14 Lug, 2025 | Bandi e opportunità, Seconda di Copertina
Favorire lo sviluppo e il benessere delle comunità attraverso il sostegno a progetti di natura solidaristica ad alto impatto sociale. Con questo scopo nasce “Semi di Bene”, il bando lanciato da UniCredit e CSV Napoli che valorizza il ruolo del volontariato locale e la capacità delle associazioni di progettare in rete, raccogliere fondi e comunicare in modo trasparente ed efficace le loro buone cause.
Saranno sostenuti, con un Contributo Base, 4 progetti presentati da Enti del Terzo settore dell’area metropolitana di Napoli, che promuovano l’interesse generale e abbiano una ricaduta sociale rilevante nel proprio territorio di riferimento. Dovranno apparire evidenti il coinvolgimento e la valorizzazione del volontariato, specificando eventuali soggetti terzi in rete o in collaborazione. I progetti dovranno, inoltre, convincere per la loro pianificazione, monitoraggio e per la chiarezza del piano di spesa necessario alla loro realizzazione.
A seguito delle candidature, verranno predisposte quattro graduatorie separate in base all’importo previsto per la realizzazione dei progetti:
Fascia 1 – importo minimo di spesa pari a 5.000 euro e fino a 8.999 euro;
Fascia 2 – importo minimo di spesa pari a 9.000 euro e fino a 11.999 euro;
Fascia 3 – importo minimo di spesa pari a 12.000 euro e fino a 15.999 euro;
Fascia 4 – importo minimo di spesa pari a 16.000 euro.
Ai progetti vincitori per ciascuna di tali fasce saranno riconosciuti i seguenti Contributi Base:
2.500 (duemilaecinquecento/00) euro al vincitore di Fascia 1;
4.500 (quattromilaecinquecento/00) euro al vincitore di Fascia 2;
6.000 (seimila/00) euro al vincitore di Fascia 3;
7.000 (settemila/00) euro al vincitore di Fascia 4.
In aggiunta al Contributo Base, poi, ciascun vincitore avrà la possibilità di vedersi riconosciuto un Contributo Aggiuntivo attraverso l’avvio di una campagna di crowdfunding sulla piattaforma ilmiodono.it, al raggiungimento degli obiettivi previsti nel regolamento del bando.
Le candidature dovranno essere presentate attraverso l’apposito Modulo di partecipazione online disponibile nell’area riservata del sito csvnapoli.it entro e non oltre il 12 settembre 2025, h. 23.59.
L’iniziativa “Semi di Bene” è finanziata dal Fondo Carta Etica, attraverso il quale UniCredit sostiene progetti e interventi promossi dalle organizzazioni che si prefiggono scopi benefici non lucrativi per favorire il welfare locale. Il bando rientra in un accordo nazionale UniCredit e CSVnet, l’associazione nazionale che rappresenta i 49 Centri di servizio per il volontariato (CSV) italiani, per rafforzare il sostegno agli Ets e al volontariato in tutta Italia. L’intesa mira a fornire strumenti concreti per la crescita e la sostenibilità delle organizzazioni non profit, favorendo lo sviluppo di progetti che abbiano un impatto positivo sulle comunità.
Per maggiori informazioni e per richiedere il supporto tecnico:
scrivi all’indirizzo e-mai: progettazione@csvnapoli; monitoraggio@csvnapoli.it, direttore@csvnapoli.it lasciando nome e cognome del referente, nome dell’organizzazione e numero di telefono;
richiedi la consulenza alla progettazione dall’area riservata del sito csvnapoli.it.
Scarica gli allegati:
Regolamento Bando Semi di Bene
Slide informativa Bando Semi di Bene
Fac-simile del formulario
Dichiarazione conflitto di interesse
Piano Economico
10 Lug, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza
Il Premio Daphne Caruana Galizia è un riconoscimento annuale per il giornalismo d’eccellenza che promuove e difende i principi e i valori fondamentali dell’Unione europea, quali dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, Stato di diritto e diritti umani.
Il premio è aperto a singoli giornalisti professionisti o a team di giornalisti professionisti di qualsiasi nazionalità. Le candidature possono essere presentate dagli autori stessi o da organizzazioni e associazioni professionali del settore dei media a loro nome.
Le opere presentate devono essere state pubblicate e/o trasmesse da mezzi di comunicazione a stampa, audiovisivi o online con sede in uno dei 27 Stati membri dell’UE tra il 1° settembre 2024 e il 31 luglio 2025.
Il vincitore verrà scelto da una giuria indipendente, composta da rappresentanti della stampa e della società civile dei 27 paesi dell’UE e da rappresentanti delle principali associazioni dei giornalisti europee. La cerimonia di premiazione si terrà, come ogni anno, intorno al 16 ottobre, anniversario dell’omicidio di Daphne Caruana Galizia.
Il premio, e i 20.000 euro assegnati al vincitore, dimostrano il forte sostegno del Parlamento al giornalismo investigativo e l’importanza di una stampa libera. Negli ultimi anni, il Parlamento ha segnalato i tentativi, all’interno e all’esterno dell’UE, di minare il pluralismo dei media.
Il Premio Daphne Caruana Galizia per il giornalismo viene assegnato ogni anno intorno al 16 ottobre, data dell’assassinio della giornalista.
Per partecipare c’è tempo fino al 31 luglio 2025.
Clicca qui per saperne di più
01 Lug, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza
Per sostenere la prevenzione e il recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre forme di dipendenza patologica, il Dipartimento per le politiche antidroga ha pubblicato due nuovi avvisi pubblici che coinvolgono attivamente anche gli enti del Terzo Settore. I due avvisi mettono a disposizione complessivamente 30 milioni di euro per iniziative realizzate nell’ambito delle politiche di contrasto alle dipendenze e di promozione del benessere psicosociale, con particolare attenzione ai giovani e alle persone in condizione di fragilità. Le risorse finanziarie disponibili derivano dalla quota non assegnata dell’8×1000 a diretta gestione statale per i progetti di “Recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche”, ripartita nell’anno 2023.
10 milioni di euro per la prevenzione di dipendenze patologiche
Il primo è l’“Avviso pubblico per la selezione di progetti che prevedano l’istituzione di servizi/attività/comunità educative per i giovani con specifici programmi per la prevenzione delle dipendenze patologiche (da sostanze stupefacenti e digitali)” e mette a disposizione 10 milioni di euro. I progetti potranno prevedere l’attivazione di servizi, attività o comunità educative. Ogni progetto ammesso potrà ricevere un finanziamento massimo di 200.000 euro. La durata dei progetti non dovrà superare i 24 mesi.
Possono presentare proposte, in forma singola o associata, gli enti pubblici, gli enti del Terzo Settore, nonché le associazioni e le fondazioni iscritte all’Anagrafe delle Onlus.
20 milioni di euro per il recupero e il reinserimento sociale e lavorativo
Il secondo è l’“Avviso pubblico per la selezione di progetti rivolti alla riabilitazione e al reinserimento sociale e lavorativo delle persone dipendenti da sostanze stupefacenti o da altre dipendenze patologiche” e sostiene con 20 milioni di euro interventi che privilegino un approccio integrato e multidisciplinare. Ogni progetto ammesso potrà ricevere un finanziamento massimo di 500.000 euro. La durata dei progetti non dovrà superare i 36 mesi.
Possono presentare proposte, in forma singola o associata, gli Ets, le associazioni e le fondazioni iscritte nell’anagrafe delle Onlus. In tutti i casi, questi enti devono essere accreditati presso le Regioni/Province Autonome per la riabilitazione e il reinserimento sociale e lavorativo delle persone dipendenti da sostanze stupefacenti o da altre dipendenze patologiche in trattamento residenziale e/o semiresidenziale. Possono presentare domanda anche i Servizi pubblici per le dipendenze (SERD).
Scadenze e modalità di partecipazione
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro le ore 23:59 del 25 luglio 2025. Tutti i dettagli relativi ai requisiti di ammissibilità, alle modalità di presentazione delle proposte progettuali, alla durata degli interventi e agli importi massimi finanziabili sono disponibili nella sezione “Avvisi” del sito istituzionale del Dipartimento.
05 Giu, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza
Comune di Napoli e Con i Bambini, nell’ambito del Fondo nazionale per il contrasto della povertà educativa minorile, attraverso una partnership paritaria intendono sostenere, mediante il presente bando, un intervento sperimentale finalizzato ad agire precocemente per individuare i fattori di rischio e mettere in campo azioni di supporto multidimensionale, fin dai primi anni di ingresso nel sistema scolastico, nei confronti dei bambini che provengono da contesti caratterizzati da povertà e deprivazione sociale, relazionale e educativa.
Beneficiari saranno bambini e bambine residenti nel territorio del comune di Napoli, di età compresa tra 4 e 7 anni, frequentanti la scuola dell’infanzia e le prime classi delle scuole primarie del Comune di Napoli, in particolare il plesso “San Francesco” dell’istituto comprensivo “L. R. Radice – R. Sanzio” (Rione Amicizia) e il plesso “Baracca” dell’istituto comprensivo “E. De Amicis – F. Baracca” (Quartieri spagnoli).
I bacini di utenza di riferimento saranno quindi rispettivamente quelli della Municipalità 3 e delle Municipalità 1 e 2 del Comune di Napoli. Tali aree cittadine sono state individuate perché le scuole e i diversi attori educativi del settore pubblico e del terzo settore sono attualmente coinvolti in un percorso di accompagnamento metodologico incentrato sulla costruzione di alleanze educative efficaci, sotto il coordinamento del Comune di Napoli.
A disposizione un ammontare complessivo di 800 mila euro. I progetti devono essere presentati esclusivamente on line, tramite la piattaforma Chàiros, entro le ore 13:00 del 4 luglio 2025.
05 Giu, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza
Fondazione TIM presenta il Bando Inclusione 2025, il nuovo bando nell’ambito dell’area di intervento Inclusione sociale, con l’obiettivo di rafforzare concretamente i percorsi di uscita dalla violenza per le donne che hanno subito abusi. Il bando intende sostenere la rete delle “case di seconda accoglienza”, strutture fondamentali per accompagnare le donne e i loro figli verso una nuova fase della vita, fondata sull’autonomia abitativa, lavorativa, psicologica e genitoriale.
L’obiettivo di questo bando di Fondazione TIM è rafforzare la rete delle “case di seconda accoglienza” e delle loro attività.
Il contributo della Fondazione sarà finalizzato a potenziare i servizi offerti da queste realtà, migliorando l’accoglienza, la qualità abitativa, l’assistenza psicologica e legale, e sostenendo azioni per il reinserimento socio-lavorativo. I piani di intervento possono riguardare, ad esempio, soluzioni che:
- supportino l’ampliamento e il miglioramento delle strutture abitative;
- favoriscano l’autonomia delle donne vittime di violenza per il graduale consolidamento della posizione lavorativa ed il loro rafforzamento nell’eventuale ruolo genitoriale;
- garantiscano servizi di ascolto e accoglienza, assistenza psicologica e legale.
A chi è rivolto il Bando INCLUSIONE 2025
Il bando si rivolge a tutti gli enti del Terzo Settore, organizzazioni No Profit, onlus iscritte all’anagrafe unica di cui al d.lgs. 460/97, organizzazioni di volontariato iscritte ai registri di cui alla Legge 266/91, associazioni di promozione sociale iscritte ai registri di cui alla Legge 383/2000, associazioni riconosciute e Ets, cooperative e imprese sociali senza scopo di lucro, enti religiosi, fondazioni che gestiscono case di “seconda accoglienza” per donne vittime di violenza. I soggetti dovranno avere una comprovata esperienza nella gestione di servizi dedicati alla protezione, al supporto e al recupero dell’autonomia delle donne in uscita da situazioni di violenza.
Fondazione TIM invita a presentare proposte dettagliate, evidenziando la loro idoneità a realizzare progetti che rispondano agli obiettivi sopra indicati e con le modalità indicate nel bando di gara (v. Materiali utili).
Le proposte di progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online, entro la data di scadenza, e non oltre le ore 12:00 del 10 luglio 2025 attraverso il sito di Fondazione TIM.
Per partecipare al bando…clicca qui
12 Mag, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza, Senza categoria
Si chiama “Bella Storia. La Tua” il bando che accompagna 50 giovani provenienti da Calabria e Campania in un percorso di crescita personale, formazione e orientamento al futuro, promosso da Fondazione Unipolis (Fondazione d’impresa del Gruppo Unipol).
La BPER è Partner Tecnico del progetto e ha scelto di sostenere questa iniziativa perché ne condivide i valori profondi, nella convinzione che il contrasto alle disuguaglianze educative, la promozione dell’equità e il sostegno al talento giovanile siano elementi fondamentali per costruire una società più giusta e inclusiva. L’impegno nel sociale si esprime, dunque, offrendo strumenti e opportunità concrete a chi ha meno possibilità di accesso, ma grandi potenzialità da esprimere.
Il progetto ha lo scopo di unire sostegno economico, formazione e sviluppo di competenze trasversali. Un’occasione per rafforzare la fiducia dei partecipanti nelle proprie capacità e aiutarli a costruire percorsi di vita e di studio più consapevoli e autonomi.
Il progetto prevede un accompagnamento lungo tre anni, con il supporto di mentor, formatori e professionisti. Ogni partecipante riceverà un contributo economico fino a 4.500 euro, per coprire spese legate a istruzione, materiali didattici e attività culturali o sportive, con l’obiettivo di favorire l’autonomia nelle scelte educative e nella gestione delle risorse.
La scadenza per partecipare al bando è il 28 maggio 2025.
Qui il link (Bella Storia. La tua) del progetto.
Scarica la brochure per genitori, insegnanti ed educatori.
Scarica la brochure per giovani.