La scuola prova a ripartire e per farlo alla grande ha bisogno delle migliori competenze ed energie di docenti, esperti, formatori, educatori, genitori e ovviamente studenti e studentesse.
Per questa ripartenza del tutto particolare Mani Tese ha deciso di condividere online alcuni dei più utili strumenti e contenuti per fare Educazione alla Cittadinanza Globale ed Educazione Civica.
Si tratta di una vera e propria libreria didattica multimediale, realizzata dai formatori di Mani Tese, e messa a disposizione per tutti, pensata soprattutto per i docenti, per i formatori e per gli studenti e le studentesse.
La libreria presenta, in modo semplice e comparabile, decine di strumenti e risorse indispensabili per poter lavorare con gruppi di giovani (e meno giovani!) sulle sfide del XXI secolo e per aiutarli a sviluppare le competenze di cittadinanza globale.
Navigando al suo interno troverete il materiale catalogato per categorie: ice-breakers per riscaldare l’ambiente all’inizio di un percorso; giochi cooperativi e giochi di ruolo per ribaltare la prospettiva sui problemi contemporanei; approfondimenti mirati; metodi di facilitazione; contenuti video prodotti da Mani Tese e due kit didattici multimediali, comprensivi di Linee Guida per docenti e formatori, utilissimi sia come supporto nelle classi che per la didattica a distanza. La navigazione è facilitata dalla possibilità di ricerca anche per tematiche e fasce d’età verso le quali sono rivolte le singole proposte.
Si tratta di una vera e propria una cassetta degli attrezzi virtuale che si focalizza su alcune tematiche chiave per sviluppare unità didattiche transdisciplinari e poter lavorare con ragazzi/e sui 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. Così da preparare il terreno per far germogliare le competenze di cittadinanza.
Da anni obiettivo dell’associazione è quello di aiutare i giovani a maturare competenze per affrontare le sfide del XXI secolo e, quindi, per trasformare – nella direzione dell’Agenda 2030 – il nostro stile di vita e le nostre comunità per un futuro più sostenibile e più giusto.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Cambia MODA! – Dalla fast fashion a una filiera tessile trasparente e sostenibile”, realizzato grazie al contributo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo