COMPETENZE DIGITALI PER L’EMPOWERMENT DELLE DONNE DEL SUD

Da ottobre 2023 sono più di 200 le donne in Campania, Calabria e Puglia che hanno intrapreso un percorso di formazione e orientamento al lavoro in ambito digitale con DEA – Digital Empowerment Academy. Di queste, 12 hanno già trovato lavoro. 

Il progetto, selezionato dal Fondo Repubblica Digitale, offre opportunità concrete di emancipazione e autonomia in un’area, il mezzogiorno d’Italia, dove i tassi di occupazione femminile occupano le ultime posizioni nella classifica europea: “circa sette donne su dieci non lavorano; a livello nazionale, la percentuale si attesta al 57,3% a fronte di una media europea del 65%” (Rapporto SVIMEZ 2023).

Il Rapporto continua: “Il bias di genere nel mercato del lavoro è solo l’aspetto più manifesto di più ampie disparità socio-economiche uomo/donna che, riflettendo la persistenza di ruoli tradizionali di genere socialmente stabiliti, ostacolano il pieno godimento ed esercizio delle libertà civili e personali (matrimonio, divorzio, aborto, diritti di successione, accesso alla carriera politica)”.

Alla base dei diritti e della libertà delle donne, dunque, c’è il lavoro e l’indipendenza economica. Il progetto DEA si rivolge a donne tra 18 e 50 anni in cerca di un’occasione: “Sappiamo quanto può essere difficile reinventarsi e affrontare la sfida della formazione anche in età adulta, per questo il percorso prevede ore dedicate alle competenze trasversali e all’orientamento al lavoro, un accompagnamento e ascolto continuo, un servizio di babysitting e ludoteca per le donne con figli piccoli” dichiara Elisa Cuenca Tamariz, responsabile delle attività formative di Cantiere Giovani. DEA è anche una piattaforma per facilitare il contatto tra le aziende e le partecipanti al corso attraverso stage ed eventi di recruiting e sono già 50 le aziende che hanno aderito: “l’idea è di creare una comunità”.

Nelle tre regioni coinvolte, si tengono da ottobre corsi di informatica di base, grafica digitale, web development full stack e gestione e-commerce.

Il progetto DEA – Digital Empowerment Academy è un intervento indirizzato a migliorare l’occupabilità e a promuovere l’inclusione di 225 donne dai 18 ai 50 anni della Campania, Puglia e Calabria attraverso la formazione in ambito tecnologico e digitale. Selezionato dal Fondo Repubblica Digitale – Impresa sociale è realizzato da Cantiere Giovani in partnership con Arcobaleno, Goodwill e Talent Garden Cosenza.

Per saperne di più: www.deaformazione.org

L’articolo COMPETENZE DIGITALI PER L’EMPOWERMENT DELLE DONNE DEL SUD proviene da Comunicare il sociale.

Violenza di genere: consultazione online tra adolescenti

Prende il via una consultazione pubblica online riservata a ragazze e ragazzi tra i 14 e i 18 anni sulla violenza di genere, promossa dal Servizio Analisi Criminale, ufficio interforze del Dipartimento della pubblica sicurezza. Il questionario sarà disponibile sulla piattaforma dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza iopartecipo (iopartecipo.garanteinfanzia.org), destinata a promuovere l’ascolto e la partecipazione degli adolescenti. L’iniziativa, diffusa anche via social, sarà attiva fino all’8 aprile.

Lo scopo della consultazione è quello di far emergere come i giovani percepiscono il fenomeno della violenza di genere e quanto conoscano le norme e gli strumenti messi in campo dalle istituzioni e dalle forze di polizia, come ad esempio il numero antiviolenza 1522, le app come Viola Walkhome112 where are you o il segno internazionale per chiedere aiuto. Tutto questo per poter predisporre interventi sempre più efficaci per la prevenzione e il contrasto.

“Troppo spesso, purtroppo, gli adolescenti non si rendono conto di vivere situazioni tossiche. Subire il controllo del telefonino, vedersi proibire di uscire con gli amici o altri gesti di possesso non sono affatto segni di affetto, ma segnali di allarme da non sottovalutare” afferma l’Autorità garante Carla Garlatti. “Rispondere al questionario è un aiuto che chiediamo a tutti i giovani per capire meglio quali azioni siano più efficaci, in modo da aumentare la consapevolezza ed evitare che le relazioni tra coetanei degenerino in veri e propri reati”.

La collaborazione con l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza è per noi fondamentale per poter comprendere come i giovani percepiscono il fenomeno della violenza di genere”, aggiunge il Direttore del Servizio Analisi Criminale Stefano Delfini. “Il questionario, predisposto con il prezioso contributo della Consulta delle ragazze e dei ragazzi, ci consentirà di disporre degli importanti spunti di riflessione da parte del mondo dei giovani da tenere in considerazione per i nostri documenti di analisi su questo drammatico fenomeno”.

L’iniziativa nasce nell’ambito della quotidiana attività di studio e approfondimento che il Servizio Analisi Criminale del Dipartimento di pubblica sicurezza realizza in tema di violenza. Questa volta si è scelto di focalizzare l’attenzione sui minorenni. Per farlo l’ufficio interforze ha chiesto supporto alla Consulta delle ragazze e dei ragazzi, vale a dire un gruppo di adolescenti dai 13 ai 17 anni che fa “da consulente” all’Autorità garante. I ragazzi, dopo aver incontrato nel Parlamentino dell’Agia il Direttore del Servizio Stefano Delfini – che ha illustrato loro le finalità della ricerca – hanno collaborato proficuamente alla stesura del questionario.

L’articolo Violenza di genere: consultazione online tra adolescenti proviene da Comunicare il sociale.

Prevenire i segnali dei disturbi alimentari, convegno ad Acerra

“I Disturbi Alimentari- Prevenire i Segnali. L’importanza di un approccio multidisciplinare”. È il titolo del convegno che si terrà giovedì 14 marzo alle ore 18 presso la Biblioteca diocesana di Acerra, organizzato da Age – Acerra, con il patrocinio dell’Ordine degli Psicologi della Campania e la partecipazione della Pastorale giovanile e Pastorale della famiglia della Diocesi di Acerra. I disturbi alimentari rappresentano una delle principali criticità di salute pubblica in Italia.

Ogni anno si stimano circa 4000 decessi per complicanze generate dai disturbi alimentari ed è la seconda causa di morte tra i giovani sotto i 25 anni, con una forbice che sta andando assottigliandosi e andando sotto i 15 anni.

L’ A.Ge Acerra odv scende in campo per un momento di confronto, riflessione e ascolto di esperti per dare ai genitori e ai ragazzi notizie e strumenti utili.

L’articolo Prevenire i segnali dei disturbi alimentari, convegno ad Acerra proviene da Comunicare il sociale.

Al Museum Cafè di Napoli c’è “DAN – dire, ascoltare, nutrire”

Può un cocktail bar diventare un luogo di condivisione, sensibilizzazione e speranza? Al centro storico di Napoli, si.
Il 13 marzo, in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla – in programma il 15 marzo – dalle ore 18 alle ore 20, si terrà al Museum Cafè di Napoli, l’evento “DAN – dire, ascoltare, nutrire”.
Parafrasando l’acronimo ordinariamente usato per indicare i “Disturbi dell’alimentazione e della nutrizione”, questo momento mira a diffondere un messaggio di condivisione e fiducia.
Non solo divulgazione scientifica, dunque, ma soprattutto racconto e confronto, anche attraverso i canali espressivi diversi dalla parola.
L’incontro, a cura di Psicoterapicamente – Associazione per lo sviluppo psicologico ed il benessere psicosociale, vedrà la presenza non solo di medici e terapeuti, ma anche di persone affette da Disturbi dell’Alimentazione e loro familiari, che stanno svolgendo o hanno concluso un percorso di cura.

Interverranno:

la dott.ssa Michela Merola – psicologa e attivista nell’ambito dei disturbi alimentari;

Giuseppe Rauso – presidente “Consult@noi;

diversi membri dell’équipe di Napoli della Fondazione Ananke di Villa Miralago tra i quali la dottoressa Silvia Del Buono.

«Non c’è bisogno di prenotarsi, la partecipazione è totalmente gratuita. Basta arrivare, entrare e accomodarsi.
Abbiamo scelto un luogo “poco istituzionale”, proprio perché vogliamo, con questo evento trasmettere messaggi positivi in grado di arrivare a tutti
», spiega la dottoressa Del Buono.

La Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla è stata promossa per la prima volta nel 2012 dall’Associazione “Mi Nutro di Vita”, grazie all’iniziativa di Stefano Tavilla, un padre che ha perso la figlia Giulia a soli 17 anni per bulimia (in lista d’attesa per ricovero in una struttura dedicata) e ricorre il 15 marzo, proprio nel giorno della sua scomparsa.

di Annatina Franzese

L’articolo Al Museum Cafè di Napoli c’è “DAN – dire, ascoltare, nutrire” proviene da Comunicare il sociale.

A Scisciano la presentazione del libro “Una persona alla volta”

Mercoledì 13 Marzo 2024 – ore 18:30 presso la Stazione della Circumvesuviana di Scisciano presentazione dell’ultimo libro di Gino Strada: Una persona alla volta, il racconto in prima persona di una missione durata tutta la vita.

Intervengono:

Simonetta Gola, curatrice del libro e resp. Comunicazione di EMERGENCY
Giovanna De Rosa, Direttrice CSV Napoli
Vittoria Russo, Dirigente Servizi Sociali del Comune di Scisciano

Modera:

Annalisa Allocca, OltreMarigliano

Saluti:

Antonio Ambrosino, Sindaco di Scisciano
Francesco Evangelista, YaBasta! – Nova Koinè

 

IL LIBRO  – Da Kabul a Hiroshima, una narrazione appassionata e avventurosa delle radici che hanno ispirato Gino Strada, giorno dopo giorno, viaggio dopo viaggio. Ma anche una riflessione radicale sull’abolizione della guerra e sul diritto universale alla cura.

Il racconto dell’impegno e delle esperienze che lo hanno condotto da giovane chirurgo di Sesto San Giovanni fino ai Paesi più lontani, per seguire l’idea che portava avanti con la sua passione e con EMERGENCY: salvare vite umane e lottare per i loro diritti.

Curare le vittime e rivendicare i diritti, una persona alla volta: ne era convinto Gino, che dalle sale operatorie in Afghanistan a quelle del Centro Salam di cardiochirurgia in Sudan ci ha insegnato che l’unica medicina possibile è quella che si fonda sull’uguaglianza e sull’umanità. Persona dopo persona, diritto dopo diritto.

 

 La Stazione Diritti –  Quando lo scorso anno abbiamo scelto di dedicare a Gino Strada lo Spazio della Stazione Diritti di Scisciano che ogni giorno costruisce tutela dei diritti e inclusione sociale lo abbiamo fatto per indicare in modo netto una scelta di campo, una scelta di vita. Lo abbiamo fatto perché quello spazio, che ogni settimana accoglie centinaia di persone provenienti da zone di guerra ed arrivate in Italia attraverso la rotta balcanica o il mediterraneo a costo della vita, è stato reso bello ed accogliente dai murales realizzati dalle ragazze e dai ragazzi del Doposcuola Gratuito Don Chisciotte e proprio a loro abbiamo voluto consegnare un’eredità di enorme umanità, di impegno sociale sempre dalla parte degli ultimi. E quale volto poteva raccontare quest’impegno meglio di quello di Gino? Per questo siamo contentissimi di ospitare in questo luogo così importante la presentazione di questo volume e di continuare a camminare nel solco di Gino e di Emergency.

L’articolo A Scisciano la presentazione del libro “Una persona alla volta” proviene da Comunicare il sociale.

“Dia Day Diabetic Immigrants Assistance” Nasce al Policlinico Nuovo di Napoli l’ambulatorio per stranieri

Il Dipartimento di Endocrinologia, Diabetologia, Nutrizione e Andrologia Federico II diretto dalla prof Annamaria Colao in collaborazione con il consigliere regionale Fulvio Frezza, il presidente dell’Adif II (Associazione Diabetici Federico II) Roberto Sepe, l’ufficio stranieri del Comune di Napoli e Savaray Ravendra Jeganesan, consigliere aggiunto del Comune di Napoli, presenteranno, sabato 9 marzo alle ore 9, il Dia Day Diabetic Immigrants Assistance. Si tratta del primo ambulatorio per stranieri che sarà aperto presso Policlinico Nuovo di via Pansini a Napoli, dove tutti i cittadini extracomunitari che non soggiornano regolarmente sul territorio italiano  presenti sul territorio potranno avere la possibilità di avere accesso libero a cure mediche e dunque di usufruire di visite diabetologiche, endocrinologiche, nutrizionali e valutazioni posturali in maniera gratuita. Un’iniziativa importante, che sarà coordinata dal dottor Nicola Tecce per la tutela delle condizioni di salute al di là della presenza regolare o meno sul territorio. All’inaugurazione di sabato mattina prenderanno parte la professoressa Annamaria Colao, il console onorario dello Sri Lanka Carmine Capasso, il console dell’Ucraina Maksym Kovalenko ed il console generale della Repubblica di Bulgaria Gennaro Famiglietti.

L’articolo “Dia Day Diabetic Immigrants Assistance” Nasce al Policlinico Nuovo di Napoli l’ambulatorio per stranieri proviene da Comunicare il sociale.