ROMA – Una delegazione del Parlamento europeo visiterà la Sicilia tra il 22 e il 24 luglio per valutare l’utilizzo dei fondi comunitari per le politiche d’immigrazione e la creazione degli “hotspot” per l’accoglienza e l’identificazione dei migranti. La delegazione incontrerà, tra gli altri, il Sottosegretario di Stato responsabile per le questioni legate all’immigrazione Domenico Manzione e visiterà i centri di accoglienza dei migranti a Pozzallo e a Mineo. I deputati delle commissioni per i bilanci e per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni incontreranno i rappresentanti di organizzazioni non governative, come Save the Children, Croce Rossa, Amnesty International, Arci (Servizio Civile Sicilia), JRS – Centro Astalli, Diritti e Frontiere and the NGO Emergency, i Prefetti di zona, il Presidente della commissione d’inchiesta della Camera che indaga sul finanziamento del sistema di accoglienza e il Pubblico Ministero incaricato della questione, il capo della polizia di Catania, nonché un funzionario del governo responsabile della spesa dei fondi europei per la migrazione. I deputati s’intratterranno anche con i funzionari che lavorano all’agenzia EU Frontex, all’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (EASO), all’agenzia di polizia europea Europol, all’UNHCR e con ufficiali della Marina Militare Italiana.

 

 

 

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