Torna in edicola l’album di figurine che sostiene gli amici animali

35 autoveicoli di soccorso attrezzati per salvare i cucciolotti abbandonati e gli animali selvatici feriti, 1 ambulatorio veterinario,1 ambulanza per le gravi emergenze, oltre 7 milioni di ciotole di cibo riempite per nutrire i trovatelli accuditi nei rifugi, 2.000 cucce coibentate per riparare i trovatelli dal freddo, 3.500 animali adottati a distanza per un anno, decine di migliaia di libretti donati alle scuole per insegnare ai bambini il rispetto degli animali …una sinfonia di numeri che racconta solo in parte questi 10 anni di progetti d’amore creati da Enpa e sostenuti dalla Pizzardi Editore.

Un percorso importante che si è concretizzato donando un maggiore benessere ai trovatelli accuditi nelle oasi e nei rifugi dell’Ente e che ha fatto la differenza nella vita di moltissimi esseri viventi: non solo in quella degli amici a 4 zampe ospiti nelle strutture dell’associazione, ma anche in quella di milioni di bambini che, figurina dopo figurina, hanno intrapreso un cammino fatto di solidarietà e rispetto nei confronti dei più deboli.

L’album “Amici Cucciolotti” 2016, in edicola dal 4 gennaio, donerà le cure per tutti i 25.000 trovatelli accuditi dall’Enpa.

“Ogni anno accogliamo e curiamo circa 25.000 trovatelli” – dichiara Marco Bravi Presidente del Consiglio e responsabile Comunicazione e Sviluppo Iniziative di Enpa – “animali abbandonati stremati dalla vita di strada, malati o affetti da patologie che li rendono difficilmente adottabili. Le spese per le cure mediche rappresentano una delle voci più consistenti del bilancio Enpa che, non ricevendo finanziamenti governativi, in tempi di crisi come questi, si trova in estrema difficoltà”.

All’interno dell’album cinque doppie pagine Enpa arricchiranno un prodotto editoriale eccezionale che in questi anni ha supportato i volontari dell’Ente nell’arduo compito di educare “gli adulti del domani” al rispetto verso la natura, gli animali e il prossimo in generale.

Per saperne di più www.enpa.it

Dodici scatti contro l’indifferenza per aiutare i bambini disabili

Sono Alessandro Siani, Sal Da Vinci, Monica Sarnelli, Gli Audio 2 e il Giardino dei Semplici i testimonial del calendario 2016 dell’Anef (Accà nisciuno è fesso), l’associazione che offre terapie domiciliari gratuite a minori disabili. Scopo dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con la banca di credito cooperativo, è sostenere i piccoli nelle loro cure, quelle che spesso non possono permettersi a causa di problemi economici come la logopedia, la psicomotricità e la riabilitazione neuromotoria.

Il calendario ‘Dodici scatti contro l’indifferenza‘ è stato realizzato dal fotografo Gianni Riccio che ha immortalato gli artisti insieme ai piccoli disabili, in luoghi simbolo della città come Castel Sant’Elmo, Piazza del Gesù, Castel dell’Ovo e la stazione della metropolitana di via Toledo. Il ricavato della vendita andrà a sostegno di progetti di fisioterapia non coperti dall’assistenza sanitaria a causa del decifit economico regionale e nazionale.

L’Anef ha organizzato, inoltre, per il 28 dicembre, una serata di beneficenza, che sarà animata dalla compagnia E’ Zazzà di Lucio Piezzo, in scena con la commedia di Eduardo De Filippo ”Natale in casa Cupiello”. La compagnia devolverà metà dell’incasso all’associazione. Si potrà anche partecipare ad una lotteria la cui estrazione avverrà il 9 gennaio.

Tutti i proventi della lotteria, insieme alla vendita dei calendari, saranno interamente devoluti a sostegno di progetti di fisioterapia, psicomotricità, logopedia per i bambini che l’ANEF aiuta.

Per maggiori informazioni www.anefitalia.it

Trivelle: importante vittoria ambientalista

Dietrofront del Governo sulle norme pro-tivelle. “Con la presentazione di tre emendamenti alla Legge di Stabilità 2016 – commentano gli ambientalisti – il Governo fa un’importante passo indietro e ammette di aver sacrificato sinora lo sviluppo sostenibile del Paese agli interessi dei petrolieri”. Adesso si attende che gli emendamenti presentati ieri alla Camera siano effettivamente approvati nei prossimi giorni con le ultime correzioni necessarie.

Come da noi sostenuto da sempre e ora ammesso dal Governo- continuano gli ambientalisti – già nel 2012 era stata compiuta dal Governo Monti una intollerabile forzatura (con l’art. 35 del decreto legge 83/2012) con la sanatoria delle procedure autorizzative in corso anche per attività offshore di prospezione ricerca e coltivazione di idrocarburi in mare che insistessero nell’area di interdizione delle 12 miglia dalla costa istituita per legge. Ora questo errore è stato corretto tardivamente dal Governo Renzi facendo salvi suolo i titoli concessori già rilasciati. Inoltre, con i suoi emendamenti il Governo ammette che queste attività non potevano essere considerate “strategiche” e quindi godere di procedure accelerate che non consentono trasparenza nelle decisioni, partecipazione e informazione per i cittadini e intese forti con le Regioni, come era stato imposto dal Governo Renzi con il Decreto Sblocca Italia (comma 1 dell’art. 38 del decreto legge n. 133/2014) e che era sbagliato prevedere che le concessioni trentennali per le trivellazioni potessero essere rinnovate anche per più decenni, costituendo non un diritto acquisito a termine ma una servitù senza limiti di tempo (comma 5 del decreto legge n. 133/2014).

Contro questa norma si erano mobilitate associazioni ambientaliste (FAI, Greenpeace, Legambiente; Marevivo, Touring Club Italiano e WWF) e movimento No Triv

Nasce “Indifesa”, il blog di Terre des Hommes per i diritti delle bambine

Si chiama “Indifesa“, il nuovo blog di Terre des Hommes, un nuovo spazio per informare, sensibilizzare, commentare e provare a immaginare un mondo più a misura di bambina. E’ questo il nuovo blog “Indifesa” di Terre des Hommes, da oggi accessibile alla pagina http://terredeshommes.it/blog-indifesa/.

Il futuro del mondo si gioca letteralmente sulla pelle delle bambine”, sostiene Paolo Ferrara, Responsabile Comunicazione di Terre des Hommes. “Lo dicono i nuovi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, che sottolineano come la questione di genere stia alla base della costruzione di un mondo più giusto e vivibile per tutti. E lo diciamo da anni anche noi, che vediamo ogni giorno infrangersi contro abusi, violenze o sfruttamento le possibilità di tante bambine di avere una vita felice, libera dalle catene della miseria e delle discriminazioni. Per questo abbiamo voluto creare un canale diretto d’informazioni sui temi dei diritti delle bambine, con l’ambizione di diventare un punto di riferimento della stampa, delle istituzioni e degli attivisti, non solo dei nostri sostenitori”. Il blog è curato dalla giornalista Ilaria Sesana, uno dei redattori del Dossier Indifesa.

I post del blog richiameranno articoli, ricerche, fonti a cui spesso la stampa italiana non attinge. “Intendiamo arricchire il blog di approfondimenti, interviste e contributi esterni”, prosegue Ferrara, “Ci focalizzeremo sulle tematiche che più ci stanno a cuore: aborti selettivi, infanticidio, mutilazioni genitali femminili, accesso all’istruzione, lavoro minorile, matrimoni e gravidanze precoci, violenza nei conflitti, tratta e migrazioni, violenza familiare, maltrattamenti, violenza e discriminazioni di genere, stereotipi sessisti nella comunicazione, cyberbullismo, ecc. Ampio spazio verrà anche dato alle notizie positive, che dimostrano come le bambine e le ragazze abbiano straordinarie potenzialità di rivincita sociale anche in contesti difficili, come la storia di Malala testimonia”.
Il blog “Indifesa” fa parte della la campagna “Indifesa” di Terre des Hommes, per la protezione delle bambine nel mondo.

 

Porte aperte all’accoglienza

Dal 17 al 20 dicembre per la prima volta i centri di accoglienza SPRAR gestiti a Napoli dalla LESS Onlus apriranno le porte al pubblico. L’iniziativa, chiamata “Accoglienza Porte Aperte” e patrocinata dal Comune di Napoli, durerà tre giorni, durante i quali saranno offerti percorsi guida per spiegare servizi e attività, alternati da momenti di intrattenimento con musica dal vivo e degustazioni gastronomiche.

Lo scopo è quello di lanciare una sfida che identifichi la città di Napoli come esempio di buona amministrazione e di conseguenza il lavoro di LESS come modello virtuoso di accoglienza in contrapposizione alla cattiva gestione dell’accoglienza dei migranti, oggetto di forte attenzione presso i media nazionali. Nell’ambito del prossimo progetto di crowdfunding, nato dall’esigenza di dare forza e voce alle comunità migranti presenti nel territorio di Napoli e provincia, LESS ha anche ideato un dolce natalizio, prodotto dalla pasticceria Dolciarte di Carmen Vecchione (due torte Gambero Rosso). Un panettone che unisce la tradizione italiana con i sapori dell’Africa, la cui vendita verrà effettuata proprio nei nostri centri di accoglienza. Il ricavato sarà utile per dare continuità al progetto Lab-house che mira all’implementazione della cittadinanza attiva delle comunità di migranti presenti sul territorio di Napoli e provincia.

Consulta il programma completo…clicca qui

Per info, contatti e prenotazioni:
081455270
info@lessimpresasociale.it

Campo invernale per i minori di S. Pietro a Patierno

L’Associazione “Alberto Giaquinto” promuove e organizza il campo invernale “non lasciamoli soli” rivolto ai minori dai 6 ai 13 anni residenti nel quartiere S.Pietro a Patierno che vivono particolari condizioni di disagio economico e familiare.

Il campo si terrà dal 23 dicembre 2015 al 5 gennaio 2016, allo scopo di non lasciare soli i minori nel periodo di chiusura della scuola durante le feste di natale. La chiusura della scuola potrebbe portare i minori a frequentare la strada e di conseguenza ambienti che ne possono condizionare e influenzare i rapporti relazionali con la famiglia e le persone più vicine a loro.
L’associazione con questa iniziativa intende tenere i partecipanti in un ambiente sicuro e familiare contribuendo a rassicurare le famiglie che i propri figli vivano momenti di svago che ne attenuino anche le aggressività e creino rapporti relazionali e di amicizia.

Per saperne di più segui le iniziative dell’associazione sulla pagina facebook