Play education. A Napoli il corso di formazione sulla relazione educativa

Play education. La relazione educativa e di aiuto con bambini e adolescenti” è il corso di formazione promosso dall’associazione di promozione sociale Oltre la tenda, uno spazio per crescere. Il corso è rivolto a psicologi, educatori, insegnanti, studenti in formazione e a tutti gli operatori coinvolti nel lavoro con i minori. Gli incontri si terranno nella sede dell’associazione in via S. Maria della Libera 13, Napoli (Vomero, metro piazza Quattro Giornate).

I sei incontri si svolgeranno dal 25 febbraio al 6 maggio 2017: ogni incontro avrà una parte di riflessione e approfondimento teorico, una parte esperienziale caratterizzata da un approfondimento personale e di condivisione di casi e situazioni specifiche e infine laboratori pratici con gli strumenti di lavoro utili nel lavoro con i bambini (il colore e il disegno – fiabe e racconti – i giochi – l’argilla – la musica e il movimento corporeo – i pupazzi – le costruzioni).

A condurre gli incontri saranno Francesca Cannata, psicoterapeuta della Gestalt, specializzata in Gestalt PlayTherapy per bambini e adolescenti, e Maria Beatrice Giordano, Gestalt counselor e filosofa.

Per info e prenotazioni:
3396343429/3389375561
oltrelatenda@gmail.com
www.oltrelatenda.com

Il metodo braille al tempo degli smartphone

Martedì 21 febbraio 2017 presso la Sala Consiliare della Città Metropolitana in Piazza Santa Maria La Nova 44 si terrà un incontro seminariale dal titolo “Il metodo braille con i suoi codici di scrittura e lettura nella società della comunicazione, delle tecnologie, della velocità degli Smartphone: parliamone”.

L’incontro è organizzato in occasione della X giornata Nazionale del Braille dall ’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Campania e dalla Sezione di Napoli, con il patrocinio della Biblioteca Italiana per i Ciechi Regina Margherita, del Club Italiano del Braille, della Città Metropolitana di Napoli e del Comune di Napoli, con il contributo del Centro SINAPSI dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, del SAAD dell’Università Suor Orsola Benincasa e dell’Unione Italiana Nazionale Volontari Pro Ciechi, UNIVOC.
L’iniziativa fa parte delle attività che l’UICI svolgerà sul territorio Nazionale in onore di Louis Braille. Mario Mirabile, attuale presidente dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti sezione provinciale di Napoli ha affermato “il seminario assume per noi un valore significativo perché vogliamo scoprire, insieme con tutti quelli che parteciperanno e contribuiranno ai lavori, come e perché la lettura e la scrittura Braille sono ponti che unificano e non muri che dividono”.

Al termine del seminario, sarà possibile visitare una mostra di ausili tiflodidattici a cura del Centro di Consulenza Tiflodidattica della Biblioteca Italiana per i Ciechi Regina Margherita.

Musica per Aleppo 18 e 19 febbraio appuntamento con la solidarietà a Napoli

Sarà l’Oratorio dei Nobili del Liceo Genovesi in Piazza del Gesù a Napoli ad ospitare il 18 e 19 febbraio “Musica per Aleppo” due giorni dedicati alla solidarietà verso il popolo siriano teatro da anni di una guerra che sembra non avere fine, con l’obiettivo concreto di sostenere l’allestimento dell’ambulatorio medico di Tall Toucan vicino Aleppo.

L’iniziativa di solidarietà “Musica per Aleppo” nasce dall’idea di Dario Candela pianista formatosi al conservatorio San Pietro a Majella che attraverso la musica ha girato tutto il mondo: «Sono stato in Siria anni fa, prima della guerra. Un paese straordinario. Quello che mi colpì di più fu la gente e la bellezza dei luoghi: un popolo cordiale, accogliente, aperto e umile la cui cifra umana e la semplicità del vivere stridevano ai miei occhi nel confronto con la nostra società degli egoismi. Laggiù si sta consumando ora una catastrofe».
È stato Dario Candela a scrivere un post sulla sua bacheca Facebook che suonava come un “facciamo qualcosa, facciamolo subito” ed infatti moltissimi musicisti da tutta Italia hanno risposto e dato la loro disponibilità. Saranno più di 30 i concerti che si susseguiranno e circa 200 i musicisti che parteciperanno alla lunga maratona: cori, ensemble, orchestre e solisti, studenti dalle elementari al Conservatorio e professionisti si alterneranno dalle 16.00 di sabato alle 20.00 di domenica dando la possibilità a quante più persone di intervenire e partecipare con un contributo libero in segno di solidarietà al popolo siriano.
Il progetto dell’allestimento del laboratorio medico a Tall Toucan, vicino Aleppo, obiettivo di “Musica per Aleppo”, sarà portato avanti dal “Comitato NOUR, Ama e cambia il mondo”, che dedica le sue attività in Siria all’infanzia affamata, spaventata, ferita e trascurata.

Di seguito la scaletta di “Musica per Aleppo”:
Sabato dalle 16.00 alle 20.00

– Gruppo allievi “ I.C. E.Ibsen” (Casamicciola Terme)
– Francesco Pio Bakiu (pf. )
– Orchestra e Coro Scuole “E. De Amicis”,”Tito Livio”, ”Margherita di Savoia”
– Patrizio Marrone e il Lab. di composizione e improvvisazione ( Andrea Laudante e Teresa Perna)
– Rosanna Di Giuseppe e Tania Malatesta (pf.)
– Riccardo Fiorentino (pf.)
– Gianluca Blasio (pf.)
– Fiorenzo Pascalucci (pf.)
– Rosario Totaro (dir.) e Coro “ Mysterium Vocis “
– Maria Gabriella Mariani (pf.)
– Mimmo Napolitano (pf.)
– Luca Iovine (cl) e Marco Caiazza ( ch.)
– Annamaria Giannelli (pf.)

Domenica dalle 11.00 alle 20.00

– Gianantonio Frisone – Marco Rossi – Andrea Riccio (pf.)
– Carolyna Danise (pf.)
– Alessandro Petrosino (dir.) e Ensemble di chitarre “Liceo G. Moscati”
– M. Grazia Ritrovato (pf.)
– Francesca Furelli (sopr)e Amedeo Virgulto (pf.)
– Francesca Bandiera (pf.)
– Jole Barbarini (pf)
– Angelo Gala e Lina Tufano (pf)
– Riccardo Caruso (pf.)
– Fulvio Giarrusso (pf.)
– Maurizio Iaccarino e Valentina Bilancione (pf)
– Giuseppe Maiorca (pf.)
– Valentina Ambrosanio (pf)
– Marco Palumbo e Natalino Palena (pf.)
– Flavio Varriale (pf.)
– Francesco D’Errico (pf) Giulio Martino (sax)
– Davide Troia (dir.) e Coro “Exultate Deo”
– Manuela Albano (cello)- Veruska Graziano (pf.)
– Gabriella Colecchia – Dario Candela (pf.)

Una giostra per Raffaele: arriva a Portici la prima altalena per i bambini disabili

Il gioco è un diritto di tutti i bambini che aiuta a superare ogni barriera“: sono queste le parole utilizzate da Alessandra Frasca, presidente dell’associazione culturale Harmony di Portici per raccontare del suo sogno che tra pochi giorni si trasformerà in realtà. Sabato 18 febbraio alle ore 11.00 il Parco Urbano di Portici in Viale Leonardo Da Vinci, ospiterà l’inaugurazione della prima altalena per bambini disabili acquistata grazie alla solidarietà dei cittadini che hanno sostenuto la campagna di raccolta fondi promossa da Harmony e dalla rete di associazioni del territorio.

L’evento “Una giostra per Raffaele” è un segnale di grande civiltà e sensibilità, il simbolo di una comunità coesa che riconosce e difende i diritti sanciti dalla Convenzione dell’infanzia e dell’adolescenza.

Si tratta della prima tappa di un percorso mirato a sostenere l’inclusione sociale e a garantire il diritto al gioco come strumento necessario per la crescita e la formazione di ogni bambino.

Si rinnova “Accogli un bambino”, il progetto di solidarietà dell’OdV Alessandro Peluso

Torna “Accogli un bambino” l’iniziativa dell’ associazione Alessandro Peluso Onlus che si propone di garantire ospitalità ai bambini che vivono negli orfanotrofi.
Attraverso questo progetto di solidarietà, l’Associazione offre la possibilità alle famiglie italiane di accogliere, nel periodo natalizio (per la durata di un mese) e in estate (nei mesi di Giugno, Luglio eAgosto), minori, dai 7 anni in su, provenienti dal territorio bielorusso per garantire loro un’atmosfera familiare fatta di attenzioni, di serenità ma soprattutto di amore. Si tratta di bambini provenienti dalle aree più colpite dalle radiazioni nucleari, inseriti nell’ambito di progetti di accoglienza autorizzati dalla Direzione generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

I piccoli arrivano in Italia con un’assistente e la loro accoglienza può rinnovarsi ogni anno. Tutti i bambini, infatti, possono essere nuovamente invitati dalla stessa famiglia senza alcun limite, permettendo così l’istaurarsi tra il nucleo familiare e il bambino di un rapporto d’affetto reciproco e duraturo nel tempo. L’Associazione proprio per questo supporta le famiglie non solo con cicli di incontri preparatori all’arrivo del piccolo ma anche con un ponte digitale che permette di restare in contatto con i bambini durante tutto l’anno.

Ogni bambino ha diritto ad avere una famiglia, accoglilo nella tua!

Per maggiori informazioni:
Associazione Alessandro Peluso Onlus
Presidente: Antonietta Balestriere
Vicepresidente: Francesco Peluso
Via Confalone, 4 – 80136 Napoli
Tel: 0815491042 3351497578 3477122593
Email: info@associazionealessandropeluso.com
Pagina Facebook: Associazione Alessandro Peluso onlus
www.associazionealessandropeluso.com

I “lunedì della famiglia”, pizzeria Franco e Acli Napoli insieme per le famiglie indigenti

Il 2017 si apre con un pieno di novità per Francesco Gallifuoco, pizzaiolo-patron della pizzeria-ristorante Franco, ubicata a due passi dalla Stazione Centrale di Napoli. Gallifuoco, da sempre molto sensibile alle problematiche sociali, ha appena stipulato un accordo con le Acli (Associazioni cristiane lavoratori italiani) di Napoli per regalare ogni settimana un lunedì “speciale” a una famiglia con ridotte possibilità economiche. Alle famiglie di volta in volta selezionate dalle stesse Acli, dando la preferenza a quelle con bambini piccoli, verrà offerto l’ingresso al cinema e una serata in pizzeria. L’iniziativa dei “lunedì della famiglia” partirà il 20 febbraio e andrà avanti fino alla fine di giugno.
Le novità, però, non terminano qui. Al menu in braille, già introdotto a maggio 2016, andrà ad affiancarsi una descrizione video del menu nella lingua dei segni sviluppato dall’ENS (Ente Nazionale Sordi) di Napoli.
Il locale, riaperto da pochi giorni, dopo un restyling che lo ha ulteriormente valorizzato, punta molto sull’alta qualità degli ingredienti e sulla freschezza del pescato impiegato nelle preparazioni della cucina, a cura dello chef Gennaro Zannotti, che si rifanno alla tradizione gastronomica partenopea.
Il rapporto dei Gallifuoco con la cucina inizia già alla fine dell’800 col bisnonno di Francesco, per poi dare vita nel 1966 al “Ristorante Pizzeria Franco”, in cui la tradizione è garantita anche dalla lunga esperienza in cucina di Maria Calabrese, mamma dell’attuale titolare.

Per saperne di più:
Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani
Tel: 081.5634967
E.mail: aclinapoli@acli.it
Web: http://www.aclinapoli.it