E’ on-line l’ultimo video della mini serie “Pregiudizi in-volontari” promossa nell’ambito della Campagna di Comunicazione #diventavolontario.
In questo episodio il protagonista è Bernardo, un medico in pensione, che dovrà affrontare e sradicare i pregiudizi che Daniele ha nei confronti degli anziani. Un viaggio attraverso stereotipi e luoghi comuni per dimostrare che la diversità è solo nella nostra mente.
CSV Napoli lancia “La felicità è il riflesso di un sorriso” il nuovo spot col quale viene raccontata la grande gioia di essere volontari: due versioni, una breve di circa 1 minuto e una più lunga di 8 minuti, per mostrare le attività a sostegno dei più fragili messe in campo dalle associazioni e che rappresentano uno straordinario patrimonio sociale e culturale per il territorio napoletano e per il suo hinterland.
A Napoli e provincia sono quasi 1500 le associazioni di volontariato che operano silenziosamente, con un numero stimato di volontari non inferiore a 10 mila persone. Il CSV Napoli segue e accompagna il percorso di questo piccolo esercito, fornendo gratuitamente servizi di formazione, comunicazione e consulenza. Il Centro di Servizio per il Volontariato, fin dal momento della sua costituzione, avvenuta nel 2004, ha determinato i propri orientamenti sulla base di alcuni obiettivi trasversali in particolare la promozione della strategia di rete e la promozione della partecipazione. Tutte le azioni si realizzano attraverso modalità che non sono improntate ad una logica sostitutiva del volontariato stesso, ma sono invece orientate a facilitare e supportare l’azione volontaria e la sua capacità di intervenire nelle situazioni di disagio e di tutela dei diritti negati.
I video rientrano nella campagna #diventavolontario lanciata dal CSV Napoli nel mese di maggio con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza all’attenzione verso l’altro, soprattutto verso chi vive in condizioni di marginalità, educare alla solidarietà e promuovere il volontariato come occasione per crescere, divertirsi e partecipare.
Fondazione Cariplo, Compagnia di San Paolo, Fondazione CON IL SUD, Enel Cuore, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Fondazione Peppino Vismara confermano il loro impegno a favore dell’autonomia e dell’inclusione dei giovani migranti sul territorio italiano.
Il Bando 2018 “Verso l’autonomia di vita dei minori e giovani stranieri che arrivano in Italia soli” rappresenta la seconda iniziativa realizzata nell’ambito di Never Alone, per un domani possibile e si propone di promuovere interventi multidimensionali di accompagnamento all’autonomia lavorativa e di vita di ragazze e ragazzi di età compresa tra i 15 e i 21 anni arrivati in Italia come minori stranieri non accompagnati.
Il Bando Never Alone 2018 intende sostenere, in tutta Italia, un numero limitato di progetti che accompagnino i giovani nella delicata fase di transizione tra la minore e la maggiore età con l’avvio di percorsi finalizzati al raggiungimento e al mantenimento di un’autonomia lavorativa e di vita, sempre mettendo al centro il percorso migratorio del giovane, le sue necessità, potenzialità e aspirazioni.
Il Bando, che intende operare in maniera complementare e sussidiaria ai numerosi interventi già previsti sul territorio, è rivolto a partenariati pubblico-privati composti da almeno tre soggetti senza scopo di lucro aventi una comprovata esperienza in materia di accoglienza e inclusione di minori e/o di migranti/richiedenti asilo.
L’Agenzia Nazionale Politiche Attive per il Lavoro – ANPAL, nell’ambito del PON SPAO (Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione), ha pubblicato due Avvisi per l’individuazione di soggetti attuatori per la realizzazione di interventi di formazione specialistica in materia di dialogo sociale:
un Avviso per progetti destinati ai delegati/operatori delle parti sociali;
un secondo Avviso per progetti destinati ai volontari/associati/occupati del terzo settore.
Con entrambi gli Avvisi si intende sostenere l’accrescimento delle competenze e delle abilità professionali sia dei delegati/operatori delle parti sociali sia dei volontari/associati/occupati del terzo settore sulle tematiche connesse al dialogo sociale per una migliore integrazione e collaborazione con i diversi livelli istituzionali e i servizi pubblici.
Nello specifico, i progetti formativi dovranno:
riguardare le tematiche elencate negli Avvisi (art. 3) in maniera specifica per ciascuna tipologia di destinatari (parti sociali vs terzo settore), tra cui: Programmazione europea 2014/2020 ed Europa 2030, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, life-long learning, politiche di contrasto alla dispersione, etc.;
essere sviluppati attraverso metodologie innovative e potranno prevedere l’organizzazione di eventi transnazionali afferenti alle tematiche oggetto dell’attività formativa;
prevedere uno sviluppo orario e/o giornaliero che risulti compatibile con le esigenze organizzative dei discenti;
comporsi di una struttura modulare;
concludersi entro 24 mesi dalla data di avvio.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono presentare la propria candidatura, in forma singola o associata (ATI o ATS costituite o costituende), soggetti privati ovvero altri soggetti che svolgono attività di formazione della tipologia in questione, nel rispetto delle normative regionali vigenti in materia di accreditamento.
N.B. In caso di proponenti in forma associata (ATI/ATS), il requisito dell’accreditamento deve essere posseduto almeno dal soggetto capofila; gli altri partecipanti alla compagine dovranno essere in grado di apportare, grazie alle competenze ed all’esperienza acquisita in materia, un efficace contributo all’effettiva realizzazione dell’intervento.
RISORSE ECONOMICHE E MASSIMALI
La dotazione complessiva messa a disposizione per entrambi gli Avvisi è di 12 milioni di euro a valere sulle risorse del PON SPAO, Asse Prioritario 4 “Capacità istituzionale e sociale”, Priorità d’investimento 11i “Investire nella capacità istituzionale e nell’efficienza delle pubbliche amministrazioni e dei servizi pubblici a livello nazionale, regionale e locale nell’ottica delle riforme, di una migliore regolamentazione e di una buona governance” e nello specifico:
10 milioni complessivamente destinati all’Avviso per la realizzazione degli interventi destinati ai delegati/operatori delle parti sociali (valore massimo di ciascun progetto fino ad 1 milione, che può essere aumentato fino a 2 milioni e mezzo);
2 milioni complessivamente destinati all’Avviso per la realizzazione degli interventi destinati ai volontari/associati/occupati del terzo settore (valore massimo di ciascun progetto fino a 300mila euro, che può essere aumentato fino a 700mila euro).
Ciascun progetto dovrà garantire la seguente ripartizione delle risorse tra categorie di Regioni:
Regioni più sviluppate 13,93%
Regioni in transizione 2,86%
Regioni meno sviluppate 83,21%
MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI
Per entrambi gli Avvisi le candidature dei soggetti proponenti e la relativa offerta formativa e di orientamento dovranno pervenire all’ANPAL entro e non oltre il 9 luglio 2018 tramite PEC (comprensiva di tutta la documentazione richiesta e firmata digitalmente) al seguente indirizzo: avvisodialogo.sociale@pec.anpal.gov.it.
Un’altra avventura tra pregiudizi e luoghi comuni nel nuovo video della campagna “Pregiudizi in-volontari”. Questa volta il protagonista è Marco, un ragazzo omosessuale.
“IL GAY” è il terzo di quattro storie realizzate con lo youtuber Daniele Ciniglio de “La mia routine”, che di volta in volta si imbatte in persone considerate “diverse” e tra gaffe e battute inadeguate ci aiuta a riflettere sugli stereotipi che queste persone vivono ogni giorno.
#diventavolontario è l’hashtag che accompagna la nuova campagna di comunicazione del CSV Napoli. Dal mese di maggio, infatti, il Centro di Servizio per il Volontariato di Napoli e provincia lancerà una serie di iniziative con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza all’attenzione verso l’altro, soprattutto verso chi vive in condizioni di marginalità, educare alla solidarietà e promuovere il volontariato come occasione per crescere, divertirsi e partecipare.
La campagna #diventavolontario prevede affissioni sui bus di Napoli e provincia, una serie di video virali da condividere sui social network e uno spot che racconta proprio l’agire volontario nei nostri territori.
Da maggio, i bus di Napoli e provincia accoglieranno illustrazioni, realizzate dalla disegnatrice Ilaria Grimaldi, che mostrano i gesti, semplici e autentici, di volontari impegnati nell’assistenza ad anziani, minori, migranti, disabili, in protezione civile, a tutela dell’ambiente ambiente, in clown terapia, negli ospedali, nelle carceri.
“Pregiudizi in-volontari” è, invece, il titolo di quattro brevi video realizzati con lo youtuber Daniele Ciniglio, che saranno diffusi attraverso i social network. Nelle quattro storie, Daniele è un ragazzo imbranato alle prese con delle persone considerate “diverse”: tra gaffe e battute inadeguate, si imbatterà nei più classici luoghi comuni e negli stereotipi che queste persone vivono, costrette a fronteggiare continuamente i pregiudizi della gente.
Infine, con la collaborazione dell’agenzia giornalistica SìComunicazione, è stato realizzato uno spot, che sarà lanciato nelle prossime settimane, col quale viene raccontata la grande gioia di essere volontari: due versioni, una breve di circa 1 minuto e una più lunga di 8 minuti, per mostrare le attività a sostegno dei più fragili messe in campo dalle associazioni e che rappresentano uno straordinario patrimonio sociale e culturale per il territorio napoletano e per il suo hinterland.
A Napoli e provincia sono quasi 1500 le associazioni di volontariato che operano silenziosamente, con un numero stimato di volontari non inferiore a 10 mila persone. Il CSV Napoli segue e accompagna il percorso di questo piccolo esercito, fornendo gratuitamente servizi di formazione, comunicazione e consulenza. Il Centro dei Servizi per il Volontariato, fin dal momento della sua costituzione, avvenuta nel 2004, ha determinato i propri orientamenti sulla base di alcuni obiettivi trasversali in particolare la promozione della strategia di rete e la promozione della partecipazione. Tutte le azioni si realizzano attraverso modalità che non sono improntate ad una logica sostitutiva del volontariato stesso, ma sono invece orientate a facilitare e supportare l’azione volontaria e la sua capacità di intervenire nelle situazioni di disagio e di tutela dei diritti negati.
ECCO IL LINK AL PRIMO VIDEO REALIZZATO DALLO YOUTUBER DANIELE CINIGLIO