Sono prorogate al primo gennaio 2025 le agevolazioni e le semplificazioni fiscali per il Terzo settore, che altrimenti si sarebbero esaurite il primo luglio.
Lo prevede un emendamento al decreto Milleproroghe, sostenuto da tutti i gruppi parlamentari, approvato all’unanimità dalle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera, con il parere favorevole di governo e relatori.
“Il decreto Milleproroghe rischia di danneggiare immotivatamente decine di migliaia di realtà del Terzo settore, con ripercussioni sui servizi e le attività che mettono a disposizione delle persone. Tra gli emendamenti in votazione – e di cui temiamo la mancata approvazione – c’è infatti quello che farebbe slittare a gennaio 2025 l’entrata in vigore del regime Iva per gli enti non commerciali: una misura fondamentale per la sostenibilità delle associazioni, in particolare delle più piccole, e che si rende oggi indispensabile alla luce dei ritardi nella mancata definizione della disciplina Iva per il Terzo settore”. Così Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo Settore si era espressa pochi giorni fa a riguardo.