30 Mag, 2018 | Corsi 2018, Formazione, News dal Csv
CSV Napoli apre le iscrizioni al nuovo corso di formazione “Il tutor facilitatore degli interventi socio-educativi” nato dall’esigenza di sostenere figure di mediazione, raccordo e semplificazione all’interno di interventi/progetti/attività che agiscono su contesti sociali, educativi e familiari multi-problematici. Parliamo della figura del tutor, una sorta di facilitatore di processo, chiamato a “presidiare” l’efficacia dei percorsi di accoglienza, inserimento e ricaduta realizzati dalle OdV.
È una sorta di costruttore di processi condivisi nei micro-interventi delle OdV. È colui che crea relazioni tra i diversi attori coinvolti nelle attività sia intra che extra associative, attivando una metodologia di ricerca-azione continua, che a partire dall’esplicitazione dei problemi, aiuta a riconoscere i bisogni trattabili e non trattabili e gli obiettivi raggiungibili con quel tipo di intervento. Si propone, cioè, come un vero e proprio mediatore, attento a valorizzare tutto ciò che può contribuire a garantire l’efficacia dei processi formativi o di progettualità sociale messi in atto supportando il lavoro del gruppo dei volontari, operatori sociali ed esperti oltre che la partecipazione diretta dei destinatari affinché attraverso co-costruzioni di senso, si possano raggiungere gli obiettivi prefissati, in un ottica pratica di progettazione partecipata.
Il corso, rivolto ai volontari delle OdV e agli aspiranti volontari partirà mercoledì 13 giugno p.v.
Per partecipare è necessario compilare il form che segue entro e non oltre domenica 10 giugno 2018.
Per conoscere il calendario dettagliato del corso, scarica la locandina.
Corso chiuso. Non è più possibile iscriversi a questo corso
29 Mag, 2018 | News dal Csv
La testata del Csv Napoli sarà pubblicata in braille per i non vedenti. Grazie al supporto di Univoc Napoli, cento non vedenti della provincia di Napoli riceveranno ogni mese una copia in formato braille dell’organo di informazione del volontariato e del Terzo settore. Quello di Napoli è il primo Csv in Italia a realizzare un prodotto del genere. «Una rivoluzione culturale che sta investendo il Sud. Un vero dono, un’opportunità di accesso all’informazione, alla comunicazione. Opportunità di coinvolgimento», ha detto ieri nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto, tenutasi presso la sede dell’Odg Campania, Cinzia Di Stasio, segretario generale Istituto Italiano della Donazione.
Alla presentazione dell’edizione in braille di Comunicare il sociale erano presenti il presidente del Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Napoli, Nicola Caprio, il quale ha sottolineato che «stiamo lavorando per dare al mondo del volontariato più spazio e più opportunità, cercando di essere inclusivi e condividendo valori e obiettivi. Penso agli sportelli territoriali, alle agenzie di cittadinanza e a molte altre iniziative. La campagna di comunicazione si inserisce proprio in questo solco». Non poteva mancare il padrone di casa, il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, il quale ha dichiarato che «col Csv Napoli c’è una proficua collaborazione. Con loro le tematiche sociali sono al centro del dibattito culturale di questo territorio».
Un lavoro apprezzato anche dalle istituzioni. «Il Csv – ha affermato l’assessore al Welfare del Comune di Napoli, Roberta Gaeta – sta dando grande slancio alle realtà del volontariato. Molto spesso si pratica un concetto inclusione che non ha contenuti. Il Csv invece non solo offre spunti interessanti, ma racconta il volontariato». A sottolineare l’importante lavoro del CSV in questa fase anche Edoardo Patriarca, presidente del Centro Nazionale per il Volontariato. «I Csv sono una infrastruttura sociale. E quello di Napoli lo dimostra. Nonostante la crisi il mondo del volontariato non ha dismesso sua veste. Il volontariato fa vivere una vita più felice. È un valore pubblico», ha detto Patriarca.
Nel corso della conferenza stampa è stata presentata anche la campagna di comunicazione #diventavolontario, promossa dal Csv Napoli attraverso una serie di iniziative volte a sensibilizzare la cittadinanza su chi vive in condizioni di marginalità, educando alla solidarietà e promuovendo il volontariato come occasione per crescere, divertirsi e partecipare. La campagna si sviluppa in più azioni: l’affissione di manifesti sul volontariato sui bus dell’Anm ed una serie di video virali che affrontano in maniera ironica e divertente gli stereotipi delle categorie discriminate e due spot che raccontano il volontariato di Napoli e provincia.
di Ciro Oliviero
foto di Roberta De Maddi
28 Mag, 2018 | News dal Csv
I cambiamenti nella struttura sociale impongono sempre più nuovi approcci metodologici di intervento sociale capaci supportare e sostenere adeguatamente i vecchi ed i nuovi bisogni dei nuclei familiari con figli minori. Nel sistema dei servizi socio-assistenziali e dei servizi minorili della giustizia gli interventi a favore delle famiglie, sebbene siano considerati fondamentali per l’efficacia del progetto educativo, risultano essere ancora poco esplorati nelle loro dimensioni operative e potenzialità di sviluppare processi virtuosi di resilienza e di empowerment familiare.
Per questo motivo, il Centro Europeo di Studi di Nisida in collaborazione con la Cooperativa sociale “Il Quadrifoglio”, promuove il Convegno “Fragilità familiari a rischio socio-educativo: modelli operativi a confronto”, che si colloca proprio in questa direzione. L’ obiettivo è quello di condividere e mettere a confronto le buone pratiche realizzate nella prevenzione dei rischi socio-educativi delle famiglie con figli minori e delle famiglie in area penale. Saranno oggetto di discussione le metodologie centrate sul rafforzamento delle competenze genitoriali
delle famiglie fragili napoletane e verranno presentati gli esiti di una sperimentazione nazionale realizzata con le famiglie dei minori in area penale e basata sulla metodologia del Conferencing, con la finalità di restituire alla famiglia il suo ruolo educativo centrale, sostenendola nel corso della realizzazione del progetto socio-rieducativo del minore deviante.
L’evento si terrà venerdì 22 giugno p.v. a partire dalle ore 9.00 nella Sala Flegrea del Centro Europeo di Studi di Nisida.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa:
Centro Europeo di Studi di Nisida
tel. 081.61.92.273 – e-mail: ceus.dgm@giustizia.it
25 Mag, 2018 | Campi di Formazione al Volontariato, News dal Csv
Promuovere il volontariato giovanile ed avvicinare i ragazzi alle associazioni del nostro territorio, con questo scopo CSV Napoli ogni anno organizza i Campi Estivi di formazione al volontariato.
I Campi sono gratuiti, residenziali e si terranno nel mese di luglio 2018 in una struttura immersa nel verde a Pozzuoli (Napoli): dal 14 al 19 luglio si svolgerà il campo per i giovani dai 15 ai 18 anni, mentre dal 19 al 24 luglio quello per i giovani dai 18 ai 24 anni.
Le OdV, con una pregressa esperienza nella gestione di attività rivolte ai giovani, sono invitate a candidarsi, singolarmente o in rete con altre associazioni, per partecipare alla realizzazione dei campi. La proposta dovrà prevedere attività di formazione e attività pratica di volontariato relativamente ad un settore specifico di intervento (ambiente, minori, immigrazione, disabilità, inclusione sociale, …) per permettere ai giovani di “sperimentarsi” nell’impegno volontario a 360°.
Le associazioni che ritengono di non avere adeguate competenze per gestire la formazione, possono anche soltanto scegliere di accogliere, per una giornata, gli aspiranti volontari partecipanti del campo per coinvolgerli nelle attività ordinarie dell’associazione oppure per coinvolgerli in un evento/iniziativa pensato ad hoc per il campo.
Per partecipare è necessario inviare l’apposita manifestazione di interesse entro e non oltre venerdì 1 giugno 2018 all’indirizzo e-mail promozione@csvnapoli.it o al numero di fax 081/5628570.
Le proposte che perverranno saranno selezionate e le associazioni contattate per partecipare ad una riunione organizzativa e discutere insieme il programma dettagliato del campo.
23 Mag, 2018 | News dal Csv
Comunicare il sociale, mensile di approfondimento del Terzo Settore, ha deciso di realizzare una versione in braille. Una selezione di articoli verrà trascritta grazie alla collaborazione con la Univoc di Napoli, per permettere alle persone cieche di leggere il prodotto editoriale. Comunicare il Sociale, testata online e cartacea edita dal CSV Napoli, rappresenta un’opportunità di approfondimento che si propone di offrire uno strumento di riflessione sul proprio agire quotidiano, sulle comuni meccaniche politico-economiche che governano, influenzano e incidono sulle scelte di ciascuno. Comunicare il sociale ha lo scopo di rendere fruibile un’informazione che è erroneamente considerata di nicchia, ma che spazia in tutti i settori di interesse collettivo e che va dall’ ambiente, all’economia, passando per temi delicati come quello dei migranti, della legalità, e dei minori. Da marzo 2017, dopo un periodo di pausa, la versione cartacea di Comunicare il Sociale è stata riproposta ai suoi lettori con una veste grafica completamente rinnovata. Oggi il giornale, pubblicato mensilmente, punta a essere sempre di più la voce delle associazioni e delle organizzazioni di volontariato ospitando storie, interviste e racconti dai territori ma anche spazi di servizio, inchieste e approfondimenti sui temi di più grande attualità.
Durante la conferenza stampa, che si terrà lunedì 28 maggio 2018 alle ore 13.30 presso l’Ordine dei Giornalisti della Campania, sarà presentata anche la campagna #diventavolontario, azione di comunicazione del CSV Napoli. Il Centro di Servizio per il Volontariato di Napoli e provincia lancerà una serie di iniziative con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza all’attenzione verso l’altro, soprattutto verso chi vive in condizioni di marginalità, educando alla solidarietà e promuovendo il volontariato come occasione per crescere, divertirsi e partecipare. La campagna #diventavolontario prevede affissioni sui bus di Napoli e provincia, una serie di video virali da condividere sui social network e uno spot che racconta proprio l’agire volontario nei nostri territori.
A Napoli e provincia sono quasi 1500 le associazioni di volontariato che operano silenziosamente, con un numero stimato di volontari non inferiore a 10 mila persone. Il CSV Napoli segue e accompagna il percorso di questo piccolo esercito, fornendo gratuitamente servizi di formazione, comunicazione e consulenza. Il Centro dei Servizi per il Volontariato, fin dal momento della sua costituzione, avvenuta nel 2004, ha determinato i propri orientamenti sulla base di alcuni obiettivi trasversali in particolare la promozione della strategia di rete e la promozione della partecipazione. Tutte le azioni si realizzano attraverso modalità che non sono improntate ad una logica sostitutiva del volontariato stesso, ma sono invece orientate a facilitare e supportare l’azione volontaria e la sua capacità di intervenire nelle situazioni di disagio e di tutela dei diritti negati.
Ad “adottare” la campagna di comunicazione del CSV Napoli anche l’Istituto Italiano della Donazione, che ha deciso di fare proprio l’hashtag #diventavolontario per promuovere uno dei valori fondamentali del vivere consapevole, il donarsi agli altri. L’IID da diversi anni è impegnato a promuovere il giorno del dono, nato per celebrare il senso di solidarietà che anima l’agire quotidiano di ognuno di noi, attraverso l’atto del donare. Donare non solo risorse economiche ma anche e soprattutto, tempo, disponibilità, capacità di accogliere l’altro. Ed è per questo motivo che l’IID supporta e promuove la campagna del CSV di Napoli #diventavolontario perché, in un territorio con molte contraddizioni, il volontariato, l’esperienza dell’aiuto, diventa centrale per prevenire e contrastare il dilagare di comportamenti individualisti e distruttivi.
Interverranno alla conferenza stampa: Nicola Caprio -presidente Centro di Servizio per il Volontariato di Napoli e provincia, Edoardo Patriarca– presidente Centro Nazionale per il Volontariato, Roberta Gaeta – assessore al welfare del Comune di Napoli, Ottavio Lucarelli – presidente Ordine dei giornalisti della Campania, Cinzia Di Stasio – segretario generale Istituto Italiano della Donazione, Salvatore Petrucci– presidente Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi/ Sezione di Napoli.
23 Mag, 2018 | News dal Csv
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno promuove il “Corso di formazione e aggiornamento sulla normativa inerente il maltrattamento degli animali“.
Il corso, rivolto alle guardie zoofile e ambientali, si propone di fornire informazioni teorico-pratiche sulla medicina forense veterinaria, con particolare attenzione agli aspetti normativi ed al contrasto del maltrattamento animale e si terrà nei giorni 8 e 15 giugno 2018 nel Salone delle Conferenze dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (Via Salute, 2 – 80055 Portici 2).
Per partecipare è necessario compilare l’apposita scheda d’iscrizione e inviarla firmata entro e non oltre il giorno 6 giugno all’indirizzo: formazione@cert.izsmportici.it
La partecipazione sarà determinata dall’ordine progressivo di registrazione ed i partecipanti ammessi riceveranno conferma dalla segreteria organizzativa tramite posta elettronica.
Per ottenere l’attestato di partecipazione è indispensabile la presenza all’ 80% delle ore di formazione.
Per saperne di più scarica il programma del corso.
Per maggiori informazioni:
Ufficio Formazione
Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno
Via Salute, 2 – 80055 Portici
m@il : formazione@cert.izsmportici.it
tel : 081.7865218 – 309 – 355