#Esserci, in ricordo di Stefania

Era il 25 novembre del 2016 quando l’Associazione di Scampia Dream Team – Donne in rete inaugurò nella propria sede “La Panchina Rossa“, un’opera realizzata dagli amici del centro diurno di igiene mentale Gatta Blù, coordinati da Giovanni Chianese, scolpita in due tronchi di legno e con incisa la frase “mai più violenze“. L’installazione fu dedicata alla memoria di Stefania Formicola , una giovane donna del quartiere, morta per femminicidio qualche giorno prima, lasciando orfani due piccoli bambini.
Nonostante gli atti vandalici che nel corso dell’anno hanno deturpato l’opera e il giardino che la ospitava, La Panchina Rossa vuole continuare ad essere un simbolo e raccontare il riscatto di chi, pur attraversando un periodo difficile, si è dedicato alla sua costruzione per sposare il messaggio di lotta alla violenza di genere; l’impegno dei volontari che non si arrendono e continuano a proporre al territorio occasioni di cambiamento; il coraggio delle donne.
Giovedì 19 ottobre alle ore 10.00 ad un anno della scomparsa di Stefania , volontari, cittadini, studenti e rappresentanti delle istituzioni si riuniranno simbolicamente intorno alla panchina insieme alla famiglia di Stefania, per vivere un momento di riflessione e condivisione in memoria di tutte le vittime di violenza
#Esserci è il primo passo.

Una sala prove nel cuore di Napoli per i giovani musicisti della città

Domenica 15 ottobre alle ore 16.30 sarà inaugurata la sala prove del complesso di San Giuseppe delle Scalze (Salita Pontecorvo 65 a Napoli), con una non-stop musicale che prevede prove aperte di diversi gruppi e musicisti; ci saranno i ragazzi della ScalzaBanda, Gnut, i Foja, Daniele Sepe & la sala macchine della ciurma, e tanti altri.

La struttura permetterà ai gruppi musicali di ragazze e ragazzi di incontrarsi nel centro della città di Napoli per le loro sperimentazioni musicali, avendo a disposizione una sala prove professionalmente attrezzata e completamente gratuita.
La sala prove delle Scalze è stata realizzata nell’ambito del progetto sperimentale per adolescenti TeenLab, coordinato dalla ScalzaBanda onlus e finanziato dal Comune di Napoli; ha curato la co-progettazione e l’autocostruzione dell’ambiente l’associazione Archintorno, partner del TeenLab.
Nell’ambito del nuovo progetto BandaLarga, ideato dalla ScalzaBanda onlus e finanziato dal Comune di Napoli, i giovani musicisti potranno anche imparare a gestire la sala prove e apprendere tecniche di arrangiamento, scrittura musicale e Vjing.

Il progetto rientra nelle numerose attività svolte dal coordinamento Le Scalze, gruppo di associazioni che dal 2010 si prende cura del complesso barocco di San Giuseppe delle Scalze, ospitando una proposta eterogenea di attività socio-culturali con il fine di valorizzare il bene e offrire spazi di aggregazione al quartiere e alla città.

All’inaugurazione sarà presente l’Assessore al Welfare Roberta Gaeta ed è stato invitato anche il Sindaco Luigi De Magistris.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti. La sala ha una capienza limitata, pertanto, per questioni di sicurezza, l’ingresso sarà consentito in piccoli gruppi e per pochi minuti.

Per informazioni e prenotazioni
Associazione ScalzaBanda onlus
Tel. 348 4413197
info@scalzabanda.org
www.scalzabanda.org
www.facebook.com/scalzabanda

L’Oreal e Garnier di nuovo insieme a Banco Alimentare

L’Oréal Paris e Garnier, rinnovano per il quarto anno il loro impegno a fianco della Fondazione Banco Alimentare onlus italiana impegnata nella raccolta e recupero di generi alimentari e della loro donazione alle strutture caritative e famiglie più indigenti. Il progetto si chiamerà “Alimentiamo buone cause per le famiglie” e avrà come partner nella GDO il gruppo Conad. Dal 19 al 28 ottobre 2017 nei punti vendita Conad Super di tutta Italia, per ogni prodotto L’Oréal Paris e Garnier acquistato, saranno devoluti € 0,50 centesimi alla Fondazione Banco Alimentare.

Per saperne di più www.bancoalimentare.it

Natale 2017: coordinatori banchetto COOPI cercasi

COOPI – Cooperazione Internazionale, organizzazione umanitaria italiana attiva da oltre 50 anni nei Paesi del Sud del Mondo, cerca coordinatori banchetto per l’iniziativa di raccolta fondi “Carta, Nastri e Solidarietà” che prevede il confezionamento di regali per la clientela dietro donazione libera. L’iniziativa si svolgerà all’interno di punti vendita di diverse catene commerciali durante il periodo pre-natalizio.

COOPI sarà presente su tutto il territorio nazionale con 120 punti vendita nelle principali città di:

Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto.

Il coordinatore si occuperà delle seguenti attività:

  • gestire i rapporti con la sede COOPI e con i responsabili del punto vendita
  • presenziare il banchetto per tutto il periodo dell’iniziativa
  • confezionare i pacchetti regalo per i clienti
  • supportare COOPI nella ricerca di volontari
  • coordinare i volontari
  • provvedere all’allestimento del banchetto con il materiale COOPI
  • gestire rapporti con il direttore del punto vendita
  • supervisionare i turni per garantire sempre una presenza al banchetto
  • gestire la raccolta fondi e inviarla alla sede COOPI
  • Il coordinatore darà la sua disponibilità da inizio dicembre fino al termine dell’iniziativa.

Il periodo di attività ai banchetti all’interno dei punti vendita è dal 2 al 24 dicembre 2017 (inclusi i week-end). Orari e giornate saranno specificate per ogni città e punto vendita.

Tipologia contratto:

contratto di prestazione occasionale per tutta la durata dell’iniziativa.

Per candidarsi, inviare la propria candidatura attraverso il sito www.volontaricoopi.org

Per maggiori info:

Marta Pavanello Tel. 02 3085057 volontari@coopi.org

Nasce a Napoli il Gruppo Senior di Arcigay. Per recuperare la memoria e dire ‘no’ all’esclusione sociale

Arcigay Napoli, considerata la verificabile emergenza sociale causata dalla mancanza di luoghi di confronto e riunione per persone lgbt over 50, inaugura il proprio Gruppo Senior sotto il coordinamento e la guida di Corrado Curato.

Il Gruppo Senior intende, dunque, dare una risposta efficace e costruttiva alla necessità, sempre più pressante, di offrire servizi a persone lgbt mature che vogliano partecipare attivamente alla vita associativa e sociale, trovando, in un contesto inclusivo e paritetico, nuove soluzioni per soddisfare ambizioni e bisogni.

Sconfiggere la solitudine, l’esclusione sociale, abbattere stigma e pregiudizio, recuperare la memoria del movimento e delle esperienze e competenze individuali, offrire progettazione di servizi sociali (tra cui co-housing e condomini solidali e assistenza socio sanitaria) sono solo alcune delle finalità che si pone il Gruppo Senior di Arcigay Napoli.

Le riunioni del gruppo si terranno a partire dal 10 ottobre presso la sede di Arcigay Napoli (in vico San Geronimo alle Monache 17) ogni martedì alle 18.30. Per info 3336895898.

UNHCR: Arriva il riconoscimento per le aziende che accolgono migranti

Riconoscendo le potenzialità di un attivo coinvolgimento del settore privato nella realizzazione di un’inclusione effettiva dei rifugiati nella società italiana, a partire dal 2017 l’UNHCR assegnerà un riconoscimento alle aziende che maggiormente si distingueranno nel favorire l’inserimento professionale dei rifugiati e nel sostenere il loro processo d’integrazione in Italia.

Tale riconoscimento avverrà attraverso il conferimento di un logo, denominato “Welcome. Working for refugee integration” che le aziende potranno esporre ed utilizzare nelle loro attività comunicazione.

Le imprese così individuate perseguiranno un duplice obiettivo a fianco dell’UNHCR:

Da una parte, il logo costituirà una testimonianza dell’adesione e promozione di un modello di società inclusiva, perseguendo un’attività di sensibilizzazione in grado di prevenire e combattere sentimenti di xenofobia e razzismo nei confronti dei richiedenti asilo e dei beneficiari di protezione internazionale;
Dall’altro, l’esposizione del logo rappresenterà un segnale di riconoscimento per le aziende che concretamente si sono adoperate per favorire l’inserimento lavorativo dei beneficiari di protezione internazionale, assumendosi una parte di responsabilità nella costruzione di una società più sensibile ai bisogni di chi è stato costretto ad abbandonare il proprio paese a causa di guerre, conflitti e persecuzioni e ha scelto di ricominciare una nuova vita in Italia.
Presupposto per l’assegnazione del logo è il rispetto da parte delle aziende delle due diligence previste dall’UNHCR.

Il logo verrà assegnato annualmente sulla base dell’insindacabile valutazione di un Comitato appositamente creato che include personalità provenienti da contesti diversi e che a vario titolo si occupano di responsabilità sociale nell’ambito del settore privato.

Il logo verrà assegnato alle imprese che avranno posto in essere una delle seguenti attività:

1. Imprese che, in base alle proprie possibilità, si sono distinte per aver effettuato nuove assunzioni di beneficiari di protezione internazionale o comunque per aver favorito il loro concreto inserimento lavorativo, attraverso efficaci programmi di formazione lavoro o programmi innovativi e qualificati di formazione linguistica.

2. Imprese che hanno favorito il processo d’inclusione sociale nei territori di riferimento dei propri dipendenti beneficiari di protezione internazionale, attraverso attività atte a favorire il dialogo interculturale o attraverso misure concrete di sostegno.

3. Imprese che hanno favorito la nascita di attività di autoimpiego dei beneficiari di protezione internazionale, attraverso attività, svolte non a titolo oneroso, di sostegno ad iniziative di start-up.

Ai fini dell’assegnazione del logo saranno considerate in via preferenziale quelle imprese che oltre alle citate attività, si saranno contraddistinte per aver sostenuto i rifugiati anche al di fuori dei confini nazionali. Inoltre, particolare attenzione verrà posta su quelle aziende che, dimostrando maggiore sensibilità rispetto alla dimensione di genere e al tema delle pari opportunità, avranno favorito l’inserimento professionale di donne titolari di protezione internazionale.

Le candidature potranno essere presentate dalle aziende stesse, dai loro dipendenti, dalle associazioni di categoria, dai sindacati, dalle Camere di Commercio, dagli Enti Locali e dalle associazioni o cooperative impegnate nell’assistenza e tutela dei richiedenti e beneficiari di protezione internazionale.

L’UNHCR ritiene che il settore privato in generale e le singole aziende in particolare, abbiano un ruolo cruciale nello sviluppo delle nuove policy sull’integrazione dei rifugiati. Come ha sottolineato il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki Moon, il mondo delle aziende aderenti al Global Compact è chiamato a svolgere un ruolo attivo nella gestione della crisi umanitaria dei rifugiati attraverso l’implementazione di strategie di integrazione che prendano in considerazione sia i bisogni dei rifugiati che le caratteristiche delle aziende coinvolte.

Le attività per l’inclusione dei rifugiati possono rappresentare un nuovo orizzonte dell’attività sociale delle aziende. A tal fine si rende sempre più necessaria una collaborazione tra il settore privato e i diversi attori istituzionali e non che si occupano dell’accoglienza dei beneficiari di protezione internazionale attraverso cui è possibile realizzare percorsi di integrazione condivisi e partecipativi.

Le candidature, da effettuare tramite l’apposito modello debitamente compilato, dovranno pervenire entro il 31/10/2017 all’indirizzo: info.welcome@unhcr.org

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