La cultura del mare al servizio del sociale. Presenta il tuo progetto alla Fondazione Tender to Nave Italia

Il mare, la vela, la navigazione, le regole e la vita di bordo sono un potente e prezioso strumento di intervento nel sociale. Non si tratta solo di gioco e divertimento, sfidare il mare è una grande avventura. Per questo Nave ITALIA è a disposizione di enti nonprofit, scuole e ospedali che desiderino realizzare un’esperienza a bordo del brigantino ITALIA, un luogo dove non esistono differenze, dove ogni persona arricchisce l’altro con la propria originalità e dove le emozioni si trasformano in ricordi indelebili nel tempo.

Sono aperte le iscrizioni per navigare nella stagione 2019. E’ possibile partecipare presentando la propria idea progettuale; se valutata positivamente vi consentirà di accedere alle selezioni finali.

Ecco le modalità e le scadenze per partecipare:

– Preselezioni: è possibile presentare il proprio progetto entro il 16 luglio. Puoi leggere il regolamento e compilare il formulario a questo link .

– Selezioni finali: l’ammissione definitiva avverrà su presentazione del progetto completo entro il 16 novembre. Solo coloro che avranno superato la preselezione potranno accedere a questa seconda fase.

Per ulteriori informazioni puoi scrivere a progetti@naveitalia.org.

Get it! Nuova call per le start-up che valorizzano il turismo sostenibile. Candida la tua idea!

Al via la seconda Call For Impact di Get it!, l’iniziativa promossa da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e Cariplo Factory per supportare la nascita e il
rafforzamento di nuove iniziative imprenditoriali a impatto sociale, ambientale e culturale in Italia. Per questa call, che sarà aperta fino al 5 settembre, l’obiettivo è
di selezionare fino a 10 iniziative nell’ambito del turismo accessibile e sostenibile e della valorizzazione del patrimonio culturale.

Gli obiettivi di Get it! sono:

– Incentivare la nascita di nuove realtà innovative in grado di generare impatto sociale intenzionale;

– Contribuire alla crescita di organizzazioni a impatto sociale con modelli di business sostenibili;

– Supportare gli incubatori/acceleratori partner perché possano sostenere le migliori iniziative imprenditoriali.

In particolare questa Call For Impact, nel settore del turismo, si propone di investigare strumenti, prodotti, buone pratiche e servizi per:

  • valorizzare il territorio, il patrimonio materiale e immateriale e le produzioni tipiche agricole e artigianali;
  • sostenere l’inclusione e la partecipazione culturale, favorendo il protagonismo della comunità locale;
  • promuovere un turismo locale e slow, ad alto tasso di accessibilità e fruibilità anche da parte di persone con esigenze specifiche (ad esempio persone anziane o con
    disabilità);
  • minimizzare gli impatti dell’attività turistica sull’ambiente, sui beni culturali e sul paesaggio;

Nell’ambito della valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, invece, questa Call For Impact si propone di investigare strumenti, prodotti e servizi per:

-supportare la protezione, la valorizzazione e la protezione del patrimonio artistico e architettonico, identificando anche soluzioni da adottare in situazioni di
emergenza;
-rendere accessibili i beni culturali e ambientali;
-ottimizzare l’attività di diagnostica e la conservazione programmata del patrimonio architettonico e artistico;
-rendere accessibili e fruibili le aree di interesse naturalistico, paesaggistico e per la biodiversità.

Nel corso del 2018 Get it! ha cominciato a promuovere 5 Call For Impact per affrontare le più importanti sfide sociali, ambientali e culturali in Italia. Le Call For
Impact sono attivate con cadenza trimestrale:

– Call For Impact #1 | Welfare, Health & Wellness | Selection day svolto il 18 giugno, qui la notizia

– Call For Impact #2 | Turismo Sostenibile/Accessibile e Valorizzazione del Patrimonio Culturale | Oggetto della presente call

– Call For Impact #3 | Smart Cities & Mobility Action, Food & Environment | Prevista in autunno

– Call For Impact #4 | Education & Job Opportunities | Prevista a inizio 2019

– Call For Impact #5 | Key Enabling Technologies applicate alla Social Innovation | Attualmente in corso, aperta fino a inizio 2019

Tutte le La Call For Impact di Get it! sono aperte a team di innovatori e start-up che generino impatto sociale, culturale o ambientale intenzionale nelle diverse aree di interesse e abbiano nel team almeno una persona di età inferiore ai 35 anni.

Candida la tua idea…clicca qui

Al via il programma ITIA: dalla Regione 60 milioni per misure a sostegno di persone svantaggiate a rischio esclusione

Con la pubblicazione sul Burc dell’avviso pubblico rivolto agli Ambiti Territoriali, entra nella fase operativa il programma I.T.I.A. (Intese Territoriali di Inclusione Attiva), della Regione Campania che mette in campo misure a sostegno delle persone svantaggiate e a rischio esclusione, in complementarietà con la misura nazionale del REI (Reddito di Inclusione).

Complessivamente vengono stanziati 60 milioni di euro (ripartiti per Ambito Territoriale sulla base anche della popolazione residente) finalizzati a:

– servizi di supporto alle famiglie: 25.5 milioni;

– percorsi di empowerment: 20.2 milioni;

– tirocini per l’inclusione sociale: 14.3 milioni di euro, di cui 6.5 milioni rivolti esclusivamente a persone con disabilità.

Soggetti attuatori di ogni singolo I.T.I.A. sono i partenariati composti, oltre che dagli Ambiti Territoriali in qualità di capofila, dagli enti del terzo settore, soggetti promotori di tirocini finalizzati all’inclusione sociale, dagli istituti scolastici, soggetti accreditati per l’erogazione di servizi di empowerment (percorsi formativi e/o servizi di sostegno orientativo), dai sindacati e dalle associazioni datoriali di categoria.

Ogni progetto I.T.I.A. realizza un Centro Territoriale di Inclusione (uno per Ambito Territoriale)per erogare servizi di sostegno a persone e famiglie svantaggiate, in
condizioni di vulnerabilità e fragilità sociale secondo le tre misure previste dai finanziamenti (servizi di supporto alle famiglie, percorsi di empowerment, tirocini per
l’inclusione sociale). Nell’erogazione delle misure di sostegno sarà data priorità a persone con disabilità, giovani e donne.

“Oggi parte un’iniziativa molto importante sul versante delle politiche sociali: con gli I.T.I.A., le misure a sostegno dei più deboli e delle persone svantaggiate
diventano iniziative concrete per il reinserimento attivo dei soggetti coinvolti nei programmi di aiuto”, afferma l’assessore regionale alle Politiche Sociali, Lucia
Fortini. “La Regione Campania investe risorse a sostegno dei più deboli, coinvolgendo il terzo settore, gli enti locali, le imprese e organizzazioni sociali. Vogliamo, in
questo modo, promuovere un modello di welfare moderno, vicino e attento alle esigenze del territorio, dove tutti possono e debbono avere un’opportunità”, conclude
l’assessore Fortini.

Per consultare il burc…clicca qui

“Documentare la migrazione umana”, il bando di National Geographic Society

La National Geographic Society è un’organizzazione non profit scientifica e formativa, dedita all’esplorazione e alla salvaguardia del pianeta. Essa supporta idee innovative nelle sue tre aree di intervento, ovvero la tutela e la conservazione delle specie animali, la salvaguardia dell’ecosistema e la ricerca sul ruolo dell’essere umano nel pianeta.

Il Bando “Documentare la migrazione umana” (Request for Proposals “Documenting Human Migration”) intende supportare progetti che concorrano a comunicare e raccontare il fenomeno della migrazione degli esseri umani. Tale fenomeno comprende (ma non solo) la migrazione delle comunità nomadi, di rifugiati di ogni genere, dei migranti economici, delle vittime di tratta e delle persone che migrano per esplorare il mondo.

Sarà data priorità ai progetti che, tramite l’educazione e lo storytelling:

  • documentino cause ed effetti di uno o più tipi di attuali fenomeni migratori;
  • documentino le vite dei migranti di oggigiorno, il loro viaggio e le comunità ospitanti;
  • sviluppino e testino programmi educativi o materiali di sensibilizzazione pubblica che concorrano a comunicare l’esperienza dei migranti e a stimolare la comprensione del fenomeno.

Possono presentare progetti singoli individui, i quali possono essere parte di un’organizzazione; i contributi verranno assegnati ai singoli “applicant” (i singoli individui che candidano il progetto), i quali possono decidere se farli gestire direttamente dall’organizzazione.

I progetti dovrebbero avere un budget inferiore ai 30.000 dollari U.S.; tuttavia, è prevista la possibilità di richiedere fino a 70.000 dollari U.S. Per i costi relativi al compenso destinato a colui che candida il progetto e/o ai membri del suo team è previsto un limite massimo del 20%.

PER PRESENTARE UN PROGETTO occorre utilizzare esclusivamente il Sistema di Candidatura Online (Grants Portal) e compilare i documenti richiesti in lingua inglese inviando la candidatura entro le scadenze relative ai 4 cicli di finanziamento previsti per l’anno in corso:

4 gennaio 2018 (con esito ad aprile);
4 aprile 2018 (con esito ad agosto);
10 luglio 2018 (con esito a novembre);
3 ottobre 2018 (con esito a febbraio 2019).

Per maggiori informazioni:

Link alla pagina web del Bando
Link alla sezione “Preparing your proposal”, da cui è possibile scaricare la Guida alla presentazione delle proposte e le Linee guida per la redazione del budget

Never Alone: al via il Bando Nazionale per l’inclusione dei giovani migranti

Fondazione Cariplo, Compagnia di San Paolo, Fondazione CON IL SUD, Enel Cuore, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Fondazione Peppino Vismara confermano il loro impegno a favore dell’autonomia e dell’inclusione dei giovani migranti sul territorio italiano.

Il Bando 2018 “Verso l’autonomia di vita dei minori e giovani stranieri che arrivano in Italia soli” rappresenta la seconda iniziativa realizzata nell’ambito di Never Alone, per un domani possibile e si propone di promuovere interventi multidimensionali di accompagnamento all’autonomia lavorativa e di vita di ragazze e ragazzi di età compresa tra i 15 e i 21 anni arrivati in Italia come minori stranieri non accompagnati.

Il Bando Never Alone 2018 intende sostenere, in tutta Italia, un numero limitato di progetti che accompagnino i giovani nella delicata fase di transizione tra la minore e la maggiore età con l’avvio di percorsi finalizzati al raggiungimento e al mantenimento di un’autonomia lavorativa e di vita, sempre mettendo al centro il percorso migratorio del giovane, le sue necessità, potenzialità e aspirazioni.

Il Bando, che intende operare in maniera complementare e sussidiaria ai numerosi interventi già previsti sul territorio, è rivolto a partenariati pubblico-privati composti da almeno tre soggetti senza scopo di lucro aventi una comprovata esperienza in materia di accoglienza e inclusione di minori e/o di migranti/richiedenti asilo.

Le candidature dovranno pervenire entro le ore 17.00 del 7 settembre 2018, secondo le modalità indicate nel testo del Bando disponibile sul sito dell’iniziativa.

Informazioni e chiarimenti potranno essere richiesti all’indirizzo email infobandoMSNA@fondazionecariplo.it

ANPAL: 12 milioni di euro per interventi di formazione sul dialogo sociale per parti sociali e terzo settore

L’Agenzia Nazionale Politiche Attive per il Lavoro – ANPAL, nell’ambito del PON SPAO (Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione), ha pubblicato due Avvisi per l’individuazione di soggetti attuatori per la realizzazione di interventi di formazione specialistica in materia di dialogo sociale:

un Avviso per progetti destinati ai delegati/operatori delle parti sociali;
un secondo Avviso per progetti destinati ai volontari/associati/occupati del terzo settore.

Con entrambi gli Avvisi si intende sostenere l’accrescimento delle competenze e delle abilità professionali sia dei delegati/operatori delle parti sociali sia dei volontari/associati/occupati del terzo settore sulle tematiche connesse al dialogo sociale per una migliore integrazione e collaborazione con i diversi livelli istituzionali e i servizi pubblici.

Nello specifico, i progetti formativi dovranno:

riguardare le tematiche elencate negli Avvisi (art. 3) in maniera specifica per ciascuna tipologia di destinatari (parti sociali vs terzo settore), tra cui: Programmazione europea 2014/2020 ed Europa 2030, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, life-long learning, politiche di contrasto alla dispersione, etc.;
essere sviluppati attraverso metodologie innovative e potranno prevedere l’organizzazione di eventi transnazionali afferenti alle tematiche oggetto dell’attività formativa;
prevedere uno sviluppo orario e/o giornaliero che risulti compatibile con le esigenze organizzative dei discenti;
comporsi di una struttura modulare;
concludersi entro 24 mesi dalla data di avvio.

SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono presentare la propria candidatura, in forma singola o associata (ATI o ATS costituite o costituende), soggetti privati ovvero altri soggetti che svolgono attività di formazione della tipologia in questione, nel rispetto delle normative regionali vigenti in materia di accreditamento.

N.B. In caso di proponenti in forma associata (ATI/ATS), il requisito dell’accreditamento deve essere posseduto almeno dal soggetto capofila; gli altri partecipanti alla compagine dovranno essere in grado di apportare, grazie alle competenze ed all’esperienza acquisita in materia, un efficace contributo all’effettiva realizzazione dell’intervento.

RISORSE ECONOMICHE E MASSIMALI
La dotazione complessiva messa a disposizione per entrambi gli Avvisi è di 12 milioni di euro a valere sulle risorse del PON SPAO, Asse Prioritario 4 “Capacità istituzionale e sociale”, Priorità d’investimento 11i “Investire nella capacità istituzionale e nell’efficienza delle pubbliche amministrazioni e dei servizi pubblici a livello nazionale, regionale e locale nell’ottica delle riforme, di una migliore regolamentazione e di una buona governance” e nello specifico:

10 milioni complessivamente destinati all’Avviso per la realizzazione degli interventi destinati ai delegati/operatori delle parti sociali (valore massimo di ciascun progetto fino ad 1 milione, che può essere aumentato fino a 2 milioni e mezzo);
2 milioni complessivamente destinati all’Avviso per la realizzazione degli interventi destinati ai volontari/associati/occupati del terzo settore (valore massimo di ciascun progetto fino a 300mila euro, che può essere aumentato fino a 700mila euro).
Ciascun progetto dovrà garantire la seguente ripartizione delle risorse tra categorie di Regioni:

Regioni più sviluppate 13,93%
Regioni in transizione 2,86%
Regioni meno sviluppate 83,21%

MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI
Per entrambi gli Avvisi le candidature dei soggetti proponenti e la relativa offerta formativa e di orientamento dovranno pervenire all’ANPAL entro e non oltre il 9 luglio 2018 tramite PEC (comprensiva di tutta la documentazione richiesta e firmata digitalmente) al seguente indirizzo: avvisodialogo.sociale@pec.anpal.gov.it.

Link all’Avviso per la realizzazione degli interventi destinati ai delegati/operatori delle parti sociali
Link all’Avviso per la realizzazione degli interventi destinati ai volontari/associati/occupati del terzo settore