22 Gen, 2019 | News dalle odv
Rio Mare annuncia in una nota di sostenere ancora una volta Banco Alimentare grazie a “Un tonno per tutti“, l’iniziativa solidale giunta alla sua sesta edizione e che ha permesso finora di donare all’associazione oltre 400.000 lattine di tonno. Attraverso questo progetto, condiviso da tantissimi consumatori, l’azienda conserviera supporta le famiglie in difficoltà garantendo loro pasti completi e bilanciati. Infatti, il tonno in scatola ha valori nutrizionali paragonabili a quello fresco e contribuisce all’apporto di proteine nobili, alcune vitamine del gruppo B e gli Omega 3 spesso carenti nella dieta di chi ne beneficia, oltre ad avere lunghi tempi di conservazione e confezioni sicure e resistenti, importante in un’ottica di redistribuzione da parte dei volontari di Banco Alimentare.
Fino al 17 marzo, i consumatori possono partecipare all’iniziativa – attiva in oltre 4.000 supermercati e ipermercati su tutto il territorio nazionale – acquistando 5 euro di prodotti Rio Mare e inserendo i dati dello scontrino sul sito www.riomare.it. In questo modo, sarà possibile donare una lattina di Tonno Rio Mare a Banco Alimentare e partecipare alla vincita di una fornitura di Tonno Rio Mare al giorno. Rio Mare sostiene Banco Alimentare dal 2011, donando le eccedenze della propria produzione e i prodotti non vendibili provenienti dai punti vendita della Gdo, per un totale di 3,3 milioni di lattine, le quali hanno contribuito a soddisfare il fabbisogno proteico giornaliero di oltre 1 milione di persone. Infine, attraverso il programma Siticibo, l’Azienda è riuscita finora a recuperare 8.800 pasti non consumati dalla mensa dello stabilimento di Cermenate (Como)
17 Gen, 2019 | News dalle odv
Un bando di concorso per premiare le due migliori tesi di laurea che hanno hanno come oggetto il tema della Cogenitorialità. L’iniziativa è stata lanciata da MdM – Mantinimento Diretto, Movimento per l’Uguaglianza Genitoriale, sigla impegnata su tutto il territorio nazionale nella promozione e sviluppo della cultura della bigenitorialità. «Lo spirito dell’iniziativa – spiega il professor Amedeo Paulucci, presidente e fondatore del Movimento – è quello di promuovere gli studi sulla cogenitorialità e sull’uguaglianza genitoriale, in un momento storico in cui si sente la necessità di rivedere gli assetti delle famiglie separate alla luce soprattutto delle mutate sensibilità sociali».
«Le separazioni, in Italia come in tutto l’Occidente, sono in continuo aumento – aggiunge Paulucci – Come si sa a pagare le maggiori spese sono i figli, che, stante l’attuale cultura e inclinazione degli operatori del settore ( giudici, ctu, assistenti sociali) il giorno dopo la separazione vedono la scomparsa nella loro vita di un genitore che diventa improvvisamente un visitatore. Il concetto oggi dominante vede, dopo la separazione, l’eliminazione di uno dei due genitori dal nucleo familiare. Uno uscirà di casa, uno non potrà più dare cure ed affetto ai propri figli se non in modo sporadico e saltuario, con grave ed oggettivo danno per la crescita dei bambini».
«In questi ultimi mesi – dichiara il presidente di Mdm – molto si discute sul disegno di legge che vuole riformare la normativa vigente in tema di affidamento condiviso. La nostra sigla è attiva nel supportare tale progetto di legge, ma ritiene che sia indispensabile un cambio di cultura, una maturazione di tutta la società, sul tema della cogenitorialità dopo la separazione. Garantire ai figli di coppie separate la necessaria stabilità affettiva, molto più importante di quelle logistica»
Tra le varie iniziative promosse ecco la prima edizione del Premio Tesi di Laurea MdM Award:
È prevista l’assegnazione di 2 premi del valore di 300 euro ciascuno da assegnare alle tesi di laurea più innovative nelle seguenti tematiche:
1-Psicologia, sociologia, antropologia e storia, con particolare riguardo all’importanza della presenza dei genitori accanto ai figli dopo la separazione o il divorzio.
2-Diritto di famiglia e normativa a favore della Cogenitorialità e dell’Uguaglianza Genitoriale nelle famiglie non più unite.
3-Economia, effetti economici della separazione.
4-Medicina, conseguenze per la salute dei fanciulli e dei genitori causate dalla perdita di contatto affettivo e fisico a seguito della separazione.
Oltre al riconoscimento in denaro, ai vincitori verrà data la possibilità di pubblicare la propria tesi online sui siti MdM.
La premiazione avverrà durante il Secondo Congresso Nazionale MdM che si terrà a Roma nel mese di aprile 2019.
Il concorso è riservato ai laureati in corsi di laurea di primo livello, di secondo livello e magistrale a ciclo unico, presso Università europee che abbiano conseguito la laurea nel corso dell’anno solare 2018.
La domanda di partecipazione al concorso, disponibile sul sito www.mantenimentodiretto.info dovrà essere presentata entro e non oltre la data del 28 febbraio 2019 alle 12, in formato elettronico(.pdf), inviando apposita e-mail all’indirizzo mantenimentodiretto@gmail.com, indicando come oggetto “Domanda Ammissione Bando MdM Award”.
La domanda di ammissione dovrà essere compilata in ogni sua parte e corredata dai seguenti allegati, pena l’esclusione dal concorso:
a) la copia del certificato di laurea (in formato .pdf) con riportate la data del conseguimento della laurea e la votazione conseguita;
b) un abstract della propria tesi di massimo 8000 caratteri, spazi inclusi (in formato word o pdf), in italiano e in inglese
c) Copia digitale dell’elaborato di tesi (in formato .pdf);
d) Fotocopia di un documento di identità.
E’ stata costituita un’apposita Commissione formata da rappresentanti dagli Enti Promotori e Organizzatori, nonché membri di organizzazioni professionali di ogni settore ed esperti. La Commissione si potrà avvalere del supporto di professori universitari, non componenti, ove lo ritenga opportuno.
Saranno in ogni caso considerati i seguenti criteri di merito:
– Grado di innovatività della proposta avanzata o dello studio analitico eseguito rispetto allo stato dell’arte.
– Ricadute e ripercussioni sull’innovazione delle pratiche separative comunemente adottate.La Commissione proclama i vincitori e si riserva altresì la facoltà di segnalare altri elaborati giudicati meritevoli di menzione speciale e/o di eventuale pubblicazione.
Per ogni necessità di ulteriori informazioni è stata istituita la Segreteria del Premio quale organo operativo a cui chiunque può rivolgersi: +39 366-38.95.327
Associazione “Mantenimento Diretto, Movimento per l’Uguaglianza Genitoriale”
Sede Via Enzo Tortora n.11 – 8’125 Napoli (NA)
Codice Fiscale 95265830638
E- mail: mantenimentodiretto@gmail.com – PEC: mantenimentodiretto@pec.it
Sito Web: www.mantenimentodiretto.info
15 Gen, 2019 | News dalle odv
Nella sede dell’Associazione Socio Culturale “l’Incrocio delle Idee”, nei giorni scorsi è stata presentata la campagna promossa dalla stessa associazione denominata “La seconda vita degli ombrelli distrutti dalle raffiche di vento”
Una idea venuta osservando, nelle giornate di pioggia e forte vento, la città invasa da ombrelli rotti abbandonati per strada. Uno spettacolo tutt’altro che edificante che imbruttisce la città e crea anche pericoli con gli ombrelli che vengono violentemente spostati dal vento.
L’associazione invita dunque i cittadini a non abbandonare l’ombrello per strada, di portarlo all’associazione dove gli sarà dato in omaggio una shopper realizzata, dopo una accurato lavaggio, da un altr’ombrello distrutto dal vento.
“Un esempio, un messaggio che vuole essere una provocazione – ha affermato la presidente del sodalizio Giovanna Massafra – per dire che molto è possibile fare se veramente si crede nelle cose. Una iniziativa originale che già in questa prima fase ha registrato l’impegno di tanti soci, una iniziativa a favore del bello, dell’ambiente e non ultimo, del riciclaggio.”
Dalla coordinatrice della campagna, Teresa Sansone, è stato precisato che gli ombrelli rotti potranno essere consegnati ogni martedì dalle 17.30 alle 19.00 presso la sede dell’associazione in via Gesù, 29 a Castellammare di Stabia, e nella stessa serata sarà consegnata la shopper.
Testimonial dell’iniziativa la cantate Fiorenza Calogero, intervenuta alla presentazione, che ha elogiato l’iniziativa, ne ha sottolineato i suoi positivi aspetti relativamente alla tutela e la cura dell’ambiente e dunque della città, oltre a lodare i soci dell’associazione per la loro idea e per il loro impegno a favore, appunto, della città.
14 Gen, 2019 | News dalle odv
Il Premio Mani Tese per il giornalismo investigativo e sociale intende sostenere la produzione di inchieste originali su tematiche concernenti gli impatti dell’attività di impresa sui diritti umani e sull’ambiente in Italia e/o nei Paesi terzi in cui si articolano le filiere globali di produzione. Obiettivo del Premio è portare alla luce fatti e storie di interesse pubblico finora ancora poco noti e/o dibattuti, con un taglio sia di denuncia sia di proposta.
Il Premio è riservato a giornalisti indipendenti/freelance anche non iscritti all’ordine e non pubblicisti (singoli o in gruppo) di ogni età, nazionalità e genere.
Il Premio consiste in un contributo monetario fino a un massimo di 7.500 euro a copertura delle spese di realizzazione del servizio.
La partecipazione è gratuita. La scelta del formato dell’inchiesta (articolo, fotoreportage, video, ecc.) è libera.
Per concorrere al Premio è necessario compilare l’apposito modulo di iscrizione, presentando:
progetto di inchiesta redatto utilizzando il Modulo di partecipazione 2019;
biografia dei partecipanti.
I due documenti allegati devono essere inviati in formato PDF.
Il termine di scadenza per l’invio dei progetti è il 28 febbraio 2019. I risultati della selezione saranno annunciati entro il 3 maggio 2019. I vincitori avranno fino a un massimo di 90 giorni dalla data di comunicazione dell’avvenuta selezione per consegnare/pubblicare l’opera conclusa.
La selezione dei vincitori è rimessa all’insindacabile giudizio della Giuria – composta da giornalisti e/o esperti del settore – sulla base dei progetti di inchiesta presentati. Sarà attribuito un punteggio straordinario ai progetti per cui vi sia un interesse verificabile di pubblicazione da parte di una nota testata.
Il premio si inserisce all’interno del progetto “New Business for Good” -realizzato con il contributo di Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) – contribuendo al programma MADE IN JUSTICE di Mani Tese.
Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata al premio https://www.manitese.it/premio-mani-tese-giornalismo-investigativo-sociale/
11 Gen, 2019 | News dalle odv
AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – rinnova l’impegno a fare cultura sul lascito solidale, capace di garantire il futuro della ricerca e dare a tanti giovani la speranza in una cura definitiva.
Aumenta il numero degli italiani over 50 che hanno fatto, o desiderano fare, un testamento solidale. Siamo un popolo di “piccoli, grandi filantropi” che sceglie di destinare anche solo una piccola parte del proprio patrimonio in beneficenza, affidandolo a organizzazioni non profit in grado di garantire la massima efficacia e rendicontazione nell’impiego dei fondi devoluti. AISM è una di queste Onlus. Anche l’associazione registra al suo interno questo trend di crescita. AISM nel 2017 è stata beneficiaria di 13 disposizione testamentarie e il valore netto totale dei lasciti pervenuti nel corso dell’anno è stato di oltre 1,6 milioni di euro.
Cresce anche la “sete” di informazione. Per questo, in collaborazione e con il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato, come ogni anno, torna la Settimana Nazionale dei Lasciti AISM. 52 incontri sul territorio tra il 21 e il 27 gennaio 2019. Sette giorni di informazione, di sensibilizzazione durante i quali i notai saranno a disposizione dei cittadini, per spiegare e approfondire cosa prevede la legge italiana in materia di diritto successorio. Alla stessa iniziativa lo scorso anno hanno partecipato 1500 persone con una crescita del 20% rispetto all’edizione 2016. 400 persone hanno richiesto la Guida ai lasciti testamentari realizzata da AISM in collaborazione e con il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato. Uno sguardo in materia di diritto che, con un linguaggio semplice e chiaro, aiuta a districarsi in una materia tanto complessa, come quella delle successioni, aiutando le persone interessate a fare scelte consapevoli.
A Napoli l’incontro si terrà venerdì 25 gennaio alle ore 17:00 presso la Casina Pompeiana alla Riviera di Chiaia.
Il calendario degli altri incontri sul territorio e le informazioni sulla Settimana Nazionale AISM dei Lasciti sono disponibili al numero verde AISM 800-094464 e sul sito www. aism.it/lasciti . Allo stesso numero si potrà anche richiedere gratuitamente la guida ai lasciti testamentari.
10 Gen, 2019 | News dalle odv
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Presidio di Sant’Anastasia in provincia di Napoli, ha ideato un progetto dal titolo: “Tocca a me!”, che consiste in un laboratorio di manipolazione e creazione di libri tattili.
Il progetto prevede un laboratorio dove i soci del Presidio UICI di Sant’Anastasia, potranno creare libri tattili con materiali riciclati e non; ogni libro tattile rappresenterà una favola o un aspetto della realtà e sarà destinato ai bambini con disabilità visiva presenti nelle scuole dell’hinterland vesuviano.
Il progetto mira al raggiungimento di importanti obiettivi sia per i Soci che per i bambini ai quali saranno destinati i libri, e sono: suscitare il piacere del creare insieme, del collaborare per la realizzazione di un progetto comune verso nuove forme di conoscenza e di linguaggio; educare alla tolleranza riscoprendo la diversità come portatrice di valori e di arricchimento personale; contribuire al miglioramento della vita sociale del ragazzo disabile; insegnare ad utilizzare i “diversi” sensi come strumento per poter conoscere se stessi e il mondo circostante; infine, sviluppare il senso civico e l’educazione ambientale attraverso l’arte del riciclo.
Questo progetto è stato ben studiato, in ogni sua parte, dal team che si occupa di tiflo-didattica e che collabora col Presidio Uici, il quale ritiene che, al di là del libro tattile che sarà uno strumento valido ed utile per i bambini delle scuole del territorio, un altro elemento fondamentale del laboratorio è lo stimolo alla collaborazione e alla solidarietà tra i vari Soci per capire quanto sia utile e proficuo lavorare insieme anziché singolarmente, soprattutto in relazione ai risultati che si possono ottenere dalla sinergia delle competenze e abilità presenti in ciascun individuo; la presenza di disabilità, in particolare, diventa per tutti un arricchimento.
Queste, in breve, sono le linee guida del progetto “Tocca a me!”, che partirà il 21 gennaio 2019 presso il Presidio Uici di Sant’Anastasia.