Con le scuole di Napoli il viaggio “eroico” delle anguille diventa un corto animato

Per raccontare lo straordinario viaggio delle anguille dal mar dei Sargassi, al largo della Florida  fino ai fiumi europei e africani, una delle più impressionanti imprese di migrazione animale osservate in natura, 106 giovani studenti di alcune delle scuole di Napoli hanno usato estro e immaginazione.
Dando vita a uno straordinario corto animato che farà il giro d’Italia, composto da 9486  disegni in gesso su lavagne di ardesia e animati con il coordinamento artistico dell’illustratore tunisino Ahmed Ben Nessib. Si chiama “Più anguille che noi” il film nato nell’ambito di “Catch the moon”, progetto di formazione, promozione e diffusione del cinema d’animazione dedicato ai bambini e ragazzi che – dal 2 al 6 maggio – culmina nel primo festival italiano interamente dedicato all’animazione per i ragazzi.

“Bambini e ragazzi hanno partecipato alla realizzazione del film con entusiasmo e curiosità, affascinati dalla tematica ambientale, che vede le anguille sull’orlo dell’estinzione, minacciate da inquinamento e allevamenti intensivi, e da quella sociale, essendo la loro una grande migrazione collettiva, come quelle che da sempre muovono i popoli sulla terra”, sottolinea Ahmed, che nei mesi di febbraio e marzo ha coordinato un percorso laboratoriale a staffetta con il coinvolgimento di alcune classi quinte primarie degli istituti comprensivi Porchiano-Bordiga, Scialoja-Cortese e Russo-Solimena  di Napoli, che hanno ricostruito il movimento delle anguille con la tecnica del disegno animato a gessetto. La classe secondaria del comprensivo Russo-Solimena ha invece realizzato la colonna sonora, con il supporto del musicista Antonio Raia, mentre il liceo Piero Calamandrei di Napoli, si è occupato del lavoro di animazione e postproduzione, complice un laboratorio di drammaturgia e montaggio che ha consentito di legare al meglio tra di loro i disegni dei bambini.
“Più anguilla che noi” è la considerazione di Sara, una delle bambine coinvolte – aggiunge l’illustratore – A loro ho chiesto di immedesimarsi negli animali, assumendo la loro prospettiva. Abbiamo affrontato insieme un viaggio di conoscenza intorno a una specie di cui io per primo sapevo poco, restando letteralmente folgorati dalla complessità che regola il loro comportamento e le loro migrazioni, orientate dai campi magnetici. Abbiamo tutti molto da imparare dalla natura”.

Il film, che dura 19 minuti e che – proprio in virtù del processo di co-creazione collettiva -rappresenta un esperimento unico nel suo genere, sarà proiettato per la prima volta mercoledì 3 maggio alle 10.00 all’auditorium del liceo Calamandrei (via Comunale Maranda 84) di Napoli, alla presenza delle scuole coinvolte.  Sarà uno dei momenti più attesi della seconda edizione del Festival Internazionale di cinema d’animazione per bambini e ragazzi “Catch the moon”, organizzato dall’associazione Gioco Immagine e Parole con associazione Atalante, Cineteca Milano, associazione ART33, Ad Alta Voce e in collaborazione con il Comune di Napoli, con la direzione artistica di Luigi Iovane.

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Coppa del Mondo di scherma paralimpica: gli atleti di art4sport portano a casa quattro medaglie

Due medaglie d’oro e due di bronzo. È questo il bottino portato a casa dagli atleti che fanno parte del team dell’Associazione art4sport Onlus, protagonisti dal 20 al 23 aprile della terza tappa del 2023 di Coppa del Mondo di scherma paralimpica, svoltasi a Nimes, in Francia.

Metà dei podi portano la firma di Bebe Vio Grandis, che nel fioretto femminile ha conquistato la medaglia più preziosa nella gara individuale e poi ottenuto il bronzo a squadre, assieme a Loredana Trigilia, Andreea Mogos e Alessia Biagini.
L’altro oro è arrivato invece nel giorno di apertura, con Edoardo Giordan capace di imporsi nella sciabola individuale maschile. Vale il bronzo la prestazione di Emanuele Lambertini, nella spada individuale maschile.

L’oro di Edoardo Giordan – Ad aprire le danze ci ha pensato proprio Edoardo Giordan, che nella giornata di apertura, da numero 1 nel ranking mondiale, ha portato a casa il successo nella prova transalpina individuale di sciabola maschile

L’atleta laziale delle Fiamme Oro ha debuttato partendo dal tabellone dei 16 e superando per 15-6 il coreano Sim. Ai quarti di finale il successo tiratissimo 15-14 contro il cinese Jianquan Tian, tre volte a medaglia in tre differenti edizioni delle Paralimpiadi.

Giordan si è poi ripetuto in semifinale, avendo la meglio per 15-11 del temibile ungherese Richard Osvath, argento a Rio 2016. Il trionfo si è poi completato in finale, con il 15-11, stesso risultato della semifinale, ottenuto sul tedesco Schmidt.

I due podi di Bebe – Impegnata negli ultimi due giorni della rassegna francese, Bebe Vio Grandis ha concesso il bis nel fioretto femminile, ottenendo il secondo oro consecutivo dopo quello di Pisa. Dopo il 15-2 su Nga Ting Tong e su Monica Santos, rispettivamente agli ottavi e ai quarti di finale, Bebe si è imposta per 15-9 sulla cinese Xiao. Nella finalissima, in un match comandato dall’inizio alla fine, l’atleta classe ‘97 si è imposta per 15-8 sulla thailandese Jana, a culminare una giornata perfetta.

Nel day 4, Bebe ha conquistato con le compagne Loredana Trigilia, Andreea Mogos e Alessia Biagini anche il bronzo nel fioretto a squadre. Dopo il successo contro la Thailandia per 45-18, le azzurre hanno frenato la loro corsa contro la Cina, vincitrice poi della manifestazione, per poi ottenere il terzo gradino del podio grazie al successo contro il team della Georgia, superato 44-35.

Lambertini di bronzo – Nel day 3 è arrivata un’altra medaglia, conquistata nella spada individuale maschile da Emanuele Lambertini. Partito dal tabellone dei 32, l’atleta delle Fiamme Oro ha iniziato il suo torneo sconfiggendo 15-5 il francese Robin. Dopo le vittorie su Cheng e nel derby tutto italiano con Dei Rossi, in semifinale è arrivata la sconfitta con il cinese Tien. Il terzo posto ottenuto consolida Lambertini tra i migliori al mondo nella sua categoria.

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Ciclo-vintage Vulcanica, pedalando tra le bellezze di Napoli

Cento ciclisti impavidi, cento biciclette d’epoca, cento cuori per le strade di Napoli nello spirito del ciclismo di altri tempi.  Si è tenuta ieri, domenica 23 aprile, la Vulcanica, pedalata sarà percorsa prevalentemente su strade con i sanpietrini.

L’evento è organizzato dal Circuito Giro delle Regioni Ciclostoriche con gemellaggi con la Maleventum di Benevento e altre realtà di questo mondo un po’ retrò.

Un tuffo nel passato, a partire dall’abbigliamento, niente tute tecniche, alle bici, un’esperienza per condividere una passione, tra divertimento e spirito d’avventura. I cento sono partiti dalla Bicycle House, Galleria Principe di Napoli per percorrere circa 40 km con 700 metri dislivello.















Hanno attraversato alcuni punti della città, tra quartieri popolari e scorci segreti: Orto Botanico, il Real Albergo dei Poveri, il Real Bosco di Capodimonte, fino ad arrivare alla Sanità per gustare il fiocco di neve e ai Quartieri Spagnoli. E poi Piazza del Plebiscito, con la discesa dal Monte Echia, lungomare con il Castel dell’Ovo, e la salita verso la collina di Posillipo con alcuni scorci davvero mozzafiato

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Ri-Nascere. Il nuovo numero di Comunicare il Sociale

Rinasce una città, rinascono uomini e donne, rinascono le associazioni.
È intitolato proprio “Ri – nascere” il numero di marzo – aprile di Comunicare il Sociale, la rivista di CSV Napoli.
La rivista viene consegnata con cadenza bimestrale agli enti del Terzo settore di tutta la Campania, che si impegnano a diventare punti di distribuzione sul territorio.
A questo link è possibile scaricare la versione in pdf

“LIBeRI al Parco” parte il progetto di booksharing del Parco di Ercolano

Il prossimo 26 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della Proprietà Intellettuale, parte il progetto “LIBeRI al Parco”, grazie al quale i visitatori del Parco Archeologico di Ercolano potranno trattenersi all’interno del Parco Maiuri ed assaporare l’aria di primavera in compagnia di una buona lettura, unendo il piacere dell’esplorazione dei luoghi fisici con l’esplorazione delle parole e delle suggestioni.

Con il progetto “LIBeRI al Parco” i visitatori del Parco Archeologico e i frequentatori della comunità locale del Parco Maiuri, durante gli orari di apertura del Parco, troveranno presso l’ingresso monumentale di Corso Resina, carrelli di libri, divisi per genere: narrativa, saggistica, drammaturgia, libri per ragazzi e bambini, poesia.

Gli ospiti potranno prendere gratuitamente i volumi di proprio interesse ed eventualmente portarne altri. Non sarà necessario riportare i libri una volta letti, non è necessario portare un libro per prenderne un altro. I libri sono per tutti e chiunque può usufruire del servizio liberamente. Saranno gradite donazioni di libri, che verranno registrate dai volontari della Proloco.

Il progetto, in collaborazione con il partner privato Packard Humanities Institute, è reso possibile grazie alla generosa donazione dei volumi da parte della Fondazione Maruzza onlus ed alla sinergia messa in campo con il Comune di Ercolano e la Proloco Hercvlaneum, ancora una volta interpretando in maniera creativa la missione del sito UNESCO: promuovere, sviluppare e valorizzare il territorio circostante.

 

Il Parco di Ercolano vuole condividere con la comunità sempre più esperienze di vita e culture –interviene il Direttore Sirano – e ad ogni visita vogliamo rendere chi passa del tempo con noi una concreta esperienza di conoscenza. Lo scambio gratuito di libri è qualcosa di più di un dono: è condividere quelle emozioni, interessi, sogni, speranze e timori che ci hanno accompagnato nella lettura. Con questa iniziativa vogliamo anche richiamare una sorta di primogenitura che Ercolano antica ha sempre avuto in questo campo, essendo l’unico sito Romano che abbia sinora restituito una ricca biblioteca di Papiri ritrovata nel 1700 nell’omonima Villa che era peraltro un vero e proprio centro di studio e produzione di testi. Quindi non c’è posto migliore dei nostri splendidi giardini per regalarsi momenti di lettura e per portare con sé un frammento di esperienza e di identità così forti”.

 

“Chi legge conosce migliaia di luoghi, vive tantissimi stati d’animo, entra in empatia con personaggi e situazioni, assapora momenti e storie, viaggia in luoghi vicinissimi e remoti. Scambiarsi un libro è anche donare all’altro una parte di sé e farlo ad Ercolano dopo aver visitato il parco archeologico può rappresentare un’occasione unica. Per questo abbiamo accettato e supportato con entusiasmo questa iniziativa che mi auguro avvicinerà alla lettura non solo chi visita la città, ma soprattutto tanti ercolanesi. La lettura deve essere una straordinaria occasione di crescita per tutti noi”è quanto dichiara Ciro Buonajuto sindaco di Ercolano.

 

I volontari della Proloco provvederanno alla sanificazione dei volumi; nei giorni di pioggia, il servizio sarà attivo su richiesta.

Si tratta del primo evento di un lungo periodo contrassegnato dai ponti primaverili durante i quali si moltiplicheranno le occasioni per godere la visita al Parco.

Il 25 aprile, in occasione della festività nazionale, il Parco attende i suoi visitatori con l’ingresso gratuito. Sarà possibile visitare anche dalle ore 9.00 alle ore 13.00 la Casa della Gemma, gioiello di recente riapertura.

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Terza edizione di R-Evolution: nuove opportunità in ambito internazionale per artisti under 35

Parte la terza edizione di R-Evolution – Le pratiche teatrali oltre il Sud, progetto dedicato ad artisti, autori e creativi under 35, che darà l’opportunità a giovani drammaturghi, registi, attori, produttori/organizzatori, scenografi, graphic designer, che vivono in aree geografiche marginali e/o in territori socialmente fragili, di vivere un’esperienza artistica in ambito internazionale.

R-Evolution promuove un percorso professionale nell’ambito della creazione contemporanea, favorendo il dialogo interculturale e l’empowerment delle carriere di giovani artisti. Attraverso un ciclo di residenze creative, incontri e confronti, da realizzare nei paesi partecipanti al progetto, con il supporto di tutor, gli artisti avranno la possibilità di ideare un progetto da presentare nelle sedi dei partner, nell’ambito di un Festival diffuso, che sarà il punto di approdo finale del percorso intrapreso.

R-Evolution è realizzato dal Nuovo Teatro Sanità di Napoli in partenariato con Sardegna Teatro, Scena Nuda, Festival Primavera dei Teatri, Centro cultural Recoleta (Argentina), FIBA festival (Argentina), Teatro Regional Biobío (Cile), Santiago Off festival (Cile), INAE (Uruguay), Implosivo Arte Escenicas (Uruguay), Festival Brújula al Sur (Colombia), Artemrede (Portogallo), Município de Torres Vedras (Portogallo), Zoukak Theatre (Libano), Théâtre El Hamra (Tunisia), con il supporto del Ministero della Cultura (MiC).

È possibile partecipare al bando, inviando la propria candidatura all’indirizzo email info@revolutionproject.eu entro e non oltre il 6 Maggio 2023. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito https://revolutionproject.eu/

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