Il personaggio che più di ogni altro in 80 anni ha rallegrato milioni di bambini italiani ha scelto di essere al fianco di ABIO per donare un sorriso ai bambini in ospedale.

Dopo la prima tappa in Triennale a Milano e la presenza al Centro di Arese, la parata di Topolini accoglie in questi giorni i viaggiatori di passaggio presso la Stazione Centrale di Bologna. Fino a domenica 10 luglio sarà possibile ammirare le 25 opere dedicate al personaggio più amato dai bambini, mirabilmente personalizzate e interpretate dalla creatività di eccellenti marchi che hanno scelto di rappresentare l’estro creativo italiano in ogni sua espressione, dall’arte alla moda, dal design al cibo fino ai motori: Brums, Chicco/Artsana, Clementoni, Ferrarelle, Gazzetta dello Sport, Giochi Preziosi, IL Centro, K – Way, Kartell, Lisciani, Monnalisa, Panini, Piquadro, Unipol Sai, Salmoiraghi e Vigano’, SKY, San Carlo, Taormina Film Festival, Upim, Vespa e l’Istituto Europeo di Design.

Il tour toccherà le principali città italiane, approdando a Napoli, Roma e Torino, rinnovando così quel rapporto che Topolino alimenta di generazione in generazione. “Questa mostra open air è nata da un’idea di The Walt Disney Company Italia per gli italiani, per festeggiare insieme il rapporto che da oltre 80 anni lega l’immagine di Topolino a quella del nostro Paese ” – ha dichiarato Daniel Frigo, Presidente e Amministratore Delegato The Walt Disney Company Italia.

La mostra sarà documentata su eventi.disney/topolinoelitalia, dove sarà possibile trovare tutte le immagini delle opere, il video di presentazione e le news di aggiornamento di tutte le fasi dell’iniziativa che accompagneranno Topolino in giro per l’Italia.

Dopo il tour in tutta Italia Topolino tornerà a Milano, dove il 22 novembre un’asta benefica battuta da Sotheby’s a favore di Fondazione ABIO Italia, per la realizzazione di spazi a misura di bambino negli ospedali. “Essere coinvolti in questa importante iniziativa promossa da Disney Italia è per noi un grande onore e riconoscimento di quanto fatto nei nostri 38 anni di storia negli ospedali di tutta Italia” – dichiara Maria Ciaglia di Fondazione ABIO Italia Onlus.