AL VIA IL PRIDE PARK DI NAPOLI: Otto giorni di politica, arte e cultura in salsa rainbow al Real Albergo dei Poveri

Apre i battenti a Piazza Carlo III, per la sua seconda edizione, il Pride Park di Napoli.
Anche quest’anno, nello storico palazzo monumentale napoletano, tra le costruzioni settecentesche più imponenti d’Europa, si alterneranno eventi culturali, politici e artistici nel segno dell’inclusione e della condivisione, per celebrare il valore di un’umanità che si afferma in maniera fulgida e potente, a Napoli più che altrove, nell’infinità molteplicità degli orientamenti e delle identità.
La seconda edizione del Pride Park di Napoli, fortemente voluta dal Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, è organizzata dal comitato Napoli Pride (Antinoo Arcigay Napoli, ALFI le Maree, Associazione Trans Napoli e Pride Vesuvio) in collaborazione con il Comune di Napoli, tra gli ospiti della prima giornata l’ex Presidente della Camera, Roberto Fico, da sempre vicino alle istanze delle persone LGBTQIA+, ad aprire il Pride Park l’Assessora per le Pari Opportunità del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante.
Si comincerà il giorno 21 giugno con due eventi dedicati alla genitorialità: alle 18:00, la presentazione di FAMIGLIE, il nuovo libro di GIUSEPPINA LA DELFA, co-fondatrice dell’Associazione Famiglie Arcobaleno. Interverrà da remoto l’avvocato FRANCESCA QUARATO e modererà l’evento Chiara Fanara, referente regionale di Famiglie Arcobaleno. Alle 20:00, l’Associazione AGEDO di Napoli, associazione formata da famiglie di persone Lgbtqia+, presenta un reading/esibizione musicale realizzato per l’occasione.
Alle ore 22:00, sarà la volta di un attesissimo evento di questa seconda edizione del Pride Park: DADA’, giovane musicista e cantante napoletana, rivelazione dell’edizione 2022 di X Factor, amatissima dalla comunità queer, si esibirà in uno showcase realizzato ad hoc per l’occasione.
Sabato 22 giugno, alle ore 17:30, nella sala conferenza del Pride Park, avrà luogo un talk su CENTRI ANTIDISCRIMINAZIONE E STRUTTURE D’ACCOGLIENZA PER PERSONE LGBTQIA+ a cui interverranno: SERGIO MAZZOCCA (Servizio antivfiolenza e pari opprtunità del Comune di Napoli), ALESSANDRO BATTAGLIA (Presidente associazione Quore e referente progetto ToHousing), GIORGIO ZINNO (Sindaco di San Giorgio a Cremano), ANTONELLO SANNINO (Casa delle Culture e dell’Accoglienza delle persone LGBTQIA+ di Napoli e Codice Rainbow Caivano), CARLO CREMONA (Casa accoglienza LGBT Questa casa non è un albergo), PAOLO RUSSO (Centro antidiscriminazione LGBT Pomigliano d’Arco). Da remoto, si collegheranno i delegati dei Centri d’accoglienza di diverse città italiane.
Nella stessa giornata, alle ore 21:00, un gruppo di attrici e attori del format di successo DIGNITÀ AUTONOME DI PROSTITUZIONE, creato e diretto da LUCIANO MELCHIONNA, irromperà con la sua consueta esuberanza iconoclasta nello spazio del Pride Park.
La giornata di domenica 23 giugno sarà dedicata, invece, a tematiche connesse alla scuola e alla legalità. Dalle 18:00 alle 19:00, nella sala conferenze, si svolgerà un talk su scuola, identità alias e bullismo, a seguire avrà luogo l’evento centrale della giornata, dedicato al lavoro e al drammatico fenomeno dell’usura a partire dall’opera teatrale CRAVATTARI del drammaturgo e regista FORTUNATO CALVINO, pièce che, proprio quest’anno, festeggia trent’anni di successi. Sarà l’occasione per assistere al film tratto dallo spettacolo teatrale e per approfondire l’argomento con un talk a cui parteciperanno lo stesso FORTUNATO CALVINO (drammaturgo e regista), GILDA CERULLO (Scenografa  e insegnante all’Accademia di Belle Arti di Napoli), VITTORIO CICCARELLI (Direttore generale per la Campania della Fai), ROSARIO D’ANGELO (referente regionale FAI), NINO DANIELE (Presidente del Premio Amato Lamberti , LUIGI FERRUCCI (Presidente FAI -Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiana), DIEGO GUIDA (editore), RENATO LORI (Scenografo e insegnante dell’Accademia di Belle Arti di Napoli) e alcuni attori del cast di Cravattari.  Coordinano il talk Mara Biancamano e Claudio Finelli.
Le giornate di lunedì 24 e martedì 25 giugno, dedicate rispettivamente alla Transizione ecologica e all’immigrazione (24 giugno) e alla Costituzione (25 giugno), recepiscono il supporto organizzativo dell’Associazione Aperitivo Resistente. Lunedì 24 giugno, alle ore 19:00, dopo lo svolgimento di una conferenza internazionale organizzata dall’associazione iKen, sarà la volta del talk LA PACE PER L’AMBIENTE: CRISI CLIMATICA, GIUSTIZIA AMBIENTALE E DIRITTI a cui parteciperanno: ANNAMARIA ARNESE (Greenpeace), ANTONELLA CAPONE (Alfi Le Maree), ANNA FAVA (Italia Nostra), MARIA LIONELLI (Slow Food), ROBERTO MEZZALAMA (Ingegnere Ambientale) , GUIDO SANNINO (Rigenera) , ANTONELLO SANNINO (Antinoo Arcigay Napoli). Modera: VINCENZO CAPUANO (Aperitivo Resistente).
Martedì 25 giugno, sempre alle 18:00, si discuterà di Costituzione con l’evento: DIRITTI E COSTITUZIONE: NON VOGLIAMO CAMBIARLA VOGLIAMO ATTUARLA, Tavola Rotonda organizzata da Aperitivo Resistente con FRANCESCO AMORETTI (ANPI), MAURIZIO DE GIOVANNI (Scrittore), EMMA FERULANO (Chi Rom E Chi No), ANDREA MORNIROLI (Dedalus), CHIARA PICCOLI (Alfi Le Maree), MASSIMO VILLONE (Coordinamento Per La Democrazia Costituzionale), NOOR SHIHADEH (Attivista). Modera e interviene per Antinoo Arcigay Napoli: Vincenzo Capuano.
Martedì 25 giugno sarà la volta anche dell’evento dedicato alla GIORNATA INTERNAZIONALE DEL RIFUGIATO con la presenza di MATTIA PERADOTTO, coordinatore dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Dal 26 al 28 giugno, il calendario diventerà ancora più fitto d’eventi con OMAGGIO A ENZO MOSCATO a cui prenderanno parte ISA DANIELI, CRISTINA DONADIO, IMMA VILLA, GINO CURCIONE, EMILIO MASSA e GIUSEPPE AFFINITO (mercoledì 26 giugno alle 18:30); con la giornata dedicata  al corpo e alla libertà (giovedì 27 giugno); con gli eventi politici e culturali imperdibili dell’ultimo giorno del Pride Park, dedicato a politica e diritti.
Inoltre, negli spazi del Pride Park, saranno collocate ben otto esposizioni artistiche:
NATURA
Mostra fotografica dell’artista Gigi Sorrentino.
Ritrovarsi a contatto con la natura, senza pregiudizi, con il semplice desiderio di amarsi e fondersi in uno a contatto con Madre Terra! Una selezione di foto in dall’archivio del fotografo Gigi Sorrentino per raccontare l’incontro di due uomini che si amano e si sentono parte di un pianeta Terra in cui l’amore non ha né genere né orientamento.
CERCAMI/ AUTORITRATTO INNAMORATO/ GENTILE NEL CIELO
Tre dipinti realizzati dalla musicista, cantante e artista DADA’, icona amatissima della comunità queer,  sul tema della libertà e dell’espressione identitaria.
R/ESISTENZE VIOLA: FRAMMENTI
Mostra fotografica a cura di ALFI NAPOLI Le Maree.
Attraverso alcuni scatti, le tappe cruciali e i volti di quelle donne, attiviste e rivoluzionare, che hanno lottato per i diritti e la visibilità delle donne lesbiche.
ALESSANDRO MAGNO e VENERE VRENZOLA
Due opere degli artisti Dario Gaipa e Maurizio Padula realizzate con pezzi di manifesti della città di Napoli e già esposte al Museo Archeologico Nazionale di Napoli per la mostra “Mann Sgamat!”
QUEER(ING) ART: PAOLO VALERIO
Selezione di eco sculture dell’artista Paolo Valerio.
Attraverso le sue eco sculture dai titoli evocativi e realizzate raccogliendo materiali di rifiuto trovati sulle spiagge del litorale Flegreo o utilizzando bambole acquistate alla Feira da Ladra a Lisbona o lasciate da bambini sulla spiaggia, Paolo Valerio ci offre una interessante varietà di narrazioni che vanno dall’erotico al domestico e ci introduce alla  variegata  e complessa esperienza Queer.
LETTERE AMORE E LIBERTÀ a cura di Pasquale Ferro, realizzata dall’Ass. Blu Angels.
Mostra di disegni, lettere, abiti e manufatti creati dalle detenute e dai detenuti del carcere di Poggioreale nell’ambito del Progetto “Al di là del muro” (Antinoo Arcigay Napoli e BLU ANGELS)
RIFLESSI DI GENERE
Rassegna di spot e manifesti a cura di ALFI NAPOLI Le Maree.
Questa rassegna di spot e poster intende esaminare come la pubblicità abbia contribuito a plasmare l’immagine della donna nella società e come questa rappresentazione abbia influenzato gli atteggiamenti, le aspettative e le possibilità di ottenere i propri spazi e la propria autonomia.
IL GIOCO DELLA GUERRA
Mostra del giocattolo di guerra a cura di Vincenzo Capuano e del Museo del Giocattolo di Napoli.
Se riusciremo a migliorare il mondo, avremo giocattoli che racconteranno soprattutto la pace, ma la strada che l’umanità ha intrapreso è quella di una escalation di violenza e sopraffazione, che sembra non avere fine. La mostra offre un breve percorso attraverso il giocattolo di guerra nel tempo e si conclude con il pupazzo di Totò vestito da soldato, in ricordo del suo attualissimo monito sotto forma di domanda: “Siamo uomini o caporali?”
Tutti giorni, dalle 18:00 alle 20:00, sarà inoltre possibile effettuare test rapidi anonimi e gratuiti HIV, Sifilide ed Epatite C e avere info su vaccinazioni, PrEP e PEP grazie al Check Point allestito per l’occasione.
Domenica 23 giugno dalle ore 15:00 alle ore 18:00, al Pride Park arriva la Carovana della Prevenzione per la promozione della salute per la popolazione transgender, sarà possibile effettuare visite ed esami gratuiti per la diagnosi precoce dei tumori al seno.
Desk, Stand, Info Point e gruppi di lavoro, saranno presenti al Pride Park, per tutta la durata della manifestazione. A fine giornata, dopo le 22,  sono previsti momenti di spettacolo e musica.
L’ingresso a tutti gli eventi del Pride Park è libero e gratuito.

 

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Morte di Satnam Singh, il cordoglio della Confederazione italiana agricoltori di Napoli

“La comunità della CIA di Napoli è profondamente addolorata per quello che è successo a Satnam Singh. Il giovane bracciante indiano di 31 anni ha avuto un incidente sul lavoro che gli ha portato via un braccio, ma invece di essere assistito è stato preso ed abbandonato fuori casa e gli è stata strappata così ogni speranza di salvezza”. Così la Confederazione italiana agricoltori di Napoli esprime il suo cordoglio per il giovane indiano abbandonato in strada a Cisterna di Latina dopo aver perso un braccio in seguito a un incidente sul lavoro.

Prosegue la CIA di Napoli: “E’ una vicenda che non solo ci ricorda l’ importanza della prevenzione e della sicurezza sul lavoro, ma fa luce anche su un altro tema: la vita di un ragazzo ha valore diverso in base al posto da dove viene o in base al colore della sua pelle?
E’ una storia disumana ed inaccettabile, non si può restare indifferenti. Speriamo venga fatta giustizia il prima possibile e soprattutto auspichiamo un impegno da parte nostra, come associazioni di categoria e da parte delle istituzioni locali e nazionali, affinché non si sentano più storie del genere. Il nostro cordoglio alla famiglia del povero Satnam”

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“Genesi Parallele”: all’Orto Botanico artisti, architetti e designer in mostra

Si terrà domenica 23 giugno, con inizio alle 11 presso l’Aula Magna dell’ Orto Botanico di Napoli – Università degli Studi Federico II, l’inaugurazione della mostra di arte contemporanea dal titolo “Genesi Parallele”.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra Connessioni APS e Cratere, un gruppo dialogante di artisti con l’intento di promuovere la creatività, legata principalmente al territorio della Campania. La natura, in rapporto e confronto con i nuovi linguaggi dell’immaginario. La mostra presenta, nel giardino dell’Orto Botanico di Napoli, lavori site-specific realizzati da artisti, architetti e designer.
Opere in mostra di: Isotta Bellomunno, Claudio Bozzaotra, Sergio Catalano, Giampaolo Cataudella, Ugo Cordasco, Anna Crescenzi, Rosa Cuccurullo, Gimmi Devastato, Sofia Ferraioli, Luciano Ferrara, Angelo Ferrucci, Giovanni La Morgese, Pietro Lista, Giovanni Mangiacapra, Michele Marchesano, Roberto Monte, Luigi Pagano, Telemacos Pateris, Felix Policastro, Rino Rinedda, Noemi Saltalamacchia, Alessandro Vangone, Gerardo Vangone.
L’evento prevede una speciale collaborazione con il corso di Laurea in Design e Disegno Industriale dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. In particolare, saranno esposti artefatti sostenibili realizzati dagli studenti del Laboratorio di Sustainability Design, coordinati dalla professoressa Maria Dolores Morelli. L’evento si inserisce nell’ambito dei festeggiamenti degli 800 anni dell’Università Federico II. Sarà presentato un video e un catalogo della casa editrice Vulcanica, con testi del professore Luca Palermo, ricercatore di Storia e Arte Contemporanea presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale, e della professoressa Maria Dolores Morelli, docente del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università Vanvitelli.
Direzione artistica: Gerardo Vangone
Organizzazione evento: Giovanni Mangiacapra
Con la collaborazione di DWS
Consulenza grafica di Mariano Scialla

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Sport In Piazza a San Gennaro Vesuviano

Una vera e propria festa dello sport quella che si appresta a vivere la cittadina di San Gennaro Vesuviano.
Domenica 23 Giugno a partire dalle 18:30 e fino a tarda sera sport, animazione e giochi saranno protagonisti in piazza Margherita.
La seconda edizione di Sport In Piazza, parte del progetto ViviAmo San Gennaro Vesuviano inserito nel cartellone degli eventi 2023 2024 di Città Metropolitana di Napoli, vedrà la partecipazione di molte associazioni sportive del territorio che esporranno e praticheranno le proprie discipline sportive.
Dal calcio al basket; dimostrazioni e mini stage di autodifesa, fitness ma anche attività su sabbia come beach volley e soccer, bocce. Si svolgeranno mini tornei ma ci saranno anche momenti di spazio libero per le attività.
Spazio anche alla parte ludica come la possibilità di partecipare ai giochi antichi come corsa nei sacchi, tiro alla fune ed altri tornei che rappresentano un patrimonio importante da tramandare alle nuove generazioni. Tanta musica, tanto divertimento ma soprattutto tanto movimento, l’amministrazione con questo evento vuole promuovere lo sport e rafforzare il messaggio che una importante attività motoria legata alla sana alimentazione è un importante tassello per il benessere della persona . “ per i ragazzi è fondamentale l’attività sportiva non solo dal punto di vista fisico ma anche per un migliore approccio alle relazioni umane; lo sport ti forma, ti disciplina, ti aiuta a migliorare l’interazione con gli altri ricevendo l’esperienza del gioco di squadra che vale nella vita a più livelli , lo sport è anche è soprattutto gioia di vivere in questo caso un bellissimo evento all’aria aperta” queste le considerazioni dell’assessore allo sport Giusy Ascolese.
La partecipazione alle attività e previa registrazione il giorno stesso dell’evento nei point previsti in piazza Margherita e in pre registrazione scaricando il modulo dalla pagina Facebook del comune di San Gennaro vesuviano da consegnare ai point. Le attività hanno posti limitati quindi si valuteranno le registrazioni in ordine cronologico.

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Napoli, nel Rione Sanità arriva SàFF, un film festival dedicato alla “comunità”.

La città si prepara ad accogliere un film festival dal respiro internazionale dedicato al tema della comunità e alla diffusione di opere audiovisive che narrano tematiche di rilievo sociale, rigenerazione, sviluppo e promozione culturale.
Dall’1 al 5 luglio 2024, nel Rione Sanità, si terrà la prima edizione di SàFF – Sanità Film Festival, promosso e finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto Cohousing Cinema Napoli e organizzato da Fondazione di Comunità San Gennaro EF e Apogeo ETS, con il patrocinio della Regione Campania.
5 giornate di proiezioni ed eventi completamente gratuiti, con prenotazione obbligatoria sulla piattaforma Eventbrite https://shorturl.at/YBUKT, che si animeranno durante la tradizionale festa patronale del Monacone e in occasione del cartellone Benvenuti al Rione Sanità e della rassegna estiva rEstate in Terza promossa dalla Terza Municipalità del Comune di Napoli.
“Dopo teatro, danza, musica e arte contemporanea, con SàFF – Sanità Film Festival prende il via il programma realizzato grazie al primo bando pubblico per il cinema e l’audiovisivo del Comune di Napoli. Saranno 14 i progetti – festival, rassegne, arene cinematografiche e iniziative per le scuole – che nei prossimi mesi prenderanno vita in città grazie al sostegno dell’Amministrazione: un cartellone straordinario nato in risposta agli indirizzi tracciati dal Comune e reso unico dalla creatività e dalle competenze del territorio, a cui la regia istituzionale garantisce stabilità, struttura e pervasività” afferma Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli.
L’ampio programma spazia dai concorsi alle proiezioni, dal networking alla formazione, dalla presentazione di libri a social tour, da live music a performance artistiche. La direzione artistica è di Andrea De Rosa, Vincenzo Pirozzi e Yulan Morra, l’identità visiva è a cura dell’artista e regista Francesco Filippini, lo sviluppo grafico di Andrea Passalacqua.
L’evento darà anche il via ai festeggiamenti dei 10 anni della Fondazione di Comunità San Gennaro con un dialogo sulle comunità che sarà aperto dal Presidente della Fondazione, Pasquale Calemme: “In concomitanza con la nona edizione di Benvenuti al Rione Sanità accadono due cose importanti: l’inaugurazione, grazie al Comune di Napoli, del primo Festival di Cinema del Rione Sanità a carattere internazionale, all’interno del quale è protagonista ancora una volta la Comunità, e i festeggiamenti dei primi dieci anni della Fondazione di Comunità San Gennaro. Entrambe le cose rappresentano per noi un punto di arrivo e di partenza, per renderci conto di quello che è stato fatto finora ma per progettare insieme quello che ancora si potrà e si dovrà fare, con sempre più passione e determinazione”. Le celebrazioni proseguiranno poi nei mesi di ottobre e dicembre.
Le diverse iniziative del Festival si svolgeranno ogni giorno, a partire dalle 15, in luoghi simbolo del quartiere, restituiti alla comunità: nella Chiesa di Santa Maria Maddalena ai Cristallini, da poco restaurata dagli artisti Mono Gonzales e Tono Cruz, e nell’ attiguo complesso dell’ex Mendicicomio in via dei Cristallini.
Grazie alla collaborazione con Audiovisual Napoli Hub – progetto promosso da Altra Napoli EF e Apogeo ETS in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Napoli Federico II e sostenuto anche da Fondazione CON IL SUD- sono in programma delle Masterclass tenute dai più grandi player dell’industria cinematografica e audiovisiva mondiale partner del progetto, come Prime Video, Netflix, Sky, Accademia Teatro alla Scala, Cinecittà. Il Festival sarà dunque anche un’occasione di Social Networking, accessibile solo con accredito, per scoprire nuovi talenti, condividere idee e creare nuove opportunità.
Il Festival ha indetto un Concorso Nazionale che ha raccolto oltre 240 opere originali in 4 categorie, Cortometraggi, Documentari, Animazione, Videoclip e che saranno valutate da una giuria eccezionale presieduta dal giornalista e storico del cinema Valerio Caprara, affiancato da Viktoria Wasilewski, Head of Content di Prime Video Italia, Marco Spagnoli, Deputy Director, Head of Doc & Factual del MIA Market, Martino Benvenuti, General Manager & Executive Producer di Think|Cattleya e Antonio Viespoli, Marketing Manager di Cinecittà. Durante il Festival, ciascuna delle 4 categorie vedrà la premiazione di 3 opere in Concorso.
SàFF vanta inoltre la partecipazione di Giffoni Innovation Hub e Casa Surace e delle prestigiose partnership con COMICON, Think|Cattleya e Osservatorio Giovani dell’Università Federico II, che saranno protagoniste di talk e premiazioni speciali.
“SàFF è un festival di comunità, nato dal territorio e per il territorio, che valorizza la cultura del cinema e dell’audiovisivo in tutte le sue declinazioni: producendo un’offerta culturale di alto profilo, operando per sostenere i talenti emergenti, coinvolgendo player dell’industria cinematografica di rilievo nazionale e internazionale, dando spazio a generi e produzioni diverse, dal corto all’animazione, dal documentario al videoclip” aggiunge Ferdinando Tozzi, delegato del Sindaco di Napoli per l’industria musicale e l’audiovisivo. “In coerenza con gli obiettivi del progetto Cohousing Cinema Napoli, il festival proporrà occasioni di formazione e masterclass, in un’ottica di crescita e sviluppo continuo del tessuto culturale della città”.
Il pubblico può prenotare gratuitamente e assistere sia alle proiezioni delle opere in Concorso, sia a quelle della categoria Fuori Concorso: Mixed by Erry di Sydney Sibilia (1 luglio), Mimì il principe delle tenebre di Brando De Sica (3 luglio), La casa di Ninetta di Lina Sastri (4 luglio), Jago Into the White di Luigi Pingitore (5 luglio). Tutte le mattine, invece, si può assistere alle proiezioni dei film prodotti da Fondazione CON IL SUD e Apulia Film Commission attraverso il Social film Production Con il Sud, il bando che fa incontrare le imprese cinematografiche italiane con le organizzazioni non profit meridionali per raccontare il Sud Italia attraverso i suoi fenomeni sociali. I 18 film realizzati grazie all’iniziativa sono disponibili anche su Prime Video.
La mattina del 2 luglio si terrà, invece, il talk Il cinema è comunità, un momento di confronto tra istituzioni, esponenti del mondo accademico, enti, fondazioni e case di produzione, aperto al pubblico e alla stampa, su tematiche inerenti all’industria culturale e creativa e all’indotto che questa genera sui territori.
SàFF – Sanità Film Festival è realizzato in collaborazione con Gabbianella Club e supportato da Red Bull e Kbirr.
Per maggiori info consulta il sito www.sàff.it
Per prenotare gratuitamente: https://shorturl.at/YBUKT

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Giornata del rifugiato, l’incontro alla Città Metropolitana

Celebrata anche a Napoli la giornata del rifugiato, che cade ogni anno il 20 giugno. In un convegno a Santa Maria La Nova, sede del consiglio metropolitano di Napoli, rappresentanti istituzionali e del mondo della cooperazione e dell’accoglienza si sono confrontati rispetto al tema delle migrazioni e dell’accoglienza.
I numeri forniti dall’Unchr e la falsa narrazione. Partiamo dai dati generali sui rifugiati del mondo, snocciolati da Andrea De Bonis, Senior Integration Associate dell’Unhcr. «Pochi giorni fa – ricorda De Bonis – è stato pubblicato il nostro rapporto annuale sul numero globale dei rifugiati: sono 120 milioni, il doppio della popolazione italiana, che fuggono dalle proprie case per il rischio di persecuzioni o rischio per la guerra o povertà». Il trend, purtroppo, è in crescita da 10 anni come conferma De Bonis. «Il numero cresce in modo esponenziale di anno in anno nell’ultimo decennio. In poco meno di 15 anni il numero è triplicato».
L’Unchr ha registrato 49 emergenze in tutto il mondo e l’aumento dei rifugiati è responsabilità sia dei conflitti antichi come in Siria o in Somalia che quelli più recenti come il Sudan e la zona dei grandi laghi dell’Africa. In relazione a questo il rappresentante dell’Agenzia Onu per i rifugiati lancia un appello: «Il tema dei rifugiati riguarda la società nella sua interezza. L’Italia fa parte del Global Compact ma l’impegno deve essere costante per garantire l’accesso nel nostro territorio. Le recenti vittime in mare hanno fatto rievocare Cutro e vanno ricordate le famiglie siriane, afgane che sono morti nei nostri mari nell’indifferenza di molti.
Il cardinale Zuppi ha detto: “Il nostro mare si sta trasformando in mare mostro, dovremmo evitarlo. Il salvataggio in mare non va messo in discussione’’. L’Unchr in Italia sta collaborando con diverse università e oltre 220 aziende anche perché, conclude De Bonis, «c’è bisogno della manodopera dei migranti». Sulla falsa narrazione rispetto al tema migranti interviene l’assessore alla sicurezza della Regione Campania Mario Morcone, per 10 anni al Dipartimento al Ministero dell’Interno. «C’è una politica sbagliata nazionale sul tema dell’immigrazione, che danneggia i diritti delle persone. La narrazione è negativa a livello nazionale ed è sbagliata la politica – sottolinea Morcone – l’idea di utilizzare il criterio della severità con persone che non hanno niente da perdere e che quindi sono del disperato bisogno per la vita è sbagliato e stupido, come stupido pensare che i migranti rubino il lavoro agli italiani. Questa è una posizione perdente».
Morcone conclude ricordando come la Regione Campania «sia la prima in Italia ad aver attivato il tavolo di contrasto al caporalato. Sul terreno dell’inclusione facciamo tanto sull’housing, formazione professionale, insegnamento della lingua, confronto con la pubblica amministrazione. La città di Napoli fa la sua parte, cose bellissime fatte per gli afgani e ucraini».
I progetti a Napoli- «I rifugiati che vivono nella nostra città e nell’area metropolitana di Napoli sono tantissimi. Arrivano per tanti motivi, sfruttati o abusati. Abbiamo attivato molteplici servizi e vogliamo ricordare che per noi l’accoglienza è al primo posto. Gli immigrati e i rifugiati sono una risorsa se diamo loro la giusta risposta per la formazione, per l’integrazione e trovare lavoro Noi ci siamo occupati 300 minori non accompagnati, cifra totale per i precedenti tre anni». A dirlo, l’assessore comunale al Welfare Luca Trapanese moderatore dell’incontro di questa mattina a Santa Maria La Nova. Trapanese aggiunge: «Sono tantissime attività messe da noi in campo, come il primo centro del Sud Italia in via Amerigo Vespucci con l’Unhcr che raggruppa Asl, Regione, Prefettura e che dà la possibilità ai rifugiati di dare risposte alle diverse esigenze».
A questo si aggiunge il progetto «di 100 patenti per 100 donne, che significa indipendenza per loro, sperimentato con la Prefettura dei corsi di formazione per cantieri edili (e in tanti hanno trovato impiego), ristrutturato la consulta degli immigrati, rappresentati da diverse esigenze». Non mancano le criticità. Ancora Trapanese. «Abbiamo bisogno di più fondi, ministeriali ed europei». Presente alla giornata anche la console americana a Napoli Tracy Roberts-Pounds che sta portando avanti l’iniziativa di donare dei libri con delle brevi novelle incentrati sulle storie dei rifugiati in tutto il mondo. «Stiamo donando collezioni di libri con diversi idiomi, bisogna dare speranza a chi cerca una vita migliore da diverse parti del mondo, piccole novelle per l’integrazione».
Di Antonio Sabbatino

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