07 Mag, 2024 | In evidenza
Per gli enti del Terzo settore il 30 giugno è la scadenza ultima per caricare il bilancio nel registro unico nazionale (Runts). Si tratta di uno dei principali adempimenti previsti dalla nuova impostazione normativa ed è soprattutto un passo fondamentale verso un approccio sempre più “trasparente” all’operato degli enti del Terzo settore. Il Runts, infatti, da qualche mese è uno strumento aperto al reperimento dei dati da parte dei cittadini e il libero accesso alle informazioni, tra cui quelle di tipo economico-finanziario, è uno dei presupposti per il rafforzamento del rapporto di fiducia tra le organizzazioni e la comunità.
Ma quali sono i passaggi giusti? Come evitare alcuni possibili errori formali? Prima dell’invio ufficiale, che tipo di verifica sui contenuti è necessario fare?
Ne parliamo giovedì 16 maggio alle ore 17 in un breve focus online trasmesso sui canali facebook e youtube di Cantiere terzo settore, durante il quale faremo una panoramica dei principali passaggi da fare e daremo soprattutto tante info sugli errori da non fare.
Dopo una breve introduzione di Lara Esposito, coordinatrice editoriale di Cantiere terzo settore, al focus interverranno Elena D’Alessandro, responsabile dell’Area consulenza del CSV Verona e referente dell’Area consulenza di CSVnet e Stefano Farina, responsabile Area organizzazioni del CSV Monza-Lecco-Sondrio.
L’iniziativa “Bilanci e registro unico nazionale del Terzo settore: appunti per non sbagliare” rientra nel format “Prendi nota! Appunti video sulla normativa” per aggiornare gli enti su scadenze, adempimenti e opportunità da non perdere.
Cantiere terzo settore è un progetto di comunicazione sulla normativa per il non profit realizzato da CSVnet e Forum Nazionale del Terzo settore.
07 Mag, 2024 | In evidenza
Riproponiamo l’articolo di Daniele Erler per Cantiere Terzo settore relativo all’elenco dei nuovi enti accreditati a ricevere il contributo del 5×1000.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha pubblicato, sulla sezione dedicata del sito istituzionale, l’elenco dei nuovi enti del Terzo settore accreditati al 5 per mille 2024 entro il termine del 10 aprile.
Si ricorda che in tale elenco sono contenuti solamente gli Ets che si sono iscritti per la prima volta al 5 per mille per l’edizione 2024 e non anche tutti gli altri enti del Terzo settore già accreditati al beneficio nei precedenti esercizi: questi ultimi sono contenuti nell’elenco permanente 2024, di cui siamo ancora oggi in attesa di pubblicazione da parte del Ministero del lavoro. In attesa di tale pubblicazione, l’elenco di riferimento è quello emesso il 19 marzo 2024, il quale comprende gli enti accreditati fino all’anno 2023 (compreso).
Per quanto riguarda i nuovi iscritti al 5 per mille 2024, il legale rappresentante dell’ente, entro il 10 maggio può chiedere la rettifica di eventuali errori di iscrizione . Entro la stessa data il Ministero pubblicherà l’elenco degli Ets neo-iscritti con le eventuali variazioni apportate, indicando per ciascun nominativo la denominazione, la sede e il codice fiscale.
Si ricorda che per poter ricevere le somme di cui si risulterà eventualmente beneficiari, è fondamentale aver comunicato al Runts il codice Iban del conto corrente intestato all’ente.
07 Mag, 2024 | In evidenza
Riproponiamo l’articolo di Daniele Erler per Cantiere Terzo Settore relativo alla comunicazione del Titolare Effettivo
Respinto il ricorso del Tar del Lazio, l’obbligo, anche per il Terzo settore, rimane fissato per l’11 aprile: se la comunicazione avviene entro 30 giorni dalla scadenza, e quindi l’11 maggio, la sanzione amministrativa pecuniaria è la quota minima.
Con ordinanza n. 8083/2023, pubblicata lo scorso 7 dicembre 2023, il Tribunale amministrativo regionale (Tar) del Lazio, accogliendo il ricorso di alcune associazioni di categoria, aveva sospeso l’efficacia del decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 29 settembre 2023, il quale aveva disposto l’obbligo di comunicare i dati del “titolare effettivo” alla Camera di commercio territorialmente competente entro l’11 dicembre 2023.
Lo scorso 9 aprile il Tar del Lazio, con un gruppo di sentenze (numero 6837, 6839-6841, 6844 e 6845) ha infine respinto il ricorso facendo di fatto ripartire il termine per l’obbligo di comunicazione, il quale è scaduto l’11 aprile.
Il Ministero delle imprese e del made in Italy, con un proprio comunicato diffuso l’11 aprile, ha confermato che per l’invio dei dati del “titolare effettivo” la scadenza era quella dello stesso 11 aprile scorso.
Nel comunicato lo stesso Ministero precisa però che “in ragione della complessa vicenda giudiziale intercorsa e del ristretto lasso temporale residuo, si demanda al prudente apprezzamento di codesti Enti camerali ogni iniziativa utile ad agevolare il corretto adempimento degli obblighi di comunicazione in argomento”.
Diversi soggetti, a partire dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, hanno richiesto una proroga o riapertura dei termini, sinora senza successo.
L’appello da parte dei commercialisti è stato quello di prevedere, se non una integrale remissione in termini, quanto meno la proroga del termine ad una data successiva alla fine del mese di aprile.
Si ricorda che le sanzioni per il mancato rispetto dell’obbligo di comunicazione del titolare effettivo sono significative e sono quelle previste dall’art. 2630 del codice civile: in caso di omessa o tardiva comunicazione, la sanzione amministrativa pecuniaria varia da 103 a 1.032 euro, ridotta ad un terzo se l’adempimento omesso avviene entro 30 giorni dal termine previsto.
L’obbligo di comunicazione grava su tutti coloro che sono tenuti alla comunicazione e pertanto sono passibili di sanzione anche tutti i componenti del consiglio direttivo o di amministrazione.
di Daniele Erler per Cantiere Terzo Settore
07 Mag, 2024 | Senza categoria
Informiamo i nostri utenti che lunedì 13 maggio 2024, in occasione delle celebrazioni per i 20 anni di CSV Napoli, gli uffici resteranno chiusi.
Tutti gli operatori saranno impegnati nell’evento ““CSV Napoli, 20 anni di impegno per il Volontariato. Sinergie, responsabilità condivisa e sviluppo per generare benessere“.
Le attività riprenderanno regolarmente martedì 14 maggio.
06 Mag, 2024 | Senza categoria, Terza di Copertina
Le celebrazioni per il ventennale di CSV Napoli proseguiranno nei giorni 30 e 31 maggio con l’iniziativa “Volontariato, Scuola e Beni comuni” che si terrà dalle 9.00 alle 18.00 al Campus Universitario della Federico II – Complesso di Monte Sant’Angelo a Napoli.
La 2 giorni intende incoraggiare e promuovere l’agire volontario e l’interazione per il bene comune, sensibilizzando alla sostenibilità, solidarietà e responsabilità condivisa, con l’obiettivo di promuovere la crescita e la coesione sociale nelle comunità.
Questo grande evento accoglierà un’Agorà espositiva degli Enti di Terzo settore che potranno promuovere le loro attività con stand espositivi, proporrà convegni, workshop, seminari e laboratori e ospiterà la partecipazione di circa 1000 giovani e delle scuole dell’area metropolitana che nell’annualità corrente hanno partecipato ai progetti di CSV Napoli. L’evento generale diventa, quindi, un momento di restituzione del lavoro di un intero anno e di coinvolgimento di tutti gli attori che hanno contribuito allo sviluppo di queste azioni che valorizzano il volontariato come agenzia educativa e comunità educante, offrendo competenze trasversali e promuovendo la crescita civile e responsabile delle nostre comunità.
Gli Enti del Terzo settore dell’area metropolitana di Napoli possono richiedere uno spazio nell’Agorà espositiva entro le ore 12.00 di lunedì 27 maggio 2024 compilando l’apposito form online disponibile nell’area riservata del sito csvnapoli.it