Strategie di coesione sociale a favore della Terza età. Al via il nuovo bando di Unicredit

Anche per il 2015 UniCredit Foundation promuove il Bando UniCredit Carta EStrategie di coesione sociale a favore della Terza età” che assegnerà fondi per un totale di 500.000 euro suddivisi tra le sette onlus che avranno presentato i migliori progetti in termini di sostegno alla Terza età.

Fino al 29 febbraio 2016 sarà possibile presentare i progetti per accedere ai fondi del Bando, messi a disposizione grazie a UniCreditCard Flexia Classic E, la carta di credito che, senza alcun costo aggiuntivo per il titolare, accantona il 2 per mille di ogni spesa effettuata per sostenere progetti di solidarietà.

Il Bando erogherà Sette contributi da 60.000 euro ciascuno per altrettante organizzazioni non profit distribuite sul territorio in corrispondenza della suddivisione geografica di UniCredit in Italia, che potranno ricevere ulteriori 80.000 euro, ripartiti in quota proporzionale, grazie all’iniziativa interna Your Choice, Your Project, che ancora una volta chiamerà i dipendenti di UniCredit a votare i progetti che ritengono più meritevoli tra quelli vincitori.

Come per le edizioni precedenti del Bando UniCredit Carta E, i progetti pervenuti verranno esaminati e selezionati dal Comitato Carta Etica, interno a UniCredit, in collaborazione con il Cergas dell’Università Bocconi di Milano. Dal 2011 a oggi il Bando UniCredit Carta E ha sostenuto con circa 2,5 milioni di Euro 26 progetti sul territorio nazionale riguardanti soprattutto due ambiti di intervento: il sostegno alle persone anziane in condizione di disagio economico, sociale o sanitario e il supporto all’imprenditorialità sociale e all’occupazione dei giovani.

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CON IL SUD CHE PARTECIPA: 2 mln di euro per valorizzare il Volontariato del meridione

In Italia sono più di 6 milioni le persone che dedicano il proprio tempo al volontariato, il 54,3% aderendo ad organizzazioni e associazioni, il 37,6% in maniera non organizzata, mentre l’8,1% fa volontariato in entrambi i modi. A livello territoriale, nel Nord – Est si registra il tasso di volontariato più elevato del nostro Paese (16%), seguono Nord – Ovest (13,9%) e Centro (13,4%). Al Sud si registrano livelli di partecipazione sensibilmente più bassi (8,6%), addirittura dimezzati rispetto a quelli del Nord-Est (Dati Istat 2014).

L’obiettivo dell’iniziativa “Con il Sud che partecipa”, promossa dalla Fondazione CON IL SUD e rivolta alle organizzazioni non profit di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia, è proprio quello di sollecitare l’impegno dei cittadini in attività di volontariato al Sud, capaci di generare utilità sociale.

L’Iniziativa si articola in due fasi. Fino al 12 febbraio le organizzazioni di terzo settore e volontariato potranno presentare, esclusivamente online tramite il sito della Fondazione, idee per avvicinare i cittadini al volontariato, valorizzando il loro impegno per il bene comune e provocando effetti di profonda innovazione nei contesti in cui vivono: meccanismi duraturi ed efficaci di cittadinanza attiva, impatto in termini di visibilità e capacità di coinvolgimento.

Le idee proposte potranno prevedere interventi in diversi ambiti. A titolo esemplificativo: accoglienza degli immigrati, assistenza legale a categorie svantaggiate, assistenza ospedaliera (supporto malati oncologici, animazione in reparto, servizi alla persona, ecc.), contrasto delle dipendenze (alcol, droga, ludopatie, ecc.), emergenze (rifiuti, caldo, freddo, sangue, incendi, ecc.), accompagnamento turistico, mobilità sostenibile (pedibus, ciclofficine, bike sharing, ecc.), riqualificazione degli spazi (orti urbani o sociali, pulizia di spazi comuni, ecc.), sicurezza stradale, sistemazione di archivi storici, tutela ambientale, assistenza e inserimento sociale di soggetti svantaggiati (anziani, disabili, detenuti, ecc.), sorveglianza di scuole, giardini comunali, beni comuni e luoghi di pubblico interesse (nonni vigili, volontariato di quartiere, ecc.), e altri ancora. Le proposte potranno riguardare situazioni di emergenza o problematiche territoriali persistenti.

Nel corso della seconda fase le idee selezionate dalla Fondazione saranno convertite in progetti esecutivi, attraverso una proposta di intervento più dettagliata e completa.

Le partnership progettuali dovranno essere composte da almeno 3 organizzazioni: oltre al terzo settore e al volontariato potranno essere coinvolte istituzioni, università, mondo economico e della ricerca.

Le idee saranno selezionate anche in base alla sostenibilità e alla capacità di promuovere in maniera efficace le iniziative proposte, per condividerle con la comunità locale e diffondere esperienze potenzialmente esemplari per altri territori.

La Fondazione mette a disposizione 2 milioni di euro.

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Go Green in the City, soluzioni innovative che tutelano il pianeta

Go Green in the City 2016 è la sesta edizione della competizione tra studenti per soluzioni energetiche intelligenti, organizzata da Schneider Electric. In squadre da due, gli studenti provenienti da tutto il mondo sono invitati a partecipare al concorso e a condividere le loro soluzioni innovative con il mondo del lavoro reale, all’interno della compagnia leader nel settore dell’energia, Schneider Electric.

I candidati devono essere studenti di economia o ingegneria (almeno al secondo anno di triennale, o iscritti alla magistrale), di almeno 18 anni.

I 12 team finalisti saranno invitati a Parigi a settembre 2016, per presentare le loro idee ad una giuria e competere per un viaggio intorno al mondo e per un’opportunità di lavoro con Schneider Electric.

Si potrà inviare la propria idea a partire da gennaio 2016, ma è già possibile effettuare la pre-registrazione e creare la propria squadra.

Per partecipare c’è tempo fino al 15 Aprile 2016.

Visita il sito del concorso…clicca qui

Contributi per ambulanze e beni strumentali per il 2015

Sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali sono disponibili il modello di domanda di contributo ai sensi dell’art. 96 della legge 21 dicembre 2000 n. 342 e del D.M. attuativo 177/2010, con allegati e linee guida per le associazioni di volontariato ed Onlus che intendono presentare la richiesta di contributo per l’acquisto di beni di utilità sociale quali ambulanze, beni strumentali e beni da donare a strutture sanitarie pubbliche per l’annualità 2015.

Le domande per accedere al contributo e la documentazione relativa agli acquisti di beni di utilità sociale effettuati nell’anno 2015 devono essere inviate entro il 31 dicembre 2015 con le modalità indicate nelle linee guida.
Per maggiori informazioni
www.lavoro.gov.it

Foundamenta, la call per accellerare l’impatto sociale

Rinascimenti Sociali, primo Acceleratore di conoscenza e imprenditorialità a impatto sociale in Italia, lancia la sua prima call esclusivamente dedicata a nuove idee imprenditoriali e start-up a impatto sociale.

Nuove e originali business idea o start-up potranno, partecipando alla call “Foundamenta”, essere parte di quello sforzo collettivo necessario per:
– migliorare la vita delle persone;
– rendere le persone partecipi ai processi di sviluppo;
– generare valore economico dal valore sociale

Obiettivo della call è la selezione di 12 proposte tra business idea e start-up per le quali co-progettare un programma di accelerazione “su misura”, affinché da un’idea possa nascere impresa, sostenibilità e ricadute positive per la società.
Saranno selezionate le migliori proposte che rispondano a importanti sfide sociali del nostro paese generando nuova economia. Questi i settori di intervento: Istruzione e Apprendimento, Cibo e Alimentazione, Salute e Benessere, Housing, Patrimonio culturale e artistico, Cittadinanza attiva, Migrazione.

La call si rivolge a imprese/soggetti costituiti, team di progetto, di qualsiasi nazionalità, con una chiara vocazione sociale, ossia la cui “value proposition” sia una potenziale risposta ad una sfida sociale o la generazione di valore economico condiviso e comunitario.

Per partecipare c’è tempo fino al 5 dicembre 2015.

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Giovani creativi e solidali cercasi: si aprono le iscrizioni per TEO131

Teo131 è un concorso artistico gratuito per gruppi di ragazzi tra i 13 e i 29 anni, pronti a sfidare le proprie doti creative su temi attinenti alla realtà in cui vivono, promosso dal Comitato TEO131. Il tema 2015-2016 è: “Quanti bambini devono morire di fame perché io possa permettermi…? Si accettano scommesse. Riflessioni, gesti, azioni per “globalizzare la solidarietà”.

Al concorso è ammessa qualunque forma d’arte e di espressione creativa (musica, fotografia, video, fumetto, poesia, teatro, danza, pittura, design, grafica, ecc.) da presentare con tecniche e modalità completamente libere. L’opera presentata deve essere però inedita e aderente al tema.

Per partecipare c’è tempo fino al 30 giugno 2016.

Per maggiori informazioni consulta il bando di concorso…clicca qui