Salvare vite non è reato. Presidio a Napoli

Si chiama “Salvare vite non è reato” la manifestazione che si terrà domani martedì 2 luglio alle 18,00 a Largo Berlinguer a Napoli. Il presidio è stato organizzato da Legambiente Campania e da Libera ed ha già visto l’adesione di decine di associazioni e centinaia di cittadini. L’evento è stato pensato dopo i fatti di Lampedusa, culminati con lo sbarco dei migranti della Sea Watch ma anche con l’arresto di Carola Rackete, capitana della nave. “Vogliamo testimoniare il nostro impegno contro ogni violenza e sopruso, per la libertà degli esseri umani che soffrono e si battono per la Giustizia”, dicono gli organizzator

Cercasi volontari per la salvaguardia dei mari

La presenza di rifiuti marini, oggi è diventata una vera e propria emergenza globale, un problema collettivo che non può essere ignorato.In particolare, plastiche e microplastiche sono diventati terribili minacce nei confronti dell’ambiente marino, in cui un numero sempre più elevato di animali viene ferito o ucciso a causa di un’infinità di oggetti dispersi nelle nostre acque. La startup Green Tech Solution si è impegnata al massimo per trovare un rimedio concreto al problema della plastica nelle nostre acque. Partendo dalla collaborazione con le Aree Marina Protette Italiane, nasce il progetto LITTER HUNTER, che si occupa dell’automazione del processo di controllo e bonifica degli specchi d’acqua dai rifiuti solidi galleggianti ( Marine Litter). Una soluzione ingegneristica sul servizio di pattugliamento per gli addetti alla salvaguardia ambientale degli specchi d’acqua marini, lacustri e fluviali. Il sistema automatico LITTER HUNTER, integrato al territorio consente con costi competitivi il rilevamento ed il recupero dei rifiuti galleggianti, attraverso l’utilizzo di droni e natanti automatizzati. L’innovazione di Litter Hunter è sia strategica che tecnologica: l’innovazione strategica è nella ridefinizione del momento in cui agire per il recupero dei rifiuti, ovvero quando essi sono di passaggio in un area costiera ed ancora non si sono accumulati; l’innovazione tecnologica è nella ridefinizione delle tecnologie con cui agire per il monitoraggio e recupero dei rifiuti, ovvero con un sistema automatico integrato in sostituzione agli altri sistemi di pattugliamento marino o aereo (Gommoni o Elicotteri) e in sostituzione o in supporto alle tradizionali imbarcazioni di recupero (battellini & battelli spazzamare). Per permettere un controllo del territorio la  startup Green Tech Solution cerca nuovi volontari per le attività di raccolta e classificazione della plastica durante le operazioni. Le prossime tappe in programma nella nostra regione sono previste nei mesi di luglio e agosto nelle seguenti località:

– Positano (Fornillo/Marina grande/Arienzo)

– Praiano (Gavitella/Marina di Praia)

– Amalfi/Atrani (Beach bar di Amalfi/Spiaggia di Atrani)

– Maiori/Minori

– Cetara/Vietri sul mare

In questo modo sarà così possibile ampliare la community della startup, rendendo  partecipi ed attivi tutti coloro interessati e particolarmente sensibili sulla tematica della salvaguardia del nostro pianeta. Per info e contatti è possibile visitare la pagina FB dell’iniziativa

INAUGURAZIONE IL PROSSIMO 10 LUGLIO “JUCA PE CAGNA” RIONE SANITA’

NAPOLI – Un nuovo centro polisportivo, all’interno dei rinnovati locali dell’Istituto “La Palma’’ del rione Sanità, in cui sviluppare attività ricreative e sportive per i giovani a rischio grazie anche al supporto di associazioni, istituzioni e della stessa comunità locale. Il “Jucà pe Cagnà’’, versione napoletana di “Play for Change’’, nome dell’organizzazione benefica promotrice dell’iniziativa unitamente alla cooperativa La Locomotiva Onlus e alla fondazione Magnoni, aprirà i battenti il prossimo 10 luglio con l’inaugurazione della struttura con sede in salita San Mauro 21. L’obiettivo alla base del progetto, finanziato dalla Uefa Foundation for Children, è quello di accogliere i ragazzi con disagio economico e sociale con il “Jucà pe Cagnà’’ destinato a diventare per loro un punto di riferimento come fu per tanto tempo l’antico orfanotrofio sorto nel 1800 proprio negli stessi ambienti dell’Istituto “La Palma’’. Beneficiari saranno, almeno in questa prima fase, centocinquanta tra bambini e giovani dai 6 ai 14 anni, inclusi diversamente abili e chi soffre di forme di autismo, del rione Sanità che potranno praticare attività sportive a titolo gratuito partecipando a corsi di karate, scherma, ginnastica artistica, baby gym e junior crossfit. Sarà, dicono dalla Cooperativa Onlus, “un luogo dinamico sempre in fermento dove sviluppare altre attività educative e creative per i giovani, portandoli ad una nuova svolta riaccendendo la speranza, la curiosità ed il desiderio di riappropriarsi della vita quotidiana insieme alle famiglie e membri della comunità’’. La presentazione ufficiale del prossimo 10 luglio in Salita san Mauro 21 vedrà la partecipazione, tra gli altri, del sindaco Luigi de Magistris, dell’assessore alle Politiche Sociali Roberta Gaeta e del presidente della III Municipalità Ivo Poggiani. Ruggero Magnoni, presidente della fondazione Magnoni, Valeria Ignara, presidente di Play for Change Onlus e Danilo Tuccillo de La Locomotiva Onlus saranno i rappresentanti dei soggetti promotori che spiegheranno alla stampa i crismi del progetto. Non mancheranno rappresentanti illustri del mondo dello sport italiano come la campionessa di atletica leggera Fiona May membro del Board della Uefa Foundation che nel 2018 decise di finanziare un progetto a favore dei giovani del Rione Sanità. Secondo Valeria Ignarra, presidente di Play for Change Onlus, «Tutti noi abbiamo la responsabilità ed il dovere di garantire ai bambini e ai giovani il diritto di praticare sport, soprattutto a coloro che non hanno il privilegio di farlo per possibilità economiche o per mancanza di infrastrutture idonee. Non è stato un caso – aggiunge – che il primo progetto finanziato in Italia sarà inaugurato durante le Universiade 2019 che si terranno a Napoli, questo per rendere protagonista non solo la città ma tutti gli operatori sociali e delle associazioni che si dedicano giornalmente a diffondere i valori sportivi».

Il mare più bello, ecco dove.

Spiagge indimenticabili, acque cristalline, escursioni, passeggiate, luoghi d’arte che meritano una visita speciale, eccellenze enogastronomiche. Tutto amabilmente intrecciato ad una gestione sostenibile del territorio e ad un’offerta turistica di qualità.

Da quasi vent’anni “Il mare più bello”, la Guida Blu di Legambiente e Toring Club Italiano, stimola e orienta le villeggiature di quanti preferiscono scegliere la propria meta estiva all’insegna della responsabilità e della qualità ambientale.

La guida raccoglie 44 tra le più belle zone balneari del nostro Paese offrendo al lettore un quadro su quanto di buono fanno le amministrazioni locali costiere lungo la nostra penisola per essere all’altezza delle sfide imposte dalla crisi ambientale planetaria. Tante pratiche concrete sulle quali cominciare a cambiare le sorti del Pianeta.

Scopri dove trovare Il mare più bello…clicca qui

22 Giugno, a Napoli il PRIDE, giornata dell’orgoglio LGBT

Il Comitato Antinoo Arcigay Napoli, il Circolo Le Maree Napoli ALFI, l’Associazione Transessuale Napoli e Famiglie Arcobaleno, con il supporto del Coordinamento Campania Rainbow, convocano per sabato 22 giugno la sesta edizione del Mediterranean Pride of Naples (MPoN), la dodicesima edizione del pride di Napoli (la prima nel 1996). Come avvenuto negli ultimi anni l’evento conta di poter ricevere il massimo supporto del Comune di Napoli e dalle Istituzioni locali.

Lo slogan politico scelto quest’anno è “Legittimi Diritti”, claim volto a rimarcare il vero problema di sicurezza nel nostro Paese, ovvero quello di una violenza crescente ai danni delle persone socialmente più fragili, donne, migranti, LGBTQI+, disabili, anziani, che vivono in tutto il Paese condizioni di grande marginalità sociale e per questo maggiormente esposti a violenze e discriminazioni, le quali spesso restano purtroppo inascoltate se non addirittura taciute.

Il corteo del “Mediterranean Pride of Naples 2019” avrà inizio con concentramento alle ore 16:00 in Piazza Dante, dove saranno allestiti dei gazebo informativi. La partenza del corteo è prevista per le ore 17:30 dalla stessa Piazza Dante e attraverserà:
– Via Toledo;
– Piazza Trieste e Trento;
– Piazza del Plebiscito;
– Via Cesario Console;
– Via Nazario Sauro;
– Via Partenope, ove terminerà all’altezza dell’Università ‘Federico II”.

La manifestazione si concluderà con gli interventi delle e dei referenti della comunità LGBTQI+ e i saluti istituzionali.

Per saperne di più www.napolipride.org

Red Carpet, quando gli esclusi diventano Vip

L’appuntamento è per domenica 23 giugno dalle ore 10:30 sulla Strada Provinciale Frattamaggiore-Sant’Arpino, altezza angolo Via Giovanni Pezzella. L’invito è rivolto ai cittadini affinché percorrano il Red Carpet allestito da Cantiere Giovani in Collaborazione con la rete associativa CSL- Coordinamento per lo Sviluppo Locale con il supporto del CSV Napoli nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Festival del Consumo Critico”.

Si tratta di una cerimonia dedicata a chi oggi non può camminare a piedi per andare a casa, una performance che intende rimettere al centro le persone, passate in secondo piano da quando siamo diventati quasi tutti automuniti. Una strada simbolica, quella provinciale Frattamaggiore Sant’Arpino, una delle tante della conurbazione tra Napoli e Caserta. Un’area tra le più popolate e cementificate d’Italia e d’Europa, ma nonostante la grande densità di popolazione, inaccessibili ai pedoni. Queste strade rappresentano dei seri pericoli per chi è costretto a percorrerle a piedi.

Per questo motivo, l’associazione invita la cittadinanza a rivendicare il diritto di camminare in sicurezza e a percorrere il tappeto rosso tra i flash di fotografi e cameraman e a partecipare alla festa conviviale con musica e regali che seguirà alla passeggiata.

Non mancare.

Per saperne di più www.cantieregiovani.org