29 Ago, 2025 | Comunicare il sociale
Cesvolab – CSV Irpinia Sannio ETS presenta un concorso innovativo che unisce arte, musica e impegno sociale. L’iniziativa è pensata per valorizzare il potere evocativo della canzone d’autore, invitando i giovani a riflettere e a raccontare i temi che spesso restano taciuti: emarginazione, disagio giovanile, violenza, solitudine, giustizia, ambiente, lavoro, identità, dono, gratuità.
Obiettivi del concorso
- Promuovere la scrittura musicale e la cultura cantautorale tra i giovani
- Valorizzare testi e canzoni legati a tematiche sociali, civili e culturali
- Stimolare l’espressione personale e collettiva attraverso il linguaggio della musica
- Offrire visibilità a giovani artisti, musicisti, videomaker e fotografi cesvolab.it
Chi può partecipare
- Giovani artisti, musicisti, videomaker, fotografi e appassionati di musica italiana
- residenti in Italia
- Quindi suddivisi in due fasce d’età: 16-22 anni (Giovani) e 23-30 anni (Giovani Adulti) cesvolab.it
Categorie e modalità di partecipazione
Due sezioni parallele:
- Cover – reinterpretazione creativa di brani cantautorali italiani con temi sociali
- Inediti – brani originali scritti dai partecipanti, in linea con il tema del concorso
Si può partecipare a una o entrambe le sezioni, ma solo in una categoria anagrafica. Gli elaborati possono essere più di uno cesvolab.it.
Modalità di iscrizione:
- Scadenza: 30 settembre 2025
- Quota: € 30 per singolo partecipante; € 70 per gruppo (più € 5 per ogni componente aggiuntivo oltre i 5 membri) cesvolab.it
- Invio via mail a info@cesvolab.it, allegando modulo di iscrizione (Allegato A), audio/video del brano, testo (per inediti), breve presentazione degli autori, copia del bonifico e documento d’identità cesvolab.it
Selezione, premi e evento finale
Una giuria qualificata valuterà i lavori su:
- coerenza tematica
- qualità musicale e testuale
- originalità e capacità espressiva cesvolab.it
Premi per ciascuna categoria:
- Cover: partecipazione a festival/eventi culturali, accesso a masterclass esclusive
- Inediti: registrazione professionale, distribuzione digitale, festival/eventi e masterclass cesvolab.it
Evento conclusivo:
- Sabato 24 ottobre 2025, presso il Palavetro di Pietrelcina (BN)
- Esibizione live dei finalisti, proiezione degli elaborati e premiazione ufficiale
- I migliori lavori saranno raccolti in una pubblicazione digitale e in una mini-serie video documentaria cesvolab.it
Scadenza e dettagli utili
- Concorso aperto dal 27 agosto al 24 ottobre 2025
- Evento finale: 24 ottobre 2025 a Pietrelcina (BN)
- Contatto per info: info@cesvolab.it cesvolab.it
Link di riferimento
https://cesvolab.it/le-parole-che-cantano-il-sociale-viaggio-nel-cantautorato-italiano/
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28 Ago, 2025 | Comunicare il sociale
In occasione dei festeggiamenti patronali in onore della Madonna della Libera, la Parrocchia Santa Maria la Nova di Aversa ospiterà un momento di riflessione pubblica di grande rilievo.
Giovedì 4 settembre alle 21:00 in via Masaniello Aversa, sarà presente Don Luigi Ciotti, fondatore dell’associazione Libera – contro le mafie, per un incontro dal titolo: “Libera: tra devozione e impegno per civile”.
Un evento che unisce la spiritualità popolare con l’impegno sociale e civile, in un dialogo che vuole intrecciare il messaggio evangelico con le sfide del nostro tempo: giustizia, legalità, solidarietà, educazione alla pace.
La presenza di Don Ciotti ad Aversa, nel contesto della festa patronale, rappresenta un forte segno di comunione tra fede e responsabilità sociale. L’incontro è rivolto a tutta la cittadinanza, con invito esteso a istituzioni, autorità civili, militari, associazioni e realtà scolastiche del territorio.
A fare gli onori di casa sarà il parroco, don Domenico Pezzella, che sottolinea: “Accogliere don Luigi Ciotti nella nostra comunità parrocchiale durante la festa della Madonna della Libera è per noi un grande dono. La Vergine, che invochiamo come ‘Madonna della Libera’, ci richiama a una fede che non è solo devozione, ma anche scelta concreta di giustizia, legalità e solidarietà. In questo tempo in cui il senso civico sembra affievolirsi, sentiamo forte il bisogno di educare, soprattutto i giovani, a una spiritualità che si traduce in responsabilità. Don Ciotti ci porterà la testimonianza viva di una Chiesa che non resta ai margini, ma che cammina accanto agli ultimi e si fa voce per chi non ha voce. Questo incontro vuole essere una tappa di crescita per tutta la città.”
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28 Ago, 2025 | Comunicare il sociale
Il prossimo 4 settembre, alle ore 7.00, partirà da Porto Cavo (Isola d’Elba) la traversata solidale a nuoto verso Piazza Bovio (Piombino), con arrivo previsto intorno alle ore 13.00. Un percorso di circa 11 chilometri per promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro e l’inclusione sociale delle persone con disabilità attraverso la forza dello sport paralimpico.
L’impresa, patrocinata dall’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) e dall’ASD ANMIL Sport Italia, nasce dall’impegno di Andrea Lanari, Vicepresidente ANMIL Marche e Testimonial per la sicurezza, che guiderà una squadra di atleti pronti a condividere con lui questa avventura.
Accanto a Lanari nuoteranno: suo figlio Kevin; Andrea Rossi, Consigliere ANMIL di Pesaro; Marco Trillini, istruttore di nuoto per persone con disabilità e responsabile comunicazione del centro Papa Giovanni XXIII; Lorenzo Carnevalini, amico ed ex collega di lavoro.
Ad accompagnare la traversata, in canoa, ci sarà anche Alessandro Gattafoni, atleta paralimpico affetto da fibrosi cistica e rappresentante della LIFC (Lega Italiana Fibrosi Cistica), reduce dalla straordinaria impresa che lo ha visto attraversare in kayak il mare da Civitanova Marche fino alla Croazia.
“Dopo la traversata dello Stretto di Messina dello scorso anno, abbiamo deciso di alzare l’asticella – spiega Lanari – per ribadire quanto sia fondamentale la prevenzione nei luoghi di lavoro. La mia storia, segnata dall’amputazione delle mani, dimostra quanto possa essere devastante un infortunio, ma anche come sia possibile riappropriarsi della propria vita. Con questa sfida voglio lanciare un messaggio di speranza: si può tornare a sognare e a realizzare imprese che sembrano impossibili. Dedico questa traversata a chi ha perso la vita sul lavoro, alle loro famiglie, a chi lotta per la giustizia, a chi convive con malattie professionali o con una disabilità”.
Il Presidente nazionale ANMIL, Antonio Di Bella, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “Come ANMIL siamo al fianco di Andrea e di tutti gli atleti coinvolti. Lo sport è un potente strumento di reintegrazione sociale e di benessere psicologico: per questo abbiamo dato vita all’ASD ANMIL Sport Italia. L’impresa di Andrea richiama l’attenzione su una piaga ancora troppo drammatica e attuale: l’insicurezza sul lavoro”.
Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’INAIL relativi ai primi 6 mesi del 2025, in Italia si sono verificati 299.130 incidenti e 502 morti sul lavoro (con un aumento del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). Le malattie professionali denunciate ammontano a 50.986, con un incremento del 12%.
Ad accogliere l’arrivo a Piombino saranno i rappresentanti del Comune, insieme a Romina Calvani, Vicesindaco e Assessore allo sport del Comune di Castelfidardo, al Vicepresidente ANMIL Toscana Max Mallegni, al Presidente ANMIL Livorno Stefano Di Bartolomeo, a una delegazione di dirigenti ANMIL territoriali e ai rappresentanti della LIFC Toscana.
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28 Ago, 2025 | Comunicare il sociale
Il Convegno Nazionale “La nostra rivoluzione: il presente da vivere”, promosso dall’associazione Famiglie SMA e che si terrà il 6 e il 7 settembre 2025 presso il Grand Hotel Mattei di Ravenna, si propone come momento di confronto sul nuovo scenario clinico, assistenziale e sociale legato all’atrofia muscolare spinale (SMA).
La “rivoluzione” in atto – resa possibile dall’evoluzione terapeutica e da un diverso approccio alla disabilità – impone oggi una riflessione condivisa tra professionisti, istituzioni e stakeholder per garantire una presa in carico efficace e personalizzata lungo tutto l’arco della vita.
Nel corso delle due giornate verranno quindi approfonditi temi chiave quali: l’accesso alle terapie innovative; la gestione multidisciplinare e la transizione all’età adulta; il ruolo dei servizi territoriali; la promozione dell’autonomia e della qualità della vita. Un’occasione per analizzare criticamente il presente e orientare, con visione e responsabilità, i prossimi passi dell’intervento sociosanitario.
La sessione della domenica mattina – 7 settembre – verrà trasmessa in diretta streaming sui canali social dell’Associazione.
Per maggiori informazioni sul Convegno Nazionale 2025 di Famiglie SMA, e il relativo programma, consultare il sito dedicato.
Media partnership dell’evento OMaR – Osservatorio Malattie Rare.
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28 Ago, 2025 | Comunicare il sociale
L’associazione “Andare Oltre ODV” continua il suo impegno focalizzandosi sulla promozione dell’autonomia e dell’inclusione sociale delle persone con disabilità. Per il 6 settembre 2025 i volontari dell’associazione hanno organizzato un open day per conoscere i percorsi di autonomia e vita indipendente per persone con disabilità intellettiva promossi nella sede di Portici.
“Andare Oltre ODV” si distingue per la sua dedizione nel creare opportunità. L’obiettivo principale è superare le barriere non solo fisiche, ma anche sociali e psicologiche, offrendo attività e laboratori che rafforzano le competenze pratiche e le relazioni interpersonali. I percorsi includono il supporto all’educazione, laboratori artigianali e attività ricreative, tutti pensati per stimolare l’indipendenza e l’autostima.
L’associazione organizza spesso incontri aperti alla comunità, come open day e iniziative di sensibilizzazione, per informare e coinvolgere la cittadinanza su tematiche cruciali come l’inclusione e i diritti delle persone con disabilità. L’associazione sostiene che l’autonomia non è solo una questione individuale, ma un risultato che beneficia l’intera comunità. Attraverso il dialogo costante con le istituzioni e le famiglie, “Andare Oltre ODV” si impegna a costruire una rete di supporto che permetta a ogni persona di esprimere il proprio potenziale al massimo.
Per ulteriori informazioni sulle attività dell’associazione é visitare le pagine social dedicate .
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27 Ago, 2025 | Comunicare il sociale
Dal oggi sui muri di Hell’s Kitchen a New York, arriva Strength di Tommaso Spazzini Villa: il secondo capitolo del progetto Walls of Tomorrow che, ideato e lanciato dalla no profit italiana Yourban2030 di Veronica De Angelis, sta portando sui muri degli Stai Uniti il racconto dell’Agenda 2030 attraverso il linguaggio dell’arte.
17 muri per 17 obiettivi di cambiamento, sostenibilità, ambiente e comunità; 17 muri per raccontare il nostro pianeta e la sua tutela attraverso 17 opere d’arte urbana firmate da altrettanti artisti. Il tutto nel segno della creatività italiana, capitanata da Veronica De Angelis, promotrice e ideatrice del progetto con la sua Yourban 2030. Un percorso che unisce artisti e sensibilità per dare volto e voce, con segno contemporaneo, alla tutela del pianeta, grazie a un’idea nata a Roma nel 2018 – quando la no profit ha realizzato il primo ecomurales al mondo – e che oggi con la serie Walls of Tomorrow attraversa l’oceano portando la creatività italiana nel cuore di New York.
Sempre in collaborazione con Airlite, Yourban 2030 torna così a New York per proseguire il racconto iniziato a maggio 2025 con Botanic Pulse di Fabio Petani e lo fa con un altro artista italiano, Tommaso Spazzini Villa, che per l’occasione firma l’ecomurales Strength, letteralmente “forza”, come quella delle radici.
Guardando all’obiettivo 16 dell’Agenda 2030, che punta a realizzare società pacifiche, eque e inclusive, Strength rappresenta le radici, che sono al tempo stesso legame con il nostro patrimonio e sguardo al futuro. In una città nota per la sua capacità di reinventarsi, dove le storie si intrecciano e le identità si incontrano, l’immagine di una radice gigante vuole invitare alla riflessione: cosa ci tiene uniti? Quali strutture garantiscono che nessuno venga lasciato indietro? Collegando il linguaggio visivo dell’arte urbana alle aspirazioni dell’obiettivo 16, Strength non è solo un’opera d’arte: è un invito all’azione, a coltivare quelle strutture profonde, spesso invisibili, che sostengono pace, giustizia ed equità in un mondo sempre più frammentato.
“Le radici non sono resti del passato: sono architetture di appartenenza. Si diffondono silenziosamente, non per aggrapparsi, ma per trattenere. Dipingendole, non sto solo invocando la memoria, ma propongo un modello: uno in cui ciò che è nascosto sostiene ciò che è visibile, e dove la forza inizia nell’invisibile” spiega l’artista Tommaso Spazzini Villa
“Tommaso Spazzini Villa è noto per le sue radici già esposte e in collezioni in Italia e all’estero. Per questo abbiamo scelto la sua firma per questo secondo muro di Walls of Tomorrow dedicato all’obiettivo 16, perchè la vera forza di una società nasce da ciò che sta sotto la superficie – dai sistemi di giustizia, responsabilità e inclusione – che permettono alle persone e alle comunità di crescere e fiorire” dichiara Veronica De Angelis.
Tommaso Spazzini Villa (Milano, 1986) vive e lavora a Roma. Si è laureato in Storia dell’Arte presso l’Università di Roma “La Sapienza” e in Economia Politica presso l’Università Bocconi di Milano. Durante gli studi in Storia dell’Arte, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Roma, specializzandosi nelle tecniche del disegno e della pittura. Nel 2022 ha partecipato a Una Boccata d’Arte, un progetto di arte pubblica promosso dalla Fondazione Elpis di Milano, a cura di Bruno Barsanti in collaborazione con la Galleria Continua. Nello stesso anno ha preso parte alla doppia mostra La Fortuna della Fragilità presso la Galleria Mattia De Luca di Roma. È stato finalista del XVII Premio Cairo e due volte del Talent Prize (2015 e 2023). Le opere di Tommaso Spazzini Villa sono presenti in collezioni pubbliche e private, tra cui il Philadelphia Museum of Art, che ha acquisito un’opera della sua serie Ombre nel 2019.
Yourban 2030. Fondata nel 2018 a Roma da Veronica De Angelis, imprenditrice attiva nel campo dell’edilizia e della rigenerazione urbana, Yourban 2030 è una organizzazione no-profit italiana che lavora per la sostenibilità ambientale e sociale attraverso progetti di arte pubblica, innovazione e tecnologia green. Partendo dalla realizzazione del più grande eco-murale d’Europa (Hunting Pollution a Roma), ha promosso in Italia e all’estero interventi artistici con vernici fotocatalitiche e opere dedicate ai temi ambientali e sociali: dalla biodiversità marina alla salute, dall’inclusione LGBTQ+ alla lotta ai cambiamenti climatici.
Tra i suoi progetti internazionali: Hunting Pollution e Outside In a Roma, Diversity in Bureaucracy ad Amsterdam, fino al primo green smart wall sonoro d’Italia a Noto. A New York ha già firmato un intervento presso la High School of Art and Design e oggi prosegue la sua missione con Walls of Tomorrow e l’opera “Botanic Pulse” a Hell’s Kitchen.
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