Una cena di beneficenza per sostenere i villaggi più poveri dell’Africa

Un evento di solidarietà per aiutare chi non ha sufficienti risorse per vivere bene e che permetterà di raccogliere fondi, oltre che medicine, abiti e altri generi di prima necessità da spedire in Kenya per sostenere l’istruzione e favorire i processi di sviluppo dei villaggi più poveri. Si tratta della cena di beneficenza promossa dall’Associazione LE MERAVIGLIE DEL MONDO CLOUD che si terrà Martedì 17 marzo 2020 alle ore 19:00 a Villa Architetto in via del mare 27 a Marano (Na).

La serata si aprirà con un laboratorio eco-friendly dedicato ai bambini che ha lo scopo di intrattenere i più piccoli promuovendo i valori della sostenibilità e della tutela ambientale; contemporaneamente partirà la raccolta dei materiali donati dai partecipanti. A seguire un cocktail di benvenuto e poi la cena con tutti prodotti a Km 0 da agricoltura biologica.

Il costo della cena è di 30 € ed è possibile acquistare il biglietto attraverso le seguenti modalità:

– Effettuando un bonifico intestato a EMANUELA DEL GAIZO
OGGETTO: donazione per la CENA DI BENEFICENZA organizzata dall’associazione Le meraviglie del mondo cloud (specificare quanti biglietti si desidera acquistare)
IBAN IT29Y0303239950010000002886

– Prenotazione dei biglietti e pagamento in contanti telefonando al 3926320977 (Emanuela del Gaizo, presidente dell’associazione Le meraviglie del mondo cloud)

Per chi non può partecipare alla cena, ma desidera comunque contribuire alle spese di spedizione del materiale raccolto può fare una donazione a piacere indicando nella causale: Spedizione materiale raccolto

Trascorri una serata diversa dal solito…un piccolo gesto può fare la differenza nella vita di molte persone.

Piazza Mercato, contro il degrado arte e poesia

Il 31 maggio 2020 in Piazza Mercato, Napoli- avrà luogo la seconda edizione di Attacco D’Arte Poetico a cura di SegninVersi , un collettivo di associazioni- Poesie Metropolitane, Retake Napoli, Sii Turista della tua città, ArteRunning, Fondali Campania, Napoli2035, Braveman Production- che insieme al Consorzio Antiche Botteghe Tessili di Piazza Mercato intende sostenere , la rinascita e la riqualifica della Piazza e del quartiere.
La poesia, l’arte e l’associazionismo che si uniscono contro la Catastrofe, nel tentativo di riportare la bellezza in una delle piazze più storiche della città.
In preparazione dell’evento a partire dal 2 marzo fino al 20 aprile 2020 Poesie Metropolitane promuove un contest poetico nazionale sul social sul tema del Maggio dei Monumenti 2020 – Giordano Bruno e La Visione contro le catastrofi.
La gara poetica è gratuita e aperta a tutti. I componimenti dovranno essere pubblicati sul link-gara-evento oppure inviati per mezzo e-mail a segninversi2020@gmail.com . Le poesie dovranno essere inedite e non potranno superare i sette versi. Per partecipare, si consiglia di leggere il Regolamento.
Al termine della gara, una giuria composta da scrittori, editori, giornalisti e professionisti del panorama culturale italiano, selezionerà venti poesie vincitrici che saranno riprodotte su venti saracinesche di alcune attività commerciali della Piazza, insieme ad opere pittoriche di venti artisti emergenti.
Contestualmente all’attacco poetico, su tutto il perimetro della Piazza e nel Chiostro di Sant’Eligio- dalle 10:00 del mattino alle 00:00 di sera- avranno luogo eventi, laboratori creativi, poetici e artistici, mostre fotografiche, convegni, attività teatrali, rassegne musicali e attività formative a tutela dell’ambiente.

Per saperne di più e consultare il regolamento di partecipazione…clicca qui

Un fiore per rompere il silenzio, così Telefono Azzurro difende i bambini vittime di violenze

Un fiore per rompere il silenzio è il claim scelto da Telefono Azzurro per la tradizionale campagna Fiori d’Azzurro che i prossimi 4 e 5 Aprile tornerà a colorare oltre 1700 piazze italiane, nelle quali sarà possibile acquistare un fiore per promuovere il messaggio Fermiamo gli abusi #diamoglivoce e sostenere le attività di Telefono Azzurro in difesa di migliaia di bambini e adolescenti. L’associazione, infatti, è impegnata da oltre 30 anni nell’ascolto e nell’aiuto dei minori che si trovano in situazioni di pericolo e disagio, ma anche nella diffusione della cultura del rispetto con l’obiettivo di arginare le situazioni di rischio.

In Italia non si vedono, ma sono tanti i minori che subiscono violenza fisica e psicologica. Gli abusi sono, infatti, un dramma, che spesso spinge i più deboli a compiere gesti estremi. Solo nel 2019, infatti, Telefono Azzurro, attraverso la linea di ascolto 1.96.96, ha gestito 2.567 casi, mentre con il Servizio 114 Emergenza Infanzia ha preso in carico 1.752 richieste di aiuto e intervento immediato.

L’obiettivo può essere raggiunto attraverso il coinvolgimento di tutte le persone che sono impegnate nei diversi ambiti educativi: genitori e insegnati in primis, ma anche rappresentanti del mondo sportivo, medico e delle istituzioni devono intensificare e amplificare il dibattito e il confronto sulle tematiche che riguardano il rispetto dei diritti dei più piccoli.

Trova la piazza più vicina…visita azzurro.it

Giornata della memoria e dell’impegno: il 21 marzo nasce dal dolore di una mamma

Una giornata estiva. Il sole splende sulla autostrada tra Punta Raisi e Palermo. Magistrati, rappresentanti delle istituzioni e delle forze di polizia, cittadini e studenti commemorano il primo anniversario della strage di Capaci. C’è anche don Luigi Ciotti sul luogo del dolore. Prega, in silenzio. Quando, all’improvviso, si avvicina una donna minuta: si chiama Carmela, è vestita di nero e piange. La donna prende le mani di don Luigi e gli dice: «Sono la mamma di Antonino Montinaro, il caposcorta di Giovanni Falcone. Perché il nome di mio figlio non lo dicono mai? È morto come gli altri». Soffre, Carmela: in quel primo anniversario della strage la memoria di suo figlio Antonio, e dei suoi colleghi Rocco e Vito, veniva liquidata sotto l’espressione “i ragazzi della scorta”. Da questo grido di identità negata nasce, il 21 marzo, primo giorno di primavera, la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare da nessuno il suo nome. Nessuno. Un dolore che diventa insopportabile se alla vittima viene negato anche il diritto di essere ricordata con il proprio nome.

Ogni anno una città diversa, ogni anno un lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai. Per farli esistere nella loro dignità.

Il 21 marzo: perché in quel giorno di risveglio della natura si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale, perché solo facendo memoria si getta il seme di una nuova speranza. Il 21 marzo 1996 a Roma, piazza del Campidoglio, la prima edizione. E poi Niscemi (Cl), Reggio Calabria, Corleone (Pa), Casarano (Le), Torre Annunziata (Na), Nuoro, Modena, Gela (Cl), Roma, Torino, Polistena (Rc), Bari, Napoli, Milano, Potenza, Genova, Firenze, Latina, Bologna, Messina come piazza principale in contemporanea in 2000 luoghi, Locri (Rc) e in simultanea con 4000 luoghi, e infine nel 2018 Foggia e in tutta Italia e nel resto del mondo.

Ogni piazza, il valore e la testimonianza dell’esserci. Ogni città, un ricordo e una denuncia.

Anni di memoria e impegno. Anni di verità e giustizia. Per le stragi e le vittime delle guerre di mafie. Oltre il settanta per cento delle famiglie delle vittime non conosce la verità sulla morte dei propri cari. E quel giorno – e per tutti gli altri 364 giorni dell’anno – insieme ai familiari tutti diventiamo cercatori di verità.

Il prossimo 21 marzo, la XXV edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico, si svolgerà a Palermo e sarà preceduta da centinaia di appuntamenti su tutto il territorio nazionale con incontri nelle scuole, proiezioni di film, dibattiti, spettacoli teatrali.

Palermo, una città profondamente cambiata: è ancora città di contrasti e di conflitti, dove la mafia esiste ancora, ma oggi non comanda più, mentre si moltiplicano le esperienze di resistenza ad ogni forma di oppressione e di violenza, a partire dai beni confiscati alle mafie, oggi divenuti beni comuni, restituiti alla collettività.

Questa giornata non è solo testimonianza, non è semplicemente un gesto: è un sentimento di gratitudine e riconoscenza per quanti hanno perso la vita. È tutto questo, ma anche qualcosa di più. Non basta avere memoria, occorre coltivarla e trasmetterla. Le vittime che ricordiamo in quel giorno e negli altri 364 giorni non sono un semplice elenco di nomi. Sono, devono essere, altrettanti stimoli a interrogarsi e conoscere per fare, per esserci, per cambiare.

“Altro e Altrove” sarà lo slogan di questa edizione. “Altro”, come ulteriore impegno per procedere su questa strada battuta in venticinque anni, verso un “altrove” ancora da liberare dalla presenza di mafie e corruzione, in cui vengano messi al centro i bisogni e i desideri delle persone. Se da un lato sentiamo il dovere di essere custodi di un patrimonio storico fatto di eventi tragici e gesti di reazione e rottura, dall’altro abbiamo la necessità di portare le nostre battaglie oltre quel periodo, per saldarle alle urgenze sociali che schiacciano e indeboliscono le nostre comunità oggi. Sono le storie delle persone, vittime innocenti che tracciano e ridisegnano la linea del tempo, l’impegno nel presente per rigenerare i nostri territori.

Per inviare l’adesione alla Giornata compila il modulo online a questo link. Per informazioni è possibile telefonare al numero 334.9151845 oppure scrivere a segreteria.21marzo@libera.it

A Pasqua regala speranza. Diventa volontario per AIL

Il 27, 28 e 29 marzo tornano nelle nostre città le Uova di Pasqua dell’AIL, uno degli appuntamenti più importanti per sostenere i progetti dell’Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma. Un’occasione per compiere un gesto di solidarietà, contribuendo così a finanziare la ricerca contro i tumori del sangue e garantire sempre maggiori servizi di assistenza ai pazienti e ai loro familiari. L’iniziativa viene realizzata ogni anno grazie al contributo dei volontari che rappresentano per Ail il patrimonio più prezioso. Anche tu puoi partecipare a questa campagna unendoti agli oltre 20 mila volontari che nell’ultimo weekend di marzo scenderanno in piazza per offrire un uovo di cioccolato solidale a tutti coloro che vorranno sostenere con una donazione i progetti dell’Associazione.

Compila l’apposito form al seguente link https://www.ail.it/cosa-puoi-fare-tu/diventa-volontario e sarai ricontattato dalla Sezione provinciale AIL più vicina a te.

Festeggia questa Pasqua con AIL e regala ai pazienti la sorpresa più bella, la speranza!

Poesia Cruda, il libro che racconta storie di riscatto e cambiamento

Sabato 22 febbraio, presso la sede dell’Associazione Socio Culturale “l’Incrocio delle Idee”, in via Gesù 29 a Castellammare di Stabia, alle ore 17.30, sarà presentato il libro di Davide Cerullo “POESIA CRUDA – gli irrecuperabili non esistono” (Motta & Cafiero editori).

Davide Cerullo nato e cresciuto nelle Vele a Scampia, dopo aver fatto sin da piccolo il pastore, a soli tredici anni viene arruolato dalla camorra.
Una serie di casuali eventi durante la sua permanenza in carcere a Poggioreale, il suo travaglio, la sua sofferenza, il cominciare a recepire la consapevolezza della sua vita vuota e dunque l’insoddisfazione, anche dopo essere ritornato libero, lo inducono a cambiare.
Comincia ad intravedere la possibilità di una vita normale e dalla camorra di Scampia passa alla scrittura, all’arte al suo grande impegno civico.

Sarà lo stesso autore a raccontare la sua incredibile storia, a spiegare perchè lui stesso si definisce “tizzone scampato ad un incendio”.

Per maggiori informazioni
Associazione Socio Culturale l’Incrocio delle Idee
Via Gesù, 29 C/mare di Stabia (NA)
incrociodelleidee@libero.it
3283537868