13 Giu, 2024 | Bandi e opportunità, In evidenza
Nell’ambito delle proprie attività educative e formative curricolari ed extracurricolari svolte in sinergia con scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado localizzate a Napoli e nei Comuni della Città Metropolitana, Traparentesi APS è alla ricerca di personale per progetti volti a favorire l’inclusione scolastica e il successo formativo degli alunni con il coinvolgimento dei genitori. Nello specifico si ricercano le figure di Coordinatore di progetto e Operatori socio-educativi in ambito scolastico
PROFILO PROFESSIONALE DELLE RISORSE
Coordinatore di progetto
Il coordinatore pianifica e programma tutte le azioni progettuali in funzione degli obiettivi da raggiungere nelle scadenze prefissate in accordo con l’Ufficio Progetti dell’Associazione. Garantisce la buona riuscita complessiva del progetto e sovraintende a tutti i diversi livelli di implementazione e gestione. Mantiene i contatti e le relazioni funzionali alla realizzazione degli interventi, rapportandosi con gli enti finanziatori, con gli altri enti partner di progetto, con le Scuole, con gli attori pubblici del territorio d’intervento (Comune, Centri di Servizio Sociale, Università, etc.). Svolge in prima persona opera di programmazione esecutiva e raccordo gestionale con l’equipe di operatori ed esperti preposti allo svolgimento delle attività, con i dirigenti scolastici e con gli insegnanti referenti. Si occupa del monitoraggio tecnico relativo ai destinatari, alle azioni e ai risultati raggiunti, rapportandosi con le figure preposte alla valutazione interna o esterna del progetto. Organizza gli strumenti di lavoro e mantiene la documentazione progettuale attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e programmi digitali per l’archiviazione dei dati. Partecipa alle attività di rendicontazione amministrativa e finanziaria del progetto in accordo con il Responsabile Amministrativo e Contabile dell’Associazione.
Operatori socio-educativi
Gli operatori socio-educativi svolgono mansioni operative e organizzative funzionali alla realizzazione dei servizi integrati di inclusione scolastica con studenti e studentesse. Curano la presa in carico e mantengono una relazione educativa costante con i destinatari, agendo in stretta sinergia con il personale scolastico e con le famiglie. Partecipano alla programmazione esecutiva degli interventi da svolgersi in orario curricolare ed extracurricolare e alla raccolta dei dati per il monitoraggio tecnico raccordandosi con il Coordinatore di progetto e con i docenti referenti. Realizzano interventi di tutoraggio individualizzato con il singolo alunno/a o con l’intero gruppo classe che possono interessare sia gli aspetti didattici e formativi che la dimensione sociale e relazionale. Mantengono i contatti con i genitori degli alunni/e e si rapportano con loro per gli aspetti organizzativi (iscrizioni, liberatorie, monitoraggio), contenutistici e di sensibilizzazione sul progetto. Nella selezione degli operatori si privilegeranno risorse umane con competenze trasversali di segretariato sociale che siano in grado di rispondere a bisogni specifici di studenti vulnerabili anche attraverso interventi di mediazione scuola-famiglia (ad. es. operatori esperti nell’inclusione di alunni/a con background migratorio o con BES), di supporto al personale amministrativo delle scuole e di rafforzamento della comunità educante nel suo complesso.
REQUISITI GENERALI
Saranno ammessi alla procedura esclusivamente i candidati in possesso dei seguenti requisiti generali:
- la presente procedura concorsuale è libera senza limitazione in ordine alla cittadinanza;
- età non inferiore agli anni diciotto;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- diploma di scuola secondaria di secondo grado.
I cittadini con cittadinanza diversa da quella italiana devono possedere, ai fini dell’ammissione, i seguenti requisiti:
– godimento dei diritti civili e politici e possesso della cittadinanza negli Stati di appartenenza o di provenienza;
– adeguata conoscenza della lingua italiana.
REQUISITI PREFERENZIALI
- laurea e/o idonee abilitazioni professionali attinenti alle mansioni richieste
- esperienza almeno triennale all’interno progetti/servizi similari
- conoscenza delle tematiche sociali e dei progetti promossi dall’Associazione
- ottime capacità di mediazione e di gestione dei conflitti
- ottime capacità di lavoro in equipe
- ottime capacità informatiche
- flessibilità oraria e disponibilità agli spostamenti sul territorio provinciale
- conoscenza delle principali normative nazionali in materia di inclusione scolastica
- buona conoscenza della lingua inglese
- eventuale conoscenza di una lingua extra UE
SEDE DI LAVORO:
Le attività progettuali sono localizzate nella Città di Napoli e in alcuni comuni dell’area metropolita, in particolare Frattaminore e Quarto e potranno essere svolte sia nella sede di Traparentesi APS che nelle scuole del territorio. Eventuali attività da svolgere in modalità smart working saranno valutate in corso di realizzazione.
TIPOLOGIA DI IMPIEGO:
Per entrambe le figure è prevista l’attivazione di un contratto di collaborazione continuata e continuativa o il conferimento di un incarico professionale ai professionisti dotati di partita Iva. La partenza presunta delle attività è prevista per il mese di settembre 2024 e l’impiego avrà una durata massima di 36 mesi. Per la figura di coordinatore è previsto un impegno minimo di 20 ore settimanali. Per la figura di operatore socio-educativo è previsto un impegno minimo di 10 ore settimanali, prevalentemente nei mesi di apertura/chiusura delle scuole. Il corrispettivo economico della prestazione verrà esplicitato in fase di colloquio conoscitivo.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE:
I candidati interessati possono inviare il proprio CV debitamente sottoscritto, esclusivamente in formato pdf e preferibilmente in Formato Europeo Tradizionale, a info@traparentesiaps.it inserendo nell’oggetto la dicitura “Vacancy Scuole 2024_Coordinatore” o “Vacancy Scuole 2024_Operatore” a seconda della figura per la quale si intende proporre la propria candidatura. Nel CV dovrà essere presente l’autorizzazione al trattamento dei dati personali (ai sensi del GDPR 679/16 e del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n°196 – “Codice in materia di protezione dei dati personali”) e l’autodichiarazione relativa alla veridicità delle informazioni riportate.
SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE: 30/06/2024
Le candidature pervenute oltre la data di scadenza del 30/06/2024 non saranno prese in considerazione. Solo i candidati preselezionati saranno contattati per un colloquio da svolgersi nel corso del mese di luglio 2024. Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Il trattamento dei dati forniti avverrà ai sensi del Regolamento UE 2016/679 – Regolamento generale dei Dati (GDPR) e del Dlgs. 30 giugno 2003 n.196 – Codice in materia di protezione dei dati personale. Per ulteriori informazioni sul trattamento dei dati è possibile consultare l’informativa privacy presente sul sito www.traparentesiaps.it al link https://www.traparentesiaps.it/privacy-policy/
PUBBLICITA’
Il presente avviso è pubblicato sul sito www.traparentesiaps.it al link https://www.traparentesiaps.it/partecipa/#collabora in data 11 giugno 2024 e potrà essere diffuso sui canali di comunicazione web e social network in cui l’Associazione è presente.
Per richieste o informazioni è possibile scrivere a info@traparentesiaps.it
23 Mag, 2024 | Bandi e opportunità, In evidenza
La Fondazione CON IL SUD promuove una nuova edizione di “Evado a lavorare”, il bando per sostenere iniziative capaci di favorire il reinserimento sociale e lavorativo di persone detenute.
L’iniziativa mette a disposizione 3 milioni di euro e si rivolge alle organizzazioni di terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le partnership dovranno essere composte da almeno 2 organizzazioni di terzo settore oltre a ogni struttura penitenziaria competente in base alla tipologia di intervento proposta e alla situazione delle persone coinvolte. Potranno partecipare anche istituzioni locali, scuole, associazioni di categoria, centri per l’impiego e soprattutto imprese appartenenti al tessuto imprenditoriale locale e nazionale.
L’iniziativa si articola in due fasi: la prima finalizzata alla selezione delle proposte con maggiore potenziale impatto sul territorio di intervento e la seconda di progettazione esecutiva, volta ad arricchire la proposta, anche mediante la modifica del partenariato e di aspetti critici rilevati nella valutazione iniziale.
Il Bando scade il 25 settembre 2024 e prevede la presentazione delle proposte esclusivamente online tramite la piattaforma Chàiros.
23 Mag, 2024 | Bandi e opportunità, In evidenza
L’Associazione Argentario Art Day, in collaborazione con il Comune di Monte Argentario, promuove Pop Corn Short Film Festival, un concorso di cortometraggi aperto a tutti i videomaker nazionali e internazionali.
Il festival, che sarà presentato dall’attore Andrea Dianetti, si tiene il 26, 27 e 28 luglio 2024 a Porto Santo Stefano sul Monte Argentario, in Toscana.
Quest’anno tutte le opere dovranno ispirarsi al tema “Unicità, la bellezza dell’imperfetto”.
Tre le categorie di cortometraggi in concorso: italiani, internazionali e d’animazione.
Numerosi i premi in palio:
– Miglior corto nella categoria “Corti Italiani”: 1.000 euro e il trofeo Pop Corn Festival
– Miglior corto nella categoria “Corti Internazionali”: 1.000 euro e il trofeo Pop Corn Festival
– Miglior corto nella categoria “Corti d’Animazione”: 1.000 euro e il trofeo Pop Corn Festival
– Premio Raffaella Carrà per il corto con l’idea più originale: 4.000 euro e la proiezione al Sudestival, il Festival del Cinema della città di Monopoli
– Premi Panalight: noleggio di attrezzatura cine-televisiva del valore complessivo di 8.000 euro
– Premio Mujeres del Cinema al corto realizzato da un’autrice o a una storia incentrata su una tematica legata all’universo femminile
– Premio del Pubblico, il Trofeo Pop Corn Festival al miglior corto, scelto da una Giuria Popolare
– Premio Crew United, per i tre registi premiati nelle tre categorie, che consiste in 5 anni di Premium Membership con formula Video+ (upload di clip/showreel) pari a un valore di 600 euro.
Per partecipare c’è tempo fino al prossimo 2 giugno 2024.
Per maggiori informazioni…clicca qui
15 Mag, 2024 | Bandi e opportunità, In evidenza
Riproponiamo l’articolo di Lara Esposito per Cantiere Terzo settore
C’è tempo fino alle ore 12 del 10 giugno 2024 per partecipare all’avviso 1/2024 del Fondo per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e aperto agli enti del Terzo settore costituiti in forma di associazione o fondazione.
Il finanziamento è disciplinato dal decreto direttoriale n. 40 del 29 aprile 2024 che, in attuazione dell’art. 8, comma 1 del dm 175/2019, stabilisce quali sono i termini e le modalità di presentazione delle domande di beneficio per gli enti che svolgono attività di assistenza psicologica, psicosociologica o sanitaria in tutte le forme a favore dei bambini affetti da malattia oncologica e delle loro famiglie (art. 1, comma 338, della Legge 27 dicembre 2017 n. 205).
Nello specifico, dopo un primo stanziamento triennale della Legge di Bilancio del 2017, quella del 2020 ha rinnovato l’impegno istituendo, a partire dal 2021, uno stanziamento annuo della dotazione del fondo per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica di cinque milioni di euro.
È fondamentale che le richieste siano inoltrate all’indirizzo di posta elettronica certificata dgterzosettore.div3@pec.lavoro.gov.it utilizzando l’apposita modulistica:
03 Mag, 2024 | Bandi e opportunità, In evidenza
Parte ufficialmente la 7° edizione di “Il futuro a portata di mano”, la call con cui BPER Banca intende sostenere fino a 5 progetti culturali innovativi e stimolanti per le giovani generazioni, in territori italiani che vivono una situazione di fragilità sociale ed economica. Il bando rivolto agli Enti del Terzo Settore, nell’ambito delle iniziative di BPER Bene Comune, riguarda progetti creativi, artistici e culturali che prevedono il coinvolgimento attivo dei giovani, promuovendo la loro partecipazione e incentivando il loro sviluppo intellettuale e sociale.
È possibile candidare la propria idea su Produzioni dal Basso – prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation – entro le ore 12 del prossimo 2 luglio e avere così l’opportunità di accedere al cofinanziamento da parte di BPER Banca: se i progetti riusciranno a raggiungere il goal del 40% del budget previsto grazie alla raccolta fondi, la Banca contribuirà con il restante 60%. Le candidature saranno vagliate da un’apposita commissione di esperti, che li valuterà in base a criteri come l’originalità ma anche l’attinenza ai temi promossi dal bando, la sostenibilità economica, eventuali precedenti esperienze di crowdfunding, la valutazione dell’impatto sociale e la capacità di fare networking con le altre realtà del territorio.
Per maggiori informazioni e per candidare il proprio progetto:
bper.produzionidalbasso.com
26 Apr, 2024 | Bandi e opportunità, In evidenza
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere i propri obiettivi, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità.
Proprio per questo, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha lanciato il bando “Digitale sociale”, che ha l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’ambito dell’economia sociale.
Con questa iniziativa il Fondo mette a disposizione 15 milioni di euro per la realizzazione di percorsi formativi e l’eventuale implementazione di una soluzione digitale per migliorare i processi interni agli enti o i servizi offerti alla collettività.
“Puntare sull’empowerment di coloro che aiutano le persone più fragili vuol dire per noi sostenere tutto il sistema Paese” spiega Giovanni Fosti, presidente del Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale.
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
C’è tempo fino al 19 luglio per partecipare attraverso il portale Re@dy.
Visita il sito del Fondo per la Repubblica digitale per tutti i dettagli relativi alla partecipazione al bando.
Per presentare il bando sono in programma due webinar aperti a tutti che si svolgeranno il 10 maggio alle ore 14.30 e il 14 maggio alle ore 9.30.
Secondo i dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. “L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti collaboratori e volontari – commentano dal Fondo per la Repubblica digitale – risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali”.
Inoltre, una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. “Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane”.