Super eroi cercasi contro la sclerosi multipla

“Contro la sclerosi multipla servono “supereroi”, persone straordinariamente normali, come te. Diventa volontario AISM”. È questo il messaggio della campagna del mese del volontariato, promosso dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che si terrà a settembre in oltre 50 città italiane.

Per AISM i Volontari sono una forza fondamentale presente su tutto il territorio nazionale:costituiscono il 97% delle sue risorse. Di anno in anno aumentano. Nel 2015 sono arrivati ad essere più di 10 mila i volontari schierati al fianco di AISM. Di loro 5.000 sono in Associazione da 3 anni. 1.000 nuovi volontari ogni anno disponibili ad impegnare il proprio tempo in una scelta di valore.

Molteplici sono le attività previste per migliorare la qualità di vita alle persone con SM: attività rivolte all’affermazione dei diritti delle persone con SM, partecipazione alle iniziative di raccolta fondi, affiancamento alle persone nella vita quotidiana, come il supporto all’autonomia della persona o il supporto alla mobilità.

E’ grazie all’impegno dei volontnari che è possibile agire in maniera capillare sul territorio, per far fronte ai bisogni delle 110mila persone con SM in Italia.

Durante il mese di settembre, i volontari della Sezione Provinciale Aism di Napoli,vi aspettano il 16/17/18 c/o IKEA e il 20 c/o la Sezione Provinciale AISM di Napoli, Viale Farnese 54 ai Colli Aminei, per un openday. Dalle ore 10.00 alle ore 15.0, i volontari AISM parleranno del volontariato e della propria esperienza all’interno dell’Associazione; organizzeranno incontri di approfondimento sui temi della sclerosi multipla (SM) e illustreranno le attività di AISM.

Per sensibilizzare tutti al volontariato è stato realizzato anche un video  in cui molti volontari AISM raccontano il valore del volontariato in AISM. Grazie all’impegno di tanti,tra cui Silvia, Damiano, Alfredo, è importante scoprire che qui ogni piccolo gesto serve per fare la differenza ed essere parte della soluzione.

La formazione dei volontari è fondamentale per rispondere alle esigenze delle persone con SM, attraverso le attività svolte quotidianamente nelle sezioni provinciali,. Per questo AISM accompagna costantemente i propri volontari con un percorso di formazione personalizzata e puntuale, così che tutti si possano muovere con sicurezza come un corpo coeso, consapevole e organizzato.

Scegliere di essere volontario AISM significa compiere una scelta matura e intraprendere un vero cammino di crescita: un percorso che arricchisce la persona rendendola migliore e, al tempo stesso, aiuta la collettività a raggiungere obiettivi complessi e importanti. Uno su tutti: un mondo libero dalla sclerosi multipla.

Partecipa anche tu all’openday. Per maggiori informazioni…clicca qui

Koinè, parte il corso di formazione per volontari ospedalieri

L’Associazione di volontariato ospedaliero KOINE’-INSIEME CON L’AMMALATO inizierà il 10 ottobre, alle ore 16,00 presso la Biblioteca Brau, piazza Bellini 60 Napoli, l’annuale corso di formazione per gli aspiranti volontari.

Il corso, del costo di Euro 10,00, avrà la durata di circa cinque mesi, con cadenza settimanale. Al corso si accede previo test e colloquio attitudinale e gli incontri saranno tenuti da esperti della materia; seguirà un anno di tirocinio in ospedale.

L’impegno richiesto per tale volontariato è almeno di un pomeriggio alla settimana e di un incontro mensile di aggiornamento.

Per iscrizioni ed ulteriori informazioni rivolgersi:
Associazione KOINE’-INSIEME CON L’AMMALATO
c/o Ospedale S.M. del Popolo degli Incurabili
via Maria Longo, 50 – 80138 Napoli
tel: 081 291068 – 347 6434293

info@koinevolontariatoospedaliero.it
www.koinevolontariatoospedaliero.it

Ogni giorno 28 bambini scompaiono dal sistema di accoglienza italiano. I dati del rapporto Oxfam

Il numero di bambini migranti e rifugiati non accompagnati arrivati quest’anno in Europa attraverso l’Italia è raddoppiato. A fronte però di un sistema di accoglienza che non riesce a fornire loro il supporto necessario. A rivelarlo è il nuovo rapporto di Oxfam “Grandi speranze alla deriva”, diffuso oggi.

Basti pensare che ogni giorno 28 bambini non accompagnati semplicemente “scompaiono” a causa di un sistema inefficace e inadeguato.

Molti di loro si ritrovano confinati per un tempo indeterminato in centri da cui non possono uscire, costretti a vivere in alloggi inadeguati e insicuri, senza informazioni sui loro diritti. Altri hanno parenti in altri paesi europei e non vogliono fermarsi in Italia. Inevitabili le conseguenze. In diversi fuggono dai centri di accoglienza e si ritrovano a vivere per strada, trovandosi così esposti a rischi ancora maggiori. Un quadro che mette in evidenza l’inadeguatezza dell’approccio europeo e italiano al fenomeno migratorio.

L’Italia porta d’Europa: il 15% degli arrivi è di minori non accompagnati

Dopo la chiusura della la rotta dei Balcani occidentali e l’accordo tra l’Unione Europea e la Turchia, l’Italia si è ritrovata ancora una volta ad essere il principale punto di accesso per i migranti diretti in Europa. Molti di loro sono minori arrivati da soli. Secondo gli ultimi dati diffusi dall’UNHCR, il numero di bambini non accompagnati arrivati in Europa è aumentato significativamente nel 2016, fino a rappresentare il 15% di tutti gli arrivi.

Alla fine di luglio, secondo l’UNHCR erano ben 13.705 i minori non accompagnati sbarcati in Italia: un numero maggiore del totale di quelli arrivati nel 2015 (12.360 bambini).

Nonostante l’impegno della società civile e di molti comuni e regioni, il sistema di accoglienza italiano appare ancora inadeguato a tutelare i bambini non accompagnati e i loro diritti. I centri hotspot, ad esempio, realizzati dall’Unione europea e dalle autorità italiane per registrare i nuovi arrivi e velocizzare le procedure di respingimento ed espulsione, si trovano in una condizione cronica di sovraffollamento e non offrono servizi adeguati, nemmeno dal punto di vista igienico-sanitario.
Oxfam chiede perciò alle autorità italiane e ai partner europei di intervenire immediatamente per garantire ai minori non accompagnati alloggi adeguati e sicuri e il supporto di cui necessitano per poter vivere in modo dignitoso.

Nei primi sei mesi del 2016, 5.222 minori non accompagnati sono stati dichiarati “scomparsi”, essendo scappati dai centri d’accoglienza per continuare il loro viaggio e raggiungere altri paesi europei. Ragazzi che diventano così invisibili, uscendo dai radar della legge, e diventando conseguentemente ancor più vulnerabili a fenomeni di violenza e sfruttamento.

Se la situazione dei bambini è particolarmente critica, quella di coloro che compiono 18 anni non lo è di meno. Molti vengono semplicemente cacciati dai centri in cui soggiornavano, finendo così anche loro in mezzo a una strada.

Tra dieci giorni i governi di tutto il mondo si incontreranno alle Nazioni Unite a New York per definire il loro impegno concreto per le persone costrette a fuggire: questo è il momento di chiedere loro di cambiare il destino di queste persone.

Chiedi al Governo Italiano di impegnarsi per garantire sicurezza, dignità e la speranza in un futuro migliore alle persone costrette a fuggire.

Firma la petizione: Stand as One. Insieme alle persone in fuga

Per le neo-mamme in difficoltà c’è la “Valigia Maternità”

Un programma d’intervento precoce, multidimensionale e integrato per le donne in gravidanza, i neo-genitori e i bambini fino ai tre anni di età: si tratta di 1000 Giorni, il progetto di PianoTerra Onlus per le mamme in difficoltà attivo nel Rione Sanità di Napoli e nell’area di Tor Sapienza a Roma.

1000 Giorni si basa su 4 pilastri fondamentali:

1: Sviluppo e attivazione del Capitale Sociale del territorio attraverso la collaborazione e messa in rete delle attività degli enti locali che si occupano di salute materno-infantile ed il coordinamento comunitario dei servizi per le famiglie.
2: Sensibilizzazione e coinvolgimento delle donne fin dalla gravidanza e neo-mamme in percorsi di salute e cura di sé. Il coinvolgimento delle future mamme è anche garantito dall’iniziativa la Valigia Maternità: una valigia completa di beni necessari al puerperio e ai primi giorni di vita del bambino che le neo mamme riceveranno solo se prese in carico fin dal 4 mese di gravidanza attraverso un percorso individualizzato di accompagnamento alla maternità inclusi gli esami di laboratorio, clinici e strumentali previste dal SSN.
3: Attività e servizi di accompagnamento e sostegno alla maternità
4: Equipe multidisciplinare per valutazione e monitoraggio degli interventi

La Valigia Maternità” contiene tutto ciò che serve alla mamma e al bambino nelle primissime fasi successive alla nascita. Con le sue tutine, creme, bavaglini e piccole attenzioni, è il simbolo di un percorso lungo 1000 Giorni creato per le mamme che la valigia non possono farla, perché non hanno niente da metterci dentro.

Aiuta l’associazione a rimepire la valigia…clicca qui

Fibrillazione atriale: tutti in piazza per ascoltare il cuore

Sabato 10 settembre 2016 dalle ore 9,00 alle ore 18,00 avrà luogo a Napoli nello slargo tra teatro San Carlo e P/zza del Plebiscito la manifestazione “Sinfonie vitali. Ascolta il tuo cuore. Giornata mondiale per la prevenzione contro la fibrillazione atriale”.

L’iniziativa, promossa dalla Feder-A.I.P.A., si pone l’obiettivo di contribuire a migliorare la conoscenza di questa patologia, spesso asintomatica, grave e fortemente invalidante, coinvolgendo preventivamente i cittadini di ogni età, informandoli dell’importanza della prevenzione e della necessità di una diagnosi tempestiva e mirata.
In piazza sarà allestito un presidio informativo dove, grazie alla collaborazione di medici specialisti, tutti potranno effettuare gratuitamente uno screening.

La manifestazione gode del patrocinio morale del Sindaco del Comune di Napoli; dell Centro di riferimento regionale per le Emocoagulopatie Policlinico Università Federico II di Napoli; della Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti (FADOI); della Croce Rossa Italiana Comitato di Napoli.

Saranno presenti il Vicario Episcopale per la Liturgia della Curia di Napoli, i volontari della C.R.I. di Napoli e della protezione civile “Folgore”

A Napoli in anteprima la Tarantina di Fortunato Calvino

Si terrà mercoledì 7 settembre alle ore 18.00 al PAN – Palazzo delle Arti Napoli (Via dei Mille, 60/Napoli) la presentazione in anteprima del film-documento “La Tarantina” (Genere: femm(e)nèll) di Fortunato Calvino.
L’iniziativa è promossa da Comune di Napoli /Assessorato alla Cultura, l’Università degli studi di Napoli Federico II (SINASPI – Servizio Anti-Discriminazione e Cultura delle Differenze) Realizzazione Audiovisiva (CSI-SAM), Fondazione “Genere Identità”, associazione Arcigay Napoli.

Ricordi, spesso duri e dolorosi ma venati di malinconia, della Tarantina (vero nome Carmelo Cosma), femminiello che ha passato gran parte della sua vita tra i vicoli e i bassi napoletani: l’arrivo nella Napoli del secondo dopoguerra, vista con gli occhi di un ragazzino ancora minorenne, l’avvio alla prostituzione, la persecuzione della polizia, la partenza per Roma, dove ha vissuto la sua personale e trasgressiva dolce vita, conoscendo Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini e Laura Betti. Ma anche le violenze subite, lo sfruttamento e la perdita di tante amiche.
Un film documento, punteggiato di momenti di fiction, su un personaggio vitale nonostante gli ottant’anni ormai raggiunti, memoria storica di un mondo che va ormai scomparendo. Ad arricchire la narrazione momenti tratti dai testi teatrali Vico Sirene, Pelle di seta e La camera dei ricordi di Fortunato Calvino.

Interverranno alla proiezione Fortunato Calvino, Nino Daniele, Daniela Lourdes Falanga, Antonello Sannino, Claudio Finelli, Paolo Valerio

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