Ha preso il via il “Laboratorio sulle metodologie e le tecniche innovative della formazione”, il nuovo percorso promosso dal CSV Napoli destinato ai volontari (formatori, educatori e animatori sociali) dell’area metropolitana di Napoli e della regione Molise. Il corso, che si svolge in metodologia FAD con attività laboratoriali in videoconferenza e lezioni asincrone supportate da video pillole formative, intende fornire strumenti e metodologie per progettare attività formative utili alla diffusione di pratiche quotidiane di cittadinanza attiva, democrazia e partecipazione. I formatori, Andrea Volterrani, Luca Fratepietro, Marco Serra e Alessio Ceccherelli dedicheranno particolare attenzione all’uso di piattaforme di e-learning e all’utilizzo di strumenti digitali per la produzione di materiali didattici, per la collaborazione e la partecipazione online.

«E’ un momento importante- spiega Nicola Caprio, presidente del CSV Napoli- che ci vede insieme al Csv Molise per sancire quella collaborazione tra i centri di servizio di cui si parla tanto. Noi lo stiamo facendo, mettendo in connessione sia la parte legata alla formazione che quella, altrettanto importante, della comunicazione. Unendo le nostre forze e le nostre competenze».

«La crisi che abbiamo, e stiamo affrontando, – spiega Giovanna De Rosa, direttore del CSV Napoli- in qualche modo ci ha messo davanti a scelte obbligate. Ma riflettendo sulle criticità i volontari del terzo settore devono saper cogliere le opportunità e approfondire le metodologie e gli strumenti innovativi per svolgere al meglio le diverse attività. Sin dal 2008, come CSV Napoli, abbiamo utilizzato la formazione a distanza, ricevendo riscontri positivi e confortanti. Per questo proseguiamo su questa strada, innescando processi di economia collaborativa, confrontandoci con esperti del terzo settore, per arricchirci e generare cambiamento nelle nostre comunità».