05 Apr, 2022 | In evidenza, News dal Csv
Partire dal welfare comunitario, dalla piena partecipazione e messa in rete di persone in difficoltà e organizzazioni attivamente coinvolte per costruire percorsi di tutela e promozione dei diritti e di contrasto alla povertà. È l’obiettivo del bando “Realizziamo il cambiamento con il Sud” da 1 milione di euro, promosso da Fondazione CON IL SUD e ActionAid Italia (che mettono ciascuna a disposizione il 50% del contributo totale), tramite la collaborazione di Fondazione Realizza il Cambiamento.
Il contributo sarà erogato da Fondazione Realizza il Cambiamento attraverso due edizioni del bando nelle annualità 2022 e 2023: per ciascuna saranno messi a disposizione 500 mila euro.
Gli interventi dovranno realizzarsi in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e rivolgersi a persone in difficoltà, come immigrati, donne, giovani e altre fasce sociali che si trovano in condizioni di povertà o i cui diritti siano stati negati.
Due gli ambiti di intervento del bando: povertà e diritti. Le proposte potranno prevedere interventi su uno o entrambi. Per quanto riguarda il primo ambito, l’obiettivo è sostenere iniziative che contribuiscano alla fuoriuscita da condizioni di povertà economica e marginalità sociale, che promuovano soluzioni di welfare comunitario per favorire l’accesso ai servizi e alle risorse locali e di welfare generativo per migliorare le opportunità di inclusione delle persone che vivono in contesti difficili, attraverso la progettazione partecipata. L’ambito di intervento dedicato ai diritti prevede, invece, iniziative che promuovano la tutela dei diritti umani e civili di cittadini con fragilità (es. persone con background migratorio) tramite l’accesso ai servizi sociali (abitativi, scolastici, lavorativi); favoriscano l’empowerment socio-economico delle persone vulnerabili; prevedano interventi di prevenzione e contrasto della violenza di genere in ogni sua forma e iniziative volte a potenziare l’accoglienza e la protezione di bambine, giovani e donne che subiscono violenza.
“Questo bando è l’ennesima dimostrazione che la collaborazione con altre organizzazioni che portano avanti i nostri stessi valori e il nostro stesso impegno è una ricchezza”, ha dichiarato Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione CON IL SUD. “L’unione di intenti su temi come quelli affrontati dal bando, purtroppo sempre attuali e ancor più in questo momento storico, è lo strumento più potente che abbiamo per rispondere ai bisogni di tante persone che vivono situazioni difficili, perché non hanno il necessario per vivere dignitosamente o perché sono vittime di abusi, violenze, di una negazione di diritti che porta con sé conseguenze devastanti dal punto di vista psicologico, sociale, economico”.
“Abbiamo scelto due ambiti di intervento che sono strettamente collegati tra loro: l’esclusione dai diritti infatti genera povertà e a sua volta la condizione di povertà non consente l’esercizio dei propri diritti, ha dichiarato Katia Scannavini, Vicesegretaria generale ActionAid Italia. “Con questo bando vogliamo creare dei circoli virtuosi d’intervento in grado di dare risposte più efficaci e sostenibili a situazioni di marginalità e di vulnerabilità. La chiave è mettere al centro le persone, rendendole protagoniste, in grado di partecipare alle decisioni che le riguardano. Vogliamo inoltre rinforzare il tessuto sociale locale, sostenendo le associazioni del territorio, che – con la dura esperienza del Covid – in molti casi sono state a rischio di chiusura. ActionAid crede fortemente nella forza territorio e nella pluralità del mondo dell’associazionismo, vogliamo dimostrarlo contribuendo concretamente.”
Le proposte dovranno essere presentate da partnership composte da almeno 3 organizzazioni non profit, a cui potranno aggiungersi il mondo delle istituzioni, dell’università, della ricerca e quello economico. Ciascun partner potrà aderire ad una sola proposta.
Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate tramite il format d’invio delle proposte disponibile sulla pagina del bando www.actionaid.it/cambiamentoconilsud entro il 30 maggio.
05 Apr, 2022 | Corsi 2022, In evidenza, News dal Csv
Se c’è una disciplina che per vocazione mira a provocare cambiamenti culturali questa è proprio la comunicazione sociale. Non si tratta di una brutta copia della comunicazione d’impresa declinata sul non profit ma di una forma di comunicazione i cui protagonisti sono i cittadini attivi, i volontari, le pubbliche amministrazioni che partecipano e sostengono il principio di sussidiarietà, le imprese che decidono di impegnarsi in progetti di responsabilità sociale.
Fare comunicazione sociale significa immaginare che i valori del volontariato e le motivazioni che muovono l’impegno civico possano diventare modelli di comportamento collettivi; significa sostenere, valorizzandole, la nascita di relazioni fondate sulla condivisione di responsabilità e risorse in vista di un obiettivo comune orientato alla coesione e all’inclusione.
Ma come fare a diffondere storie, linguaggi e format interessanti in grado di incuriosire e produrre cambiamento?
Ne parleremo nell’ambito del percorso formativo “La comunicazione sociale: strumenti e strategie per promuovere l’amministrazione condivisa e la responsabilità sociale”, promosso da CSV Napoli, con esperti di comunicazione sociale che offriranno una panoramica delle dinamiche e delle tendenze in atto fornendo analisi, visioni e approfondimenti, ma anche strumenti concreti di lavoro.
Il corso avrà una durata di 28 ore, suddivise in 4 lezioni della durata di 3 ore svolte in modalità online su piattaforma GoToMeeting, nei giorni 26 aprile e 2 – 23 – 30 maggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00 e un week end residenziale* a carico di CSV Napoli nei giorni 13 e 14 maggio all’Hotel Aequa, Corso Filangieri, 46, 80069 Vico Equense (NA) – con arrivo venerdì alle ore 9:00 e partenza sabato alle ore 18.00.
Gli incontri sono gratuiti e sono rivolti ai volontari degli ETS della città metropolitana di Napoli. Saranno ammessi uno/due volontari fino ad un massimo di 20 partecipanti. Il corso sarà attivato a partire da un minimo di 15 iscritti.
*CSV Napoli mette a disposizione camere doppie, quindi vi invitiamo ad iscrivervi in coppia, ove possibile, indicando nelle note dell’iscrizione il nominativo del co-ospite. La disponibilità di camere singole va verificata e potrebbe comportare un contributo alle spese di € 20,00. Il vitto è a carico di CSV e si prega di indicare nelle note particolari esigenze alimentari. L’eventuale posto auto, concordabile con la struttura alberghiera, è a carico dei partecipanti.
Per partecipare compilare l’apposito form online direttamente dall’Area Riservata del CSV Napoli, registrando la propria anagrafica e quella del proprio ente (se non già censiti) e poi sarà possibile iscriversi al corso entro e non oltre il 21 aprile 2022.
Per maggiori informazioni scarica la LOCANDINA
01 Apr, 2022 | In evidenza, News dal Csv
Riproponiamo l’articolo di Daniele Erler per Cantiere Terzo Settore relativo ai chiarimenti del Ministero circa l’iscrizione al 5 per mille 2022 degli enti del Terzo settore.
Sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali sono stati pubblicati importanti chiarimenti in relazione all’iscrizione al 5 per mille 2022 degli enti del Terzo settore.
Le Odv e le Aps coinvolte nel processo di “trasmigrazione”
Le organizzazioni di volontariato (Odv) e le associazioni di promozione sociale (Aps) iscritte nei precedenti registri regionali e provinciali di settore, e coinvolte oggi nel processo di “trasmigrazione”, qualora risultino iscritte all’elenco permanente pubblicato sul sito del Ministero, sono considerate automaticamente accreditate al beneficio anche per l’anno 2022 senza necessità di alcun ulteriore adempimento.
Le Odv e le Aps coinvolte nel processo di “trasmigrazione” e che non siano incluse nel menzionato elenco, possono invece accreditarsi al 5 per mille 2022 a seguito dell’avvenuta iscrizione nel registro unico nazionale del Terzo settore (Runts): nel momento in cui l’ufficio competente comunicherà loro l’avvenuta iscrizione, potranno accedere alla piattaforma e modificare la voce relativa all’accreditamento al 5 per mille. Avranno tempo per farlo fino al 31 ottobre 2022, senza bisogno di effettuare alcun versamento (sulla base di quanto previsto dall’art. 9, c. 6 del decreto legge 228 del 2021, cosiddetto “Milleproroghe”).
Gli Ets che si fossero iscritti al Runts negli scorsi mesi o settimane e non avessero, per qualche motivo, spuntato il campo “Accreditamento del 5 x 1000”, lo potranno fare a partire dalle ore 15.00 di lunedì prossimo (4 aprile 2022) e fino all’11 aprile 2022.
Dopo la data dell’11 aprile, gli stessi enti potranno continuare ad accreditarsi al 5 per mille 2022 con le stesse modalità e fino al 30 settembre 2022, versando un importo pari a 250 euro (tramite modello F24 Elide e con codice tributo 8115).
In concreto, per accreditarsi occorre accedere alla piattaforma, valorizzando la “check box” in corrispondenza della voce “Accreditamento del 5 x 1000” ed inserendo negli appositi campi l’Iban del conto corrente intestato all’ente sul quale poter ricevere il versamento del beneficio o, in alternativa e per gli enti che non dispongano di conto corrente intestato, la Provincia della Tesoreria dello Stato dove poter ricevere il pagamento per importi non superiori a 1.000 euro.
Le cooperative sociali e le imprese sociali
Fra gli enti del Terzo settore destinatari del 5 per mille rientrano le cooperative sociali e anche le imprese sociali, ad eccezione di quelle costituite in forma societaria.
Le cooperative sociali e le imprese sociali non costituite in forma di società, qualora risultino iscritte all’elenco permanente pubblicato sul sito del Ministero, sono considerate automaticamente accreditate al beneficio anche per l’anno 2022 senza necessità di alcun ulteriore adempimento.
Per quelle che invece non compaiono nel menzionato elenco vi è la possibilità di accedere al Runts e valorizzare la voce “Accreditamento del 5 x 1000” secondo le indicazioni riportate al paragrafo precedente.
La possibilità di effettuare tale modifica vi sarà a partire dalle ore 15.00 di lunedì prossimo (4 aprile 2022) e fino all’11 aprile 2022. Dopo la data dell’11 aprile, sarà comunque possibile continuare ad accreditarsi al 5 per mille 2022 con le stesse modalità e fino al 30 settembre 2022, versando un importo pari a 250 euro (tramite modello F24 Elide e con codice tributo 8115).
Sul sito del Ministero è inoltre specificato che le cooperative sociali che non risultano nell’elenco degli enti iscritti al Runts (quotidianamente aggiornato e scaricabile dalla pagina a ciò dedicata) potranno rivolgersi alla Camera di commercio competente per verificare se siano state iscritte alla sezione imprese sociali del Registro imprese. La mancata iscrizione nella sezione imprese sociali non consente la loro visualizzazione nel Runts.
Le associazioni riconosciute e le fondazioni operanti nei settori Onlus
Una situazione particolare è quella delle associazioni riconosciute e delle fondazioni operanti nei settori Onlus (di cui all’art. 10, c. 1 del decreto legislativo 460 del 1997), rientranti nella precedente categoria degli “enti del volontariato”.
Qualora esse risultino ad oggi iscritte all’elenco permanente pubblicato sul sito del Ministero, per potersi accreditare al 5 per mille 2022 devono comunque risultare iscritte al Runts nelle tempistiche previste dalla legge e delineate nei precedenti paragrafi.
Qualora non lo fossero non verrebbero accreditate al 5 per mille di quest’anno, perlomeno nella sezione “enti del Terzo settore” (per l’accreditamento nelle altre sezioni, ad esempio ricerca scientifica o sanitaria, si rimanda al vademecum “5 per mille, istruzioni per l’uso”).
Le Onlus e le Asd
Per quanto riguarda l’accreditamento al 5 per mille 2022 delle Onlus iscritte all’Anagrafe unica e delle associazioni sportive dilettantistiche (Asd), si rimanda all’articolo “5 per mille 2022, come orientarsi in questa fase transitoria?”.
Per ulteriori approfondimenti…clicca qui
01 Apr, 2022 | In evidenza, News dal Csv
CSV Napoli continua a promuovere e favorire l’incontro e il dialogo tra la Pubblica Amministrazione e gli Enti di Terzo settore, così come stabilito dall’articolo 55 del codice del Terzo settore, allo scopo di facilitare lo sviluppo di azioni pilota condivise per perseguire l’interesse pubblico, attraverso strumenti collaborativi quali la co-programmazione, la co-progettazione e l’accreditamento.
Pertanto, proprio nella sua funzione di animazione territoriale, CSV Napoli intende supportare attraverso una consulenza mirata gli Enti Pubblici della città metropolitana di Napoli che vogliono applicare l’art. 55 del D.lgs 177/17 per l’attuazione di interventi e servizi nell’ambito di attività di interesse generale.
Gli Enti Pubblici, che nell’esercizio delle propri funzioni di programmazione e organizzazione a livello territoriale vogliono assicurare il coinvolgimento attivo degli Enti di Terzo settore, possono richiedere il supporto consulenziale scrivendo a csvnapoli@pec.it, indicando il settore d’intervento, le attività su cui intendono attivare percorsi di co-programmazione, co-progettazione e/o accreditamento, specificando i riferimenti di un contatto operativo per il raccordo con CSV Napoli.
31 Mar, 2022 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
Il MyLLENNIUM AWARD è un premio rivolto ai giovani under 30, con lo scopo di valorizzarne le eccellenze in termini di creatività e innovazione. Le prime sette edizioni del MyLLENNIUM AWARD hanno premiato oltre 235 giovani talenti provenienti da tutta Italia che hanno ricevuto, oltre a riconoscimenti in denaro, anche opportunità concrete di tipo professionale e formativo.
L’edizione 2022 si articola in 10 diverse sezioni, ideate al fine di attrarre e valorizzare il maggior numero di talenti under 30: Saggistica “MyBOOK”, Startup “MySTARTUP”, Giornalismo “MyREPORTAGE“, Nuove opportunità di lavoro e formazione “MyJOB”, Architettura/Street Art “MyCITY”, Cinema “MyFRAME”, Musica “MyMUSIC”, Dual Career “MySPORT”, Imprenditoria Sociale “MySOCIALIMPACT” e Arti e Maestranze “MyBRICKS”.
Il premio è un laboratorio permanente per la valorizzazione del talento e offre ai giovani strumenti concreti per sviluppare a pieno le proprie attitudini e competenze e li rende protagonisti di un processo di innovazione del Paese in una prospettiva internazionale.
La partecipazione al MYllennium Award 2022 è gratuita ed è aperta a persone fisiche, team di progetto, imprese startup. I progetti imprenditoriali devono avere l’Italia come sede legale e base di sviluppo con eventuale ricaduta economica e sociale principalmente nel territorio italiano.
A valutare i progetti, un Comitato Tecnico-Scientifico composto da professionisti del mondo accademico e scientifico, dell’economia, dell’industria, del giornalismo, del cinema e delle istituzioni. A garantire la qualità e il valore dell’iniziativa, il Comitato d’Onore, l’organo di rappresentanza del Myllennium Award, composto da autorevoli personalità istituzionali, accademiche e diplomatiche, rappresentanti dell’industria e del mondo bancario italiani.
Per partecipare c’è tempo fino al 9 maggio. Scopri come, clicca qui
31 Mar, 2022 | In evidenza, News dal Csv
Mercoledì 6 aprile, alle 17.00, vieni a conoscere VeryFico: gli strumenti digitali per la gestione globale del tuo Ente di Terzo Settore.
VeryFico è la proposta dei Centri di Servizio per il Volontariato per la trasformazione digitale del Terzo Settore. Un sistema completo di servizi che integra strumenti software (distribuiti come SaaS in cloud) e supporti qualificati di accompagnamento e capacitazione degli ETS.
È progettato, aggiornato e continuamente migliorato in collaborazione con i Centri di Servizio del Volontariato e la community degli ETS che lo usano.
L’evento di presentazione si terrà in diretta YouTube (accesso libero) a questo link: https://youtu.be/l58JK0Czuuo
I membri dello staff di VeryFico ti mostreranno le sue funzionalità principali e risponderanno alle domande del pubblico.