Costruire per ricordare

Nell’ambito del progetto “Chiaiatime 3.0” – Agenzie di Cittadinanza della prima Municipalità, si terrà venerdì 29 novembre dalle 9.00 alle 13,00 presso la sede di Liberetà in via Portacarrese a Montecalvario 69 – Napoli, il laboratorio “Costruire per ricordare” a cura dell’associazione INCIPIT NON PROFIT.

L’attività  rivolta ad anziani e disabili della Municipalità sarà incentrata sulla memoria personale e collettiva, sulla trasmissione di storie attraverso la fabulazione e manipolazione di materiali di risulta.

Nasce “Il cerchio dell’ascolto”, spazi di condivisione per favorire la guarigione

Ha preso il via in questi giorni il progetto “Il Cerchio dell’ascolto“, un gruppo di sostegno per le donne che hanno affrontato o che stanno vivendo la terribile esperienza del cancro. L’iniziativa è promossa dall’ALTS, l’associazione per la lotta ai tumori del seno, per offrire un luogo aperto di condivisione del proprio vissuto, uno spazio dove raccontare il percorso di cura, scambiare notizie utili ad affrontare la sfida della malattia. Tutte le donne che hanno vissuto o tuttora vivono quest’esperienza potranno confrontarsi nel gruppo superando il senso di isolamento e di giudizio, dando libera espressione alle proprie emozioni.

Per maggiori informazioni sul progetto e per partecipare agli incontri:
0815511045
3285863138
info@alts.it
www.alts.it

Tornano nelle piazze le Stelle di Natale dell’AIL

Si rinnova l’importante appuntamento con la solidarietà promosso dall’AIL – Associazione Italiana contro le Leucemie, i linfomi e il mieloma che quest’anno celebra i suoi 50 anni di attività. Il 6, 7 e 8 dicembre prossimi, 4.800 piazze italiane ospiteranno i volontari dell’associazione che offriranno una piantina natalizia a chi verserà un contributo minimo associativo di 12 euro.

Dal 1989 ad oggi AIL ha distribuito oltre 14 milioni e mezzo di piante e raccolto 163 milioni di euro da destinare alla ricerca e all’assistenza dei pazienti e delle loro famiglie. Anno dopo anno AIL è cresciuta grazie al generoso contributo di tanti sostenitori, arrivando a costruire una rete di solidarietà costituita da 81 sezioni su tutto il territorio nazionale e ad essere presente in 4800 piazze italiane con oltre 20 mila volontari.

Quest’anno poi, proprio in occasione dei 5o anni di attività, la storica azienda di cioccolato VENCHI ha realizzato una speciale scatola di cioccolatini assortiti, i Sogni di Cioccolato AIL: una confezione da 220 grammi di dolcezza e genuinità, per aiutare i pazienti a dare un futuro ai propri sogni. Anche i Sogni di cioccolato AIL saranno distribuiti presso tutte le sedi delle sezioni provinciali AIL e in molte piazze italiane, con un contributo minimo di 15 euro.

Cerca la piazza più vicina e dona la speranza…clicca qui

“Niente Bugie Soltanto Verità”

L’iniziativa ” Niente Bugie Soltanto Verità “, patrocinata dalla Regione Campania e dal Consiglio Regionale della Campania, nasce da un’idea dell’ Ass. Volontariato Auser di Ponticelli ed in collaborazione con la Film Commission Regione Campania e l’ Accademia di belle arti di Napoli. Collaborazione che ha portato alla produzione di un video realizzato dalla stessa Accademia, con la regia della diciannovenne Irene Ciavalini, e che prevede come colonna sonora il brano ‘Ancora e Ancora’ interpretato da Tommaso Fichele, scritto da Mikele Buonocore e prodotto da #EvergreenMusicaSenzaTempo di Ennio Mirra.
Una forza dirompente per lanciare il più forte possibile un messaggio di speranza a favore della “Giornata Nazionale Contro la Violenza sulle Donne” che trova supporto e forza nella Legge Regionale 34/17 «Interventi per favorire l’autonomia personale, sociale ed economica delle donne vittime di violenza di genere e dei loro figli ed azioni di recupero rivolte agli uomini autori della violenza».
Vi Aspettiamo il 22 novembre alle ore 11.00 presso il Cinema Metropolitan, Via Chiaia 149, Napoli

Scatti di umanità

Da giovedì  5 dicembre a domenica 8 dicembre  2019  la Società di San Vincenzo De Paoli di Napoli ospita la Mostra “Scatti di umanità” presso la Domus Ars Centro di Cultura, Via Santa Chiara, 10 Napoli.

Si intitola ‘Scatti di Umanità – Storie di ordinaria disperazione colte con l’obiettivo di Francesco Malavolta’ la toccante mostra organizzata dalla Società di San Vincenzo De Paoli e che raccoglie alcune delle fotografie più significative  che Francesco Malavolta ritrae nei suoi scatti. Fotografie che ci raccontano mille peripezie. Vicende fatte di lettere cucite dentro le magliette, di sorrisi strappati, naufraghi con gli abiti logori e perfino un migrante che affronta la traversata in giacca e cravatta. Immagini che parlano da sole, ma che spesso vengono commentate dallo stesso autore che, con grande disponibilità, si sofferma a descriverle e narrarle ai visitatori più interessati.

L’attenzione agli ultimi, l’aiuto portato a chiunque ne abbia bisogno. Questi sono i pilastri della Società di San Vincenzo De Paoli che da quasi duecento anni accompagna chi vive in difficoltà, indipendentemente da religione, provenienza, sesso, cultura e opinioni politiche, in un percorso di crescita personale finalizzato alla rimozione delle cause di povertà, non solo economica.

In questo quadro non si può ignorare il fenomeno migratorio. Condizioni di povertà nei paesi d’origine, conflitti armati, discriminazioni, violazioni dei diritti civili, umani e politici spingono, nel mondo, 240.000.000 di persone a lasciare la propria terra per cercare rifugio in un paese straniero.

La presenza di migranti, la loro diversità vanno viste come una ricchezza e non come un problema. Certamente s’impone una gestione oculata dei flussi migratori a livello comunitario e nazionale, ma è anche necessario rivedere le politiche degli aiuti ai paesi poveri e dilaniati dai conflitti, ancora oggetto di interessi predatori da parte di grandi potenze economiche.

Non dimentichiamo che anche l’Italia ha vissuto una grande fase di emigrazioni, con sofferenze e spesso discriminazione; storie troppo presto dimenticate, ma che dovrebbero favorire una maggiore sensibilità e processi d’integrazione”.

Francesco Malavolta è un fotogiornalista impegnato da vent’anni nella documentazione dei flussi migratori che interessano il nostro continente.

Negli scatti di Malavolta troviamo un’umanità dolente che continua a lottare senza soccombere alle ingiuste umiliazioni cui viene esposta, un’umanità caparbia che un passo alla volta guadagna centimetri di libertà.

Cultura e sociale muovono il Sud

Il modello Catacombe di Napoli:50 anni dopo l’apertura, 10 anni dalla loro rinascita

Dal 24 al 26 novembre  la fondazione di Comunità San Gennaro e la Fondazione CON IL SUD, in collaborazione con Università degli Studi di Napoli Federico II e Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, hanno organizzato un momento di confronto per riflettere sui 10 anni di attività della “cooperativa La Paranza” e per valutare la replicabilità del modello, così positivamente sperimentato, della valorizzazione delle Catacombe di San Gennaro e di San Gaudioso. Il “decennale” dell’avvio delle attività della “cooperativa La Paranza” coincide, tra l’altro, con la ricorrenza dei 50 anni dell’apertura delle Catacombe di San Gennaro, e sarà poi spunto per riflettere sulle altre esperienze virtuose del Paese. L’evento si terrà alle Catacombe di San Gennaro, via Capodimonte 13 – Napoli dalle ore 9,30

L’Italia vanta un patrimonio storico artistico e paesaggistico dal valore inestimabile e di impossibile quantificazione. Numerosi sono i beni immobili e fondiari inutilizzati che, abbandonati o costretti ad una gestione lenta e farraginosa, finiscono per trasformarsi in un peso per l’Ente proprietario. La valorizzazione dal basso di tali beni ha permesso lo sviluppo di territori spesso abbandonati e la riscoperta di una corresponsabilità tra Stato, Chiesa e privati in virtù dell’esigenza di rispondere con prontezza ai bisogni della comunità.

Sulla base di questa consapevolezza la Fondazione CON IL SUD ha promosso negli ultimi anni dei bandi storico-artistici e culturali al fine di generare un meccanismo di “fiducia di comunità”, chiedendo ad amministratori e proprietari di “aprire” i beni al maggior numero possibile di proposte di valorizzazione da parte del terzo settore.

Il convegno del 25 e 26 novembre nasce dunque dal bisogno di individuare nelle esperienze di successo del Sud Italia i tratti comuni che permettano di gettare le basi per la costruzione di un modello positivo, nella consapevolezza che “cultura” e “sociale” siano, insieme, importanti leve per il cambiamento dei territori.

Due giorni di incontri con i massimi rappresentanti istituzionali ed esperti del settore, tra cui Vincenzo Spadafora– Ministro per lo sport, Crescenzio Sepe – Arcivescovo di Napoli,  Carlo Borgomeo– presidente Fondazione con il Sud, Andrea Carandini– presidente Fai, Alessandra Smerilli– docente Pontificia facoltà di scienze dell’educazione “Auxilium”, Luigino Bruni – fondatore SEC Scuola di Economia, Mario Martone– regista, per discutere insieme e predisporre un documento di proposta da presentare alle istituzioni.

PER CONOSCERE IL PROGRAMMA COMPLETO: http://www.fondazionesangennaro.org/cultura-e-sociale-muovono-il-sud/