Dopo quasi sei mesi di stop, sono ricominciati i Migrantour, le passeggiate interculturali alla scoperta della Napoli multietnica. Un’iniziativa nata a Torino e arrivata a Napoli nel 2015, che prevede tour guidati della città con accompagnatori interculturali di origine straniera, attraverso vicoli e strade, storie e vissuti, sapori e tradizioni delle comunità di migranti che vivono qui. Promossa dalla Cooperativa CASBA, cooperativa di mediatori linguistico-culturali, Migrantour Napoli fa parte del network europeo Migrantour Intercultural Urban Routes di cui fanno già parte Torino, Genova, Milano, Roma, Firenze, Lione, Parigi, Lisbona, Valencia.
Napoli, come tutte le capitali del mondo, è una città multietnica e la sua identità è il puzzle di culture, stili di vita, punti di vista diversi che giorno dopo giorno contribuiscono a scrivere una pagina della sua storia. Conoscere la città attraverso gli occhi dei suoi nuovi abitanti è dunque un’imperdibile occasione per scoprire una città dinamica e in continua evoluzione, dove le storie di vita di tante persone, arrivate per i motivi più diversi, si intrecciano formando un tessuto multiculturale leggibile attraverso i luoghi.
Da qui nasce Migrantour Napoli, promosso da CASBA e avviato con i fondi otto per mille della Chiesa Valdese, nei quartieri più multiculturali della città. Il mercato senegalese di Piazza Garibaldi con i suoi prodotti tipici, le moschee del quartiere Pendino e di piazza Mercato, le pietre importate dall’India e le bigiotterie della Cina di Porta Nolana, i primi fast food magrebini arrivati in città, i phone center somali, le pasticcerie arabe: sono solo alcune delle tappe dei percorsi che Migrantour Napoli propone a turisti, cittadini, studenti. Unico bagaglio richiesto ai partecipanti: la voglia di immergersi con tutti i sensi nei sapori, i colori, le atmosfere e le tradizioni di Mondi lontani che abitano qui.
Le passeggiate di Migrantour Napoli sono state create in modo partecipato dai cittadini di origine straniera e sono da loro accompagnate. Anastasiia, Chitra, Jimale, Shukri, Lydmyla, Irina, Papa, Chandrasiri, Pierre, Diarro, Pavlo, Jomahe, Chiara, Elena,cittadini di diverse nazionalità – senegalese, cingalese, somala, ecuatoriana, gambiana, russa, ucraina, ivoriana, mauritana e georgiana – appositamente formati in 200 ore di lezione tra studio in aula, ricerca sul campo e ricerca partecipata: sono loro i ciceroni di un’insolita quanto affascinante Napoli multietnica che guidano i visitatori attraverso storie e racconti sul cibo, sulla religione e sulle tradizioni che si nascondono dietro ai luoghi e alle persone che li vivono ogni giorno.
Info e prenotazioni
e-mail: info@coopcasba.org
tel 081 7875 561/334 6049916