Con le donne: il bando per prevenire e contrastare la violenza di genere

Con il Bando “Con le donne” Fondazione Marcegaglia Onlus desidera continuare il proprio percorso di sostegno a interventi di contrasto alla violenza di genere.

Il bando si focalizza su progetti di sostegno alle vittime, prevenzione ed educazione e di rafforzamento dei servizi di contrasto al fenomeno. Allo stesso tempo riserva un’attenzione particolare anche al tema della formazione degli operatori offrendo un programma formativo articolato in moduli pensati per consolidare il gruppo di lavoro e sviluppare le competenze di counselling. Forte dell’esperienza maturata, la Fondazione propone alle organizzazioni del terzo settore corsi di formazione con moduli personalizzati a domicilio rispondenti ai criteri del modello Aspic presente su tutto il territorio nazionale, per dotarle di strumenti idonei a intercettare i bisogni delle donne vittime di violenza.

Inoltre attraverso il bando eroga un contributo per sostenere, in Italia, interventi integrati e finalizzati a prevenire e a contrastare la violenza contro le donne ma anche ad attivare una rete di interventi per offrire una risposta efficace alle donne vittime di violenza.

Il soggetto proponente deve essere un’organizzazione senza scopo di lucro nella forma di:

– CAV (Centro Aiuto alla Vita)
– Casa rifugio
– Centro antiviolenza
– Associazione (riconosciuta o non riconosciuta);
– Cooperativa sociale o loro consorzi;
– Fondazione;
– Impresa sociale (nelle diverse forme previste dalla L.155/2006).

Alla data di pubblicazione del Bando, il soggetto proponente deve, inoltre:
– svolgere attività coerenti con la missione della Fondazione;
– essere costituito da almeno 3 anni in forma di atto pubblico oppure di scrittura privata autenticata o registrata;
– avere la sede legale e/o operativa nella regione in cui saranno realizzati gli interventi previsti dal progetto;
– avere come finalità prioritaria, all’interno del proprio Statuto, la promozione di attività di contrasto alla violenza di genere e di sostegno, protezione e assistenza alle – donne vittime di violenza;
– non avere progetti finanziati dalla Fondazione in corso, in qualità di soggetto proponente.

Il Bando mette a disposizione per il soggetto vincitore: un corso di formazione personalizzato e fino a Euro 20.000 di contributo per la proposta progettuale.

Il progetto, corredato di tutta la documentazione richiesta, deve essere compilato e inviato, entro e non oltre mercoledì 25 ottobre, esclusivamente on line sulla pagina del sito di Fondazione Marcegaglia

Per assistenza scrivere a comunicazione@fondazionemarcegaglia.org o chiamare il numero 0230050001 (dalle 9 alle 17 lunedì-venerdì).

Un bando per combattere il disagio attraverso lo sport

L’Ufficio per lo sport in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri intendono promuovere “l’Inclusione sociale attraverso lo Sport” con la finalità di coinvolgere socialmente mediante l’attività sportiva, le persone che versano in situazioni di disagio dovuto, a titolo esemplificativo, a condizionamenti sociali causati da: complessi contesti territoriali di periferia, difficili situazioni familiari, impedimenti psicomotori, difficoltà economiche, discriminazioni razziali, delinquenza minorile, immigrazione.

Gli ambiti di intervento per i quali possono essere presentate le proposte progettuali devono mirare a:
promuovere attraverso la pratica sportiva i valori delle pari opportunità, il contrasto ad ogni forma di discriminazione ed aumentare l’integrazione dei disabili, delle minoranze etniche, degli immigrati e di altri gruppi vulnerabili;
informare, formare e coinvolgere la società, la cittadinanza e le giovani generazioni nella lotta all’emarginazione sociale attraverso lo sport;
promuovere attraverso l’attività sportiva l’apprendimento, le competenze sociali e civiche, il lavoro di squadra, la disciplina, la creatività, l’imprenditorialità nello sport delle giovani generazioni;
incanalare le energie, le aspirazioni e l’innato entusiasmo dei giovani in una maniera costruttiva per dare un contributo alle comunità in cui vivono.

Possono presentare domanda di contributo per il finanziamento delle iniziative progettuali le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e le Società Sportive Dilettantistiche (SSD) singole o associate in Associazione Temporanea di Scopo, da costituirsi, in caso di concessione del contributo, mediante atto pubblico o scrittura privata registrata nelle forme previste dal codice civile, con Organizzazioni di Volontariato (L. 266/91), Associazioni di Promozione Sociale (L. 383/00), Cooperative Sociali (L. 381/91), la cui partecipazione deve essere motivata dall’apporto di competenze e risorse finalizzate alla crescita e allo sviluppo sociale della realtà in cui si intende operare.

Le risorse destinate al finanziamento dei progetti ammontano ad € 1.778.808,00. La richiesta di contributo pubblico per ciascun progetto presentato non può essere superiore a € 100.000,00.

Le candidature delle ASD e delle SSD singole o associate in ATS con organizzazioni del terzo settore dovranno pervenire attraverso la posta elettronica certificata all’indirizzo progettisport@pec.governo.it, entro le ore 12 del 31 ottobre 2017, pena l’inammissibilità.

Per consultare il testo del bando e scaricare la modulistica…clicca qui

Contributi dal Fondo di beneficenza di Intesa Sanpaolo

Il “Fondo di beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale” è lo strumento attraverso il quale Intesa Sanpaolo eroga contributi a fondo perduto a organizzazioni non profit in sostegno di progetti che hanno come riferimento la solidarietà, l’utilità sociale e il valore della persona.

Attraverso l’operato del Fondo, Intesa Sanpaolo vuole contribuire al raggiungimento degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile fissati dall’Agenda 2030 e sottoscritti dai 193 Paesi membri dell’ONU a fine 2015, rispondendo all’appello rivolto al settore privato per la sua attuazione. L’Agenda pone particolare attenzione alla lotta contro le diseguaglianze fra le nazioni e all’interno dei singoli Paesi e vuole creare le condizioni per una crescita economica sostenibile, inclusiva e duratura. Destinatari principali degli Obiettivi sono tutti coloro che si trovano in una situazione di maggior bisogno e, in particolare, i soggetti più vulnerabili: bambini, giovani, persone diversamente abili, persone affette da malattie, anziani, popolazioni indigene, rifugiati, sfollati e migranti.

Le Linee Guida per il biennio 2017-2018 prevedono un focus sul supporto a progetti che realizzano attività in sostegno alle popolazioni terremotate del centro Italia e orientati all’ inclusione sociale ed economica dei migranti e degli immigrati.

Per presentare richiesta di contributo è necessario compilare l’apposito form sul sito www.group.intesasanpaolo.com

Consiglio del Terzo settore, avviata la procedura per la presentazione delle candidature

A seguito dell’entrata in vigore (in data 3 agosto 2017) del d.lgs. n. 117 del 3 luglio 2017 recante “Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma 2, lett. b) della legge 6 giugno 2016 n. 106”, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese – ha avviato le procedure per la nomina del Consiglio Nazionale del Terzo settore di cui all’articolo 59 nonché dell’Organo di amministrazione dell’ONC di cui all’art. 64.

Gli enti di rappresentanza del Terzo settore hanno tempo sino alle ore 12.00 dell’11 settembre per inviare le candidature come membri del Consiglio Nazionale del Terzo settore e dell’Organo di amministrazione dell’Organismo Nazionale di Controllo (ONC), rispettivamente riferiti all’articolo 59 e 64 del nuovo codice del Terzo settore.

In riferimento ad entrambi gli organi « le associazioni di enti del Terzo settore interessate potranno trasmettere alla scrivente Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese una dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000 a firma del legale rappresentante dell’associazione, da cui risulti il numero complessivo di enti del Terzo settore ad esse direttamente e indirettamente (ovvero tramite una associazione di secondo o terzo livello) aderenti. La dichiarazione dovrà essere accompagnata dall’elenco degli enti del Terzo settore di cui alla dichiarazione, con l’indicazione, per ciascun ente, del registro di iscrizione di riferimento e da copia di un documento di identità del dichiarante. In alternativa la dichiarazione potrà essere firmata digitalmente».

Le dichiarazioni dovranno pervenire all’indirizzo di posta elettronica certificata di questa Direzione (dgterzosettore@pec.lavoro.gov.it) entro in termine indicato. Le mail dovranno necessariamente recare come oggetto “AVVISO PUBBLICO – ARTICOLI 59 E 64 CODICE TERZO SETTORE”.

Per consultare l’avviso pubblico…clicca qui

Premio giornalistico “Patrimonio culturale. Una storia, mille modi per raccontarla”

In occasione della quinta edizione del Festival del giornalismo culturale, che si svolgerà a Urbino, Pesaro e Fano dal 12 al 15 ottobre 2017, è stato istituito il premio “Patrimonio culturale. Una storia, mille modi per raccontarla”.

Possono concorrere giornalisti professionisti, pubblicisti, praticanti, studenti o diplomati nelle scuole di giornalismo in Italia riconosciute dall’Ordine che non abbiano compiuto i 35 anni di età. I partecipanti devono presentare un articolo o un servizio pubblicato su una testata registrata (carta stampata, web, tv, radio) sul tema ‘Luci e ombre dell’incontro tra musei e nuove tecnologie. Buoni e cattivi esempi di come viene comunicato il nostro patrimonio culturale’. Ciascun autore può presentare un massimo di due elaborati, non più di uno per tipologia.

Una giuria, composta da importanti rappresentanti del mondo giornalistico e accademico, valuterà e selezionerà i lavori presentati in base a originalità, completezza d’informazione e stile espositivo. Il vincitore verrà premiato con 1.000 euro e con una targa e sarà ospite dell’organizzazione per la durata del Festival. La premiazione si terrà nell’ambito della manifestazione a Fano, il 14 ottobre. L’evento è organizzato dall’Università di Urbino Carlo Bo, con la collaborazione di numerosi enti.

C’è tempo fino al 18 settembre 2017 per inviare il proprio elaborato.

Per saperne di più www.festivalgiornalismoculturale.it

Riapertura dei termini per S.V.O.L.T.E. – Superare la Violenza con Orientamento, Lavoro, Tirocini, Esperienze formative

Con Decreto Dirigenziale n. 104 del 9 agosto 2017 sono stati riaperti i termini per la presentazione delle proposte progettuali nell’ambito dell’Avviso pubblico “S.V.O.L.T.E. Superare la Violenza con Orientamento, Lavoro, Tirocini, Esperienze formative”, a valere sul POR Campania FSE 2014-2020, Asse II, Obiettivo Tematico 9, Priorità di Investimento 9i, Obiettivo Specifico 7, Azione 9.2.3. Il nuovo avviso pubblicato è stato parzialmente modificato ed integrato per garantire una più adeguata rispondenza degli interventi promossi al fabbisogno del territorio, nell’ottica di un’efficacia sinergia tra i diversi attori coinvolti.

Di conseguenza il termine per la presentazione delle proposte progettuali è fissato in giorni 60, decorrenti dal giorno successivo dalla data di pubblicazione del Decreto Dirigenziale n. 104 del 9 agosto 2017 sul BURC della Regione Campania.

Eventuali domande di partecipazione prevenute in risposta all’Avviso pubblicato sul BURC n. 56 del 17.07.2017, devono essere riproposte secondo i termini e le modalità dell’Avviso approvato con Decreto Dirigenziale n. 104 del 9 agosto 2017.

Per consultare l’avviso e scaricare la modulistica…clicca qui