“Call for Education 2023”, il bando di UniCredit Foundation per contrastare la povertà educativa

Call for Education 2023” è il bando di UniCredit Foundation per sostenere progetti in ambito educativo realizzati da organizzazioni non profit nei seguenti paesi: Austria, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Germania, Italia, Repubblica Ceca, Serbia, Slovacchia, Slovenia e Ungheria.

L’abbandono scolastico precoce e l’incapacità di acquisire competenze adeguate per proseguire gli studi universitari o entrare nel mercato del lavoro sono fenomeni diffusi nella maggior parte dei paesi europei. Ciò è dovuto a diversi fattori, ma dipende in gran parte dalle condizioni socio-economiche e culturali delle famiglie e dei territori in cui i bambini nascono e crescono.

La scuola rappresenta un presidio essenziale nel contrasto alle disuguaglianze. Solo una scuola di qualità può dare pari opportunità di apprendimento a tutti gli studenti e, soprattutto, a quelli più svantaggiati.

La Call intende individuare e sostenere gli enti del terzo settore (ETS) nella realizzazione di programmi a contrasto della povertà educativa, a favore di studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado (11-19 anni).

I progetti dovranno essere mirati a:

  • contrastare la dispersione scolastica;
  • favorire l’accesso all’università;
  • promuovere l’acquisizione di competenze adeguate per l’inserimento nel mercato del lavoro.

La Call è aperta fino all’8 settembre 2023.

Per consultare i termini della Call e candidarti clicca qui.

Digital Twin Farm, percorso gratuito per formare esperti di progettazione

C’è tempo fino al 20 settembre per candidarsi a partecipare a Digital Twin Farm, il nuovo percorso per formare VR Developer esperti nella progettazione di digital twin a supporto dell’industria 4.0 che sarà realizzato dall’Italian Institute for the Future con il contributo del Fondo per la Repubblica Digitale.

Digital Twin Farm è un progetto mirato allo sviluppo di competenze digitali avanzate nell’ambito della progettazione e sviluppo di Digital Twin (“gemelli digitali”), ossia ambienti e tool in realtà virtuale a supporto dello Smart manufacturing. La realtà virtuale è infatti uno dei temi cardine dell’asse Formazione 4.0 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dedicato alla Transizione 4.0 Il percorso formerà i partecipanti nel profilo professionale VR Developer, figura emergente nell’ambito dell’industria 4.0 ma che trova applicazione in diversi ambiti (Retail, Interior Design, Automotive, Aerospazio). Il corso mirerà, quindi, a formare un profilo professionale cross-disciplinare che sappia creare 3D digital asset, ottimizzandoli per le applicazioni real time, e che sia in grado di simulare, nell’ambiente virtuale, le meccaniche di funzionamento di prodotti, processi e servizi.

Il percorso è riservato a giovani residenti in Campania di età compresa tra i 18 e i 34 anni, non iscritti a corsi di formazione (università, master ecc.), inoccupati o disoccupati. Con un totale di 160 ore di formazione in presenza a Napoli (3 giorni/settimana per 5 mesi), workshop esperienziali e job meeting, Digital Twin Farm è mirato a favorire la rapida assunzione dei partecipanti in aziende ad alto valore tecnologico.

Digital Twin Farm è totalmente gratuito ed è possibile candidarsi per il corso che si terrà da fine ottobre 2023 a febbraio 2024 (orario pomeridiano 15.00-18.00) o il corso in partenza a gennaio 2024 con conclusione a giugno (orario mattutino 10.00-13.00).

Tutte le informazioni, il bando e il modulo di candidatura sono disponibili all’indirizzo https://www.instituteforthefuture.it/digital-twin-farm/

Bando per la selezione di 4.629 operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio civile digitale

Pubblicato il Bando per la selezione sezione di 4.629 giovani tra i 18 e 28 annida impiegare in 213 progetti, afferenti a 76 programmi di intervento di Servizio civile digitale da realizzarsi in Italia, già finanziati con Decreto del Capo Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale del giorno 4 luglio 2023, n. 595.

Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14:00 del 28 settembre 2023.

I progetti hanno una durata di 12 mesi. L’avvio in servizio è previsto entro il 28 dicembre 2023. 

Alcuni progetti prevedono una riserva di posti dedicati ai giovani con minori opportunità e/o un periodo di tutoraggio da uno a tre mesi.

Gli aspiranti operatori volontari possono presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede.

L’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio è attualmente pari ad € 507,30.

Per poter partecipare alla selezione occorre innanzitutto individuare il progetto di SCU.

Per avere l’elenco dei progetti di SCU in Italia occorre utilizzare il motore di ricerca “Scegli il tuo progetto in Italia”, disponibile nella sezione Progetti di questa pagina. Cliccando soltanto il tasto CERCA (senza effettuare, quindi, una scelta negli altri campi proposti) si ottiene l’elenco completo di tutti i progetti. Per effettuare, invece, una ricerca mirata di un progetto è possibile selezionare i valori delle voci che interessano. Nella pagina di dettaglio del progetto viene visualizzato anche il numero delle domande pervenute per quella sede; questo dato è aggiornato al giorno precedente la visualizzazione.

Dopo aver selezionato il progetto d’interesse, occorre consultare la home page del sito dell’ente, dove è pubblicata la scheda contenente gli elementi essenziali del progetto.

Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema. In particolare:

  1. I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. Per la Domanda On-Line di Servizio civile occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2.
  2. I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, se non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.

Nella sezione Allegati, unitamente al Bando di selezione, è possibile scaricare i seguenti modelli:

  • Elenco dei progetti di Servizio civile digitale (Allegato A)
  • Scheda elementi essenziali progetto Servizio civile digitale (Allegato B)
  • Scheda dichiarazione impegno ente (Allegato C)
  • Attestazione attività svolta (Allegato D)

Vai al sito dedicato https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/

Run for Art, il contest fotografico che promuove i valori dello sport

Giunto alla VI edizione, il contest fotografico internazionale Run for Art torna con il tema “Ambiente e sport”.

La gara, promossa dalla Fondazione Giulio Onesti – Accademia Olimpica Nazionale Italiana, è rivolta a giovani fotografi, professionisti e non, di età compresa tra i 18 e 35 anni.

Ormai dalla sua terza edizione, il concorso si svolge a livello mondiale, portando gli scatti di tanti giovani fotografi in giro per il mondo. Negli anni le fotografie che si sono aggiudicate la finale sono state esposte in siti di rilevanza internazionale.

L’eccezionalità del tema lascerà ampio spazio alla creatività dei fotografi, chiamati ad esprimere con i loro scatti i valori dello sport ed il suo legame con l’arte. Le fotografie possono essere scattate con qualsiasi tipologia di fotocamera e smartphone.

Le cinque categorie di gara, numero che rappresenta simbolicamente i cinque cerchi olimpici, per la VI edizione sono le seguenti: Sport e ambiente naturale; Sport e ambiente sociale; Sport e ambiente urbano; Sport e ambiente culturale; Sport e ambiente nel futuro.

Una giuria internazionale di eccellenza, che rappresenta idealmente tutti i settori coinvolti – dall’arte allo sport, dalle istituzioni ai media – selezionerà otto fotografie finaliste per ognuna delle cinque categorie proposte, per un totale di quaranta scatti. In aggiunta all’esposizione in siti di rilevanza internazionale ed in occasioni di particolare interesse, questi entreranno a far parte anche della “Run for Art online exhibition”.

Per partecipare c’è tempo fino al 29 settembre 2023.

Per saperne di più…clicca qui

La formazione dell’Alveare Csv: su Gluo i primi appuntamenti di settembre

Sono già aperte le iscrizioni per i primi appuntamenti formativi della rete dei Csv per il volontariato e le associazioni, in programma al rientro dalla pausa estiva. Sono 4 finora le proposte dell’Alveare Csv Formazione, il programma di formazione nazionalepromosso da CSVnet, realizzato dai Centri di servizio che punta ad offrire ai volontari e alle volontarie di tutta Italia una formazione completa, gratuita e fruibile a distanza, su ogni aspetto che caratterizza la vita associativa e che possa rendere l’azione solidale sempre più efficace.

In particolare, a settembre si affronteranno temi differenti quali il temperamento umano – con il Csv Verona – come chiave di lettura attraverso cui improntare una migliore relazione e collaborazione tra volontari, ma anche l’amministrazione condivisa – con Csv Vercelli Biella – come strumento fondamentale per le nuove sfide e opportunità del terzo settore. Previsti inoltre un appuntamento con il Csv Padova Rovigo sulle raccolte fondi e il primo di una serie di incontri dedicati ai temi della digitalizzazione, con il Csv di Palermo.

L’Alveare è disponibile su Gluo, la piattaforma collaborativa per volontari, cittadini, enti profit e non profit, per proporre o usufruire di occasioni formative, scambiare o condividere strumenti, spazi e competenze.

Qui i dettagli:

18 settembre – I temperamenti umani: una chiave di lettura per conoscere me e gli altri. Un seminario del Csv Verona su un aspetto della persona che ci offre un punto di vista efficace per rivelare potenzialità e aspetti di auto-educazione. Riconoscere il proprio e altrui temperamento permette di migliorare le relazioni nel gruppo di volontariato di appartenenza (e non solo) prendendo come spunto questo modello.

27 settembre – Amministrazione condivisa: tra sfide e opportunità è il titolo del seminario del Csv Vercelli Biella che proporrà una cornice teorica di riferimento sull’amministrazione condivisa; sarà presentata l’indagine esplorativa sulla co-progettazione nell’ambito delle politiche sociali di Vercelli e Biella; la terza parte prevede la presentazione dei patti educativi di comunità.

3 ottobre – Il fundraising e il ruolo dei Csv è il percorso proposto dal Csv Padova Rovigo per analizzare le opportunità e gli strumenti a disposizione delle associazioni per far crescere la cultura del dono e la consapevolezza rispetto all’atto donativo.

6 ottobre – Volontari digitali. L’iniziativa del Csv di Palermo prevede un appuntamento al mese per condividere strumenti, strategie e opportunità per compiere passi decisivi di trasformazione digitale all’interno delle piccole e medie organizzazioni di volontariato ed enti di terzo settore.

Bando Socio Sanitario 2023: dalla Fondazione con il Sud 4 mln di euro per supportare i caregivers

Attraverso la quinta edizione del Bando Socio-Sanitario, la Fondazione CON IL SUD intende sostenere interventi a favore dei caregiver, che quotidianamente assistono familiari con bisogni di cura elevati. In particolare, la Fondazione mette a disposizione 4 milioni di euro di risorse private per progetti che prevedano percorsi di supporto volti ad alleviarne il carico assistenziale e a potenziare i servizi di cura per gli assistiti. L’iniziativa si rivolge alle organizzazioni di terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.

In Italia la famiglia rappresenta un luogo privilegiato di cura, tanto per motivi culturali quanto per l’insufficienza di servizi dedicati. I caregiver sono familiari che si occupano in maniera gratuita e volontaria dei propri cari con bisogni di cura elevati (ad esempio pazienti oncologici, cronico degenerativi, con malattie rare, con disabilità congenita o sopravvenuta), con ovvie ripercussioni sulla propria quotidianità e sull’assetto familiare. Una situazione che comporta cambiamenti nello stile di vita con conseguenze negative in termini di occasioni di lavoro, disponibilità economica, benessere psicofisico e socialità.

Si stima che in Italia i caregiver siano più di 3 milioni, in prevalenza donne tra i 45 e i 55 anni, che spesso svolgono anche un lavoro fuori casa o che sono state costrette ad abbandonarlo (nel 60% dei casi) per potersi dedicare a tempo pieno alla cura dei familiari[1].

“È indispensabile alleggerire il carico psicofisico, e non solo economico, di chi con affetto, dedizione e molta determinazione ogni giorno si prende cura di una persona cara che purtroppo si trova in difficili condizioni di salute”, ha dichiarato Stefano Consiglio, Presidente della Fondazione CON IL SUD“Partiamo dal valorizzare quel bagaglio fatto di competenze e radicamento sul territorio che il terzo settore e la cooperazione tra le diverse organizzazioni sa mettere in campo. Per farlo, però, diventa imprescindibile la collaborazione tra pubblico e privato sociale, che come Fondazione auspichiamo e promuoviamo in vari ambiti. In particolare, con questo bando richiediamo esplicitamente questa sinergia attraverso reti di prossimità in un’ottica di welfare comunitario”.

Le proposte potranno prevedere l’attivazione o il potenziamento di servizi di orientamento e consulenza per offrire informazioni su modalità di accesso alle prestazioni socio-sanitarie, opportunità e risorse per l’assistenza e la cura, il supporto per pratiche burocratiche; interventi di supporto pratico alla quotidianità; azioni volte a favorire il benessere psico-fisico del caregiver, anche attraverso attività di promozione del tempo libero, momenti di aggregazione e auto/mutuo aiuto, attività volte a promuovere reti di prossimità in un’ottica di welfare comunitario, anche per sostenere i caregiver lavoratori.

Il bando si rivolge a partenariati composti da un minimo di 4 organizzazioni, almeno due delle quali appartenenti al mondo del Terzo settore. Nei progetti dovrà essere coinvolto l’ente pubblico responsabile dei servizi socio-assistenziali del territorio sul quale si intende intervenire (es. ASL, Ambito, Comune, etc.), che potrà aderire ad una o più proposte di progetto. Potranno essere coinvolti, inoltre, il mondo delle istituzioni, della scuola, dell’università, della ricerca e delle imprese.

L’iniziativa si articola in due distinte fasi: la prima finalizzata alla selezione delle proposte con maggiore impatto sul territorio di intervento e la successiva rimodulazione, volta ad arricchire la proposta e a chiarire eventuali aspetti critici rilevati nella fase di valutazione.

Il Bando scade il 23 novembre 2023 e prevede la presentazione delle proposte esclusivamente online tramite la piattaforma Chàiros.

I formulari specifici del bando saranno disponibili su Chairos nelle prossime settimane.

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