Il 2 e 3 luglio scendi in piazza per celebrare la IV edizione della Giornata Enpa contro l’abbandono. Sono circa 80mila i gatti e circa 50mila i cani che vengono abbandonati ogni anno in Italia. L’abbandono di animali nel nostro paese è un problema grave. Le punte massime di animali abbandonati si registrano nel periodo estivo (25-30 per cento), quando la partenza per le vacanze pone la questione di dove lasciare gli amici a quattrozampe. Molte persone infatti, quando si stancano oppure capiscono che tenere con sé un cane o un gatto è impegnativo, preferiscono lavarsene le mani e disfarsene. E una volta lasciati a se stessi l’80 per cento di cani e gatti rischia di morire in incidenti, per mancanza di cibo e anche per maltrattamenti. Nella maggior parte dei casi, poi, chi compie questo gesto sconsiderato se la cava senza alcuna conseguenza. Sebbene l’abbandono sia infatti un reato punito con l’arresto fino ad un anno o con una multa fino a 10mila euro, i condannati sono una minima parte.

Che fare? Come suggerisce la campagna contro l’abbandono promossa quest’anno da Enpa, Ente Nazionale per la Protezione degli Animali, da un lato è necessario sensibilizzare le persone sul significato di abbandonare un animale su cosa comporti un’azione come questa sulla vita del cane o del gatto, e dall’altro è necessario farsi parte attiva e denunciare alle autorità chi abbandona i quattrozampe.

Il 2 e 3 luglio scendi in piazza anche tu contro l’abbandono.

Per saperne di più www.enpa.it