La Città di Napoli è da sempre impegnata nella difesa dei diritti civili dei cittadini ed è in prima linea nella lotta contro i crimini di odio e le disparità di genere. A tale scopo il Comune di Napoli ha aderito, insieme ad oltre 400 Città e Regioni e associazioni di settore, alla rete nazionale “Re.a.dy”, per attivare concrete azioni di sostegno a livello locale e rappresentare le istanze delle persone LGBTQI+ in sede nazionale.

Con la duplice finalità di offrire una “casa” alle attività volte alla tutela e alla diffusione delle culture LGBTQI+ contro qualsiasi comportamento discriminatorio e di assicurare riparo e protezione alle persone LGBTQI+ vittime di violenza domestica e/o in condizioni di disagio economico aggravate dalle conseguenze della pandemia da Covid-19, l’Amministrazione ha individuato nell’immobile sito in Via Parco Carelli n. 8/c, rubricato come bene indisponibile del patrimonio comunale, la struttura idonea alla realizzazione di tali scopi, e con Delibera di Giunta Comunale n. 244 del 14/7/2020 ha approvato il progetto degli interventi finalizzati alla trasformazione dell’immobile stesso in sede comunale di residenza temporanea di tipo familiare per persone LGBTQI+ e autorizzato il Dirigente del Servizio Giovani e Pari Opportunità a individuare con una procedura pubblica il/i soggetto/i cui affidare, mediante la stipula di apposito contratto di almeno 3 anni, la gestione della suddetta sede.

Il presente Avviso, pertanto, è finalizzato all’acquisizione di proposte progettuali per la gestione, in compartecipazione con il Comune di Napoli, dell’immobile di cui trattasi, denominato “Casa delle Culture e dell’Accoglienza LGBTQI+ ”. Le proposte potranno essere presentate, in forma singola o associata, da: – associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato ed enti senza scopo di lucro che abbiano nel loro statuto espressamente specificato l’impegno a difesa dei diritti delle persone LGBTQI+ e che siano riconosciuti dalla comunità LGBTQI+ come riferimento per esperienze pregresse attestabili; – enti in possesso dei requisiti previsti dalla Legge 6 giugno 2016 n. 106.

Per presentare la propria proposta c’è tempo fino alle ore 12.00 di martedì 15 Settembre 2020.

Per consultare l’avviso pubblico e scaricare la relativa modulistica…clicca qui