E’ grazie al Braille che i ciechi sono in grado di scrivere, leggere e comunicare per iscritto. Il Braille è, per il non vedente, condizione essenziale di una piena autonomia e di una efficace integrazione nel tessuto sociale, scolastico, lavorativo e culturale. La Giornata Nazionale del Braille è una ricorrenza volta a sensibilizzare “l’opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti”; così recita la legge approvata il 3 agosto del 2007. La sua celebrazione contribuisce a dare maggiore valore al sistema inventato da Louis Braille, il francese divenuto cieco a soli tre anni e coincide con la Giornata mondiale della difesa dell’identità linguistica promossa dall’Unesco.

Per celebrare la Giornata, il Presidio UICI di Sant’Anastasia/Napoli, organizza il 22 febbraio, un incontro formativo rivolto a docenti, famiglie, operatori scolastici e a chiunque fosse interessato all’argomento che si terrà alla Biblioteca Comunale G. Siani Via madonna dell’Arco 54 a Sant’Anastasia.

Di seguito il programma:

Ore 09.00 – Registrazione dei partecipanti
Ore 09.30 – Saluti e introduzione
Nunziante Esposito, Consigliere nazionale U.I.C.I.
Mario Mirabile, Presidente Sezione U.I.C.I. Napoli

Presentazione e significato della Giornata Nazionale del Braille.

Moderatore: Giuseppe Fornaro, referente nazionale U.I.C.I. ausili e tecnologie

Ore 09.50 – “Il Braille: oggi e domani, dall’inclusione scolastica all’inserimento nel mondo del lavoro”
Sandra Minichini, Tiflologa e componente della Commissione U.I.C.I. Ausili, tecnologie e accessibilità Napoli;

Ore 10.20 – “Il Braille e le nuove tecnologie”
Giuseppe Fornaro, referente nazionale U.I.C.I. ausili e tecnologie

Ore 10.35 – L’importanza dell’autonomia personale
Antonio Maione, Consulente di Autonomia Personale Domestica per i minorati della vista e componente IRIFOR Napoli

Ore 10.50 – Testimonianze:
Antonio Russo, esperto in pluridisabilità e sordo cecità

Ore 11.10 – Ritratti poetici di Giacomo Pietoso, autore di “Le sette opere della misericordia – Un segreto svelato”, è diventato non vedente a seguito di un incidente

Ore 11.30 – “Ripartire dal buio” di Leandro Blanco. L’autore, Luciano Cacciapuoti, diventato cieco in età adolescenziale ci racconta in maniera leggera e divertente, coadiuvato dalla giornalista ed editor Iolanda Stella Corradino cosa accade nella mente di un uomo che ha perso la vista.

Ore 12.10 – Giuseppe Ambrosino, componente per conto della FAND nel GLIR

Ore 12.20 – Dibattito
Ore 12.40 – Conclusione dei lavori e mostra di ausili tifloinformatici e tiflodidattici

Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Per maggiori informazioni visita il sito uicinapoli.it