GardeNet è un progetto sulle aree verdi pubbliche di Napoli in cui giovani tra i 16 e i 35 anni ridisegnano spazi verdi in cui riconoscersi, riscoprire la natura in città, condividere nuove esperienze e sperimentare attività nei giardini condivisi esistenti. Il Progetto, promosso dall’Associazione Agritettura2.0, è co-finanziato dal Programma “MeetYoungCities: social innovation e partecipazione per i giovani dei comuni italiani” promosso da ANCI, IFEL e ANG.

A partire dalle esperienze locali di cura del verde e dai bisogni espressi dai cittadini dei quartieri Avvocata, Scampia e Ponticelli, GardeNet sta costruendo una rete tematica tra pubblico, privato e giovani per la creazione di nuove collaborazioni sociali ed il miglioramento delle aree verdi pubbliche della città.

Nell’ambito del progetto sono previsti, tra le tante attività:

  • il DIGITAL CONTEST “Il verde da scoprire”, un concorso che promuove la produzione di opere audiovisive di giovani autori napoletani, favorendone l’avvicinamento alle tematiche della sostenibilità ambientale e della relazione tra spazi verdi urbani e qualità della vita nelle città. Il contest premierà con 1500, 1000 e 500 euro, le tre proposte che meglio sapranno comunicare  come gli spazi verdi possano rappresentare una risorsa per il proprio benessere;
  • un percorso di avvicinamento dei giovani alle professioni del verde attraverso attività di conoscenza, cura e promozione del verde urbano, condotte da personale qualificato. Il corso che partirà a breve avrà una durata di 120 ore e sarà svolto presso un ente di comprovata esperienza nella promozione di attività di sensibilizzazione, educazione, informazione e/o formazione sui temi ambientali. Al termine del corso, agli allievi che avranno totalizzato almeno il 90% delle presenze verrà rilasciato un attestato di partecipazione e riconosciuta un’indennità di frequenza massima di 600 euro, parametrata in base all’effettiva presenza.

Per partecipare al contest e/o candidarsi al percorso formativo consulta il sito www.gardenet.org.