruppati in 83 lotti per un totale di oltre 300 particelle.

L’obiettivo del bando è assegnare i beni per la realizzazione di progetti di prevenzione, cura e riabilitazione in materia di dipendenze comportamentali e da sostanze.

Oggetto dell’avviso sono beni distribuiti su tutto il territorio nazionale, precisamente su quattordici regioni, e comprendono immobili ad uso abitativo, locali commerciali ed artigianali, box auto e terreni. La possibilità di destinare i beni direttamente agli enti del Terzo Settore rappresenta una opportunità recente, determinata da una specifica previsione normativa inserita nel 2017 nel codice antimafia.

Nel nuovo bando l’Agenzia ha stanziato 1 milione di euro per compartecipare alla fase di start-up dei progetti che riporteranno il miglior punteggio in sede di  valutazione. In particolare, nei limiti del plafond, i progetti più meritevoli saranno premiati con un contributo non superiore al 20% del loro valore e comunque fino ad un importo massimo di 50 mila euro.

Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 1° marzo 2024.

L’avviso pubblico e la modulistica relativa, disponibili sul sito dell’Agenzia, possono essere consultati accedendo al link  https://www.benisequestraticonfiscati.it/trasparenza/avviso-pubblico-2/.

Raccontami la Disabilità, il bando rivolto agli studenti

Il Garante delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo, rende noto che nell’ambito delle iniziative per la Giornata Internazionale delle persone con disabilità, ha emanato il bando “Raccontami la Disabilità” edizione 2023/2024 rivolto a tutte le studentesse e agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado della Campania.
La copia del bando può essere rinvenuta sul sito del Garante (https://www.cr.campania.it/garante-disabili/index.php/home) nella sezione “Bandi”.

È stato, altresì, proposto il progetto “Uguali e Diversi. Ti presento la Convenzione ONU” a cui si potrà aderire compilando la scheda e l’allegato presenti sul sito del Garante (https://www.cr.campania.it/garantedisabili/index.php/home).

L’avv. Colombo dichiara: “il bando di concorso e il progetto nascono in primis per promuovere il concetto della disabilità non come limitazione ma come opportunità di crescita per i singoli e per le comunità; poi, per creare un’occasione di confronto tra studenti e famiglie e, infine, per far prendere coscienza ed educare al rispetto delle diversità”.

Bando per la selezione di 753 operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio civile universale per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili

Pubblicato il bando per la selezione di 753 operatori volontari da impiegare in 70 progetti di servizio civile per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili presentati dagli Enti iscritti all’Albo di Servizio civile universale.

Si tratta di progetti le cui attività di assistenza e accompagnamento sono rivolte esclusivamente ai soggetti che ne hanno diritto ai sensi dell’art. 1 della legge n. 288/2002 e dell’art.40 della legge n. 289/2002; alcuni progetti prevedono una riserva di posti dedicati ai giovani con minori opportunità, altri un periodo di tutoraggio da 1 a 3 mesi.

Possono partecipare alla selezione i giovani dai diciotto ai 28 anni compiuti e in possesso dei requisiti indicati all’art. 2 del bando

Per poter partecipare alla selezione occorre innanzitutto individuare il progetto di SCU.

Per avere l’elenco dei progetti di SCU in Italia è necessario utilizzare il motore di ricerca “Scegli il tuo progetto in Italia”, disponibile nella sezione Progetti di questa pagina. Cliccando soltanto il tasto CERCA (senza effettuare, quindi, una scelta negli altri campi proposti) si ottiene l’elenco completo di tutti i progetti. Per effettuare, invece, una ricerca mirata di un progetto è possibile selezionare i valori delle voci che interessano. Nella pagina di dettaglio del progetto viene visualizzato anche il numero delle domande pervenute per quella sede; questo dato è aggiornato al giorno precedente la visualizzazione.

Dopo aver selezionato il progetto d’interesse, va consultata la home page del sito dell’ente, dove è pubblicata la scheda contenente gli elementi essenziali del progetto.

Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 22 dicembre 2023.

Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema.

1 – I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. Per la Domanda On-Line di Servizio civile occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2.

2 – I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, se non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.

Terzo settore, al via la piattaforma per chiedere il contributo energia

Per accedere al contributo previsto dall’articolo 8, comma 2 del decreto-legge n. 144/2022, la piattaforma informatica, gestita da Invitalia s.p.a., sarà aperta dalle ore 12.00 dell’8 novembre 2023 fino alle ore 12.00 del 12 dicembre 2023.

Possono beneficiare della misura:

  • gli enti iscritti nel registro unico nazionale del terzo settore di cui all’art 45 del D.Lgs. n.117/2017;
  • le organizzazioni di volontariato (ODV) tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del D.Lgs. n.117/2017;
  • le associazioni di promozione sociale (APS) tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del D.Lgs. n.117/2017;
  • le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) di cui al decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nella relativa anagrafe;
  • gli enti religiosi civilmente riconosciuti di cui all’art. 4, comma 3 del D.Lgs. n.117/2017.

Le modalità di partecipazione e di presentazione dell’istanza sono contenute nel D.P.C.M. 8 febbraio 2023.

Le risorse complessivamente disponibili sono pari a 98,5 milioni di euro

Saranno ammessi al contributo gli enti del Terzo settore che hanno subito un incremento dei costi energetici e gas naturale nei primi tre trimestri dell’anno 2022 rispetto al corrispondente  dell’anno 2021 pari o superiore al 20% e saranno rimborsabili fino ad un massimo dell’80%.

L’importo massimo del rimborso per  ciascun ente non potrà eccedere in ogni caso € 30.000,00. Entro l’11 febbraio 2024, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali adotterà il provvedimento di  individuazione  degli enti  ammessi al contributo, sulla base dell’elenco stilato da Invitalia spa, secondo un ordine decrescente a partire dalla maggiore percentuale di incremento dei costi subito dall’ente, e dando priorità, a parità di percentuale, al maggiore importo del costo sostenuto.

Qui il link alla piattaforma:

https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/contributo-energia-enti-terzo-settore