Artigiani in fiera al Parco Cerillo

Continua il processo di rinascita del Parco Cerillo, l’area verde di circa 10.000 mq che si distende su un versante di una collina nel centro di Bacoli, e che ospita tra l’altro la meravigliosa Villa edificata nel diciannovesimo secolo, attualmente sede della biblioteca comunale.

Nel mese di dicembre, in particolare nei 5-12-13-19 dalle ore 10.00 alle ore 20.00, il Parco ospiterà l’evento ARTIGIANI IN FIERA animato da mercatini, momenti musicali e laboratori creativi per bambini.

Questi quattro appuntamenti sono possibili grazie al lavoro di recupero del Parco promosso, nell’ambito del progetto Parco Cerillo – Oasi di Ambiente & Cultura, da quattro associazioni bacolesi: Luna Rossa, IoCiSto, Marina Commedia e La Casetta, che da marzo 2015 gestiscono il Parco con lo scopo di promuoverne la riqualificazione e la fruibilità da parte della comunità.

Grazie al lavoro dei volontari è stato riprstinato il tavolato esistente e messa in sicurezza la parte bassa del Parco; è stato inoltre recuperato l’impianto elettrico ed è a buon punto il decespugliamento della parte alta, da anni infestata dai rovi.

Il progetto “Parco Cerillo – Oasi di Ambiente & Cultura”, presentato in risposta all’Avviso pubblico “Giovani del no-profit per lo sviluppo del Mezzogiorno – Giovani per la valorizzazione di beni pubblici” promosso dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è uno dei 66 scelti tra le 687 proposte pervenute ed è finanziato con risorse del Piano di Azione e Coesione (PAC) che ha riprogrammato l’utilizzo dei fondi comunitari 2007-13 per lo sviluppo del Sud, con l’obiettivo di accelerarne e riqualificarne l’impiego.

Tutta l’area di Parco Cerillo, ad esclusione della Villa, è stata assegnata alla Partnership in comodato d’uso gratuito per l’intera durata del progetto, in virtù della convenzione sottoscritta con il Comune di Bacoli.

Per maggiori informazioni:
Parco Cerillo, via Cerillo 57 – Bacoli (Na) 80070
info@parcocerillo.it – www.parcocerillo.it
339 1389594 – 3475950465

La Camera Scura, mostra fotografica di Amensty sulla pena di morte

“Dodici fotografie. Tredici attrici e attori che posano per Amnesty International, sostenendo la campagna contro la pena di morte nel mondo. È “La camera scura“, una mostra fotografica realizzata nell’ambito del progetto “Sono contro la pena di morte perché…” della Sezione italiana di Amnesty International.
I 13 artisti, attrici e attori, che posano nelle 12 fotografie de “La camera scura”, sostenendo la campagna contro la pena di morte nel mondo, sono: Luca Argentero, Giulia Bevilacqua, Carolina Crescentini, Sabrina Impacciatore, Peppino Mazzotta, Giulia Michelini, Ana Caterina Morariu, Filippo Nigro, Lara Okwe, Vittorio Emanuele Propizio, Primo Reggiani, Dino Santoro e Gianmarco Tognazzi.
Le fotografie sono di Angelo Di Pietro e la direzione artistica di Mario Vaglio.

La mostra sarà ospitata fino al 10 dicembre alla Torre del Beverello del Maschio Angioino di Napoli, piazza Municipio.

Per saperne di più www.amnesty.it

“Insieme si può volare”, evento dell’associazione “Pro Handicap” a Monte di Procida

Si terrà domani, giovedì 3 dicembre, la quinta edizione dell’evento “Insieme si può volare”, organizzato dall’associazione di volontariato “Pro Handicap” in collaborazione con il Comune di Monte di Procida.
Si tratta di una manifestazione che associa l’arte alla solidarietà e coinvolge gruppi teatrali, scuole di canto e di danza, associazioni territoriali e scuole.
Alle 10, nella sede dell’associazione in via Roma 12, a Monte di Procida, ci sarà l’apertura degli stand e l’esposizione dei lavori realizzati dai ragazzi del “Laboratorio del Sorriso”. A seguire, l’incontro con le istituzioni ed il dibattito sulla convenzione della Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.
Dalle 16 alle 18 sarà aperto il laboratorio delle arti in via Torrione con proiezione di filmati e la presentazione delle attività e delle performance dei ragazzi del “Laboratorio del Sorriso”. A seguire, spettacolo musicale “Si può fare Christmas” a cura delle associazioni “Diamoci una mano”, “Music Art” e “Movin Up” ed esibizioni di gruppi teatrali, scuole di canto e danza a cura delle associazioni del territorio.

Emergency inaugura a Napoli lo Spazio Natale

Più di cento metri quadri nel salotto della città, accanto all’ingresso della Galleria Umberto I e a pochi passi da via Toledo, strada dello shopping natalizio per eccellenza. Così Emergency rinnova a Napoli la sua sfida solidale. Per il secondo anno consecutivo anche il capoluogo campano ha il suo punto vendita natalizio. Allestito in tempi record grazie al lavoro infaticabile dei trenta volontari del gruppo Napoli, resterà aperto al civico 65 di via Santa Brigida fino al 24 dicembre dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 16 alle 20,30 (il sabato e la domenica, invece, orario continuato). Tra coloratissimi teli dalla Sierra Leone, le pashmine interamente decorate a mano in Nepal e in Afghanistan, pregiati ricami, tessuti batik e oggetti in legno che vengono dai Paesi dove lavora Emergency, ci sarà l’imbarazzo della scelta. A questi si aggiungono tanti articoli donati da aziende italiane come cosmetici, saponi naturali, giocattoli, oggetti di design, prodotti agroalimentari biologici (dolci, cioccolato, confetture e vini) e i gettonatissimi gadget “etici” con il celebre logo della “E” rossa (felpe, magliette, libri, cappellini, agende, portachiavi e tanto altro ancora). In tempi di frenesia consumistica, un’occasione per “donare responsabilmente”. Emergency, infatti, propone ai napoletani un’alternativa solidale. Un modo per moltiplicare i sorrisi sotto l’albero. Ciascun dono acquistato, infatti, andrà a sostenere le iniziative del Programma Italia. «Acquistando qui si fa un regalo alla persona cara e alle persone aiutate da Emergency, ma soprattutto si fa un dono a se stessi, che è la cosa più importante», osserva Peppino Fiordelisi, che coordinatore in Campania le attività dell’associazione. L’obiettivo è doppiare il buon risultato dell’anno scorso, quando il punto vendita del Binario Calmo, nei pressi della Stazione Centrale, raccolse 40mila euro. «Con l’aiuto dei napoletani – assicura Fiordelisi – ce la possiamo fare». La gara di solidarietà con le altre 15 città italiane che ospitano gli Spazi Natale di Emergency è aperta.

Il non vedente del terzo millennio

La Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS, Associazione che rappresenta e tutela gli interessi morali e materiali delle persone con disabilità visiva, nell’ambito delle celebrazioni della Giornata Nazionale del Cieco, organizza, con il patrocinio della Regione Campania, della Città Metropolitana di Napoli, del Comune di Napoli, della fondazione Telethon e dell’ordine dei giornalisti, per sabato 5 dicembre 2015, un importante evento dal titolo “Il non vedente del terzo millennio“.

La location scelta è la Sala Consiliare della Città Metropolitana di Napoli, in Napoli alla piazza S. Maria La Nova.

Durante la mattinata di lavoro, moderata dal giornalista Domenico Falco, grazie alla presenza di relatori esperti provenienti anche da fuori Regione, si dibatterà su tematiche attualissime quali: il diritto, gli ausili tiflo-informatici, l’accessibilità delle nostre città, la fruibilità dell’arte e l’accesso allo sport.
“L’idea del convegno”, dichiara Il Presidente della Sezione UICI di Napoli Mario Mirabile, “è nata dalla consapevolezza che le esigenze, i diritti, i comportamenti, le difficoltà e soprattutto le potenzialità dei ciechi e degli ipovedenti, sono ancora troppo poco conosciute ed i disabili visivi”, aggiunge Mirabile, “sono troppo spesso vittime di discriminazione e comunque non considerati come normali cittadini titolari quindi di diritti e doveri alla pari degli altri”.

Al convegno sono invitati, oltre che le persone affette da disabilità visiva, i rappresentanti delle Istituzioni, gli insegnanti, gli operatori sociali, i giornalisti e tutti coloro che vogliono davvero abbattere le barriere culturali.

A latere del convegno sarà allestita una mostra di ausili tiflo-informatici, nonché una esposizione di mosaici realizzati da Mario Ferraro, artista ipovedente.

Agli avvocati che vorranno assistere all’evento, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, riconoscerà quattro crediti formativi.

Per maggiori informazioni www.uicinapoli.it

Emergenza freddo, al via la campagna dell’UNHCR a favore dei rifugiati

Centinaia di migliaia di famiglie con bambini costrette a fuggire da guerre e conflitti per salvarsi la vita affronteranno il primo o l’ennesimo inverno lontano da casa. Per questo motivo l’UNHCR, organizzazione istituita nel 1950 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per guidare e coordinare, a livello mondiale, la protezione dei rifugiati, organizza una raccolta fondi per l’acquisto di coperte, teli di plastica, materiali di isolamento, stufe, fornelli e vestiti invernali per affrontare l’inverno. Le temperature gelide si avvicinano sia per chi ha raggiunto l’Europa, sia per chi si trova nei campi in Giordania e in Libano. Chi vuole può contribuire ad assicurare a tutti i bambini rifugiati coperte, abiti pesanti, maglioni, sciarpe, guanti. Per le famiglie siriane rifugiate questo sarà il quinto inverno lontani dalle proprie case. La guerra che affligge la Siria ha costretto più di 4 milioni di persone a scappare. Lo scorso inverno è stato particolarmente rigido e pesante, con numerose tempeste di neve che hanno colpito la regione della Valle della Bekaa, in Libano, dove hanno trovato rifugio migliaia di persone. Le temperature sono scese fino a -15 gradi centigradi e le tempeste hanno ricoperto le abitazioni di fortuna dei rifugiati anche con mezzo metro di neve. In Giordania, i rifugiati nei campi hanno subito danni ai loro alloggi a causa dei forti venti e delle inondazioni, mentre la maggior parte delle migliaia di persone che vivevano fuori dei campi sono sopravvissute a stento alle notti gelide.

Tu puoi fare la differenza nella loro vita, una coperta può salvarli. Per aderire all’iniziativa www.unhcr.it