L’arteterapia, un alleato per le donne contro il tumore del seno

Il tumore al seno produce una significativa modificazione dell’immagine di Sé e della propria immagine corporea, un corpo che diviene improvvisamente portatore di malattia ed angoscia. Dinanzi al cancro, infatti, è fondamentale prendere in considerazione l’impatto emotivo, il senso di vulnerabilità, di finitezza, di solitudine, i sentimenti di tristezza, rabbia, angoscia. Per affrontare la malattia, spesso non è sufficiente solo il ricorso agli interventi chirurgici, sottoporsi alla chemio o la radioterapia; per vincere la battaglia contro la patologia è molto importante l’implicazione psicologica e l’umanizzazione dei percorsi di cura.

Per questo motivo l’ALTS, l’associazione italiana per la lotta ai tumori del seno, propone  a tutte le donne corsi gratuiti di yoga, danza terapia e teatro terapia con l’obiettivo di offrire loro occasioni per ritrovare momenti di benessere e strumenti per far emergere il loro mondo interiore, ormai scosso dalla malattia. Le forme d’arte proposte nei laboratori sono in grado di promuovere ed attivare una trasformazione psichica volta all’incremento della consapevolezza di Sé, dei propri bisogni, delle proprie vulnerabilità, ma anche dei propri punti di forza.

I corsi si svolgeranno a partire dal 18 ottobre, ogni giovedì, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, presso la sede dell’associazione in Corso Umberto I, 35 a Napoli.

Per iscriversi è sufficiente contattare lo 081.5511045 dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 14.00.

Maggiori informazioni su www.alts.it

Carta, nastri e solidarietà: Coopi cerca coordinatori di banchetto per i pacchetti solidali

COOPI – Cooperazione Internazionale, organizzazione umanitaria italiana attiva da oltre 50 anni nei Paesi del Sud del Mondo, cerca coordinatori banchetto per l’iniziativa di raccolta fondi “Carta, Nastri e Solidarietà”. I volontari insieme ai coordinatori saranno presenti con un banchetto nei punti vendita di BEAUTY STAR, DECATHLON, COIN, EATALY LIBRACCIO, LIBRACCIO IBS, LIBRERIE COOP, LIBRERIE UBIK, ALCUNI CENTRI COMMERCIALI IGD delle principali città italiane per confezionare i regali dei clienti e raccogliere offerte. Le donazioni saranno utilizzate per garantire attività di educazione ai bambini rifugiati, in fuga dalla guerra e che vivono in situazioni di emergenza, in Iraq, Niger.

COOPI sarà presente su tutto il territorio nazionale con 120 punti vendita nelle principali città di:

Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto.

Il coordinatore si occuperà delle seguenti attività:

-gestire i rapporti con la sede COOPI e con i responsabili del punto vendita
-presenziare il banchetto per tutto il periodo dell’iniziativa
-confezionare i pacchetti regalo per i clienti
-supportare COOPI nella ricerca di volontari
-coordinare i volontari
-provvedere all’allestimento del banchetto con il materiale COOPI
-gestire rapporti con il direttore del punto vendita
-supervisionare i turni per garantire sempre una presenza al banchetto
-gestire la raccolta fondi e inviarla alla sede COOPI

Il coordinatore darà la sua disponibilità da inizio dicembre fino al termine dell’iniziativa. Il periodo di attività ai banchetti all’interno dei punti vendita è dal 1 al 24 dicembre 2018 (inclusi i week – end e il 24 dicembre). Orari e giornate saranno specificate per ogni città e punto vendita.

Tipologia contratto:
contratto di prestazione occasionale per tutta la durata dell’iniziativa.
Invia la tua candidatura direttamente attraverso il sito www.volontaricoopi.org

Aima Napoli celebra la Giornata Mondiale dell’Alzheimer

L’Aima Napoli Onlus, in collaborazione con l’ASL NA 1 Centro, è lieta di invitarvi alla XXV Giornata Mondiale dell’Alzheimer che si terrà a Napoli il 21 settembre presso l’ Istituto Domenico Martuscelli (Largo Martuscelli 26, Vomero – NA) dalle ore 9.00 alle 18.00.

Durante la giornata sarà possibile effettuare consulti medico-specialistici e si discuterà, in diversi tavoli di lavoro, dello stato dell’arte della ricerca, delle cure farmacologiche, di stili di vita corretti e i partecipanti potranno intervenire per formulare domande a esperti dei vari settori.

Per maggiori informazioni scarica il programma dell’evento o visita il sito www.aimanapoli.it

Per la partecipazione alle tavole rotonde verrà rilasciato attestato di partecipazione.

Tornano nelle piazze le pere buone che aiutano i bambini in ospedale

Sabato 29 settembre i volontari ABIO porteranno in 150 piazze in tutta Italia il sorriso che ogni giorno – da quarant’anni – regalano ai bambini e agli adolescenti in
ospedale.

Quest’anno la Giornata Nazionale ABIO sarà una straordinaria occasione per raccontare la storia dell’associazione. Una storia fatta da 5.000 volontari che ogni giorno sono al fianco dei bambini, degli adolescenti in ospedale e delle loro famiglie. Per tutta la Giornata ai bambini saranno dedicati palloncini, giochi, sorrisi: una vera e propria festa dedicata alla solidarietà e al volontariato. Tutti potranno sostenere ABIO e ricevere il simbolo della Giornata, un cestino di ottime pere.

Grazie al contributo di tutti le Associazioni potranno realizzare corsi di formazione per portare nuovi volontari nei reparti di pediatria delle città italiane.

La Giornata Nazionale ABIO è nata quattordici anni fa per raccontare quello che i volontari fanno ogni giorno in oltre 200 reparti di pediatria in tutta Italia, per
coinvolgere le persone, invitarle a seguire i corsi di formazione per diventare volontari, spiegare che i bambini, gli adolescenti, i loro genitori, hanno dei diritti
anche e soprattutto in ospedale.

Trova la piazza più vicina…clicca qui

Caritas di Napoli, ecco i progetti di servizio civile a cui candidarsi

La Caritas diocesana di NAPOLI è pronta ad accogliere 45 volontari per i progetti di Servizio Civile GOCCE DI CARITA’ 5 da sviluppare nell’ambito del disagio adulto
(migranti, persone sieropositive e/o in AIDS conclamata, detenuti, senza dimora, mense, famiglie in difficoltà) e INCLUDENDO 2 che prevede attività nel campo
dell’integrazione della disabilità.

Tutte le informazioni tecniche sul Bando sono disponibili sul sito del Servizio Civile Nazionale

Le domande vanno presentate direttamente all’Ente proponente il progetto, in questo caso alla CARITAS DIOCESANA DI NAPOLI, entro il 28 settembre 2018. Possono essere presentate:

– a mano (presso gli uffici della Caritas Diocesana Napoli in Largo Donnaregina n. 23 a Napoli) – ENTRO le ore 18.00 di venerdì 28/09/18

– a mezzo raccomandata A/R (da indirizzare a: Caritas Diocesana di Napoli, Largo Donnaregina n. 23 – 80138 – Napoli) – FA FEDE IL TIMBRO POSTALE

– a mezzo PEC (Posta Elettronica Certificata, intestata a chi presenta la domanda) da inviare direttamente alla Caritas Italiana (in quanto la Caritas diocesana di Napoli
non possiede PEC) tramite la compilazione degli allegati 3, 4 e 5 (da compilare a stampatello o a mezzo pc).

Gli allegati 3,4,e 5, i progetti e il bando sono scaricabili dal sito www.caritas.na.it

Attenzione: Le domande trasmesse con modalità diverse da quelle indicate non saranno prese in considerazione. In particolare, non saranno accolte le domande inviate via
e-mail o via fax. Le domande inviate all’indirizzo PEC saranno accettate solo se provenienti da un indirizzo PEC intestato all’aspirante volontario. Si invita, infine, a
verificare che la propria PEC sia abilitata all’invio nei confronti di soggetti privati e non solo nei confronti della Pubblica Amministrazione (come ad esempio nel caso
di PEC con dominio.gov).

Possono presentare domanda coloro che si trovano in una delle seguenti condizioni:
cittadino italiano
cittadino degli altri paesi dell’Unione europea;
cittadino non comunitario regolarmente soggiornante in Italia.

Per partecipare al Bando occorre:
aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni + 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di
entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti,
ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata;
Qualora si intenda partecipare alla riserva di posti destinata ai giovani FAMI, prevista per alcuni progetti da realizzarsi in Italia, occorre anche essere titolare di
protezione internazionale (ossia rivestire lo status di rifugiato o essere titolare di protezione sussidiaria) o di protezione umanitaria; tali condizioni sono attestate
dal permesso di soggiorno in formato elettronico rilasciato dalla Questura competente per territorio.

L’ufficio servizio civile della Caritas di NAPOLI (sito in Largo Donnaregina n.23-Napoli) è aperto per informazioni e per la ricezione delle domande dal lunedì al venerdì
dalle ore 9.30 alle ore 13.00.

IL 28 SETTEMBRE L’UFFICIO RESTERA’ APERTO ANCHE IL POMERIGGIO FINO ALLE 18.00, ORARIO DI SCADENZA DEL BANDO PER LA CONSEGNA DELLE DOMANDE A MANO.

Tutti i candidati verranno convocati per sostenere un colloquio individuale e dovranno partecipare a una giornata di selezione di gruppo.

Il calendario delle selezioni sarà pubblicato sul sito della Caritas www.caritas.na.it dopo la scadenza del bando e almeno 15 giorni prima delle prove selettive.

Gli elementi qualificanti il servizio civile in Caritas sono:
– il SERVIZIO, con un approccio promozionale, a vantaggio delle persone che vivono sul territorio;
– la FORMAZIONE, come grande occasione di crescita umana per chi compie il servizio. La Caritas propone un accompagnamento formativo articolato lungo tutto il periodo di
servizio civile;
– la SENSIBILIZZAZIONE, come mezzo per diffondere la cultura della nonviolenza e della solidarietà. In Caritas l’esperienza che si vive è occasione di informazione e presa
di coscienza da parte della comunità, riguardo ai disagi del territorio e ai valori del servizio civile.

ForTI per AGIRE: attivo il numero Whatsapp per i migranti vittime di discriminazione

E’ attivo dal primo di settembre il servizio telefonico per persone migranti che vivono in condizioni di disagio e/ o di discriminazione. Sarà possibile contattare esclusivamente attraverso SMS e messaggi whatsapp il seguente numero: +393755844245. A rispondere, entro 24 ore, saranno gli operatori del servizio (un operatore sociale, un mediatore culturale ed un avvocato) che offriranno un primo aiuto e orienteranno le persone nelle scelte da compiere per gestire le situazioni di difficoltà.

Il servizio rientra nell’ ambito del progetto ForTI per AGIRE – “Formazione Tecnica agli Immigrati per Attuare e Gestire Iniziative di Responsabilità Etica, sostenuto dalla Fondazione con il Sud, con l’obiettivo di potenziare le attività di formazione per volontari e le attività di inserimento lavorativo ed accompagnamento alla creazione d’impresa per immigrati. L’iniziativa vuole valorizzare il ruolo degli immigrati nel contesto territoriale in cui vivono, favorendone l’inserimento sociale e lavorativo, diffondendo nel contempo sul territorio di Napoli una cultura dell’integrazione e della collaborazione nella comunità dei cittadini italiani e stranieri.

La rete di progetto è composta da Mani Tese Campania, Acli – Sede Provinciale Di Napoli, Associazione Vivamente, Centro Shalom, Comitato Provinciale Arcigay Antinoo Di Napoli, Movi Federazione Provinciale Di Napoli che saranno impegnate a sviluppare percorsi formativi per i volontari delle associazioni e nelle scuole; azioni di inserimento lavorativo per stranieri tramite la realizzazione di tirocini presso la bottega del commercio equo di ‘Mani Tese Campania’ e la gestione di diverse coltivazioni biologiche locali a Km 0; presentare di istanze di finanziamento al ‘comitato microcredito’ del rione Sanità per avviare microimprese; azioni di monitoraggio delle condizioni delle persone richiedenti asilo nelle strutture di accoglienza.

Per maggiori informazioni sul progetto…clicca qui