V.O.L.A. per la Giornata mondiale della lotta contro l’AIDS

Per celebrare la Giornata Mondiale contro l’AIDS, l’associazione V.O.L.A (Volontari Ospedalieri Lotta AIDS), organizza nella sala conferenze del Presidio Ospedaliero Domenico Cotugno di Napoli un evento dal titolo “La cultura rende liberi”.

L’appuntamento è per martedì 1 dicembre alle ore 11.00. Obiettivo dell’iniziativa, alla quale parteciperanno esponenti del mondo politico, esperti di malattie infettive, psicologi, giovani studenti delle scuole di Napoli, rappresentanti del mondo associativo, è quello di sensibilizzare, soprattutto le giovani generazioni, alla prevenzione dalle malattie trasmesse sessualmente (Hiv, Hpv,..), informare su come e dove fare i test di controllo, chiarire dubbi e perplessità sui rischi di contagio. E ancora un focus sarà dedicato alle nuove droghe ed all’abuso di alcol.
Modererà l’incontro Gigio Rosa di Radio Marte.

La prima volta che abbracci il futuro

La prima volta che abbracci il futuro” è il titolo della nuova campagna di comunicazione di AVIS, Associazione Volontari Italiani del Sangue, per Telethon. Dal 2001, infatti, AVIS partecipa ogni anno alla raccolta fondi a favore della ricerca scientifica sulle malattie genetiche e quest’anno ha voluto dare nuovo slancio a questa collaborazione dando voce diretta ai pazienti che, proprio grazie a questa collaborazione, possono guardare al futuro con fiducia e speranza.
«La nostra adesione a Telethon – commenta il Presidente di AVIS Nazionale, Vincenzo Saturni – nasce da una comunione d’intenti: dare una risposta al bisogno di salute e garantire una vita migliore al maggior numero possibile di pazienti. I fondi da noi raccolti finora superano € 4.700.000 e hanno permesso di raggiungere importanti traguardi nella ricerca sulle malattie genetiche del sangue, in particolare talassemia e l’emofilia. Non bisogna, comunque, abbassare la guardia ed è fondamentale continuare a dare il nostro contributo. Per questo motivo, il 18, 19 e 20 dicembre prossimi scenderemo nelle piazze e inviteremo gli italiani a partecipare a questa grande e bellissima iniziativa».

Fanno parte della campagna una serie di scatti fotografici e un video, della durata di circa 3 minuti, nel quale quattro pazienti narrano alcune prime volte significative della loro vita.

«Questa campagna si inserisce in una più ampia operazione di sensibilizzazione – sottolinea Claudia Firenze, responsabile comunicazione AVIS – basata su una riflessione molto semplice: la nostra vita è piena di “prime volte” che ci fanno crescere e cambiare, azioni e incontri che all’inizio possono spaventarci, ma che poi ci regalano forti emozioni. In questo senso, abbiamo ritenuto importante raccogliere e condividere con il pubblico i racconti di quattro persone affette da patologie genetiche del sangue. Attraverso i loro sguardi e le loro parole, ci hanno reso partecipi di quelle situazioni normali e semplici, ma sempre emozionanti, che per un malato possono costare molta più fatica e rappresentare un momento ancora più importante. L’invito della campagna è mobilitarsi, a fianco della ricerca Telethon, affinché queste prime volte diventino, anche per i pazienti affetti da malattie del sangue, traguardi sempre possibili».

«Sento di dover ringraziare Avis per l’impegno di questi anni al nostro fianco – dichiara Alessandro Betti, Direttore della Raccolta Fondi Telethon. Il raggiungimento di risultati importanti sul versante delle malattie genetiche del sangue si deve anche alla volontà di AVIS di sostenere con forza e lungimiranza la ricerca scientifica. Lo testimonia questa campagna che AVIS ci ha voluto dedicare e che ci inorgoglisce, perché rafforza e consolida una partnership e testimonia la comunità di intenti che ha guidato in questi anni di lavoro comune sulle malattie rare».

Nasce a Casoria una nuova mensa per i poveri

Per far fronte all’emergenza povertà è prevista a breve, nel territorio di Casoria, l’apertura di una nuova mensa che offrirà sostegno ai più bisognosi.

A promuoverla è il movimento ‘Pan di Giovani’ con la collaborazione della parrocchia Sant’Antonio Abate di Casoria, che per sostenere i costi di questo nuovo e ambizioso progetto organizza per il giorno 12 dicembre una cena di beneficenza, destinata a finanziare i lavori di apertura della mensa.

Insieme al Parroco di S. Antonio Abate, si cercherà di portare avanti un progetto sociale, prima che ecclesiale, così da andare incontro ai più bisognosi non solo assicurando loro cibo, ma soprattutto calore e condivisione umana. L’idea è quella di assicurare il cibo a tutti, realizzando un refettorio dove eccellenza e generosità camminano di pari passo.

La serata di beneficenza, che si terrà presso il locale ‘Disco Club Eventi’ in Via Michelangelo a Casoria, sarà allietata da momenti di spettacolo a cura dell’Associazione musicale ‘Estri Armonici’. Alla charity’s dinner, seguirà un momento dedicato ai più giovani con musica e cocktail. L’intento è di coinvolgere i cittadini dell’area a Nord di Napoli per sensibilizzarli alle necessità generate dall’emergenza povertà.

Il portavoce dott. Vincenzo Russo riferisce: “convinti che vivere la propria città significhi farsi carico delle storie che in essa si svolgono e delle persone che le vivono, i volontari di ‘Pan di Giovani’, si impegnano a dare opportunità e voce a chi è più bisognoso”.

FestivAil, spettacolo e solidarietà contro le leucemie

Tutto pronto per il FestivAil di Natale 2015 “Lo spettacolo della vita”, in programma il 2 dicembre alle 20:45, al teatro Roma di Portici per coniugare solidarietà, cabaret, musica e sport. L’incasso della serata sarà interamente devoluto all’AIL (Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma) sezione di Napoli “Bruno Rotoli”, in onore del primario della divisione di Ematologia Clinica dell’università Federico II, scomparso nel 2009.
Molti personaggi del mondo dello spettacolo hanno già aderito all’iniziativa, patrocinata dal Comune di Portici. Parteciperanno alla serata il musicista Marco Zurzolo, i comici Enzo Fischetti, Paolo Caiazzo, I Fatebenefratelli con Alessandra Murolo, gli attori di “Un Posto al Sole” Luisa Amatucci, Germano Bellavia, Giorgia Gianetiempo e Marzio Honorato, il coro Gospel “Angel’s Gospel Choir” diretto da Paolo Scognamiglio (direttore artistico della serata), il soprano Daniela Innamorati. Saranno presenti esponenti e staff medico del Calcio Napoli. I più fortunati vinceranno biglietti per lo stadio San Paolo e una maglia del club azzurro autografa dai calciatori. I biglietti della serata sono disponibili nel Teatro Roma di Portici e nella sede dell’AIL di Napoli sez. Bruno Rotoli in Viale Augusto, 62 Napoli.
Lo spettacolo FestivAIL di Natale nasce da un’idea di Antonio Russo, cardiologo e volontario dell’associazione, che ha coinvolto artisti ed esponenti del mondo dello sport partenopeo per una serata di divertimento e solidarietà. “Ho iniziato a organizzare serate danzanti e feste per sostenere l’AIL – spiega Antonio Russo – insieme a un gruppo di amici. Oggi siamo cresciuti e abbiamo coinvolto tanti artisti e nuove forze, come la famiglia Perasole che ha messo a disposizione il teatro. Passano gli anni, ma non è cambiata la nostra voglia di aiutare chi è meno fortunato”. “FestivaAIL – sottolinea Valeria Rotoli, Presidente AIL Napoli Sezione Bruno Rotoli – è una doppia occasione: solidarietà e condivisione. Solidarietà verso i pazienti e i propri familiari, accogliendoli, sostenendoli e aiutandoli nell’affrontare il percorso verso la guarigione, una delle nostre mission. Condivisione perché tutti insieme possiamo fare tanto e dare tanto, così come Antonio Russo riesce a fare da diversi anni a sostegno della nostra associazione. Ringrazio lui e tutti gli artisti che si sono resi disponibili, tutti a titolo gratuito”.

Migrazioni e intercultura: aperte le iscrizioni per “Regoliamoci”

Libera propone, insieme al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, la decima edizione del percorso-concorso “Regoliamoci!”, con l’obiettivo di far riflettere gli studenti di diverse età sul tema delle migrazioni, ponendo particolare attenzione alla questione dei diritti e della giustizia sociale nel nostro Paese e in Europa.

Libera è impegnata da oltre vent’anni nella costruzione di comunità fondate su un progetto antropologico alternativo a quello delle mafie; luoghi di vita nei quali ci si educa a riconoscerci uguali come cittadini e diversi come persone a partire dall’incontro con le altre culture. Un’educazione antimafia, che sostenga i giovani nella costruzione di una società libera e democratica, ha alla base principi quali l’incontro, il confronto e l’accoglienza.

“Regoliamoci!”, è rivolto agli studenti delle scuole primarie, delle scuole secondarie di I e II grado, e delle agenzie formative. Oggetto del concorso è la realizzazione di un elaborato (viedeo, reportage fotografico, gioco, ecc) che ponga al centro il tema delle migrazioni, dell’integrazione e del multiculturalismo, declinato in maniera differente a seconda del grado scolastico.

Ogni gruppo partecipante deve effettuare l’adesione entro e non oltre 14 dicembre 2015, attraverso la compilazione del modulo on-line disponibile sul sito di Libera al seguente link:

http://www.libera.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/12149

Musica e teatro al Grenoble per l’asilo Sector Primero di San Salvador

Venerdì 27 novembre alle ore 19.30 si terrà all’auditorium del Grenoble, in Via Crispi 86 a Napoli, uno spettacolo di solidarietà per raccogliere fondi a sostegno dell’asilo Sector Primero di San Salvador. L’iniziativa promossa dall’Associazione Marco Mascagna vuole contribuire ad offrire possibilità di istruzione e gioco ai bambini della baraccopoli sorta sull’ex discarica di rifiuti di San Salvador.

Si esibiranno:
– i Campet Singers, con un “assaggio di pop song”
– Emilia Zamuner e Carlo Lomanto: un “vecchio lupo” ed una “nuova stella” del jazz presentano il loro cd, su Ella Fitzgerald e Louis Armstrong
– Massimo Tomei, pianista classico tra i più affermati delle ultime generazioni con alcuni brani di Chopin
– Daniele Mattera e Sebastiano Cappiello, in un esilarante e graffiante pezzo di Annibale Ruccello sulle mamme napoletane
– il minimoEnsemble (Daniela del Monaco, contralto – Antonio Grande, chitarra) con alcune canzoni napoletane sulla prima guerra mondiale e un originalissimo pezzo ritrovato nel campo di prigionia di Mauthausen
Presenta Antonella Ippolito che regalerà un piccolo e divertente monologo

Il costo del biglietto è di 15 euro e può essere acquistato presso “‘O Pappece”, la bottega del commercio equo e solidale (Via Orsi 72 e Via Monteleone 8) oppure direttamente presso il Grenoble dalle ore 18.00 del 27 novembre .

Non mancare!

Per maggiori informazioni www.giardinodimarco.it