13 Gen, 2025 | Comunicare il sociale
Nell’ambito delle iniziative sociali del magazine RQ (www.resistenzequotidiane.it), previste dal progetto “Non è mai troppo tardi” promosso con la Fondazione Banco di Napoli, mercoledì 15 gennaio, alle 17, si terrà il primo forum sul tema “Salute mentale: servizi, percorsi, diritti”.
L’iniziativa si svolgerà presso la Casa del Volontariato di Salerno (via Filippo Patella 2, all’altezza del numero 90 del Corso Vittorio Emanuele).
Dopo i saluti di Andrea Manzi e Ciro Castaldo, rispettivamente coordinatore di RQ e direttore generale della Fondazione Banco di Napoli, i lavori saranno aperti da una relazione del professore Gennaro Avallone dell’Università di Salerno, responsabile scientifico del progetto.
Il convegno, che intende fare il punto sui ritardi dell’assistenza psichiatrica in provincia di Salerno e in Campania e sulla proposta di nuove possibili modalità di intervento nel settore, parteciperanno Peppe Dell’Acqua (da remoto), psichiatra del Forum Salute Mentale; la giornalista Luciana Libero e i responsabili di tre cooperative impegnate nel settore (Vito Bardascino del Forno sociale di comunità “Il forno di Vincenzo”, Nicola Merola della Cooperativa sociale Stalker e Francesco Napoli, presidente della Cooperativa sociale Capovolti).
«Nell’attuale momento di disarticolazione dell’assistenza, il rischio per le persone è quello di non trovare risposte e di restare sole. Chi ha soldi, forse, per un periodo può trovare soluzioni attraverso servizi del tutto privati, ma per il resto della popolazione questo significa una possibile deriva, che può giungere anche alla disperazione, nel senso proprio della perdita di speranza, dello sconforto profondo. Aprendo un circolo vizioso dal quale è sempre più difficile uscire. A questi rischi bisogna guardare, però, assumendo questo sguardo d’insieme, evitando di ridurre la sofferenza psichica o la malattia mentali a fenomeni individuali o esclusivamente individuali. Nella radice sociale di questi stati della realtà – spiega il direttore scientifico del progetto, Gennaro Avallone – non ci sono solo possibilità terapeutiche ma anche dimensioni politiche, organizzative e finanziarie da riconoscere. La disarticolazione o la forza di queste dimensioni segnano il contesto in cui le scelte terapeutiche sono possibili e si realizzano: esse sono potenzialmente tanto più ricche quanto più ricco è tale contesto. Al contrario, una psichiatria pubblica povera non può che ridurre il potenziale di benessere delle opzioni di terapia e cura».
Modera l’incontro la giornalista Barbara Ruggiero, coordinatrice del magazine RQ.
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13 Gen, 2025 | Comunicare il sociale
In relazione alla recente entrata in vigore della Legge 177, che ha riformato l’art.187 del Codice della Strada, LICE (Lega Italiana contro l’Epilessia) lo scorso 9 gennaio 2025 ha inviato ai Ministeri competenti una richiesta di chiarimenti e di partecipazione ad un tavolo tecnico, per definire in dettaglio quali farmaci, assunti a scopo terapeutico, possano essere utilizzati senza contravvenire al Codice della Strada.
La nuova normativa punisce, infatti, chiunque guidi dopo aver assunto sostanze “stupefacenti o psicotrope”, ma non tiene in conto che alcuni farmaci classificabili potenzialmente come tali sono comunemente utilizzati nel trattamento di varie patologie, tra le quali diverse forme di Epilessia.
“L’articolo di legge – commenta Carlo Andrea Galimberti, presidente LICE – è stato riformato in modo generico, senza alcuna precisazione soprattutto riguardo cosa si intende per “sostanza psicotropa”, questo ha generato un comprensibile allarme nella comunità delle Persone con Epilessia, in particolare tra quanti assumono ad esempio barbiturici o benzodiazepine. L’occasione sarebbe, quindi, importante per classificare correttamente i FARMACI ANTICRISI (da qualche anno la comunità scientifica internazionale li definisce così, non più farmaci antiepilettici!), per evitare improprie interpretazioni e confusione con altre categorie di sostanze”.
Analoga richiesta al Ministero della Salute ed al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è stata inviata dalla Federazione Italiana Epilessie (FIE).
Nella speranza che i Ministeri competenti accolgano le richieste di LICE e delle Associazioni delle Persone con Epilessia vorremmo cercare di tranquillizzare tutti coloro che quotidianamente sono costretti ad assumere farmaci pur potendo guidare – in assenza di crisi da almeno un anno – precisando che:
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I farmaci anticrisi non sono classificabili come stupefacenti;
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L’assunzione quotidiana cronica di farmaci anticrisi a scopo terapeutico(e questo vale anche per i barbiturici e le benzodiazepine) non provoca alterazioni psico-fisiche tali da influire sulle capacità di guidare;
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La legge del 2010 riguardante il rilascio/rinnovo della patente di guida non menziona affatto l’assunzione o meno di farmaci anticrisi:chi non ha crisi da almeno un anno (o ha soltanto crisi che non disturbano lo stato di coscienza e di vigilanza) può guidare anche se assume farmaci idonei al trattamento delle diverse forme di Epilessia.
L’articolo NUOVO CODICE DELLA STRADA, LICE (Lega Italiana Contro l’Epilessia) e FIE (Federazione Italiana Epilessie): “Chiediamo chiarimenti ai Ministeri competenti sui farmaci consentiti a scopo terapeutico nella guida e partecipazione al tavolo tecnico” proviene da Comunicare il sociale.
15 Nov, 2024 | Comunicare il sociale
La Fondazione Banco di Napoli, in collaborazione con la Fondazione Terzjus ETS, il Centro di Servizio al Volontariato San Nicola ODV e il Centro di Servizio per il Volontariato della Città Metropolitana di Napoli, promuovono i seminari di approfondimento dal titolo: “Il cammino degli ETS sul percorso della riforma”.
Due gli appuntamenti previsti a Napoli: Martedì 10 dicembre, alle ore 15:30, con l’intervento di Matteo Pozzoli, docente di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, che si occuperà di relazionare sulle novità civilistiche fiscali per il bilancio degli ETS; Lunedì 16 dicembre, sempre alle ore 15:30 con la relazione di Gabriele Sepio, docente di Diritto tributario presso la Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione, che parlerà dei recenti sviluppi della normativa riguardante l’applicazione dell’Iva e la configurazione della commercialità di alcune attività degli ETS.
Gli interventi saranno preceduti dai saluti istituzionali di Orazio Abbamonte, presidente della Fondazione Banco di Napoli; Luigi Bobba, presidente di Terzjus che sarà in collegamento; Eraldo Turi, presidente dell’ODCEC di Napoli; Angelo Capone segretario dell’ODCEC di Napoli Nord; Nicola Caprio, presidente di CSV Napoli e Domenico Credendino presidente di Fondazione Carisal.
Interverranno, inoltre, Francesca Loffredo avvocato, esperto del Terzo Settore; Attilio De Nicola, presidente della commissione ODCEC Napoli; Antonio Musella, dottore commercialista e referente dell’OCC dell’ODCEC Napoli Nord; Giovanpaolo Gaudino, portavoce del Forum del Terzo Settore della Campania e Antonella La Porta, consigliere delegato alla Commissione di studi ETS dell’ODCEC di Napoli.
Ampio spazio sarà, infine, dedicato al confronto e alla discussione con la platea.
I seminari si terranno presso la sede della Fondazione Banco di Napoli in via dei Tribunali 214 e saranno tramessi in diretta streaming sulla pagina Facebook della Fondazione.
Per chi seguirà in presenza è previsto il riconoscimento dei crediti formativi da parte dell’ODCEC Napoli.
Per partecipare è necessario registrarsi attraverso l’apposito form online.
Scarica la locandina
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16 Ott, 2024 | Fornitore
Via Fornace n. 1 – Borgo Medioevale di Castello – Gragnano (Na)
Sito web – www.agriturismopenisolasorrentina.it
Social network: facebook
Conttatti: 018/5392198
Descrizione del servizio offerto
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04 Dic, 2023 | Comunicare il sociale, Terza di Copertina
Di fronte alle sfide sempre più complesse, donne e uomini trovano risposte e speranze nel volontariato. «Se tutti si offrissero volontari, il mondo sarebbe un posto migliore»: a dirlo è l’Organizzazione mondiale delle Nazioni Unite che quest’anno, per celebrare la 38^ giornata internazionale del volontariato, ha scelto come slogan “If everyone did”, sottolineando, ancora una volta, che «mentre il mondo affronta sfide crescenti, i volontari sono spesso i primi ad aiutare. I volontari sono in prima linea nelle crisi e nelle emergenze, spesso in situazioni molto difficili e terribili». La potenza delle azioni condivise, collettive, può determinare infinite possibilità per lo sviluppo di un mondo più sostenibile.
Il 5 dicembre si rinnova, dunque, l’occasione per «rendere omaggio ai volontari di tutto il mondo e per riconoscere il valore del volontariato nel promuovere la pace e lo sviluppo». In occasione della Giornata internazionale del Volontariato, CSV Napoli presenta il calendario 2024: donne e uomini dello spettacolo, della cultura e della società civile si uniscono per promuovere il bene comune, dimostrando come il volontariato possa intrecciare diversi settori per creare un impatto positivo.
Dodici volti, dodici messaggi sull’importanza del volontariato come azione collettiva per la costruzione di comunità solidali e inclusive. CSV Napoli lancia il calendario con donne e uomini del mondo dello spettacolo, della cultura e della società civile che testimoniano la loro vicinanza al mondo del volontariato della città metropolitana di Napoli con una loro riflessione. Per CSV Napoli e i dodici testimonial c’è la consapevolezza che il volontariato, in un momento storico in cui tutto ha un prezzo ma niente ha valore, è un atto rivoluzionario proprio perché veicola valori straordinari.
Il calendario 2024 di CSV Napoli diventa, così, un’occasione per valorizzare il ruolo cruciale dei volontari e le sue straordinarie possibilità per generare cambiamento sui territori. In questa ottica, grande importanza assume anche la comunicazione sociale, come strumento che fa emergere, considerare, alimentare e diffondere valori condivisi.
All’edizione 2024 del calendario di CSV Napoli hanno aderito l’assessore al Comune di Napoli Luca Trapanese con sua figlia Alba, l’attore Daniele Ciniglio, il musicista Ciccio Merolla, la scrittrice Cinzia Giorgio, il musicista Ernesto Vitolo, il cantante degli ‘A67 e scrittore Daniele Sanzone, l’attore Francesco Procopio, il musicista e cantante Gianni Conte, l’attore e comico Lino D’Angiò, il regista e attore Gianni Sallustro, l’attrice Brunella Cacciuni, l’attore e comico Ciro Giustiniani.
Su ogni pagina del calendario, l’hashtag #setuttilofacessero, traduzione italiana di #IfEveryoneDid, hashtag ufficiale della 38esima edizione della Giornata internazionale del Volontariato. #setuttilofacessero non è solo uno slogan; è un invito a trasformare la volontà in azione, a essere protagonisti di un mondo migliore. Ognuno di noi può contribuire, offrendo tempo e competenze per plasmare un futuro sostenibile, inclusivo e pacifico per tutti. Il calendario è disponibile presso gli uffici di CSV Napoli e presso gli Sportelli Territoriali e sarà distribuito ai volontari nel corso dei vari incontri pubblici organizzati da CSV Napoli.
A questo link il video dell’iniziativa:
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