Europee 2024, appello ai candidati per dare più valore al volontariato

Riproponiamo l’articolo di Clara Capponi per CSVnet

Le organizzazioni della società civile sono vitali per la democrazia e costituiscono un elemento fondamentale della società civile europea. Secondo Eurostat, infatti, oltre il 19% della popolazione Ue svolge attività di volontariato, un impegno che si è rivelato particolarmente importante durante la pandemia da Covid-19, che ha visto protagonisti milioni di cittadini e cittadine nell’offrire un aiuto concreto per rispondere ai bisogni emergenti della popolazione.

A poche settimane dalle elezioni europee, che dal 6 al 9 giugno chiameranno alle urne oltre 350milioni di persone, CSVnet ha deciso di aderire e promuovere la campagna Vote Volunteer Vision, promossa dal Centro europeo per il volontariato (Cev) di cui è socia, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo del volontariato ed il contributo che le organizzazioni di terzo settore possono dare alla crescita dell’Europa.

Il documento base della campagna, rivolta ai candidati al Parlamento europeo, punta ad inserire il potenziamento del volontariato europeo nel processo di ripresa post crisi, proponendo un cambio di marcia per quanto riguarda le politiche e i programmi di volontariato, rispetto ai quali la rete di Cev vorrebbe un maggiore investimento in termini di fondi e lo sviluppo maggiore di partenariati fra istituzioni e organizzazioni che coinvolgano il volontariato in modo strutturale.

Sviluppo del volontariato europeo in sei mosse

Le principali istanze della campagna si ispirano al Blueprint for European Volunteering 2030 (#BEV2030) il documento, realizzato dal Cev nel 2021, che contiene le linee guida e di indirizzo europee relative al volontariato a livello locale. Sono quattro i filoni tematici su cui è incentrata la campagna: riconoscere il valore del volontariatofavorire l’empowerment delle organizzazionipotenziare il capitale sociale costituito da milioni di volontarie e volontari europei e concretizzare gli obiettivi e gli interventi con la costituzione di un Intergruppo sul volontariato.

Per quanto riguarda il primo punto, la richiesta è di favorire una maggiore comprensione dell’impatto che ha il volontariato non solo dal punto di vista pratico e dei servizi forniti ma soprattutto rispetto al contributo fondamentale per la coesione sociale nei paesi europei e nella vita dei volontari stessi. A tal fine, tra le proposte, oltre a una misurazione più organica dell’impatto dell’azione volontaria, c’è anche il riconoscimento delle competenze acquisite con il volontariato a livello europeo.

Un’altra istanza riguarda l’empowerment delle organizzazioni che dovrebbero essere agevolate a collaborare di più insieme e a costruire reti attraverso finanziamenti e programmi che favoriscano questo tipo di cooperazione.

Tra le richieste anche quella di porre una maggiore attenzione alla qualità delle esperienze di volontariato proposte, unita a un maggiore riconoscimento delle leadership all’interno delle organizzazioni il finanziamento pubblico per il sostegno alla formazione e all’impegno di manager e tutor volontari che possano sostenere le organizzazioni soprattutto sul tema del ricambio generazionale e nel coinvolgimento di nuovi volontari.

Un ultimo punto riguarda infine il tema delle nuove forme di volontariato episodiche o informali. Su questo tema la rete di Cev sottolinea l’importanza di sfruttare il potenziale di questo tipo di impegno favorendo maggiori sinergie con le forme più organizzate di volontariato, in modo da evitare sovrapposizioni di sforzi ed energie. La proposta è di fornire sostegno pubblico adeguato alle organizzazioni che si impegnano su questo fronte, favorendo un potenziamento rispetto alla digitalizzazione e all’uso delle nuove tecnologie.

FQTS: il dono tra solidarietà, democrazia e libertà

Nell’ambito del progetto FQTS – Asse 1, Linea 3 – viene proposto un percorso che vuole offrire primi spunti di riflessione su temi densi ma mai scontati, che si riassumono in quello che è stato definito da Marcel Mauss “un fatto sociale totale”, il dono.

4 webinar interdisciplinari, tra economia, filosofia e sociologia, avranno quindi l’obiettivo di sollecitare i partecipanti a entrare nella triplice logica del dono (dare-ricevere-contraccambiare) per rileggere gli ambiti di senso nei quali sono coinvolte le organizzazioni del terzo settore. Si partirà con la condivisione di una vera e propria grammatica del dono per vederne poi lo sviluppo e l’applicazione nel rapporto tra dono e lavoro, tra dono e democrazia, tra dono e organizzazione, tra dono e fundraising. Micro e macro, territori e dimensioni interregionali e nazionali verranno quindi costantemente sollecitate per cogliere nuovi nessi e interstizi della democrazia partecipativa e del coinvolgimento dei territori nelle scelte del paese.

Questo il calendario degli appuntamenti:

  • 28 maggio ore 17.00 – 19.00
  • 21 giugno ore 17.00 – 19.00
  • 30 settembre ore 17.00 – 19.00
  • 25 ottobre ore 17.00 – 19.00

Coordina i lavori:

Dott. Anna Cossetta, Direttrice della Fondazione De Mari CRSavona, sociologa dell’economia.

Info e iscrizioni al primo incontro qui.

Al via le domande per l’assistenza dei bambini oncologici

Riproponiamo l’articolo di Lara Esposito per Cantiere Terzo settore

C’è tempo fino alle ore 12 del 10 giugno 2024 per partecipare all’avviso 1/2024 del Fondo per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e aperto agli enti del Terzo settore costituiti in forma di associazione o fondazione.

Il finanziamento è disciplinato dal decreto direttoriale n. 40 del 29 aprile 2024 che, in attuazione dell’art. 8, comma 1 del dm 175/2019, stabilisce quali sono i termini e le modalità di presentazione delle domande di beneficio per gli enti che svolgono attività di assistenza psicologica, psicosociologica o sanitaria in tutte le forme a favore dei bambini affetti da malattia oncologica e delle loro famiglie (art. 1, comma 338, della Legge 27 dicembre 2017 n. 205).

Nello specifico, dopo un primo stanziamento triennale della Legge di Bilancio del 2017, quella del 2020 ha rinnovato l’impegno istituendo, a partire dal 2021, uno stanziamento annuo della dotazione del fondo per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica di cinque milioni di euro.

È fondamentale che le richieste siano inoltrate all’indirizzo di posta elettronica certificata dgterzosettore.div3@pec.lavoro.gov.it utilizzando l’apposita modulistica:

 

Protezione civile: attivato il servizio digitale per l’iscrizione al Corso per Operatore Antincendio Boschivo

Nell’ambito delle iniziative di formazione e addestramento rivolte al mondo del volontariato, finalizzate a rendere sempre più efficace la risposta della colonna mobile regionale di protezione civile, la Direzione Generale per i Lavori Pubblici e Protezione Civile ha programmato una ulteriore edizione del Corso per “Operatore Antincendio Boschivo (AIB) – Volontari” (sottosezione Lotta attiva di cui alla Deliberazione di Giunta regionale n. 464/2021), previsto dal 17 maggio all’8 giugno 2024.

Le Organizzazioni in regola con i requisiti previsi dalla Deliberazione di Giunta Regionale 464/2021, che intendono candidare propri volontari, sono invitate a formalizzare la richiesta attraverso il servizio digitale accessibile, esclusivamente tramite identità digitale (SPID/CIE/CNS), al link https://servizi-digitali.regione.campania.it/GestionaleCorsi

La procedura di iscrizione in sintesi prevede:

Fase 1: Il Legale Rappresentante dell’Organizzazione di Volontariato accede tramite SPID/CIE/CNS al servizio digitale “Profilazione Legale Rappresentante dell’Organizzazione di Volontariato” raggiungibile al link e si profila selezionando l’associazione di appartenenza da menù a tendina. Il servizio offre anche la possibilità della preventiva delega ad altro soggetto.

Il Legale Rappresentante (o suo delegato) dopo la registrazione, effettua per ciascun volontario la pre-candidatura. Si rimarca che l’operazione va effettuata per ciascun volontario che si intende candidare, al quale il sistema invierà in automatico, all’indirizzo di posta elettronica indicato, una comunicazione di avvenuta pre-candidatura, completa del link cui collegarsi per la formalizzazione conclusiva della propria istanza (successiva Fase 2).

Fase 2 : Ciascun volontario pre-candidato nella Fase 2, alla ricezione della citata mail accede con SPID/CIE/CNS alla piattaforma tramite il link ricevuto e provvede alla formalizzazione della propria domanda in piattaforma, compilando on line il modulo di partecipazione e rendendo le dichiarazioni ivi indicate.

La piattaforma sarà accessibile dalle ore 14:00 del 6 maggio alle ore 9:00 del 13 maggio 2024.

Alla chiusura della complessiva fase di iscrizione, sarà cura della Direzione Generale Lavori Pubblici e Protezione Civile comunicare la formazione delle aule del corso.

Il servizio digitale di iscrizione ai corsi della Protezione Civile è stato implementato in collaborazione con l’Ufficio Speciale per la Crescita e la Transizione digitale e rientra nella strategia di trasformazione digitale di Regione Campania che prevede la progressiva digitalizzazione dei processi e procedimenti amministrativi e/o la loro evoluzione in servizi accessibili on line e disponibili sul Catalogo dei Servizi digitali (https://servizi-digitali.regione.campania.it/).

Al via il nuovo percorso di assistenza legale in materia di privacy e trasparenza. Iscrizioni aperte per tutti gli ETS della Campania

CSV Napoli, in collaborazione con CESVOLAB (CSV di Benevento e Avellino), ASSO.VOCE (CSV di Caserta) e SODALIS (CSV di Salerno), promuove la nuova edizione del percorso di consulenza e assistenza legale in materia di privacy e trasparenza destinato agli ETS della Campania.

5 moduli che si svolgeranno online nei mesi di giugno e luglio prossimi e che sono finalizzati a guidare i volontari relativamente agli adempimenti da attuare e alle eventuali sanzioni in cui possono incorrere, nonché a supportarli relativamente agli obblighi di trasparenza, pubblicità e protezione dati sensibili come previsto dal Regolamento UE 2016/679.

Queste le date degli appuntamenti: 6, 13, 20, 28 giugno e 4 luglio 2024 dalle ore 16.00

Relatori saranno Claudio Terracciano, consulente legale – Privacy GDPR e  Alessio Curatoli, Consigliere CSV Napoli e consulente legale, esperto Privacy, che affronteranno, tra le varie cose, anche gli argomenti del diritto all’oblio, della profilazione on line e della portabilità dei dati.

Per partecipare è necessario compilare l’apposito form online accedendo all’area riservata del sito di CSV Napoli.

Per maggiori informazioni scarica la locandina.