31 Ott, 2023 | Comunicare il sociale
La riforma del processo civile ha inciso in maniera significativa anche sul diritto di famiglia e minorile, intervenendo con modifiche sostanziali, procedurali e ordinamentali di enorme importanza .
Introdotto un unico, nuovo, rito uniforme e generalizzato per le persone e le famiglie, prevista la soppressione del Tribunale per i minorenni, che sarà sostituito da un apposito “Tribunale per le persone i minori e le famiglie”, altamente specializzato.
Il procedimento, che prevede l’abolizione dell’udienza presidenziale, è caratterizzato da una scansione temporale molto stringente .
Ruolo di grande importanza viene riconosciuto alla mediazione familiare, con l’istituzione di un apposito elenco di mediatori professionisti,.
Altra novità del nuovo rito unificato, è l’obbligo di disclosure iniziale imposto alle parti, che devono produrre con il primo atto difensivo oltre alle dichiarazioni dei redditi anche la documentazione attestante eventuali proprietà, e gli estratti conto dei rapporti bancari e finanziari degli ultimi tre anni .
Inoltre, va allegato nei procedimenti un piano genitoriale contenente gli impegni e le attività quotidiane dei figli relative alla scuola, al percorso educativo, alle attività extrascolastiche, alle frequentazioni abituali e alle vacanze normalmente godute.
E’ inoltre possibile, per ciascuna delle parti, introdurre già nel giudizio di separazione anche la domanda di divorzio. Novità, questa, introdotta al fine di evitare i problemi spesso presenti e risultanti dal cumulo processuale di giudizi di separazione e divorzio.
Con riguardo alle possibili ipotesi di violenze familiari o di genere per fronteggiare le quali sono sempre previste adeguate misure di salvaguardia e protezione, viene posto l’accento sulla necessarietà di azioni di coordinamento con altre autorità giudiziarie, per consentire un riduzione dei tempi decisionali.
Una riforma che riconosce un ruolo centrale al minore e che, nel ridurre i tempi decisionali, rompe le lungaggini procedurali e l’assunzione di scelte funzionali al soddisfacimento dei suoi bisogni.
di Maria Rosaria Ciotola
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31 Ott, 2023 | Comunicare il sociale
Sono due le azioni messe in campo dall’organizzazione di volontariato InnovAzioni Sociali, in rete con la Confraternita di Misericordia di Pimonte e l’associazione Os…are, per valorizzare e sostenere la comunità di Sigliano, a Gragnano, in provincia di Napoli.
Da sabato 4 novembre diventerà operativo, infatti, lo “Sportello di Prossimità”, uno spazio di informazione, orientamento e accesso ai servizi di welfare. Un aiuto concreto ai cittadini nella ricerca di risposte adeguate ai loro bisogni e un canale di informazione sui servizi e le opportunità presenti nel territorio.
Lo sportello, attivo il sabato mattina dalle 10.00 alle 12.30 nella sede di InnovAzioni Sociali (Palazzina Polifunzionale – ex scuola di Sigliano – Via Statale per Agerola, 98), offrirà gratuitamente ascolto e accoglienza di richieste relativamente ai bisogni sociali dei cittadini; informazioni su attività, opportunità e modalità di accesso alla rete dei servizi territoriali, nonché sui sostegni economici erogati dagli Enti pubblici territoriali; informazioni su attività, iniziative e progetti rivolti alla comunità; supporto nella compilazione della modulistica per documenti e pratiche sociali, scolastiche ed educative.
Per stimolare il protagonismo e l’attivismo dei residenti partirà, dal 30 novembre, anche un corso di formazione gratuito per “Operatore Sociale per lo sviluppo di Comunità” che approfondirà i temi della progettazione sociale partecipata e del crowdfunding civico, offrendo una panoramica degli strumenti e delle strategie per lo sviluppo di attività finalizzate all’empowerment di individui e gruppi. I partecipanti impareranno come si struttura e si facilita il lavoro con le comunità e come si strutturano azioni di socializzazione, progettazione e promozione del benessere. Si lavorerà allo sviluppo di laboratori di comunità e si parlerà di comunicazione sociale come strumento di coinvolgimento e come motore di cambiamento per il territorio. Il percorso formativo si rivolge ad un massimo di 25 partecipanti e si articola in 10 incontri in presenza e attività di project work. Si svolgerà con cadenza settimanale dalle 18.30 alle 20.00. La partecipazione è gratuita e le attività si svolgeranno sempre nella sede dell’associazione InnvAzioni Sociali.
A questo link è possibile effettuare le iscrizioni:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeDWln62ZeuLjp1yw7lRR2j_Y7FxEWfzMM2XFlk17znPiQlVQ/viewform
Lo sportello e il percorso formativo, pensati per sostenere e valorizzare la comunità di Sigliano, facilitando i processi di partecipazione, rientrano nell’ambito del progetto “Comunità verso un’amministrazione condivisa”, finanziato attraverso il bando “Realizziamo il cambiamento con il Sud” con il sostegno della Fondazione Realizza il Cambiamento, Fondazione Con il Sud e ActionAid International Italia E.T.S.
Per maggiori informazioni: innovazionisociali@gmail.com
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31 Ott, 2023 | Comunicare il sociale
Venerdì 3 novembre, ore 21.00, la rassegna CuciNights presso il Centro polifunzionale Ciro Colonna (Via Curzio Malaparte, 42), del quartiere Ponticelli prosegue con ‘O mistero buffo, produzione di Vernicefresca Teatro e La Bottega del Sottoscala. Nicola Mariconda rielabora e interpreta Mistero buffo, il testo di Dario Fo a cura di Franca Rame, in una originale riscrittura in dialetto campano e lombardo/veneto.
La partecipazione allo spettacolo è gratuita con un aperitivo offerto al pubblico. È prevista inoltre una degustazione di piatti della tradizione (a prezzi popolari), rivisitati dalle cuoche di CuciNapoli Est, cucina sociale nel cuore del quartiere.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Affabulazione” e finanziata a valere sul Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura.
Per info e prenotazioni: 3355432067 e al link https://forms.gle/1Nu1M7SJ762p2pKE8
‘O mistero buffo di Nicola Mariconda ritrova il filone narrativo/teatrale che Dario Fo ha lanciato negli anni ’60. La scena è nuda e le parole e l’affabulazione la fanno da padrona, attraverso una danza grottesca di bizzarri personaggi, con voci e suoni di dialetti vicini (dialetto campano) e lontani (dialetto lombardo/veneto) e l’uso del grammelot, lingua onomatopeica usata dai giullari e dagli attori della Commedia dell’Arte. Nelle tre giullarate La Nascita Del Giullare, Il Cieco e lo Storpio, Il Primo Miracolo di Gesù Bambino, che compongono la riscrittura, vengono ripresi i temi centrali dell’intera opera: la presa di coscienza dell’esistenza di una cultura popolare, la condanna diretta dell’abuso di potere e il riconoscimento della dignità del lavoratore e dell’essere umano. Sono argomenti che prendono vita in una particolare situazione sociale e politica come quella degli anni ’60 e che nella condizione attuale tornano con rinnovata urgenza.
A proposito dello spettacolo, il regista e interprete dichiara: «Ho provato a pensare a due cose mentre giocavo a tradurre: la prima è di non scadere nell’imitazione di Dario Fo. È impossibile cercare di fare Mistero Buffo come lo faceva lui. Sembrerebbe voler imitare Fo, e in un certo senso, scimmiottare la sua opera; la seconda è cercare di fare mio quel suo linguaggio usando il dialetto che più mi appartiene, il dialetto campano, a partire da quello irpino arcaico, a quello napoletano e casertano alternandoli con altri suoni e linguaggi. La potenza di Mistero Buffo è nel messaggio che comunica e nella forza delle parole, che suscitano immaginazione e creatività in chi ascolta».
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30 Ott, 2023 | Comunicare il sociale
“L’economia regionale differenziata. Il ruolo del Parlamento nella costruzione della Riforma”. Questo il titolo dell’incontro che si terrà il 6 novembre 2023 alle ore 10.30 presso la Fondazione Banco di Napoli (Via Tribunali 213 – Napoli). Promosso proprio da Fondazione Banco di Napoli, il convegno vede tra i relatori Paola Bilancia (Ordinario di Diritto Costituzionale presso l’ Università degli Studi di Milano), Anna Papa (Ordinario di Istituzioni di Diritto Pubblico presso l’Università degli Studi di Napoli Parthenope), Piero De Luca (membro Camera dei Deputati e componente del Partito Democratico), Gianpiero Zinzi (membro Camera dei Deputati e componente di Lega – Salvini Premier). I saluti introduttivi saranno affidati a Orazio Abbamonte, presidente Fondazione Banco di Napoli, moderatore Ottavio Ragone, responsabile redazione de “La Repubblica” di Napoli
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30 Ott, 2023 | Comunicare il sociale
Dal Friuli Venezia Giulia arrivano nuove iniziative dedicate ad Avvocati, Commercialisti ed Esperti contabili, e Consulenti del Lavoro che si occupano di Terzo Settore. Si tratta di proposte formulate da CSV FVG in collaborazione con gli Ordini professionali FVG. Dopo i corsi partiti a ottobre, ecco gli incontri in partenza a novembre:
08 novembre – focus on line C1 “L’attività commerciale negli ETS: adempimenti fiscali e organizzativi ” 15.00 – 17.00
Scadenza iscrizioni mercoledì 01 novembre: iscriviti
22 novembre – focus on line A1 “Dal piano dei conti al Bilancio: alcuni consigli pratici ” 15.00 – 17.00
Scadenza iscrizioni mercoledì 15 novembre: iscriviti
24 novembre – seminario in presenza “ETS e pubblica amministrazione tra Codice del Terzo Settore e Codice gli appalti ” 9.30 – 13.30 – Pordenone
Scadenza iscrizioni mercoledì 13 novembre: iscriviti
IMPORTANTE:
Vai sul sito CSV FVG nella sezione dedicata per conoscere le agevolazioni a te riservate
Controlla le date di chiusura delle iscrizioni, tieni sempre conto che le iscrizioni chiudono alcuni giorni prima di ogni evento, iscriviti per tempo
I corsi sono fruibili singolarmente e saranno attivati solo una volta raggiunto il numero minimo di partecipanti necessario
Scarica il calendario del mese:
calendario novembre
PER INFO
Francesca De Luca: email: francesca.deluca@csvfvg.it cell: 347 7691926
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30 Ott, 2023 | Comunicare il sociale
Oltre 3mile partecipanti alle gare podistiche, 4mila studenti in piazza. Sono questi i numeri della XX edizione della “Flik Flok” organizzata dalla Brigata bersaglieri “Garibaldi” dell’Esercito Italiano. L’evento socio-sportivo, svoltosi sabato e domenica a Caserta, è andato oltre le aspettative, registrando nel totale oltre 10mila presenze.
Si è rivelata vincente la sinergia tra istituzioni che ha caratterizzato la due giorni. Organizzata insieme al Comune di Caserta e realizzata in collaborazione con gli istituti scolastici del territorio, Coni, Fidal, imprese locali oltre al patrocinio di istituzioni e fondazioni, la manifestazione ha unito atleti, militari, bambini, famiglie attorno ai valori dello sport, della solidarietà, e dell’inclusione. Tanto l’entusiasmo che si è respirato al Villaggio “Cremisi, cuore della Flik Flok, dove i cittadini si sono potuti cimentare in diverse discipline tra cui arti marziali, ginnastica ritmica, tennis da tavolo, lotta greco-romana, metodo di combattimento militare e anche basket in carrozzina, sitting volley, tennis per disabili e ping-pong per videolesi.
Si è cominciato sabato alle 10 con l’alzabandiera, con la voce della cantante Emiliana Cantone, le note della Fanfara e il coro delle mani bianche che ha eseguito l’inno con il linguaggio dei segni.
Domenica è stata dedicata alle gare podistiche: 600 iscritti alla gara agonistica Fidal dei 10 Km; 2000 iscritti alla corsa a passo libero dei 5 Km; circa 500 famiglie a passeggio con il proprio “pet” nella camminata dei 1000 metri. La gara competitiva dei 10 Km è stata chiusa in 30’30’’ da De Marchi Jacopo, vincitore della categoria maschile; nella categoria femminile vince Palmero Elisa, che completa la gara in 34’54’’, entrambi del centro sportivo Esercito.
Riguardo al concorso culturale presso le scuole è stato, invece, il liceo scientifico Nino Cortese di Maddaloni ad aggiudicarsi il primo premio. Al secondo posto il liceo linguistico “Villaggio dei Ragazzi” di Maddaloni, al terzo posto il liceo scientifico “Emilio Gino Segrè” di San Cipriano d’Aversa.
“Il ventennale della Flik Flok è stato un successo, reso possibile grazie alla perfetta sinergia tra tutte le istituzioni. L’intenzione è quella di alzare ancora di più il livello per la prossima edizione” sottolinea il Generale Mario Ciorra, comandante la Brigata Bersaglieri “Garibaldi”.
Uno dei momenti più suggestivi ed applauditi è stato quello della sfilata del bandierone tricolore sulle note della Fanfara dei bersaglieri: un enorme tricolore che ha avvolto la superficie di piazza Carlo III di Borbone.
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