05 Mag, 2025 | Comunicare il sociale
In occasione della Giornata europea per la Vita Indipendente delle persone con disabilità, FISH richiama l’attenzione delle istituzioni sull’urgenza di garantire a tutte le persone con disabilità il pieno esercizio di questo diritto, sancito anche dall’articolo 19 della Convenzione ONU.
La Vita indipendente non si esaurisce nell’autosufficienza, ma consiste nella possibilità di scegliere dove, come e con chi vivere, con i supporti necessari per partecipare alla vita della comunità. La federazione riconosce i passi avanti compiuti con la legge Delega sulla disabilità e con il recente decreto legislativo 62/2024, che introduce il progetto di vita personalizzato. Tuttavia, ribadisce la necessità di risorse adeguate, continuità nei finanziamenti e piena consapevolezza da parte delle istituzioni e dei territori per dare attuazione concreta a questi strumenti.
“La vita indipendente deve essere garantita a tutte le persone con disabilità, non solo attraverso il riconoscimento formale dei diritti, ma attraverso politiche pubbliche coerenti, servizi di supporto accessibili e modelli di assistenza personalizzati e autodeterminati, come l’assistenza personale autogestita. Investire nella vita indipendente significa promuovere la dignità, la libertà e l’uguaglianza di milioni di cittadini, adempiendo pienamente ai valori costituzionali e agli impegni internazionali assunti dal nostro Paese”. A dirlo il presidente FISH, Vincenzo Falabella.
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05 Mag, 2025 | Comunicare il sociale
Il Parco Archeologico di Ercolano conferma ancora una volta il proprio impegno verso l’inclusione sociale e la partecipazione attiva della comunità locale, promuovendo iniziative che mirano a rinsaldare il legame tra i cittadini e il patrimonio culturale che li circonda.
Le mamme di Ercolano, assieme ai loro figli, festeggeranno la loro Festa, l’8 maggio, all’interno del Parco con una visita esclusiva guidata da Francesco Sirano. L’attività è realizzata nell’ambito del Progetto Seed Napoli, sostenuto da Fondazione con il Sud e Fondazione Grimaldi. Un gesto simbolico e concreto per onorare il ruolo centrale delle madri all’interno della comunità e, al tempo stesso, favorire un momento di riappropriazione collettiva del patrimonio culturale locale.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio programma di coinvolgimento del territorio, portato avanti dal Parco con l’obiettivo di rendere i cittadini protagonisti attivi nella valorizzazione della propria storia. In un dialogo costante tra passato e presente, il Parco Archeologico di Ercolano si propone come luogo vivo, inclusivo e partecipato, dove il patrimonio diventa occasione di crescita condivisa.
“Restituire alla comunità il senso di appartenenza alla propria storia e alla propria eccellenza culturale – ha dichiarato Francesco Sirano funzionario delegato per il Parco – è parte integrante della nostra missione. Celebrare la Festa della Mamma in questo modo significa ribadire che il patrimonio è di tutti, e che la sua cura passa anche attraverso gesti di riconoscimento e vicinanza alle persone.”
L’appuntamento è per l’8 maggio, all’interno del sito archeologico, in un’atmosfera di condivisione e riscoperta che renderà questa giornata ancora più speciale per tutte le mamme di Ercolano.
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05 Mag, 2025 | Comunicare il sociale
La rete sociale del progetto Z.O.R.BA. invita al Festival della Comunità Educante che si terrà venerdì 9 e sabato 10 maggio 2025 a Caserta, presso il Campo Laudato Sì (area Ex Macrico) in via Unità Italiana. Due giorni d’attività e di confronto sui temi dell’educazione, in un luogo che rappresenta un bene comune aperto alla città, dopo decenni di chiusura, con la Fondazione Casa Fratelli Tutti.
Giochi, workshop, laboratori e un incontro a più voci animato dalle istituzioni come Comuni, Ambiti Sociali e Asl, dalle scuole, dalle famiglie e dalle associazioni e cooperative del territorio, che si svolgeranno venerdì 9 maggio dalle 16 alle 19 e sabato 10 maggio dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 (programma completo sui canali social “Progetto Zorba”)
“Zorba” è il nome della rete che è stata costituita 4 anni fa sostenuta dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo nazionale contro la povertà educativa.
Con questa rete presente nei comuni di Caserta, Casagiove, Castel Volturno e Casal di Principe finora abbiamo attivato un nuovo asilo nido a Casal di Principe, potenziato uno già esistente a Caserta, introdotto con l’Asl alcune nuove misure socio sanitarie per famiglie con background migratorio e realizzato numerose altre attività di sostegno e tutela dei diritti per famiglie con minori, completamente gratuite, che hanno coinvolto oltre 1000 persone.
Il progetto Zorba si avvia alla conclusione ma lo fa cercando di lasciare traccia ed impatto anche al termine del suo percorso, attraverso il Festival e la stesura del Patto Educativo di Comunità, uno strumento recentemente disciplinato dalla normativa nazionale, per rafforzare la comunità educante, migliorare i servizi offerti sul territorio per famiglie, implementare la collaborazione tra associazioni, cittadini, scuole, istituzioni.
Il Festival del 9 e 10 maggio ha lo scopo sia di restituire il lavoro fatto in questo triennio, sia di confrontarsi su come rendere continuative alcune attività anche aldilà del termine di progetto e vedrà riuniti istituzioni, enti del terzo settore, docenti, cooperative, associazioni del territorio, animatori di comunità.
Rete del progetto Zorba: Centro Sociale ex Canapificio (ente capofila), Comune di Caserta, Spazio Donna Onlus, Caritas Diocesana Caserta, Comitato Città Viva, Istituto comprensivo statale Garibaldi e Scuola d’Infanzia Roncalli Castel Volturno, Comune di Casal di Principe, Cooperativa sociale E.V.A., Asl Caserta, Comune di Lusciano, Emergency, Cooperativa Sociale Zetesis, IC Don Lorenzo Milani Caserta, Comune di Mondragone.
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05 Mag, 2025 | Comunicare il sociale
SOld out ancora prima di iniziare, la XXV edizione di COMICON Napoli si conclude dopo quattro giorni alla Mostra d’Oltremare all’insegna della cultura pop e dell’intrattenimento con 183.000 visitatori (nuovo record, +4,6% rispetto al 2024), e numeri da capogiro: più di 600 eventi offerti su oltre 30.000 mq coperti, 50.000 mq di spazio all’aperto, un teatro da 850 posti al coperto, sale per incontri da 20 a 400 posti, palchi per esibizioni live e un’arena all’aperto da 6.000 posti.
COMICON Napoli è leader in Italia tra i festival culturali, punto di riferimento non solo per il territorio campano, ma per tutta la penisola (il 71% del pubblico arriva da fuori Napoli) e tra i primi 5 festival europei per dimensione e proposta culturale.
Numeri che hanno un impatto straordinariamente positivo su tutto il territorio di Napoli: la ricaduta economica – ovvero la produzione di ricchezza generata grazie alla realizzazione del festival sui vari attori delle filiere interessate, attività ricettive, trasporti, esercizi commerciali, bar e ristoranti e così via – è sempre in crescita: 36 mln di Euro nel 2023 e 42 mln di Euro nel 2024.*
Grazie a un programma ricco di contenuti, COMICON Napoli conquista ogni anno appassionati di fumetti, cinema e serie tv, videogame, giochi e tutti i mondi della cultura Pop con un’età media inferiore ai 25 anni (60%), confermando la caratteristica di “Napoli città dei giovani” e polo culturale attrattivo dall’Italia e dall’estero.





















Tra gli ospiti e gli eventi più seguiti di COMICON 2025, l’incontro con Max Pezzali che ha presentato il suo nuovo comic book; l’anteprima della seconda stagione della serie tv firmata dai The Jackal Pesci Piccoli, della serie animata Il Baracchino con le voci di Lillo e Frank Matano e del live action Dragon Trainer; i panel con il Magister Tanino Liberatore, con il game designer di Dragon Quest Yuji Horii, con la cantautrice Francesca Michielin, con l’attrice e regista Asia Argento, con gli autori di Bungo Stray Dogs Kafka Asagiri e Sango Harukawa, e con i mangaka Shin’Ichi Sakamoto e Boichi; i talk con gli autori di Absolute Batman Scott Snyder e Nick Dragotta, con il fumettista Sio e lo youtuber e divulgatore scientifico Barbascura X, con la leggenda del fumetto Altan (Premio Speciale COMICON 2025 alla carriera) e con Zerocalcare, quest’ultimo fresco vincitore del Premio Miglior Fumetto del Palmarès di COMICON 2025 con Quando muori resta a me (Bao Publishing).
“Vedere centinaia di ragazzi accampati fuori dai cancelli di COMICON fin dalla notte prima dell’inizio del festival per assicurarsi un incontro, un disegno, una foto con i propri idoli, è la conferma che l’attenzione che dedichiamo alla costruzione dei contenuti di COMICON viene premiata anno dopo anno e riesce a coinvolgere appassionati sempre più variegati, curiosi e affamati di cultura. Questa passione – che coglievo al primo COMICON Napoli, a Castel Sant’Elmo 25 edizioni fa- la ritrovo ancora oggi, e con tutto il team lavoriamo ogni anno intensamente per soddisfarla e alimentarla con nuove idee e proposte. Esploriamo quanto accade a livello internazionale e proviamo a costruire sinergie e dialoghi tra culture, linguaggi e arti, caratterizzando sempre più COMICON come agorà aperta e innovativa. Un’oasi di socialità e inclusione: abbiamo dato spazio al progetto “Se io non voglio tu non puoi”, al progetto “Strade di rinascita”, abbiamo incrementato gli eventi tradotti in lingua dei segni e offerto alternative alimentari per gli intolleranti al glutine e al lattosio, come fatto ogni sforzo per far accedere, fino alla capienza, i diversamente abili e loro accompagnatori. Abbiamo ampliato lo sguardo sul mondo e quest’anno COMICON ha ospitato delegazioni sempre più numerose da Taiwan, Francia, Giappone, Polonia, Corea, America, Germania, Indonesia, Croazia, Spagna, Montenegro Inghilterra, Portogallo, Belgio e tanti altri paesi. Abbiamo ospitato non solo RIFF – Rete Italiana dei Festival del Fumetto (di cui siamo fondatori), ma anche il progetto “Comics Beyond” dell’Unione Europea volto a promuovere la creazione di una rete di contatti internazionali tra professionisti dell’industria del fumetto, cui hanno partecipato Portogallo, Belgio, Francia e Italia. Risultati per cui voglio ringraziare i 50 preziosi collaboratori e soci della nostra cooperativa che lavorano tutto l’anno alle nostre iniziative e le quasi 500 unità che consentono il regolare svolgimento dei 4 giorni dell’evento” – dichiara CLAUDIO CURCIO, Presidente di COMICON.
“Abbiamo superato i precedenti record, di pubblico (183.000 visitatori), di espositori (420), di operatori (9.300 accreditati) e ospiti presenti (470). COMICON dimostra che la cultura e l’arte sono vitali e attrattive, stimolano curiosità, interesse, dialogo intergenerazionale, inclusività, apertura, ma aiutano anche le attività economiche e turistiche. Proprio come Napoli, un brand che di recente si caratterizza sempre più per una diffusa, policentrica e variegata offerta culturale e artistica. Monumenti, chiese, parchi urbani, opere d’arte: Napoli vive una riconosciuta rinascita culturale e artistica che viene colta dai flussi turistici. COMICON è parte integrante di questa offerta e la qualifica, non solo con i quattro giorni di festival, ma anche con COMIC(ON)OFF, il programma del “fuori Festival dentro Napoli”: un’esplosione di eventi in tutte le municipalità, realizzato d’intesa col Comune. Una crescente reputation di COMICON – e quindi di Napoli e della Campania- esaltata dalle delegazioni della stampa estera, arrivate da Giappone, Regno Unito, Spagna, Belgio, Polonia, Grecia per una full immersion di cultura pop. Un apprezzamento giunto anche dalle istituzioni: quest’anno, per la prima volta, abbiamo avuto l’onore della partnership con il Parlamento Europeo, è ritornato il Ministero della Cultura con un suo stand e venuto, per la prima volta, il Ministero per lo Sport e i Giovani che nella propria area ha promosso le attività per le politiche giovanili e il servizio civile. Abbiamo ricevuto le visite del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, del Sindaco della Città di Napoli Gaetano Manfredi, del Questore di Napoli Maurizio Agricola e, sempre per la prima volta, del Ministro della Cultura Alessandro Giuli. E numerose e qualificate le altre collaborazioni: con l’Università degli Studi di Napoli Federico II con cui abbiamo avviato numerosi progetti che svilupperemo, l’Accademia di Belle Arti che ci ha seguiti per la realizzazione dei premi internazionali e per la copertura fotografica e video di alcune attività svolte in collaborazione, con gli Istituti di Cultura italiani ed esteri e tanti altri” – conclude CARLO CIGLIANO, Amministratore Delegato di COMICON.
Appuntamento con la XXVI edizione di COMICON Napoli dal 30 aprile al 3 maggio 2026, ma prima con la terza edizione di COMICON Bergamo, dal 20 al 22 giugno!
*Dati provenienti dallo studio dell’impatto economico realizzato da grazie alla collaborazione con il team guidato dal Prof. Francesco Izzo – Professore di Economia e Gestione delle Imprese, Dipartimento di Scienze Sociali, Università degli Studi di Napoli Federico II – da 9 anni (6 edizioni) con COMICON studia e analizza la ricaduta economica dell’evento sul territorio, i benefici per gli operatori turistici, commerciali e culturali ma anche gli effetti di indotto collegati alla reputation, alla socialità.
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05 Mag, 2025 | Comunicare il sociale
Dopo il boom di prenotazioni e visite dello scorso anno, torna anche nel 2025 l’iniziativa di prevenzione dermatologica gratuita “Amici per la pelle”, promossa dal Rotary Club Napoli Est in collaborazione con ADECA (Associazione Dermatologi Campani) e il Rotary Club Campania. L’appuntamento è fissato per sabato 10 maggio, dalle ore 9:00 alle 13:00, presso l’ambulatorio del Centro La Tenda, nel cuore del Rione Sanità (Via Sanità, 95/96, Napoli).
L’evento, aperto a tutta la cittadinanza, offrirà visite dermatologiche gratuite per la diagnosi precoce del melanoma e di altre patologie cutanee e si inserisce in un ampio programma di eventi solidali organizzati dal club che mettono al centro salute e prevenzione.
In Campania, infatti, il solo melanoma cutaneo già di per sé è in trend preoccupante: secondo i dati della Rete Oncologica Campana, nel 2024 si stimano circa 1.298 nuovi casi, con un tasso standardizzato di incidenza (ASR) di 24,9 per 100.000 abitanti nei maschi e 20,4 per 100.000 nelle donne. Questi valori rappresentano un incremento significativo rispetto agli anni precedenti, con un aumento annuo del 5,5% negli uomini e del 4,4% nelle donne. Nonostante l’aumento delle diagnosi, la mortalità per melanoma in Campania è rimasta relativamente stabile; tuttavia, la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi è inferiore rispetto alla media nazionale. A questi numeri andrebbero poi aggiunti quelli legati ai tumori cutanei non melanomatosi, come il carcinoma basocellulare (BCC) e il carcinoma spinocellulare (SCC).
“Questi dati – afferma il presidente del Rotary Club Napoli Est Luigi Lucarelli – sono ulteriore riprova di quanto sia necessario sensibilizzare al controllo e all’importanza della diagnosi precoce. Grazie all’eccellente lavoro che abbiamo coordinato con Mario Garzone (Past President Rotary Club Campania Napoli) possiamo introdurre l’ennesima azione concreta che sappia parlare direttamente ai nostri concittadini e che è in piena linea con lo spirito che anima l’azione rotariana e che mira a servire la comunità attraverso interventi mirati e di alto impatto sociale”.
“L’obiettivo – spiega la Consigliera delegata al progetto per il Rotary Club Napoli Est Chicca Genna – è quello di eguagliare, se non superare, il numero di visite dello scorso anno. Insieme al presidente della commissione progetti del nostro club, Aurelio Fedele, abbiamo rinnovato la sinergia vincente del 2024 con la speranza di offrire un gesto di prossimità tangibile e al contempo contribuire a diffondere la cultura della prevenzione in tutte le fasce della popolazione”.
Il progetto si inserisce nel solco delle attività di servizio del Rotary Club Napoli Est, da anni impegnato sul territorio con iniziative di prevenzione, solidarietà e cultura.
“Oggi più che mai – chiosa Donatella Taglialatela, presidente incoming del Rotary Club Napoli Est – c’è bisogno di sentirsi visti, ascoltati, curati. Iniziative come quella di ‘Amici per la pelle’ vanno esattamente in questa direzione, che del resto è la direzione che il nostro club rotariano persegue da sempre. Si tratta di qualcosa in più di una giornata di visite gratuite: è un modo per dire alla nostra comunità che non è sola, che ci sono mani e cuori pronti ad aiutare. E in questa crescita collettiva il Rotary può e deve giocare un ruolo fondamentale”.
Per accedere alle visite, condotte dalla dottoressa Ada Lo Schiavo, dermatologa e docente presso l’A.O.U. Luigi Vanvitelli e che anche in questa occasione solidale presta la sua professionalità, è necessaria una prenotazione: è possibile chiedere informazioni o riservarsi un posto in una delle fasce orarie previste inviando un messaggio WhatsApp al 339.7067096 o una mail a chicca.genna@tiscali.it.
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