09 Ago, 2018 | News dal Csv
La Commissione Europea ha lanciato il premio “Altiero Spinelli Prize for Outreach: Spreading Knowledge about Europe“.
Il Premio intende dare riconoscimento a contributi straordinari che comunichino i valori fondanti dell’UE, la storia, l’azione e i vantaggi principali; migliorare la comprensione dell’UE da parte dei cittadini; ampliare il raggio d’azione del progetto europeo e creare un clima di fiducia nell’UE.Il premio è aperto a singoli individui o gruppi.
Il candidato singolo (o group leader, in caso di gruppi) deve essere in possesso di almeno un diploma di laurea ed essere legato, al momento della candidatura, ad un soggetto giuridico quale, ad esempio, un istituto accademico, un’organizzazione, un’organizzazione della società civile, un’azienda o altro, con sede legale in uno Stato membro UE. I partecipanti possono essere scienziati, artisti, studiosi/ricercatori, scrittori, giornalisti e tutti i tipi di altri attori in grado di contribuire a far comprendere che cosa rappresenta l’Europa oggi e per il futuro e perché i cittadini europei devono “innamorarsi dell’Europa” nonostante le sue imperfezioni.
Sono previsti sei primi premi di 50.000 euro, sei secondi premi di 30.000 euro e dieci terzi premi di 17.000 euro. La cerimonia di premiazione è prevista per i primi mesi del 2018.
Scadenze:
– 16 agosto 2017, 23:59 (CET) per la registrazione obbligatoria.
– 2 ottobre 2017, 12:00 (CET) per la presentazione della candidatura.
06 Ago, 2018 | News dal Csv
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Luigi Di Maio, ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, relativo al Codice del Terzo Settore.
Il decreto prevede, tra l’altro, la proroga da 18 a 24 mesi dei termini per adeguare gli statuti degli enti del Terzo settore al nuovo quadro normativo; apre all’interlocuzione organica, rafforzando la collaborazione tra Stato e Regioni (soprattutto in materia di utilizzazione del fondo di finanziamento di progetti e attività di interesse generale del Terzo settore); fa chiarezza sulla contemporanea iscrizione al registro delle persone giuridiche e al registro unico nazionale; indica il numero minimo di associati necessario per la permanenza di una associazione di promozione sociale o di una organizzazione di volontariato.
Su quest’ultimo punto, in particolare, viene specificato che “Se successivamente alla costituzione il numero degli associati diviene inferiore a quello stabilito nel comma 1, esso deve essere integrato entro un anno, trascorso il quale l’organizzazione di volontariato è cancellata dal Registro unico nazionale del Terzo settore se non formula richiesta di iscrizione in un’altra sezione del medesimo”. In pratica, il comma 1 dell’articolo 32 del decreto legislativo n. 117 indicava che “Le organizzazioni di volontariato sono enti del Terzo settore costituiti in forma di associazione, riconosciuta o non riconosciuta, da un numero non inferiore a sette persone fisiche o a tre organizzazioni di volontariato”. Con l’introduzione del comma 1-bis viene specificato che se il numero degli associati diventa inferiore a 7, è necessario integrarlo entro un anno per non incorrere nella cancellazione dal Registro unico nazionale del Terzo settore.
Il decreto legislativo, inoltre, conferma la flessibilità per i lavoratori subordinati che vogliono svolgere attività di volontariato in un ente di Terzo settore (“hanno diritto di usufruire delle forme di flessibilità di orario di lavoro o delle turnazioni previste dai contratti o dagli accordi collettivi, compatibilmente con l’organizzazione aziendale”, viene specificato con l’introduzione del comma 6-bis all’articolo 17 del decreto legislativo n. 117 del 2017).
Novità anche per quello che riguarda il regime fiscale degli enti del Terzo Settore. All’articolo 82, comma 3, del decreto legislativo n. 117 del 2017 è aggiunto in fine il seguente periodo: “Gli atti costitutivi e quelli connessi allo svolgimento delle attività delle organizzazioni di volontariato sono esenti dall’imposta di registro.”
02 Ago, 2018 | News dal Csv
E’ un’estate calda, rovente, eppure l’esercito di volontari e associazioni che operano sul territorio della città metropolitana non si ferma. Anche un periodo di pausa per recuperare forze ed energie dopo l’impegno di un anno intero può essere vissuto come un momento di solidarietà. E così torna, puntuale, in distribuzione “Comunicare il Sociale”, periodico di approfondimento del volontariato e del terzo settore edito dal CSV Napoli, in cui si raccontano storie di straordinaria normalità, in cui i protagonisti sono i volontari e il loro agire quotidiano.
La rivista viene distribuita a oltre 50 associazioni di volontariato di Napoli e provincia (che hanno formulato un’apposita richiesta) per un totale di oltre 3000 copie. Altre copie sono, inoltre, in distribuzione al Csv Napoli (Centro Direzionale, Isola E 1 – Napoli).
Vi è, inoltre, una versione in braille, realizzata in collaborazione con l’Univoc di Napoli ONLUS
Il numero è scaricabile gratuitamente in versione pdf dal sito www.comunicareilsociale.com
Per richiedere le copie e diventare un punto di distribuzione del giornale…clicca qui
02 Ago, 2018 | News dal Csv
La Commissione europea invita gli instagramer a condividere immagini che illustrino come la celebrazione del patrimonio culturale contribuisca a società felici e pacifiche. I partecipanti possono provenire da tutto il mondo, avere più di 16 anni e possedere un account personale su Instagram.
Potranno condividere tutte le foto che vogliono, illustrando come la celebrazione del patrimonio culturale contribuisca a società felici e pacifiche e aggiungendo una descrizione della loro attività per raggiungere questo obiettivo.
I partecipanti devono taggare l’account Instagram di EuropeAid (@europaid) nelle loro immagini e utilizzare l’hashtag #NoCultureNoFuture.
Il vincitore riceverà una GoPro Hero6.
Per partecipare c’è tempo fino al 3 settembre 2018.
Clicca qui per maggiori informazioni.
01 Ago, 2018 | News dal Csv
La campagna Chiudiamo la Forbice non vuole rimanere un semplice slogan ma stimolare l’impegno e la partecipazione di tutti attraverso il lancio di tre concorsi: un concorso video, uno fotografico e uno di disegno solo per bambini fino ai 12 anni.
Tutti possono partecipare: giovani e adulti, religiosi e laici, individui o gruppi (classi scolastiche o famiglie, gruppi parrocchiali, sportivi, sociali, ecc…). Il concorso per il disegno è riservato ai bambini fino ai 12 anni.
Non è necessario essere dei professionisti (che comunque sono ben accetti).
Occorrono capacità di esprimere visivamente lo spirito e il tema della Campagna nel modo più efficace e comunicativo, possibilmente come frutto di un percorso di riflessione, approfondimento e confronto.
La Campagna «Chiudiamo la forbice. Dalle diseguaglianze al bene comune: una sola famiglia umana» vuole affrontare il problema delle crescenti diseguaglianze economiche, sociali e politiche. “Chiudere la forbice” è l’obiettivo che ci vogliamo assumere come priorità per garantire ad ogni donna e ogni uomo che vive su questo pianeta, di questa generazione e delle generazioni future, la possibilità di vivere una vita dignitosa e piena, libera dalla paura e dal bisogno.
Questo impegno completa e supera quello sui temi della povertà e dell’esclusione sociale: “chiudere la forbice” significa, infatti, interrogarsi circa le cause della povertà, e sulle conseguenze concrete dei meccanismi attraverso cui la povertà stessa si produce e si riproduce.
Significa porre attenzione agli ostacoli che incontrano le iniziative volte a ridurre la distanza tra chi ha troppo e chi non ha abbastanza; significa mantenersi attenti alla concentrazione sproporzionata del benessere e delle opportunità, ma anche del potere e dello spazio operativo che questo squilibrio rischia di perpetuare ed aggravare.
La sfida lanciata dall’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco interpella tutti noi a «cercare soluzioni integrali, che considerino le interazioni dei sistemi naturali tra loro e con i sistemi sociali» e richiede «un approccio integrale per combattere la povertà, per restituire la dignità agli esclusi e nello stesso tempo per prendersi cura della natura» (Laudato si’, n.39).
Non restare a guardare… partecipa!
La scadenza è il 31 ottobre 2018. La premiazione avverrà a Roma il 18 dicembre 2018. Leggi il regolamento e la scheda di partecipazione.
Per informazioni e assistenza è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica: concorsi@chiudiamolaforbice.it
Per maggiori informazioni sulla campagna www.chiudiamolaforbice.it
01 Ago, 2018 | Corsi 2018, Formazione, News dal Csv
CSV Napoli apre le iscrizioni al percorso formativo relativo alla Sicurezza sul Lavoro. Lo scopo è di far acquisire ai volontari, Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione delle Organizzazioni di Volontariato, la giusta conoscenza sulla normativa generale e specifica in materia di sicurezza sul lavoro, sui criteri e strumenti per la ricerca delle leggi e delle norme tecniche inerenti problemi specifici, sui vari soggetti del sistema di prevenzione aziendale, i loro compiti, le loro responsabilità, le funzioni svolte dai vari Enti preposti alla tutela della salute dei lavoratori, gli aspetti normativi relativi ai rischi e ai danni da lavoro, le misure di prevenzione per eliminarli e ridurli, i criteri metodologici per la valutazione dei rischi e la messa a punto dei documenti di valutazione dei rischi e di gestione delle emergenze, le modalità con cui organizzare e gestire un Sistema di prevenzione aziendale.
Il corso di formazione è una opportunità di adeguamento degli obblighi previsti, per le Associazioni di Volontariato, dagli artt. 2, 3 e 21 D. Lgs. 81/08 – Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro. Il referente legale delle OdV è tenuto a informare, formare e sorvegliare i volontari che operano presso l’organizzazione stessa.
Specifiche legislative sono previste per le differenti tipologie di organizzazioni, dal volontariato alla protezione civile, al sanitario, fermo restando per tutte l’obbligo di: Partecipare a corsi di formazione specifici in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Per partecipare è necessario compilare il form che segue entro e non oltre il 2 settembre 2018.
Il corso partirà a settembre e sarà articolato in 7 incontri che si terranno di giovedì dalle 14.00 alle 18.00 nei giorni: 13 – 20 – 27 settembre 4 – 11 – 18 – 25 ottobre 2018.
Per conoscere il programma del corso e i requisiti di accesso…scarica la locandina.
Non è più possibile iscriversi a questo corso