29 Ott, 2018 | News dalle odv
C’è bisogno dell’aiuto di tutte le donne con disabilità per documentare e contrastare gli episodi, ancora troppo poco noti, di abusi, molestie, violenze che esse subiscono come donne e come persone con disabilità.
È l’appello che lancia VERA (acronimo per Violence Emergence, Recognition and Awareness), un’iniziativa di FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap e di Differenza Donna che intende approfondire e portare alla luce appunto il fenomeno della violenza sulle donne con disabilità, tanto diffuso quanto taciuto.
Raccogliere informazioni è fondamentale ed è per questo motivo che VERA propone un questionario – disponibile online all’indirizzo http://www.fishonlus.it/vera/ – a tutte le donne con disabilità, anche quelle che ritengono di non aver subito violenze o abusi. La compilazione del questionario impegna circa 10 minuti e le risposte resteranno anonime.
Le informazioni raccolte sono indispensabili per raggiungere quell’importante obiettivo.
La FISH opera per l’inclusione, l’affermazione dei diritti di cittadinanza, le pari opportunità e la non discriminazione di tutte le persone con disabilità con particolare attenzione alle donne, ragazze e bambine con disabilità. Nel 2018 la Federazione ha inoltre costituito un proprio Gruppo Donne aperto alla collaborazione di chiunque sia interessata a questi temi. Differenza Donna opera al fine di modificare la tradizionale percezione culturale nei confronti del genere femminile, rafforzare i diritti delle donne tutte e supportarle nel loro personale percorso di liberazione dalla violenza.
Sono due realtà attive che si sono incontrate con il comune intento di promuovere la consapevolezza e contrastare quindi la violenza di genere in tutte le sue variegate manifestazioni.
VERA si rivolge anche a tutti i gruppi, organizzazioni, associazioni che si occupino di disabilità o di violenza di genere (o di entrambi i temi) affinché supportino la diffusione dell’iniziativa e la compilazione dei questionari.
Per segnalazioni o richieste: gruppodonne@fishonlus.it
29 Ott, 2018 | News dalle odv
Tutti abbiamo bisogno di acqua per sopravvivere. Di acqua pulita. Per questo è necessario mantenere le nostre fonti d’acqua in salute.
Fiumi e torrenti, laghi, zone umide e falde acquifere d’Europa sono protetti dalla Direttiva Acque. Ma le sue disposizioni non sono accettate da molti Paesi dell’Unione che vorrebbero rivederla e indebolirne l’efficacia. Dobbiamo impedire che questo accada!
Gli ecosistemi di acqua dolce sono i più minacciati sul pianeta e la situazione non è diversa in Europa dove il 60% delle acque non è in buono stato di salute a causa di uno scellerato sovra-sfruttamento della risorsa. La Direttiva Acqua ha invertito la rotta invitando gli stati dell’unione a porre rimedio e riportare a uno stato di salute accettabile i propri corsi d’acqua entro il 2027. La scadenza all’inizio era stata fissata per il 2015, ma non è stata rispettata. Ora la questione non è cambiare la direttiva ma applicarla correttamente e pienamente in tutti gli Stati Membri.
Oggi la direttiva europea che difende la salute del nostro patrimonio d’acqua è in pericolo. Partecipa alla consultazione pubblica per difenderla, è l’unica opportunità che abbiamo di far pesare il nostro parere.
La Campagna #ProtectWater è stata lanciata da 100 ong europee e nel nostro Paese dalla Coalizione “Living Rivers” Italia cui hanno aderito 19 tra enti e associazioni: AIPIN, APR, ARCI, Associazione Watergrabbing, Catap, Cirg, Federazioone Pro natura, FIPSAS, INU, Italia Nostra, Kyoto Club, Legambiente, Lipu, Siep, Sigea, Spinning Club Italia, Slow Food, Tci e Wwf.
PARTECIPA! FAI SENTIRE LA TUA VOCE!
Abbiamo preparato le risposte alla consultazione pubblica sulla Direttiva Acque al meglio per assicurare che la legge sia tenuta al sicuro. Per inviarle alla Commissione europea ti chiediamo di compilare I-Frame di seguito e cliccare su AGIRE ORA’. Esprimerai il tuo appoggio alla Direttiva Acque e ci aiuterai nella battaglia comune per difendere la salute dell’acqua.
17 Ott, 2018 | News dalle odv
Sono tre gli appuntamenti promossi dall’ALTS, l’associazione per la lotta ai tumori del seno, per incoraggiare tutte le donne alla diagnosi precoce, la miglior arma contro il cancro. Tre date che oltre a celebrare il mese di ottobre dedicato alla prevenzione con screening e visite senologiche gratuite, segnano l’apertura di un calendario di iniziative che proseguiranno anche nei mesi successivi.
· martedì 23 ottobre dalle h 10.00 alle h 14.00, Camper Donna in Piazza Mercato – Vico Equense (NA),
· mercoledì 24 ottobre dalle h 9.30 alle h 12.30, presso la sede ALTS sita in Corso Umberto I, 35 Napoli (prenotazione obbligatoria allo 0815511045),
· giovedì 25 ottobre dalle h 10.00 alle h 14.00 Camper Donna in Piazza Trieste e Trento – Napoli.
Inoltre, da giovedì 18 ottobre, prende il via il “Laboratorio di Arte Terapia” che prevede corsi gratuiti settimanali di Yoga, danza terapia e teatro terapia. L’obiettivo è proporre mezzi utili a trovare momenti di benessere e strumenti capaci di connettere le donne con il loro potenziale innato, fornendo una serie di tecniche semplici ma efficaci, che potranno apportare bene al proprio vivere quotidiano. Gli incontri del laboratorio si terranno tutti i giovedì dalle h 10.00 alle h 12.00 presso la sede dell’associazione al Corso Umberto I, 35 a Napoli. Per partecipare è necessaria la prenotazione allo 0815511045.
Per maggiori informazioni www.alts.it
17 Ott, 2018 | News dalle odv
“Nonno ascoltami!” è un’associazione senza scopo di lucro fondata nel 2010 con l’obiettivo di diffondere tra i cittadini l’importanza della prevenzione nella lotta ai disturbi uditivi. L’associazione è patrocinata dall’OMS, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero della Salute e si avvale del sostegno di Federanziani e della rete Città Sane. La Onlus riunisce tutte le componenti del mondo dell’udito a partire dai medici specialisti (più di 60 ne compongono il comitato scientifico), gli audioprotesisti e audiometristi, le aziende audio-protesiche e di impianti cocleari.
Nonno Ascoltami è anche il titolo di una Manifestazione, giunta ormai alla nona edizione, che anche quest’anno l’associazione porta nelle piazze del nostro Paese per promuovere la prevenzione dei problemi uditivi. Gli ospedali delle principali città italiane aderiscono all’iniziativa portando i loro medici specialisti che, insieme a tecnici dell’udito, per un’intera giornata incontrano i cittadini all’interno di presidi medici avanzati, messi a disposizione da Croce Rossa e Misericordia. Nei presidi si effettueranno pre-screening dell’udito, si somministreranno questionari e dispenseranno consigli utili sui corretti stili di vita per prevenire l’insorgere dei disturbi uditivi.
L’evento si terrà a Napoli il prossimo 21 ottobre c/o l’Ansa San Carlo e vedrà la partecipazione, in qualità di partner, dell’Associazione Fondazione Sorrisi Onlus e della Croce Rossa Italiana – Comitato di Napoli.
Per maggiori informazioni www.nonnoascoltami.it
10 Ott, 2018 | News dalle odv
Domenica 14 ottobre 2018, l’Associazione sindrome di down onlus celebrerà la 16esima Giornata Nazionale delle Persone con sindrome di Down con la consueta iniziativa “Una regata velica con persone speciali” che ha l’obiettivo di promuovere una cultura della diversità, abbattere i pregiudizi, difendere i diritti delle persone con sindrome di Down e favorirne l’autonomia e la piena inclusione nel contesto sociale nel quale vivono.
A sostenere questo messaggio la Lega Navale Italiana – Sezione di Napoli che ospiterà come sempre la realizzazione della regata. I giovani ragazzi dell’associazione si uniranno agli equipaggi per testimoniare che le persone con sindrome di down non hanno bisogni “speciali” ma la natura dei loro reali bisogni è esattamente come quella di ciascuno di noi. Tutti abbiamo bisogno di inclusione e autonomia a scuola, nel lavoro, nello sport e questa deve essere la premessa per avviare un cambiamento di prospettiva che difenda i diritti delle persone, a prescindere.
Contemporaneamente alla regata sull’isola di Procida, nelle adiacenze delle chiese, i volontari allestiranno punti informativi per promuovere il messaggio della Giornata offrendo cioccolato solidale.
Per maggiori informazioni:
Associazione Sindrome di Down
Via Antonio Tagliamonte n° 90/92- 80144 Napoli –
081/43.29.60 – 328/11.11.877
www.downneapolis.it – sindromedidown@tin.it
10 Ott, 2018 | News dalle odv
Si terrà il giorno 12 ottobre presso la Clinica Bianchi di Portici alle ore 9.00, il prossimo appuntamento nell’ambito del ciclo di eventi promossi dall’AIMA campana, in occasione della XXV Giornata Mondiale dell’Alzheimer.
L’evento, in collaborazione con la Clinica Bianchi punta all’obiettivo di aprire un dibattito sullo stato dell’arte della ricerca, del trattamento farmacologico, e degli approcci di cura innovativi, dei servizi e dei benefici economici spettanti alle famiglie che assistono persone affette da Alzheimer. Nell’arco della giornata sarà possibile effettuare consulti medico specialistici previa prenotazione.
L’Alzheimer è una patologia che colpisce 800 mila persone in Italia, 80.000 persone nella nostra regione ed altrettante famiglie. Una malattia che spazza via i ricordi econfonde i pensieri impedendo, ogni giorno di più, di vivere la vita di sempre. Eppure, vivere dignitosamente è possibile, se guidati dai familiari, ma con il concreto sostegno delle istituzioni.
Non si conosce ancora la causa di questa malattia e le cure farmacologiche attualmente in commercio servono esclusivamente a rallentare il suo lento progredire. Ciò che le famiglie chiedono, dal momento della diagnosi, non è la semplice prescrizione di un farmaco palliativo. Le persone vogliono notizie sulla malattia e su come gestirla, consigli e suggerimenti per approcciarsi alla persona, per prevenire disturbi comportamentali, informazioni sulle prestazioni domiciliari e ambulatoriali, sulle strutture residenziali e semiresidenziali presenti sul territorio, rimanere aggiornati sui loro diritti e sulle normative vigenti.
Purtroppo, ancor oggi, si brancola nel buio e le Famiglie continuano a restare sole nella gestione di una malattia dalle sempre più numerose e complesse problematiche con costi altissimi sia economici che sociali (Dati Censis‐AIMA 2016). Il costo medio annuo per paziente (CMAP), comprensivo sia dei costi familiari sia di quelli a carico del SSN e della collettività, risulta pari a 70.587 euro.
Occorre una rete capillare di servizi e la presa in carico globale da parte di tutti gli attori per poter rispondere ad ogni esigenza durante tutte le fasi della malattia, attraverso: diagnosi precoci, assistenza specialistica ambulatoriale, adeguata assistenza ospedaliera, assistenza medico‐legale con esperti specifici all’interno delle
commissioni valutative, cure domiciliari e palliative, assegni di cura, assistenza ospedaliera adeguata e ricoveri residenziali di sollievo (in ultima ratio e laddove realmente necessario), personale esperto e qualificato, ma soprattutto facilità di accesso e accompagnamento alle cure, in collaborazione con le principali associazioni. Oltre a ciò, la necessità di ridurre il pregiudizio, lo stigma, favorendo sempre più le condizioni per la creazione di Comunità friendly.
Di questo e tanto altro si discuterà negli appuntamenti che Aima Napoli Onlus ha fissato nel corso dei mesi di settembre, ottobre e novembre.
Per maggiori informazioni www.aimanapoli.it