Confronto pazienti-medici sul Mieloma, a Napoli il seminario AIL

Si terrà a Napoli, sabato 24 settembre, il Seminario AIL pazienti-medici sul Mieloma.
Ogni anno AIL organizza seminari dedicati alle principali malattie ematologiche. Gli incontri “AIL pazienti-medici” hanno l’obiettivo di:
– diffondere una maggiore conoscenza della patologia
– aggiornare i pazienti sulle più recenti terapie disponibili
– incoraggiare un confronto diretto con gli specialisti del settore
– aiutare i pazienti e i loro familiari ad affrontare il percorso della malattia con maggiore consapevolezza
– offrire la possibilità di condividere la propria esperienza e sentirsi così meno soli.
I seminari, infatti, sono caratterizzati da momenti in cui relatori esperti analizzano i diversi aspetti della patologia e intensi momenti di discussione con i pazienti, protagonisti della giornata.

I pazienti, veri e propri “esperti” della loro patologia, hanno così la possibilità di rivolgere domande mirate e dirette ai relatori. I medici, dal canto loro, rispondono in modo chiaro e comprensibile, mettendo a disposizione tutta la propria esperienza.

Per partecipare all’incontro di Napoli invia una mail all’indirizzo ailpazienti2@ail.it oppure telefona allo 06/70386059.

I giovani e la comunicazione sociale: torna il Marano Ragazzi Spot Festival

L’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, d’intesa con la rete delle Scuole della città di Marano di Napoli, rilevando il bisogno di consegnare alle giovani generazioni una rinnovata coscienza sociale, proiettata nel sogno condiviso di un futuro migliore, organizzano a Marano di Napoli, dal 17 al 23 ottobre 2016 la XIX edizione di MARANO RAGAZZI SPOT FESTIVAL, il Festival internazionale della comunicazione sociale dei ragazzi.

Ragazzi di tutte le età, provenienti da ogni parte d’Italia, s’incontreranno, come avviene da diciannove anni, per raccontare attraverso la produzione di spot di pubblicità sociale e brevi cortometraggi, il proprio impegno per promuovere i valori della legalità, della giustizia sociale, della pace, della memoria, della difesa dell’ambiente, delle diversità e del dialogo interculturale.
Con lo slogan e filo conduttore “Abitare la bellezza“, il festival vuole testimoniare l’impegno collettivo di una comunità che per un’intera settimana, trasforma la propria città, regno di potenti clan camorristici, in un campus-laboratorio, fucina di emozioni, riflessioni e partecipazione, di impegno sociale e cambiamento.

La manifestazione, realizzata in partenariato con LIBERA “associazioni nomi e numeri contro le mafie” con la Fondazione “Pubblicità Progresso” e importanti associazioni culturali di settore, è per le tante scuole italiane e straniere che operano nel campo della produzione cine-televisiva e della media-education, un appuntamento di grande rilevanza e prestigio.
Innumerevoli i momenti dell’edizione di quest’anno dedicati alla partecipazione attiva dei ragazzi, laboratori, workshop, incontri, mostre interattive, le giurie, le rassegne; fra questi: “BoB – best of best” la rassegna delle nomination dei principali Festival internazionali degli Audiovisivi Scolastici; “Qui Nisida… si può fare” che racconta le esperienze realizzate dalle scuole con l’Istituto Penale Minorile di Nisida; l’incontro “Sguardi di Memoria” con i familiari delle vittime innocenti di criminalità e la rassegna “Compagni di viaggio” a cura del Coordinamento dei Festival Cinematografici Campani.

Per saperne di più e per partecipare www.libera.it

“Trenta pozzi per trenta villaggi”, aperitivo di solidarietà

L’MDE-Onlus, Movimento dehoniano Europeo, organizza l’evento “Trenta pozzi per trenta villaggi” che si terrà mercoledì 13 luglio 2016 alle 19.30 sulla splendida spiaggia di Villa Pavoncelli, in via Posillipo – Napoli, per una serata all’insegna della solidarietà e delle emozioni. La serata prevede la partecipazione del Dj Tullio Ciampa che intratterrà gli ospiti e con la sua musica li trasporterà nelle magiche atmosfere africane! L’ingresso è gratuito.
Durante la serata lo staff dell’MDE aiuterà gli ospiti a comprendere le drammatiche condizioni di vita in cui si trovano donne, uomini e bambini nei paesi del Sud del Mondo. Nel corso degli ultimi anni il Movimento è stato in prima linea e protagonista di numerosi progetti in Africa; in collaborazione con gruppi dehoniani del Canada, della Germania, con molte parrocchie italiane ed estere e con privati, ha fornito un servizio di acqua potabile in 211 villaggi.
Per continuare a lavorare e aiutare milioni di donne, uomini e bambini, il Movimento cerca di sensibilizzare e coinvolgere un pubblico sempre più vasto a sostegno della causa: nel corso della serata gli invitati potranno acquistare una bambola realizzata da camerunensi e volontari con la collaborazione di bambini affetti da handicap; il ricavato della vendita servirà a finanziare il progetto “Trenta pozzi per trenta villaggi” in Camerun.
L’obiettivo del progetto è quello di costruire 30 pozzi nel distretto di Nkongsamba, privo di acqua potabile, bene primario e vitale, e di alleggerire i bambini dalla disumana fatica di trasportare pesanti secchi d’acqua per chilometri, mettendo in grave pericolo la loro salute. In Camerun i dati sulla mortalità infantile sono allarmanti: l’acqua non solo è inquinata ma in alcuni tratti è avvelenata dal cianuro, dal cadmio, dal piombo e dal mercurio, sostanze nocive utilizzate dai ricercatori d’oro e di pietre preziose, risultando letale per i bambini di età inferiore ai 3 anni costretti a berla. La costruzione dei pozzi e delle relative fontane nel distretto permetterà di combattere la sete e l’irrigazione dei campi consentirà la creazione di lavoro per gli abitanti dei villaggi.

Torna la Lotteria Premio Louis Braille

Al via anche quest’anno la Lotteria Premio Louis Braille, dedicata al grande inventore del sistema di lettura e scrittura per i ciechi, l’unica a carattere nazionale oltre alla classica Lotteria Italia.

Nel 2015, la Lotteria abbinata al Premio Braille ha avuto, anche grazie al carattere solidaristico dell’evento e a una capillare diffusione dell’Associazione sul territorio nazionale, un significativo successo, ottenendo la riconferma per il 2016: nella prima edizione, lo scorso anno, gli italiani si sono mostrati sensibili al tema della solidarietà sociale, facendo registrare un ottimo risultato di vendita, oltre 990 mila tagliandi e un incasso che ha sfiorato i 3 milioni di euro.

La Lotteria ha rappresentato e rappresenta un’occasione straordinaria per l’Unione – dichiara il Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Mario Barbuto – sia nell’anno in corso, sia per gli anni futuri, perché ci offre un nuovo strumento di acquisizione delle risorse finanziarie e un mezzo potente di comunicazione con il grande pubblico a livello nazionale. Quest’anno – continua Barbuto – avremo più tempo per fare pubblicità alla Lotteria e abbiamo già pensato a delle iniziative per superare il numero dei biglietti venduti lo scorso anno: innanzitutto il prossimo 25 giugno saremo presenti nelle piazze di tutta Italia, grazie alla collaborazione delle sedi provinciali dell’Unione, con una manifestazione che abbiamo voluto chiamare in maniera scherzosa ‘La Fortuna è cieca’. Inoltre stiamo provando a coinvolgere anche le squadre di calcio di Serie A e Serie B: chiederemo che la prima giornata del prossimo campionato venga dedicata al Premio Braille”.

Per il 2016 infatti, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ha deciso di destinare la maggior parte dei proventi della lotteria alle sue strutture locali per sviluppare la promozione delle attività fisiche, motorie e sportive, particolarmente preziose ad assicurare uno sviluppo armonico e integrale della personalità e della crescita delle persone cieche e ipovedenti.

Anche quest’anno, i biglietti saranno venduti, oltre che dalla tradizionale rete di vendita rappresentata, principalmente, da ricevitorie del gioco del lotto, tabaccherie e Autogrill, anche direttamente dalle strutture provinciali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

L’8 settembre 2016 inoltre, in concomitanza con la giornata dell’estrazione, è in programma a Roma la manifestazione-evento dedicata al Premio Braille, una grande serata di musica e spettacolo che vedrà la consegna dei riconoscimenti pubblici per chi si è distinto nella promozione dei diritti delle persone con disabilità visiva e sarà l’occasione per annunciare i biglietti vincenti della Lotteria.

Per saperne di più http://giornale.uici.it/

#RAISE YOUR HAND, la nuova campagna di BVLGARI e Save the Children

Bulgari celebra la sua filantropica partnership con Save the Children con il lancio della nuova campagna #RAISEYOURHAND.
Lottie Moss, Chloe Norgaard, Helena Christensen, Johannes Huebl, Olivia Palermo, Josephine Skriver, Nolan Gerard Funk, Tommy Dunn, Meg Ryan, Naomi Watts , Soo Joo Park, Tali Lennox, Nastia Liukin, Jamie Bochert, Eugenia Silva, Dorian Grinspan, Juliette Binoche, Toni Garrn, Luke Evans, Jon Kortajarena, Matthew Bell, Carina Lau, HSH Princess Lilly zu Sayn Wittgenstein Berleburg, Chiara Ferragni, Kris Wu, Shu Qi e Lily Aldridge, posando per le foto e il video, hanno accettato di unirsi a Bulgari in questa nuova iniziativa che andrà a beneficio della partnership.

Gli scatti e il video della campagna, realizzati con la direzione artistica di Fabrizio Ferri, sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa l’8 luglio, presso Il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo.

Fabrizio Ferri spiega lo slogan della campagna #RAISE YOU HAND: “Alziamo la mano per segnalare la nostra presenza, il nostro interesse, la nostra attenzione, la nostra partecipazione. Per annunciare che non ci nascondiamo, che non abbiamo paura, che pensiamo di avere una risposta. Alzare la mano, mentre si indossa l’anello o il braccialetto simboleggia il nostro sostegno per l’impegno di Bulgari nella raccolta di fondi per Save the Children. Ho assistito personalmente all’impatto positivo che il denaro finora raccolto ha avuto sulle vite di migliaia di bambini in tutto il mondo. Ecco perché ho donato il mio lavoro. Questo è il mio modo di alzare la mano.

Un esempio di eccellenza dell’impegno di Bulgari con Save the Children è il nuovo braccialetto in argento e ceramica nera, creato espressamente per la campagna, che arricchisce la collezione di gioielli creata ad hoc per l’organizzazione internazionale che dal 1919 è dedicata a salvare i bambini in pericolo e tutelare i loro diritti. Con il logo Save the Children, l’eccezionale braccialetto completa la linea di gioielli, inizialmente composta da un anello e un ciondolo, ispirata all’iconico design della linea di gioielliera B.zero1 di Bulgari. Disponibile nelle boutique Bulgari di tutto il mondo, in selezionati negozi e sul sito di Bulgari (negli Stati Uniti e in Giappone), il braccialetto viene venduto a 480 euro (510 dollari), di cui 75 euro (100 dollari) vengono donati direttamente a Save the Children.

Con il nuovo bracciale, Bulgari aspira a incrementare la raccolta di fondi, al fine così di moltiplicare l’impatto positivo sulle giovani vite che Save the Children si è impegnata a migliorare.

Fino ad oggi, grazie alla collezione Bulgari creata ad hoc, sono stati raccolti 50 milioni di dollari per Save the Children. Queste importanti donazioni hanno raggiunto oltre 1 milione di beneficiari in 33 paesi nei cinque continenti, in aree dove catastrofi naturali, guerre, conflitti, emarginazione, disabilità e povertà possono ostacolare il diritto all’istruzione e a un futuro migliore. Da oltre 7 anni, Bulgari e Save the Children sono intervenuti attivamente in più di 2.000 scuole, migliorando i servizi e le infrastrutture, e garantendo la formazione di circa 40.000 insegnanti, affinché possano utilizzare metodi più interattivi con al centro i bambini, i loro linguaggi e bisogni.

Nel 2016, la collaborazione è stata rafforzata dalla volontà di intraprendere una nuova sfida, attraverso un’iniziativa studiata per aiutare i giovani ad accrescere le loro “capacità individuali”, sviluppare le loro competenze e migliorare le loro condizioni economiche. In tal modo si potrà consentire loro di intraprendere un percorso che li condurrà verso il successo.

Attraverso la campagna #RAISE YOUR HAND, la collaborazione tra Bulgari e Save the Children ha infatti come obiettivo quello di dotare i giovani degli strumenti che consentiranno loro di crescere, sviluppare i propri talenti e costruirsi un futuro migliore, per sé stessi e per una società più equa.

Bulgari sta investendo nel futuro di centinaia di migliaia di bambini in tutto il mondo, dando loro l’opportunità di essere ciò meritano e aspirano a diventare. Il suo impegno può aiutare i bambini a crescere in un ambiente più sereno e a fare scelte consapevoli, e questo sicuramente contribuirà arendere una società migliore.

Jean-Christophe Babin, CEO di Bulgari, aggiunge, “Save the Children è una delle più efficienti organizzazioni di beneficenza in tutto il mondo, e noi siamo orgogliosi di lavorare al loro fianco. I bambini sono una componente chiave nella lotta contro la povertà, perché per quanto siano vulnerabili sono anche dotati di un grande potenziale. Garantendo assistenza e istruzione quando sono piccoli noi siamo in grado di contribuire a migliorare il resto della loro vita. Migliorare il mondo è una qualità innata nella cultura aziendale di Bulgari. Siamo orgogliosi di collaborare con Save the Children per fare la nostra parte nel rendere il futuro migliore.

Claudio Tesauro, Presidente di Save the Children, ha aggiunto: “Proseguire il cammino intrapreso con Bulgari, ormai 7 anni fa, è per Save the Children motivo di orgoglio e siamo certi che la campagna #RAISE YOUR HAND imprimerà nuovo slancio a questa partnership. Parafrasando il concept creativo della campagna di Fabrizio Ferri, Bulgari e Save the Children hanno alzato la propria mano per segnalare che tante vite possono essere cambiate; quelle dei bambini che vivono nei posti più deprivati del mondo, quelle di tanti giovani che possono trovare una strada semplicemente avendo la possibilità di coltivare il proprio talento. E sono tantissime le persone che stanno consentendo a questa collaborazione di fare la differenza per tantissimi bambini tra i più vulnerabili, garantendo loro il futuro che meritano”.

#ItalyLovesTopolino, Topolino per Abio a sostegno dei bambini

Il personaggio che più di ogni altro in 80 anni ha rallegrato milioni di bambini italiani ha scelto di essere al fianco di ABIO per donare un sorriso ai bambini in ospedale.

Dopo la prima tappa in Triennale a Milano e la presenza al Centro di Arese, la parata di Topolini accoglie in questi giorni i viaggiatori di passaggio presso la Stazione Centrale di Bologna. Fino a domenica 10 luglio sarà possibile ammirare le 25 opere dedicate al personaggio più amato dai bambini, mirabilmente personalizzate e interpretate dalla creatività di eccellenti marchi che hanno scelto di rappresentare l’estro creativo italiano in ogni sua espressione, dall’arte alla moda, dal design al cibo fino ai motori: Brums, Chicco/Artsana, Clementoni, Ferrarelle, Gazzetta dello Sport, Giochi Preziosi, IL Centro, K – Way, Kartell, Lisciani, Monnalisa, Panini, Piquadro, Unipol Sai, Salmoiraghi e Vigano’, SKY, San Carlo, Taormina Film Festival, Upim, Vespa e l’Istituto Europeo di Design.

Il tour toccherà le principali città italiane, approdando a Napoli, Roma e Torino, rinnovando così quel rapporto che Topolino alimenta di generazione in generazione. “Questa mostra open air è nata da un’idea di The Walt Disney Company Italia per gli italiani, per festeggiare insieme il rapporto che da oltre 80 anni lega l’immagine di Topolino a quella del nostro Paese ” – ha dichiarato Daniel Frigo, Presidente e Amministratore Delegato The Walt Disney Company Italia.

La mostra sarà documentata su eventi.disney/topolinoelitalia, dove sarà possibile trovare tutte le immagini delle opere, il video di presentazione e le news di aggiornamento di tutte le fasi dell’iniziativa che accompagneranno Topolino in giro per l’Italia.

Dopo il tour in tutta Italia Topolino tornerà a Milano, dove il 22 novembre un’asta benefica battuta da Sotheby’s a favore di Fondazione ABIO Italia, per la realizzazione di spazi a misura di bambino negli ospedali. “Essere coinvolti in questa importante iniziativa promossa da Disney Italia è per noi un grande onore e riconoscimento di quanto fatto nei nostri 38 anni di storia negli ospedali di tutta Italia” – dichiara Maria Ciaglia di Fondazione ABIO Italia Onlus.