Il Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, ha avviato un’indagine per la misurazione della povertà educativa a Napoli e provincia, per la realizzazione della quale si avvale della collaborazione di Save the Children.

Il campione della ricerca, rappresentativo degli adolescenti di 15-19 anni a livello territoriale, si compone di 3.220 alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado e 280 ragazzi e ragazze con esperienza di dispersione scolastica. Si tratta, in questo secondo caso, di adolescenti difficili da intercettare ma che possono offrire uno spaccato unico sul fenomeno della povertà educativa.

Per raggiungere questi giovani è cruciale lavorare in sinergia con enti e associazioni in grado di intercettare questi minori. Per questo motivo, Save the Children chiede la disponibilità a collaborare di enti pubblici, organizzazioni del Terzo Settore, servizi sociali e altri soggetti che a diverso titolo operano sul territorio di Napoli e provincia a contatto con giovani di 15-19 anni in condizioni (o con esperienza) di dispersione scolastica.

Il progetto prevede la somministrazione entro il 30 maggio 2025 di un questionario digitale ed anonimo sui temi oggetto della ricerca. Save the Children è disponibile a fornire tutto il supporto necessario per agevolare la somministrazione. Gli enti interessati potranno partecipare all’evento finale in autunno presentando le proprie progettualità di contrasto alla dispersione scolastica.

L’indagine è supportata dall’Assessorato alla Scuola, Politiche Sociali e Politiche Giovanili della Regione Campania e dall’Assessorato all’Istruzione e alle Famiglie del Comune di Napoli. Il contributo di ogni singola associazione sarà prezioso per raggiungere l’ambizioso obiettivo ed elaborare strategie e politiche di intervento efficaci.

Per maggiori informazioni potete contattare la referente: Anna Battistin, anna.battistin@savethechildren.org  e scaricare la scheda progettuale.