Giornata degli Animali Enpa: volontari presenti in più di 160 piazze italiane

Più di 100 Sezioni Enpa coinvolte, oltre 500 volontari presenti in 170 piazze italiane, decine di migliaia di persone sensibilizzate in tema di tutela degli animali. Sono questi i numeri della Giornata degli Animali Enpa che, tradizionalmente organizzata a ridosso della festa di San Francesco d’Assisi, quest’anno cade proprio il 3 e 4 ottobre, fine settimana in cui si celebra il Patrono degli animali.

In questi tredici anni, grazie ai fondi raccolti con la “Giornata degli Animali”, l’Enpa ha potuto realizzare numerosi e importanti progetti, soccorrendo moltissimi animali in difficoltà: nel solo 2014, l’associazione, attraverso i propri volontari e le proprie strutture, ne ha aiutati oltre 30mila tra cani, gatti, ma anche selvatici, rettili ed esotici. Insomma, all’Enpa tutti gli animali sono di casa, senza distinzione alcuna di razza o di specie. Ed è proprio per questo che la Protezione Animali ha scelto per la “GDA 2015” il claim “La nostra vita nelle vostre mani”, ispirato alla mission stessa dell’associazione, che ha dato vita a tre pagine stampa, uno spot radio, nonché un’ampia gamma di gadget che saranno distribuiti, a fronte di un piccolo contributo, in occasione della due giorni “per aiutare l’Enpa ad aiutare”.

Presso i banchetti allestiti dai volontari, quindi, si troveranno i calendari 2016 e le t-shirt “Animani”, i palloncini, ma anche un premio speciale della Pizzardi Editore per tutti i piccoli che si presenteranno con il loro album “Amici Cucciolotti 2015”.

La Giornata degli Animali – spiega Marco Bravi, responsabile comunicazione e sviluppo iniziative e presidente del Consiglio Nazionale Enpa – è un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti degli animali ed è un’importante occasione per i volontari della Protezione Animali di raccogliere i fondi necessari alla cura quotidiana dei trovatelli. Accudire i nostri protetti significa poter dar loro cibo, cure, ripari e tutto quanto necessario per garantirgli una vita degna: proprio per questo il claim e la campagna scelti per l’evento, sono più che mai rappresentativi della missione stessa dell’Enpa: proteggere tutti gli animali! Per chi non potesse scendere in piazza con noi – continua Bravi – è già attiva la possibilità di dare una mano alla pagina dedicata del sito enpa.it“.

Visitare uno dei banchetti della Protezione Animali il 3 e 4 ottobre è un’occasione speciale di festa e solidarietà per conoscere i volontari, scambiare suggerimenti ed utili consigli, e per aiutare gli animali meno fortunati.

“La Shoah nella scuola 2.0”. Parte il ciclo di incontri formativi per docenti

Anche quest’anno la Fondazione Valenzi rinnova il suo impegno per la formazione dei docenti sulla didattica della storia contemporanea, con una particolare attenzione alle tecniche dell’insegnamento.

Il titolo del ciclo di seminari di quest’anno è “La Shoah nella scuola 2.0“. I seminari si svolgeranno il mercoledì presso la sede della Fondazione Valenzi all’interno del Maschio Angioino dalle ore 15.30 alle 18.30.

Di seguito il calendario degli incontri:

Mercoledì 28 ottobre – ore 15.30
Nicola Rizzuti “ll Laboratorio di storia: metodi e strumenti per l’insegnamento della Shoah”

Mercoledì 11 novembre – ore 15.30
Antonella Falco “Proposte per un modulo CLIL sulla Shoah”

Mercoledì 18 novembre – ore 15.30
Paola Parlato “Leggere la Shoah: percorsi di lettura nella narrativa per giovani”

Mercoledì 25 novembre – ore 15.30
Stefania di Vincenzo “Audiovisivi e storia: insegnare la Shoah”

L’ultimo incontro seminariale si svolgerà presso il Liceo Statale Antonio Genovesi in piazza del Gesù a Napoli:
Mercoledì 2 dicembre – ore 15.30
Gianluca Attademo “Insegnare con la LIM: proposte di percorsi sulla Shoah”

Il programma è oggetto di una circolare dell’USR Campania e al termine sarà rilasciato un attestato.

Le iscrizioni sono aperte fino al 20 Ottobre. Per partecipare è necessario inviare un’ e-mail agli indirizzi segreteria@fondazionevalenzi.it oppure presidenza@fondazionevalenzi.it con nome, cognome, scuola di appartenenza, materia d’insegnamento, recapiti telefonici e indirizzo e-mail, autorizzando il trattamento dei propri dati, con data e firma ai sensi della legge sulla privacy, DL n. 196/2003.

Per maggiori informazioni www.fondazionevalenzi.it

Anche al Napoli Film Festival arrivano gli Spot sulla prevenzione della Fondazione Prosud

Dopo la Mostra del Cinema di Venezia, gli spot della Fondazione Prosud, L’ORO DELLA PREVENZIONE, arrivano alla 17esima edizione del Napoli Film Festival. I cortometraggi dedicati alla prevenzione del tumore della prostata, saranno proiettati il 29 settembre al Cinema Metropolitan a Via Chiaia alle 21.

La campagna comprende 4 spot ispirati al film di Vittorio de Sica L’ORO DI NAPOLI, che nel 2014 ha compiuto 60 anni. Negli spot scritti dal Regista Giuseppe Bucci, sei testimonials invitano il pubblico maschile a fare prevenzione con visite e controlli alla prostata: Gino Rivieccio reinterpreta il Pazzariello dell’indimenticabile Totò, Patrizio Rispo omaggia Vittorio De Sica con Germano Bellavia nella partita a scopa, Rosaria de Cicco è Sophia Loren con Mimmo Esposito nella scena della pizzaiola, in cui invitano a fare prevenzione di coppia; Francesco Paolantoni reinterpreta brillantemente il pernacchio di Eduardo.

La campagna, patrocinata dal Comune di Napoli è stata proiettata sui maxischermi del Lungomare a Capodanno e successivamente la partita a scopa è stata inserita nella programmazione del Segretariato Sociale Rai con passaggi su Rai 1, Rai 2 e Rai 3. Nello scorso mese di luglio, gli spot sono stati premiati al Social World Film Festival di Vico Equense e agli inizi di Settembre sono stati proiettati nella sezione Venice Film Market della Mostra del Cinema.

Il Prof. Vincenzo Mirone, Presidente della Fondazione Prosud Onlus, così commenta questa partecipazione: “Partecipare al Napoli Film Festival con il messaggio che il Segretariato Sociale Rai ha permesso di divulgare a milioni di uomini italiani, rappresenta uno straordinario successo per la Fondazione Prosud. Fare prevenzione sull’uomo è un’ impresa complessa e lo humour partenopeo dei nostri attori ha permesso di renderlo percepibile e condiviso dai nostri uomini. Il cinema, infatti, ti permette di esprimere con immagini divertenti e parole semplici messaggi che veicolati nel “solito” linguaggio medico talvolta spaventano l’interlocutore, che spesso si allontana continuando a trincerarsi dietro falsi alibi. In questo caso invece, attraverso il connubio cinema-medicina, avviene il contrario. L’uomo, destinatario del nostro messaggio di prevenzione, sdrammatizza sorridendo quello che per lui per secoli è stato un tabu difficile da abbattere. E diventa anche piu’ facile per noi infrangere quelle barriere culturali che troppo spesso hanno impedito agli uomini di imparare a fare prevenzione e purtroppo anche di curarsi in tempo.

Queste le parole del regista Giuseppe Bucci, ideatore della campagna e degli spot: “Cosa si può volere di più che vedere proiettato al Napoli Film Festival il nostro omaggio a “L’oro di Napoli” e ai suoi indimenticabili protagonisti? Questa città ha dato vita a leggende come Totò, Sophia Loren, Eduardo De Filippo, Vittorio De Sica e adesso, dopo 60 anni, accoglie l’affettuosa riproposizione, a scopi benefici e di salute grazie alla Prosud, di grandi interpreti del presente, popolari e amatissimi da Napoli. Avere questa pazza idea, vederla realizzata e così bene accolta, sino alla proiezione a Venezia, giocare con Francesco Paolantoni, Gino Rivieccio, Patrizio Rispo, Rosaria DeCicco, Mimmo Esposito e Germano Bellavia è stato per me un onore e un grande divertimento.

Guarda gli spot…clicca qui

Ghiaggio bollente: il report del WWF sull’emergenza clima

Artide, Antartide e ghiacciai alpini come Himalaya, Alpi, Patagonia, Alaska e altri: il 40% del pianeta è coperto da ghiacci e manti nevosi, un sistema di raffreddamento che si sta rompendo a causa del riscaldamento globale.

Il Report ‘Ghiaccio bollente’ del WWF, una visione planetaria sulla riduzione dei ghiacci del pianeta ed i suoi effetti su specie e uomo basata sulle più recenti evidenze scientifiche, segnala la preoccupante riduzione dei ghiacci delle zone polari: qui l’aumento della temperatura media è il doppio di quella registrata nel resto del globo.

Il problema non è così remoto come sembra: dal ghiaccio del pianeta dipendono risorse idriche, mitigazione del clima, equilibrio degli Oceani, emissioni di gas serra. Lo scenario peggiore per l’IPCC al 2100 prevede un innalzamento del livello dei mari da 52 a 98 centimetri. Le ripercussioni sulle società umane sarebbero enormi.

Moltissime città potrebbero essere sommerse per l’innalzamento dei mari e gli eventi estremi, in particolare quelle costiere. Tra le grandi città a rischio ci sono Miami, New York, Shangai, Bangkok, Mumbai, Londra, Amsterdam, Alessandria d’Egitto. Il 70% delle coste del mondo subirà forte modificazioni . L’innalzamento dei mari , dovuto alla fusione dei ghiacci, e l’aumento degli eventi meteorologici estremi, minaccia i 360 milioni di abitanti delle grandi metropoli costiere.

Il 2015 è un anno cruciale per le decisioni che la comunità internazionale dovrà prendere, dichiara il WWF. Uscire dai combustibili fossili, a partire dal carbone, deve essere l’obiettivo ineludibile dell’intera umanità, è la condizione per cercare di mantenere il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2°C e scongiurare gli scenari più catastrofici“.

Scarica il report…clicca qui

Accoglienza e counseling, partono i corsi di formazione dell’ Arcigay Napoli

Il Comitato Arcigay Antinoo Napoli offre la possibilità di partecipare, a titolo gratuito, ai corsi di formazione sulle modalità di accoglienza e counseling in ambito di disagio psico-sociale.

I percorsi formativi sono aperti a tutti e sono tenuti da operatori sociali e personale qualificato.

Un focus sarà dedicato ai comportamenti sessuali a rischio sopratutto tra le giovani generazioni  ed alle modalità per combattere le cause di ostacolo alla prevenzione ed alla cura sia in termini di psicologia individuale della persona a rischio che in termini di morale generale, nell’ intento di abbattere i pregiudizi.

Per iscriversi ai corsi è possibile inviare una mail all’indirizzo ufficio@arcigaynapoli.org.

Maggiori informazioni su www.arcigaynapoli.org

Emersione e contrasto del lavoro irregolare: le Acli chiedono politiche più incisive

Si è svolto lo scorso venerdì a Napoli il workshop “Lavoro irregolare e discriminazione: il settore edile in Campania”, evento finale di diffusione dei risultati ottenuti in Campania nell’ambito del “Servizio specialistico integrato per l’emersione e il contrasto delle discriminazioni e del lavoro irregolare delle categorie svantaggiate, finanziato dall’Unar.

Il saluto del sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha dato l’avvio ai lavori della giornata.

Stefano Tassinari, responsabile Lavoro e Vicepresidente nazionale delle Acli ha affermato: “il tema del contrasto al lavoro sommerso va sorretto da una politica più forte di contrasto all’illegalità e all’evasione, anche con misure che leghino incentivi e finanziamenti alle imprese a un sistema semplice di pagamenti elettronici che garantiscano la completa tranciabilità del denaro. Inoltre è urgente definire una moratoria per eliminare, cominciando dalle istituzioni, la pratica dei pagamenti in ritardo che nei fatti favorisce una concorrenza fondata sulla legge del più forte“.

Per Anna Cristofaro, Presidente Acli Campaniala prima proposta operativa è proprio quella dare continuità a questi momenti di ascolto e di relazione tra istituzioni, sindacati, imprese e Terzo settore per insieme dare concretezza a una rete che metta in atto nel contempo misure che aiutino l’emersione e azioni che rendano efficaci controlli e contrasto all’illegalità e a una cultura diffusa che spesso la giustifica“.

Per Gianvincenzo Nicodemo, Presidente delle Acli di Napoliil lavoro è acquisizione di diritti e promozione umana. La marginalità connessa con il lavoro nero o grigio nega l’umanità e la dignità delle persone. Dobbiamo insieme costruire percorsi per riportare il lavoro a una dimensione alta e per scommettere su una economia di qualità“.

L’iniziativa è stata finalizzata ad approfondire, attraverso azioni di ricerca il fenomeno del lavoro sommerso nelle “Regioni obiettivo convergenza”, a contribuire alla sensibilizzazione di ampi e privilegiati “pubblici” istituzionali, del mondo imprenditoriale, delle parti sociali, del terzo settore sul tema del contrasto al lavoro nero e alla discriminazione, ed a fornire un servizio di ascolto, consulenza legale e psicologica ai lavoratori irregolari tramite una rete di sportelli dedicati.

Per maggiori informazioni www.aclinapoli.it