23 Feb, 2022 | In evidenza, News dal Csv
Giovedì 10 marzo alle ore 10, l’Istituto nazionale di statistica organizza la Conferenza evento virtuale di lancio della Rilevazione campionaria sulle istituzioni non profit, nell’ambito dei censimenti permanenti, che coinvolgerà circa 110mila istituzioni allo scopo di monitorare sviluppo, innovazione e stato di salute del settore.
Dopo i saluti del presidente Gian Carlo Blangiardo, segue una sessione dedicata alla presentazione della rilevazione censuaria, dal livello strategico a quello tematico e organizzativo e un’anteprima della campagna di comunicazione.
A seguire una Tavola rotonda dal titolo: “La rilevanza strategica del non profit per lo sviluppo del Paese” svilupperà il dibattito sul ruolo del settore anche nel quadro delle politiche di sviluppo del Paese.
Al termine dei lavori sono previsti 2 Focus tematici a cura di Istat su: “Azioni e strumenti della campagna di comunicazione” e “Organizzazione della rilevazione”.
Per assistere all’evento è obbligatoria la registrazione.
21 Feb, 2022 | In evidenza, News dal Csv
E’ stata prorogata al 21 aprile 2022, alle ore 17, la scadenza del Bando Spazi aggregativi di prossimità pubblicato da Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, per la creazione o il potenziamento di “spazi aggregativi di prossimità” per i minori tra i 10 e i 17 anni.
L’obiettivo è offrire opportunità formative e socializzanti, anche in un’ottica di prevenzione del disagio giovanile, promuovendo il protagonismo e la partecipazione attiva dei ragazzi e delle ragazze, lo scambio tra pari e il coinvolgimento della “comunità educante”. Il bando mette a disposizione complessivamente 20 milioni di euro.
Nella pagina del Bando sono state pubblicate anche le FAQ aggiornate.
Scarica il Bando e le FAQ
17 Feb, 2022 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
Al via la nuova edizione del progetto dedicato alla formazione del Terzo settore meridionale, promosso dal Forum nazionale del Terzo Settore e da CSVnet e con il sostegno della Fondazione CON IL SUD.
La sperimentazione delle attività nel 2021 ha fatto emergere la consapevolezza che i processi di cambiamento con e per il territorio devono essere affrontati secondo un approccio di sviluppo di comunità. E la grande novità di questa annualità 2022 è che i veri protagonisti della formazione saranno le Comunità territoriali (come luogo di relazioni, identità e appartenenza) di cui sono parte gli Enti del Terzo settore. La costruzione di legami e tessuti comunitari è infatti il presupposto di qualsiasi processo di sviluppo, cambiamento e di consapevolezza nelle comunità territoriali.
Il percorso formativo avrà quindi l’obiettivo complessivo di passare da una logica di ‘sviluppo delle capacità’ a una di ‘sviluppo di comunità’ per offrire ad ETS e Reti, ma anche ai singoli partecipanti alle linee formative un nuovo paradigma, che veda la Comunità quale reale protagonista del processo di cambiamento e non, come spesso accade, mera destinataria di interventi fini a sé stessi. Cambia anche la prospettiva, che non è più solo focalizzata sull’individuazione dei bisogni, ma sulle aspirazioni delle persone, e incentrata sulla consapevolezza della concreta possibilità di costruire il futuro attraverso la valorizzazione delle relazioni e del capitale sociale.
Le regioni coinvolte nel percorso formativo FQTS sono: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Assi formativi:
La formazione è articolata in cinque assi formativi che si differenziano per obiettivi (linee formative), per tipologia di destinatari e per metodologie e percorsi formativi.
Asse 1: Ruolo degli ETS nell’amministrazione condivisa
Asse 2: Rafforzamento delle capacità politiche e di ruolo degli ETS
Asse 3: Enti e Reti di Terzo settore nello sviluppo di comunità
Asse 4: Supporto alle comunità – Capacitazione dei territori e delle comunità
Asse 5: Formazione regionale
Destinatari del percorso formativo:
I destinatari del progetto sono soggetti diversi:
- Dirigenti, quadri, figure apicali di riferimento. Asse 1 e Asse 2
- 30 Comunità territoriali (ETS, Reti di Terzo settore, attori della pubblica amministrazione, delle organizzazioni economiche e sociali, delle imprese). Le Comunità saranno inserite in particolare tra i destinatari dell’Asse 1, Asse 3, Asse 4 e Asse 5.
- Enti di Terzo settore e Reti (componenti degli organi di amministrazione: consigli direttivi, consigli di amministrazione, organi di coordinamento). Asse 1 e Asse 5.
Metodi didattici:
Come ogni anno FQTS si avvale di metodi didattici e partecipativi molteplici ed innovativi:
- MOOC – Massive open on line course‐ percorsi formativi on line non sincroni composti da: video lezioni, testi e articoli di approfondimento, esercitazioni individuali e test di autovalutazione;
- Lezioni dialogate; visione di filmati e/o slide e discussioni a tema; approfondimenti e ricerche individuali e/o di gruppo; analisi e lettura di testi/articoli forniti dai docenti; seminari specifici tenuti da esperti;
- Lezioni e attività formative on‐line che prevedono sia un lavoro individuale (riflessioni personali o partecipate scritte ecc.), sia il confronto con altri partecipanti nei forum e negli spazzi virtuali previsti dalla piattaforma e dall’articolato complesso di strumentazione on‐line prevista con percorsi di autovalutazione e valutazione condivisa.
Oltre al ciclo di lezioni “frontali” si prevedono incontri di carattere seminariale interregionale in presenza, nonché incontri di carattere regionale e territoriale di riferimento degli ETS e delle loro reti che sono entrati in formazione.
A breve, sul sito del progetto saranno diffusi i dettagli sull’avvio del percorso e su come partecipare.
17 Feb, 2022 | In evidenza, News dal Csv
Torna l’iniziativa “L’Europa che sogniamo”, un videoconcorso rivolto alle scuole che mette in premio un viaggio a Bruxelles per visitare le istituzioni europee!
L’iniziativa è promossa dall’associazione no-profit Europascuola ed è patrocinata dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, dall’Ufficio del Parlamento Europeo in Italia, da INDIRE – Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa e dall’Agenzia Nazionale per i Giovani.
Cosa ti aspetti dall’Europa? Com’è l’Europa nella quali vorresti vivere oggi? E domani?
Partendo da questi spunti si chiede di realizzare un video di massimo 60 secondi e di caricarlo sulla piattaforma che verrà comunicata dopo l’iscrizione al concorso. I video potranno essere girati prevalentemente in lingua italiana o inglese.
Ciascuna scuola potrà partecipare con un solo team di massimo 5 studenti coordinato da un/una docente tutor della stessa scuola. Per ogni scuola può partecipare un solo team.
Le squadre che si classificheranno nei primi cinque posti della graduatoria vinceranno un viaggio di due giorni (un pernottamento) a Bruxelles per visitare le istituzioni europee, offerto dalla Commissione europea.
Le scuole possono iscriversi compilando l’apposito modulo di partecipazione entro le ore 24.00 del 31 marzo 2022.
17 Feb, 2022 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e la Fondazione Emanuela Zancan, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, lanciano la nuova edizione del Premio per l’innovazione nell’economia sociale dedicato al prof. Angelo Ferro, un importante imprenditore, docente e filantropo padovano scomparso il 13 marzo 2016.
20 mila euro è il budget a disposizione così ripartito: un premio in denaro di 10.000 euro sarà assegnato all’ente vincitore che abbia dato un contributo significativo allo sviluppo dell’economia sociale, in qualsiasi campo di attività, introducendo servizi o processi innovativi. A ciascuno degli altri quattro finalisti sarà assegnato un premio di 2.500 euro.
Il Premio è aperto a tutti gli enti del Terzo Settore che abbiano la sede legale in Italia. I soggetti che intendono concorrere al premio sono tenuti a compilare l’apposito formulario online. Ciascun soggetto, oltre ai dati identificativi, deve fornire una sintetica descrizione dell’attività realizzata, dei risultati economici e sociali ottenuti, sottolineando in particolare i caratteri innovativi introdotti nei processi o nei servizi.
Entro le ore 24.00 di lunedì 21 marzo 2022 i soggetti che intendono concorrere al presente bando sono tenuti a compilare online l’apposito formulario (accessibile online). Ciascun soggetto, oltre ai dati identificativi, dovrà fornire una sintetica descrizione dell’attività svolta, del contesto in cui opera e dei risultati economici e sociali ottenuti, sottolineando in particolare i caratteri innovativi introdotti nei processi o nei servizi.
Entro giovedì 7 aprile 2022 la Segreteria del Premio comunicherà ai partecipanti l’esito della prima tornata di valutazioni. Ai soggetti, in numero non superiore a 20, che avranno superato la prima tornata di valutazioni, saranno richieste ulteriori informazioni e documentazioni, in particolare sulle innovazioni dichiarate e sui risultati economici e sociali ottenuti.
Entro le ore 24.00 di lunedì 2 maggio 2022 dovranno pervenire, sempre in via telematica, le risposte dei soggetti selezionati.
Entro venerdì 27 maggio 2022 sarà formulato il giudizio insindacabile della Giuria che indicherà i primi cinque segnalati. Il vincitore sarà indicato nella cerimonia di premiazione.
La cerimonia di premiazione si svolgerà martedì 14 giugno 2022 alle ore 17.00, a Padova, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Padova.
La segreteria tecnica è curata dalla Fondazione Emanuela Zancan, Centro di studi e ricerca sociale. Orari segreteria: lunedì, mercoledì, giovedì dalle ore 14.00 alle ore 17.00. Tel. 049663800, email: premioinnovazione@fondazionezancan.it
Per informazioni: www.premioangeloferro.it
15 Feb, 2022 | News dal Csv
Bergamo è una città in cui il volontariato è di casa: un cittadino su 10 dedica il proprio tempo ad attività solidali e la loro presenza è stata determinante per affrontare l’emergenza sanitaria, di cui il territorio di Bergamo è diventato un simbolo, grazie soprattutto alla capacità di migliaia di associazioni e volontari attivi, di reagire e far fronte ai bisogni della popolazione.
Per questo lo scorso 5 dicembre Bergamo è stata ufficialmente nominata da CSVnet – associazione nazionale dei Centri di servizio per il volontariato, con il patrocinio di Anci – prima Capitale Italiana del Volontariato. Un riconoscimento voluto dal sistema dei Csv, che ogni anno premierà il lavoro svolto da amministrazioni locali, volontari e cittadini per costruire comunità coese, fondate sul contributo di ciascuno per il bene comune.
Primo evento nazionale legato alle celebrazioni di Bergamo Capitale è il convegno dal titolo “Il volontariato che cambia la sanità. Il tempo della relazione è tempo di cura“ in programma sabato 19 febbraio, alle ore 10, al Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo in occasione della Giornata nazionale del personale sanitario e del volontariato (che si celebra ogni anno il 20 febbraio).
Sarà un’occasione per riflettere insieme a tanti ospiti sul ruolo che il volontariato può giocare nei percorsi di cura delle persone. Offriranno il loro contributo: il presidente del Csv Bergamo Oscar Bianchi, Andrea Costa (in attesa di conferma) Sottosegretario di Stato al Ministero della salute; il sindaco di Bergamo Giorgio Gori; Stefano Locatelli, vicepresidente Anci; Letizia Moratti (videomessaggio) vicepresidente regione Lombardia e assessore al Welfare; Luigina Mortari (in collegamento streaming) docente di Filosofia della cura, Università degli studi di Verona; il filosofo della scienza Telmo Pievani (in collegamento streaming), l’attore Giacomo Poretti (in collegamento streaming), Fabrizio Pregliasco (in collegamento streaming) virologo e presidente Anpas; Giuseppe Remuzzi, direttore Istituto Mario Negri e Chiara Tommasini, presidente CSVnet. Modera Riccardo Bonacina di Vita non profit.
Le iniziative proseguiranno poi mercoledì 2 marzo alle 20.45 all’Auditorium di Loreto, dove andrà in scena lo spettacolo “Chiedimi se sono di turno” di e con Giacomo Poretti. L’ingresso allo spettacolo è gratuitao, ma è obbligatoria la prenotazione online (per informazioni visitare la pagina Facebook della Capitale).
“L’appuntamento del 19 febbraio è l’avvio di un percorso che parlerà a tutto il Paese, che vuole mettere al centro dell’agenda politica e sociale il ruolo e l’impegno del volontariato – afferma Chiara Tommasini, presidente di CSVnet. Quello attivo in sanità è stato in prima linea in questi due anni, ma ha anche sofferto le limitazioni che la pandemia ha imposto. I volontari che operano in questo campo hanno voglia di ripartire e tornare a fianco dei pazienti e delle loro famiglie, facendo tesoro delle lezioni apprese durante l’emergenza”.
“La Capitale 2022 sarà quindi occasione per apprezzare il senso più profondo del volontariato, celebrarlo, portarlo nel cuore della comunità per renderlo disponibile ad altri, affinché possa rigenerare la cultura della solidarietà nei nostri territori – spiega Oscar Bianchi, presidente di CSV Bergamo. E allo stesso tempo sarà un anno in cui affrontare insieme quella transizione tra quello che è stato e quello che sarà dopo la crisi pandemica. Perché anche il volontariato non potrà più essere lo stesso”.
“La nomina della nostra città a Capitale del Volontariato 2022 – spiega il Sindaco Giorgio Gori – è il riconoscimento non solo del grande impegno dei bergamaschi a favore degli altri, ma anche la vetrina di un sistema che, organizzato e spontaneo, genera un valore economico di oltre mezzo miliardo di euro, pari a quasi un punto e mezzo del PIL provinciale (secondo uno studio di qualche anno fa di Csv e Università di Bergamo). In questo senso, la pandemia ha attivato nuove energie nella nostra città, energie che è importante non vengano disperse e che, invece, è importante convogliare perché integrino i modelli di politiche sociali territoriali e di quartiere.”
L’incontro è organizzato da Csv Bergamo e Comune di Bergamo insieme a Provincia di Bergamo, Fondazione della Comunità Bergamasca, Università degli Studi di Bergamo, Diocesi di Bergamo e Csvnet Lombardia con il patrocinio di CSVnet, Anci e il patronato di Regione Lombardia.
Diretta streaming sulla pagina Facebook ”Capitale Italiana del Volontariato – Bergamo 2022” e sui canali di CSV Bergamo, CSVnet e Vita non profit.