24 Set, 2024 | Comunicare il sociale
Seconda edizione del progetto del Garante regionale dei diritti della persona delle Marche, realizzato in collaborazione con il Comune di Macerata ed attuato grazie all’Associazione Culturale “Aenigma”. L’iniziativa conclusiva, suddivisa in due momenti, venerdì 27 settembre a Macerata.
Si terrà a Macerata, venerdì 27 settembre, l’evento conclusivo del progetto “Secondo Festival regionale di Teatro in carcere nelle Marche”, realizzato dall’Ufficio del Garante regionale dei diritti della persona delle Marche, in collaborazione con il Comune di Macerata ed attuato concretamente dall’Associazione Culturale Cittadina Universitaria “Aenigma APS”, capofila del Coordinamento Regionale Teatro in Carcere Marche.
L’obiettivo del Festival, giunto alla seconda edizione dopo l’esperienza del 2022 che ha coinvolto il Comune di Pesaro, è quello di mettere a frutto il lavoro svolto nei laboratori teatrali attivi presso gli Istituti penitenziari marchigiani, puntando al potenziale altamente rieducativo delle arti sceniche nei confronti dei detenuti.
La giornata del 27 settembre si dividerà in due momenti distinti, il primo, a partire dalle 15, presso l’Auditorium della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti, con una Tavola rotonda dal titolo “Teatro e diritti” con i protagonisti delle esperienze attive nei sei Istituti penitenziari marchigiani e la proiezione di un video sugli spettacoli teatrali realizzati in quattro di essi dal 21 al 25 maggio 2024 alla presenza anche di studenti di Istituti scolastici delle Marche. In serata, dalle ore 21, al Teatro Lauro Rossi, lo spettacolo “La Commedia dell’arte negli scenari di Casamarciano” messa in scena dalla Compagnia Controvento della Casa circondariale di Pesaro e Teatro Universitario Aenigma di Urbino, ispirata a due canovacci originali del Seicento.
La Tavola rotonda del pomeriggio, moderata da Vito Minoia, docente dell’Università di Urbino Carlo Bo e Presidente del Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere, vedrà tra i protagonisti Giancarlo Giulianelli, Garante regionale dei diritti della persona delle Marche.
“Il progetto – sottolinea Giulianelli – contribuisce a perseguire l’obiettivo che mi sono dato: impegnarmi per abbattere il muro di separazione tra comunità civile e comunità carcerarie. In questo caso ciò avviene attraverso la condivisione di un’esperienza teatrale che ha il potere di mettere in contatto il dentro ed il fuori delle “mura” (detenuti con studenti, associazioni, volontari, cittadini tutti) e di diffondere una cultura del rispetto e del contrasto di ogni tipo di discriminazione”.
Il vice sindaco della Città di Macerata e assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità, Francesca D’Alessandro ha sottolineato, inoltre: “Macerata ha l’obiettivo di essere sempre più una città inclusiva per tutte quelle che sono le fragilità sociali e quindi anche il reinserimento di chi ha avuto percorsi di vita complicati e difficili. L’obiettivo del progetto è puntare a una riabilitazione anche attraverso l’ausilio dell’arte che rappresenta un importante contributo nella costruzione di una comunità più solida e solidale”.
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24 Set, 2024 | Comunicare il sociale
Sabato 28 settembre 2024, in occasione della “Giornata Nazionale dello Sport promossa dal CONI, lo Stato Maggiore Esercito ha organizzato, nell’area Mercato del comune di Caivano (NA), l’evento denominato “Esercito & Sport in Piazza”, per favorire l’attività sportiva tra i più giovani.
Gran parte dell’area sarà allestita, con assetti sportivi dimostrativi e interattivi, dai militari del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito per permettere, a chiunque volesse, di sperimentare diverse discipline, sotto la guida di tecnici militari di alto profilo.
A curare la parte strutturale i bersaglieri della Brigata Garibaldi di Caserta, con gli assetti mobili campali della Scuola di Commissariato di Maddaloni e quelli sanitari del Comando Logistico dell’Esercito.
Presenti all’evento gli speaker di Radio Esercito del 28° Reggimento “PAVIA” di Pesaro e la Fanfara dei Bersaglieri di Caserta.
I partecipanti potranno cimentarsi in diverse attività tra cui l’atletica leggera, pugilato, judo, karate, taekwondo, lotta, tennis da tavolo, military pentathlon, mountain bike e avranno la possibilità di conoscere e vedere in azione alcuni degli atleti italiani del panorama sportivo nazionale, confrontarsi con loro e portare a casa, in ricordo dell’esperienza vissuta, un diploma autografato del loro campione preferito oltre a gadget dell’Esercito Italiano.
Il programma prevede:
– 10.00 inaugurazione villaggio polifunzionale;
– 10:20 alzabandiera;
– 11:00 esibizione degli atleti del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito;
– 15:00 Trofeo Garibaldi;
– 16:00 premiazioni;
– 17:00 ammainabandiera e chiusura attività.
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24 Set, 2024 | Comunicare il sociale
Nonostante in Medio Oriente si vivono momenti decisamente difficili per il conflitto in corso, proseguono le iniziative solidali dell’organizzazione di volontariato Ampio Raggio Odv che in questi mesi, nella zona di pertinenza del contingente italiano di Unifil in Libano, ha distribuito alla popolazione di diversi villaggi beni di prima necessità, fra i quali farmaci, dispositivi sanitari, materiali d’abbigliamento, materiali didattici, sportivi, e ludico creativi donati da numerose organizzazioni italiane e fatti pervenire in loco grazie alla collaborazione del Reggimento Logistico “Taurinense” comandato dal Colonnello Comandante Enrico Pantanella.
Tra le molteplici iniziative ha ricevuto il plauso di tutta la comunità libanese l‘attività sanitaria nell’area della città di Tiro con l’assistenza medica alle famiglie degli sfollati dai villaggi semidistrutti lungo la Blue Line che hanno ricevuto cure, medicinali, cibo, prodotti igienici ed abiti, ma anche giocattoli e materiale didattico destinati ai bambini e ai ragazzi.
Ulteriori farmaci, presidi sanitari e apparecchi elettromedicali sono stati consegnati agli Ospedali pubblici di Qana, Tibnin, Dayr Qanun, all’Ospedale militare di Ain Ibil e agli ambulatori pubblici presenti nei centri abitati più grandi e popolati.
Le donazioni di aiuti umanitari si inseriscono in un complesso sistema di iniziative di assistenza ai civili attraverso la cooperazione civile-militare a cui l’associazione Ampio Raggio Odv presieduta dal dott. Antonio Pio Autorino partecipa da ormai anni attivamente e con una certa costanza, creando così una valente rete di cooperazione sul territorio italiano e nel mondo.
Tra le organizzazioni partecipanti al progetto “Ponte della solidarietà Italia – Libano”, oltre all’associazione Ampio Raggio Odv del presidente Autorino, ci sono anche: l’Ordine di Malta, coordinata dal Cavaliere d’Onore e Devozione Emanuele di Rovasenda; l’Associazione Internazionale Regina Elena Odv, presieduta da Ilario Bortolan; l’Associazione Umanitaria Padana Odv, presieduta da Guglielmo Redondi; la Parrocchia San Giacomo Maggiore di Gavi (Alessandria), diretta da don Alvise Leidi; la sezione di Gavi dell’Associazione Nazionale Alpini, grazie al capo gruppo Emanuele Bricola; la sezione di Bosio (Alessandria) dell’Associazione Nazionale Alpini, grazie al capo gruppo Gianni Repetto; i Lions Club Rivoli Castello, presieduti da Mario Serratrice; il C.I.S.O.M. Gruppo di Torino, grazie al capo gruppo Eugenio Della Chiesa; il Corpo Militare A.C.I.S.M.O.M. di Roma, presieduto dal Gen. Tommaso Gargallo di Castel Lentini; l’associazione For Libano, coordinata dal sindaco di Forlì Gian Luca Zattini.
Il coordinamento e soprattutto l’azione concreta di tutte queste realtà associative sono la palese e tangibile dimostrazione della generosità degli italiani che si sviluppa attraverso la sinergia tra le organizzazioni di volontariato e le Forze Armate.
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23 Set, 2024 | Comunicare il sociale
Il 29 settembre, il Parco Agricolo Didattico Carmine Minopoli ospiterà Urban Nature, l’evento nazionale del WWF per promuovere la natura in città, con attività per tutte le età e un ricco programma di sensibilizzazione.
L’iniziativa nasce per sensibilizzare i cittadini e i municipi alla presenza e al valore del verde in città, tutelarlo, incrementarlo e riscoprirlo; il 28 e 29 settembre torna “Urban Nature”: la festa della Natura in città del WWF. Quest’anno la VIII edizione prevede centinaia di appuntamenti nelle piazze e nelle aree verdi urbane in tutta Italia.
In occasione di Urban Nature e attraverso la campagna Our Future, infatti, il WWF vuole mostrare gli impatti della perdita di natura sulla salute umana e sul Pianeta e l’urgenza di mettere in atto soluzioni verdi concrete ed efficaci basate sulla Natura.
Quest’anno, il WWF Napoli ha scelto come location per Urban Nature il Parco Agricolo Didattico Carmine Minopoli, nel quartiere Vomero di Napoli in viale Raffaello. Questo parco, frutto di un importante progetto di riqualificazione del WWF Napoli realizzato dal Comune di Napoli, è oggi un’oasi verde nel cuore della città, simbolo di sostenibilità e recupero ambientale. La scelta del Parco Minopoli come sede per l’edizione napoletana di Urban Nature sottolinea l’impegno del WWF nella valorizzazione degli spazi urbani come luoghi di educazione e tutela ambientale. La sua posizione strategica e il suo valore come area di incontro per la comunità locale lo rendono il luogo ideale per ospitare un evento che celebra la natura in città.
L’VIII edizione di Urban Nature al Parco Minopoli si svolgerà il 29 settembre, con un programma ricco di iniziative per grandi e piccini. L’evento inizierà alle ore 10:00 e sarà animato dalla presenza dei volontari del WWF Napoli e da numerose associazioni del territorio.
Ecco il programma completo:
– Prima visita guidata: ore 10:30
– Seconda visita guidata: ore 11:30
– Premiazione concorso fotografico “Naturalmente Napoli”: ore 12:30
– Spettacolo Gente Green APS “È tempo di incantesimi”: ore 13:00.
Durante la giornata sono previsti:
– Giochi ed attività per bambini
– Dimostrazioni di riparazioni e consigli per una guida sicura a cura di Fiab Napoli Cicloverdi
– Uno spazio per imparare a riconoscere e utilizzare le piante che crescono spontaneamente nel parco
– Focus sul declino del Passero Mattugio e del Passero d’Italia a cura di ASOIM.
Urban Nature è un’occasione imperdibile per riscoprire la natura che vive nelle nostre città e comprendere il ruolo cruciale che essa gioca nel nostro benessere quotidiano. Partecipare all’evento significa non solo trascorrere una giornata all’aria aperta, ma anche contribuire attivamente alla tutela del verde urbano e alla biodiversità.
Il WWF Napoli invita cittadini di tutte le età a unirsi a questa iniziativa per rendere le nostre città più verdi e sostenibili. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sui prossimi eventi, si prega di contattarci al numero 347 393 5499.
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23 Set, 2024 | Comunicare il sociale
La salute personale passa anche dal benessere di corpo, mente e spirito. Con quest’obiettivo nasce il Floridiana Zen Festival, la prima manifestazione gratuita dedicata al benessere olistico a Napoli.
Nello splendido parco di Villa Floridiana al Vomero, il week end 28 e 29 settembre, il programma del Festival prevede attività e incontri per appassionati e neofiti nel tentativo di rendere accessibili a tutti pratiche millenarie che lavorano sull’intero sistema psicofisico ed energetico della persona.
“Vogliamo avvicinare le persone ad attività non solo fisiche ma anche spirituali e Villa Floridiana è un luogo perfetto per queste pratiche. Per noi è un luogo del cuore” sottolinea Elvira di Maccio, naturopata, vicepresidente dell’Accademia Internazionale Discipline Umanistiche (AIDU) e ideatrice del Festival.
Particolare attenzione è data ai temi dell’accoglienza, dell’accessibilità e dell’inclusione grazie a iniziative e incontri completamente dedicati a persone non vedenti e sordi grazie alla collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi e l’Unione Nazionale dei Ciechi e degli Ipovedenti. Tante le attività dedicate e il supporto di esperti e interpreti LIS.
Gli incontri sono variegati e animeranno tutto il polmone verde vomerese occupando ben 5 punti del parco offrendo l’opportunità di esplorare una vasta gamma di discipline e strumenti di benessere: sessioni di meditazione Zen “Zazen” con i monaci del tempio Zen Ten Shin, lezioni di yoga per grandi e piccoli con Ilaria Arcasi, Emanuela Russo Krauss, Wlenia Tessitore e Vincenzo Improta, laboratori creativi di mandala con Maddalena Maffezzoli, esperienze sensoriali di aromaterapia con Nada Correale, Gyrokinesis con Viviana Sannino e Fabiana Masullo, meditazione “Thubten Kunkyen” con Maurizio Scotto Di Santolo, rigeneranti bagni sonori con Teodoro Castolo e Sabrina Consoli, lezioni di Qi Gong con Carolina Inda e consulenze di Human Design con Caterina Piscitelli.
Sono in calendario anche conferenze con esperti del settore olistico all’interno della meravigliosa sala Vestibolo del Museo Duca di Martina, sempre all’interno del Parco Floridiana, sede di una delle più importanti collezioni di arti decorative italiane. Saranno presenti il Dott. Ottavio Iommelli, Lidia Monda, i counselor Salvatore Ferrara e Paolo Maria Chiarolanza e i monaci del Tempio Zen Ten Shin, Daniela Myoei Di Perna e Massimo Taiku Rossi.
Tutte le attività sono gratuite. Per seguire le conferenze è necessario acquistare il biglietto per l’ingresso al Museo e danno la possibilità di assistere a visite guidate tematiche, a cura del Servizio Educativo del Museo.
Il Floridiana Zen Festival rientra nel programma delle Giornate Europee del Patrimonio con la collaborazione della Direzione regionale Musei nazionali Campania.
di Emanuela Nicoloro
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20 Set, 2024 | Comunicare il sociale
Digitalizzazione ed intelligenza artificiale nel futuro dei giovani imprenditori agricoli della Campania di Coldiretti. Questo il quadro che emerge dai progetti innovativi presentati alla tappa campana dell’Oscar Green, l’evento che ogni anno premia le migliori idee. Sette le categorie in concorso.
Fra i progetti più interessanti sicuramente quello rivolto ai reclusi della Casa Circondariale di Poggioreale. Una sinergia resa possibile dal protocollo d’intesa stilato nei mesi scorsi fra l’amministrazione penitenziaria e la Coldiretti Campania.
Il progetto dal “Malessere al benessere…oltre le sbarre con l’aeroponica” ha vinto la categoria Coltiviamo Insieme e prevede il recupero di un’area verde all’interno delle mura carcerarie unitamente alla formazione dei detenuti su tecniche agronomiche innovative come l’aeroponica per una coltivazione semplice e facile di piante fitoterapiche, che verranno poi commercializzate attraverso i mercati di Campagna Amica di Coldiretti.
“Un progetto -spiega il direttore di Coldiretti Campania Salvatore Loffreda- che oltre al recupero, vanta anche l’ambizione di sensibilizzare la comunità civile all’acquisto dei prodotti realizzati dai detenuti abbattendo una serie di pregiudizi sociali che sicuramente che rappresentano l’ostacolo più difficile”.
Coldiretti Campania ha incontrato la realtà del carcere di Poggioreale con l’aiuto della dottoressa Federica Tondo e dell’operatore socioculturale, dell’Aps Oltre il Giardino, Luigi D’Alessio. A ritirare il premio Stefano Martone in rappresentanza del direttore Carlo Berdini.
La stalla della biodiversità prevale nella categoria Custodi d’Italia. Una sinergia fra Coldiretti Campania e l’Associazione Allevatori Campania e Molise ed ospitata dall’Istituto Sannino De Cillis di Ponticelli. Qui l’azienda agricola Pinzarrone si occupa della salvaguardia di numerose specie autoctone, alcune delle quali in via di estinzione. Nella stessa categoria premiata anche Leopoldo Stanzione con un progetto innovativo per la semina dal nome suggestivo: il suono di Demetra.
Una scuola di cucina dall’orto al fornello per turisti, questa l’idea vincente del Casale del Nonno che si impone nella categoria Campagna Amica. Due vincitori anche nella categoria l’impresa che cresce con Fabio Altamura e Mattia Di Meo che portano avanti con successo l’innovazione nell’azienda familiare.
Premiate anche tecniche innovative di packaging con Gianluca Cafaro premiato nella categoria Impresa Digitale e Sostenibile insieme a Cantine Bambinuto. Interessante il percorso di recupero dei materiali portato avanti da Rosa Ferro, i suoi fogli alla carta d’aglio strappano la vittoria nelle categoria “E’ ancora Oscar Green”, riservata alle aziende che in passato si sono messe in evidenza proprio in questo concorso.
Non poteva mancare la categoria dedicata agli agri-influencer, la vittoria è andata a Marina Reale, imprenditrice che vanta migliaia di follower che ne seguono le gesta agricole.
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