A Nisida una sessione di Yoga della risata aperta a tutti

All’istituto penitenziario minorile di Nisida arriva lo Yoga della risata. Saranno Rodolfo Matto, presidente dell’associazione nazionale Yoga della Risata, leader e teacher Yoga della Risata ed ambasciatore Laughter Yoga e Francesco Spera, leader Yoga della Risata, coach Gibberish Music e portavoce del Forum Terzo Settore Agro Nolano a tenere una sessione di Yoga della risata aperta a tutti, Mercoledì 14 dicembre alle ore 16.00 al Centro Europeo di Studi sulla Devianza Minorile di Nisida (Napoli).

Il nuovo codice di procedura penale per i minori stabilisce che il minorenne ha il diritto/dovere di ricorrere ad un giudice specializzato e di un processo orientato non solo all’accertamento del reato ma anche, e soprattutto, alla persona quale individuo in formazione a cui va riconosciuto il diritto all’educazione, al sostegno, alla protezione. Dal 2009, grazie al sostegno del Csv Napoli e del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ed alla lungimiranza del direttore dell’Istituto penitenziario minorile di Nisida Gianluca Guida, i volontari dell’associazione di volontariato Peter Pan Partenopeo di Nola, socia fondatrice del Forum Terzo Settore Agro Nolano, hanno un contatto diretto con questa realtà, implementando laboratori di clown terapia e yoga della risata con i ragazzi e le ragazze ristrette nell’IPM di Nisida. Tale approccio è volto a lavorare con giovani a rischio o socialmente emarginati, utilizzando strumenti pedagogici alternativi.

Il circo sociale utilizza un approccio dinamico basato sull’arte-educazione che si inserisce nel più ampio concetto dell’educazione informale, la quale comprende tutti quei processi che si presentano fuori dell’ambito scolastico, e riveste un ruolo fondamentale nell’odierno contesto sociale. Specialmente per quanto riguarda minori in situazione di rischio sociale il presentare un programma educativo come un momento ludico e divertente è fondamentale.

Ogni malato di leucemia ha la sua buona stella

L’ 8, 9, 10 e 11 dicembre è in programma la XXVIII edizione dell’iniziativa “Stelle di Natale“, il tradizionale appuntamento di solidarietà promosso dall’AIL (l’Associazione Italiana contro le leucemie linfomi e mieloma onlus) e posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

La manifestazione è realizzata grazie all’impegno di migliaia di volontari che offriranno una piantina natalizia a chi sosterrà,   con un contributo minimo di 12 euro, le attività che l’associaizone porta avanti da 45 anni a favore dei malati leucemici.

Con i fondi che saranno raccolti, l’AIL continuerà a:

-sostenere la Ricerca
-potenziare il servizio di Assistenza Domiciliare
-realizzare e sostenere le Case alloggio
-supportare i Centri di Ematologia e Trapianto di cellule staminali
-promuovere la formazione e l’aggiornamento professionale di medici, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio

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5 dicembre: #WorldSoilDay, ma in Europa non esiste ancora una legge che protegga il suolo.

Ogni anno in Europa spariscono sotto il cemento 1000 kmq di suolo fertile, un’area estesa come l’intera città di Roma. Senza un suolo sano e vivo non c’è futuro per l’uomo. Oggi il suolo è violentato, soffocato, contaminato, sfruttato, avvelenato, maltrattato, consumato. Un suolo sano e vivo ci protegge dai disastri ambientali, dai cambiamenti climatici, dalle emergenze alimentari. Tutelare il suolo è il primo modo di proteggere uomini, piante, animali.

Nonostante questo, in Europa, non esiste una legge comune che difenda il suolo. I cittadini di tutta Europa chiedono di difenderlo dal cemento, dall’inquinamento e dagli interessi speculativi. Oltre 400 associazioni chiedono all’UE norme specifiche per tutelare il suolo, bene essenziale alla vita come l’acqua e come l’aria. Unisciti anche tu! Firma l’appello
Chiediamo insieme un suolo più sicuro e sano. Partecipa al WorldSoilDaycon un tweet http://bit.ly/save-the-soil #People4Soil

Un Orto urbano nel cuore di Napoli

L’Asso.gio.ca.,(d’intesa con Agesci, Azione cattolica e diversi movimenti giovanili), ha avuto in comodato d’uso dall’Augustissima Arciconfraternita dei Pellegrini un giardino storico del 1700. Il giardino, con chiostro-agrumeto è annesso all’antico monastero degli agostiniani scalzi e sorge nel quartiere Materdei di Napoli, in vico Lungo Sant’Agostino degli Scalzi n.6.
Si tratta di uno spazio di circa 2600 mq circondato completamente da palazzi, è stato chiuso ed abbandonato al degrado per 20 anni: una vera risorsa negata ad un territorio composto da stretti vicoli e antichi edifici spesso abbandonati.

L’Associazione sta portando avanti un progetto di recupero e di restauro approvato dalla Soprintendenza ai Beni Monumentali e dal Comune di Napoli per e con i giovani nell’ottica della salvaguardia dell’ambiente, con l’obiettivo di creare un orto urbano. Il progetto in essere è coerente con le finalità dell’Associazione, che opera nei settori del volontariato sociale, minori a rischio, promozione della Cultura, tutela del patrimonio storico-monumentale, tutela ambientale, affido familiare, adozione a distanza, terza età.

Per completare le opere di restauro l’associazione si è affidata al crowdfunding, una piattaforma dell’Istituto Fondazione Banco di Napoli: https://www.meridonare.it/progetto/adotta-gli-scalzi-unnuovogiardino

C’è bisogno anche del tuo aiuto, basta un piccolo gesto, solo un click sulla piattaforma per aiutare Asso.gio.ca. a restituire questo polmone verde ai cittadini!

Per maggiori informazioni:
www.assogioca.org
Adotta Gli Scalzi #unnuovogiardino

PROGETTO YOUNG TOOLS: aperte le iscrizioni al laboratorio gratuito di grafica web

La Cooperativa Sociale Amira in associazione con l’Associazione Naparte, l’AssociazIone PAN (People Around Naples), l’Associazione Bereshit e l’Associaizone Unisono, nell’ambito del Progetto “Young Tools”, finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale nell’ambito dell’avviso pubblico Giovani Per il Sociale e patrocinato dal Comune di Napoli – Assessorato ai Giovani, Creatività e Innovazione, propone un laboratorio di Grafica web GRATUITO denominato “Young Tools Grafic Web”, curato dall’Associazione Naparte e rivolto ai giovani dai 16 ai 35 anni.

L’obiettivo del laboratorio di grafica Web è la formazione di un ventaglio di conoscenze che permettano di operare con sicurezza nell’ambito della progettazione per i media digitali per produrre e condividere con le web community una nuova generazione di contenuti e servizi e far conoscere agli allievi le tecniche base per realizzare un sito web.

Le iscrizioni dovranno essere inviate entro e non oltre il giorno 11 Dicembre 2016.

Per maggiori informazioni consulta la manifestazione d’interesse

Hypatia: “Restituiamo dignità alle donne e ai bambini vittime di violenza”

Venerdì 2 Dicembre a Napoli, presso la sede della Caritas Diocesana di Napoli sita in via Trinchera n°7, avrà luogo il convegno sul tema della violenza di genere, quale fenomeno complesso e multidimensionale che colpisce donne e minori.

Un’emergenza di fronte alla quale il progetto Hypatia, gestito dalla cooperativa sociale Seme di Pace Onlus con il contributo della Caritas Italiana (Fondo CEI 8×1000 per la Caritas Diocesana di Napoli), ha deciso di agire con determinazione e formazione specializzata, illustrando sotto molteplici aspetti la natura del fenomeno.

In Italia i dati sulle donne che subiscono o hanno subito violenza sono drammatici, quasi 7 milioni, un terzo della popolazione femminile tra i 16 e i 70 anni (fonte Istat).
Un lavoro di monitoraggio e di intervento che a Napoli il progetto Hypatia svolge da due anni per migliorare la risposta ed alimentare le ricerche e gli studi su un fenomeno ancora troppo spesso sottostimato.

«Si pone forte l’esigenza – dichiara Giancamillo Trani, Vice Direttore della Caritas Diocesana di Napoli – di una valutazione dei progressi registrati nel corso dell’attività progettuale, ma anche della constatazione che, la violenza sulle donne, non è stata certo debellata e necessita di un forte cambiamento culturale. Il modo migliore per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre), è trasformare questi dati in un’occasione di riflessione collettiva: solo attraverso un lavoro congiunto con i diversi attori della società e un processo di trasformazione culturale, i dati cominceranno a raccontarci una società libera dalla violenza».

«La grande maggioranza delle donne che si rivolge allo sportello antiviolenza del progetto Hypatia – spiega Luisa Annibale, presidente della cooperativa sociale Seme di Pace Onlus – subisce violenza da partner o ex partner, nel contesto quindi di una relazione di intimità: si tratta infatti per lo più di donne sposate o conviventi con figli/e. Ecco perché è necessario considerare molteplici aspetti del fenomeno riflettendo anche sui minori oggetto di violenza diretta o assistita».

«Con il progetto Hypatia, conclude Don Enzo Cozzolino, Direttore della Caritas Diocesana di Napoli – sosteniamo la condivisione delle responsabilità domestiche e di cura, mettiamo in discussione i ruoli tradizionali, rinegoziamo nuovi ruoli di genere per rivestire di dignità le donne e i bambini vittime di violenza. Se vogliamo che ci sia un cambiamento sociale per eliminare la violenza di genere, occorre attivare un cambiamento culturale all’interno di una riflessione più profonda, che coinvolga la tradizione della Chiesa, in cui c’è una forte presenza delle donne. Papa Francesco invita a fare una profonda teologia della donna, ricordando come nei Vangeli la presenza delle donne sia fondamentale. Occorre riconoscere qualcosa che la storia della Chiesa ha dimenticato e cioè che la Chiesa è fatta di donne e di uomini e che le donne sono state considerate da Gesù pari agli uomini».

Programma a partire dalle ore 9:30:
– Saluti di Don Enzo Cozzolino, Direttore Caritas Diocesana di Napoli
– Intervento di Giancamillo Trani, Vice Direttore della Caritas Diocesana di Napoli
– Intervento di Luisa Annibale, Presidente Cooperativa Sociale Seme di Pace ONLUS
– Intervento di Caterina Arcidiacono, Professore di psicologia di comunità’, Professore Dottorato Mind, Gender and Language, Coordinatrice del Dottorato di studi di genere Università degli Studi di Napoli Federico II
– Intervento di Fabrizia Bagnati, Avvocato – Ricercatore di diritto penale, Dipartimento di scienze politiche, Università Federico II Napoli
– Intervento di Patrizia Sarcinelli, Ispettore Superiore, Polizia di Stato, Squadra Mobile – Ufficio Minori -Questura di Napoli
– Intervento di Giuliana Covella, Giornalista e scrittrice
– Saluti di S.E il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli
– Testimonianza di una donna fruitrice di una borsa lavoro nell’ambito del progetto Hypatia

Modera Valentina de Giovanni, Avvocato e Presidente AMI Sezione di Napoli

A seguire, aperitivo equo solidale e biologico a cura di “Percorsi”, progetto della cooperativa sociale Seme di Pace in cui vengono inserite le Borse Lavoro previste dal progetto Hypatia.